Il palazzo di Bonifacio VIII ad Anagni - FR
Un minuto e mezzo alla scoperta di un posto meraviglioso
Anagni: il Palazzo di Benedetto Caetani, in arte Bonifacio VIII
Giusto per dovere di documentazione
Anagni (Frosinone) - Borghi d'Italia (Tv2000)
La XX puntata della X serie di Borghi d’Italia ci porta alla scoperta di Anagni, conosciuta fin dal medioevo come la “città dei papi”, per aver dato i natali a quattro pontefici. Nel corso del programma incontriamo il sindaco, il vescovo e gli altri protagonisti del territorio. Visitiamo il centro storico, la stupenda cattedrale con annessa la cripta, chiamata “la Sistina del medioevo”, il museo della cattedrale e il palazzo di Bonifacio VIII, luogo che ci riporta al famoso “schiaffo di Anagni”. Inoltre mostriamo gli interni dell’antico palazzo comunale e la casa museo del grande scultore anagnino Tommaso Gismondi. Come sempre uno spazio è dedicato all’enogastronomia: si parla del vino cesanese e del tradizionale Timballo collegato a Bonifacio VIII. Non mancano altre curiosità!
Buona visione!
ANAGNI - La città dei Papi - Full HD
© CLAUDIO MORTINI -
La città santa degli Ernici, fondata circa 3.000 anni or sono dalle popolazioni pelagiche provenienti dall'Asia Minore e dalla Grecia, è posta su uno sperone dei Monti Ernici a 424 metri di altitudine. Fu definita dallo storico tedesco Gregorovius una delle più belle terrazze d'Europa.
Anagni fu alla guida di una federazione di città, fra le quali Ferentino, Alatri, Veroli, che, in alleanza con le altre popolazioni limitrofe, i Volsci e gli Equi, tentò di arginare, senza riuscirci (306 a.C), l'espansionismo della nascente potenza di Roma.
La sua felice posizione geografica determinò, nel corso dei secoli, la sua rinascita come centro culturale, religioso, politico.
Cicerone, Marco Aurelio, Commodo, Caracalla, Lucio Settimio Severo, i grandi dell'antica Roma, la scelsero come loro residenza. Ad Anagni vennero emanate Bolle papali, vennero strette alleanze decisive per le sorti della potenza della Chiesa, vennero lanciate tremende scomuniche contro i potenti dell'epoca, come Federico Barbarossa. Il titolo città dei Papi le deriva dall'aver dato i natali a ben quattro pontefici: Innocenzo III°, Gregorio IX°, Alessandro IV°, Bonifacio VIII°.
La Cattedrale di Anagni è uno dei più bei complessi architettonici medievali d'Italia; venne iniziata nel 1072 e portata a termine nel 1104, nello stile romanico-lombardo, ma con molti elementi in stile gotico antico e bizantino. L'interno è a tre navate, sorrette da otto pilastri e quattro colonne, e qui i maestri Cosmati ed il Vassalletto hanno lasciato i loro capolavori: il bellissimo pavimento del maestro Cosmati, la sedia episcopale, il candelabro tortile. A metà navata laterale si aprono due cancelli di ingresso alla Cripta, definita la Cappella Sistina del Medio Evo dove si può ammirare uno dei documenti pittorici più importanti fra quelli esistenti in Italia, risalente a ben 60 anni prima dei grandi cicli di affreschi del Giotto nelle Chiese di Assisi e di Padova. Le storie pittoriche rappresentate sulle pareti e sulle volte comprendono tutto lo scibile della filosofia e della cultura medievale.
Il Palazzo di Bonifacio VIII°, vicinissimo alla Cattedrale, risale al secolo XI° ed è stato teatro di importanti avvenimenti: nel 1230 Gregorio IX° vi ospitò Federico II° di Svevia, re di Napoli e di Sicilia e imperatore del Sacro Romano Impero, per suggellare la pace di San Germano che poneva fine all'aspra lotta tra il potere della Chiesa e quello dell'Impero; nel 1303 gli emissari del re di Francia Filippo il Bello, Guglielmo Nogaret e Sciarra Colonna, penetrarono nel palazzo dove risiedeva il Papa e in una delle sale avvenne il famoso affronto dello schiaffo al pontefice.
Il Palazzo Comunale, costruito negli anni 1160-1163 su progetto dell'architetto Jacopo da Iseo, viene considerato un vero gioiello dell'arte civile medievale; venne realizzato con un'idea molto originale, con una ardita fuga di grandi arcate a tutto sesto sulle quali poggia la struttura della grande sala della ragione, illuminata da una serie di finestre a bifora e trifora.
Storia dello Schiaffo 7 settembre 1303 - Il re di Francia Filippo IV il Bello inviò i suoi emissari (Guglielmo di Nogaret e Giacomo Colonna) dal Papa, a capo di alcuni soldati, per intimargli di ritirare la bolla pontificia Super Petri Solio, che conteneva la scomunica per il re francese. Durante la notte, probabilmente con l'aiuto del Podestà dell'epoca, i soldati entrarono ad Anagni passando tranquillamente per una delle porte della città e la occuparono. Il pontefice fu rinchiuso nel palazzo di famiglia (oggi Palazzo Bonifacio VIII).
Qui, Guglielmo di Nogaret e il Colonna cercarono di costringere il pontefice oltreché a ritirare la bolla, ad abdicare. L'episodio, sembra, fu risolto da una sollevazione popolare dei cittadini di Anagni che liberarono Bonifacio VIII. Il Papa venne portato in trionfo dalla folla degli anagnini, ma per l'entità dell'oltraggio si ammalò. Morì poco più di un mese dopo.
Più correttamente l'episodio prende il nome di oltraggio di Anagni per il valore irriguardoso nei confronti della figura del pontefice. Nonostante la città, anche nelle cronache degli storici locali, ricordi l'evento come lo schiaffo di Anagni, si pensa che, in realtà, l'atto materiale non sia mai avvenuto. Quindi si tende a pensare allo schiaffo più come ad uno schiaffo morale.
Anagni, la città dei Papi
Una delle città più belle del Lazio, oggi Anagni è un importante centro commerciale e turistico. Nel suo centro medievale, fatto di edifici eleganti ed austeri, di chiese romaniche, di campanili, di logge e di piazze dall'architettura sobria ed essenziale, sono di grande interesse il duecentesco palazzo di Bonifacio VIII, il palazzo civico, la casa Barnekow e le numerose chiese, tra cui spicca la cattedrale, con la splendida cripta i cui affreschi costituiscono uno dei più interessanti cicli pittorici del Duecento italiano.
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UNA GIORNATA NELL'ANAGNI DI BONIFACIO VIII.
Anagni
Anagni è un comune italiano di 21 380 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio, nel cuore della Media Valle Latina. È nota come la città dei Papi, per aver dato i natali a quattro pontefici (Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII) e per essere stata a lungo residenza e sede papale. In particolare il nome di Anagni è legato alle vicende di papa Bonifacio VIII e all'episodio noto come lo schiaffo di Anagni. Nel centro medievale sono di grande interesse la Cattedrale con l'annesso Museo (MuCA), che comprende anche la Cripta, chiamata la Cappella Sistina del Medioevo, interamente decorata da affreschi risalenti alla prima metà del Duecento, il medievale palazzo detto Bonifacio VIII, già di Gregorio IX e residenza di Pietro II Caetani, nipote di Bonifacio VIII, il Palazzo Trajetto, già Caetani, residenza di Bonifacio VIII, il palazzo comunale del 1159-61, la casa Barnekow e le numerose chiese, tra cui la medievale chiesa di San Pietro in Vineis. Oggi Anagni si è affermata come centro commerciale ed è, con oltre 500 aziende, il polo industriale più grande del Lazio meridionale e uno dei più importanti del centro Italia. Anagni, l'antica Anagnia capitale degli Ernici, si erge su di una collina tra i monti Ernici e la Valle del Sacco. La leggenda la annovera tra le città saturnie, le cinque città laziali fondate dal dio Saturno (Anagni, Alatri, Arpino, Atina e Ferentino, quest'ultima detta anche Antino). Sottomessa dai Romani nel 306 a.C., fu governata da un prefetto e divenne in seguito municipio. Il generale e console romano (69 d.C.) Fabio Valente nacque ad Anagni nel 35 a.C.,membro di una importante famiglia equestre della città; fu amico intimo dell'imperatore Nerone e comandante della legio I Germanica; durante l'anno dei quattro imperatori fu comandante delle truppe di Vitellio. Nel 1160, durante le lotte tra papa Alessandro III e Federico Barbarossa, ad Anagni venne pronunciata la scomunica contro l'imperatore e contro l'antipapa Vittore IV. Fu libero comune e nel XIII secolo cadde sotto la signoria dei Caetani. In questo periodo visse una fase di straordinario splendore, arrivando a contare circa 50.000 abitanti, dando alla Chiesa ben quattro papi e divenendo residenza pontificia, tanto da meritare l'appellativo di Città dei Papi (Innocenzo III, Alessandro IV, Gregorio IX e Bonifacio VIII). La città fu teatro delle lotte tra i Colonna, il re di Francia Filippo il Bello e papa Bonifacio VIII, che qui venne fatto prigioniero e subì il celebre episodio dello schiaffo di Anagni. In seguito al ritorno dei papi a Roma la città subì un forte declino e tornò a contare a distanza di pochi anni circa 2700 abitanti; durante questo periodo fu retta da duchi nominati dalla chiesa. Nel 1798, prese parte ai movimenti giacobini che portarono alla Repubblica romana. La città fu capoluogo del dipartimento del Circeo della Repubblica Romana e pertanto dotata di un tribunale di censura. Dopo l'occupazione francese del Lazio e la nascita del dipartimento di Roma (1805), annesso all'impero napoleonico, Anagni ospitò un contingente di Carabinieri imperiali. Nel 1848-1849 la città fu sede del quartier generale della I divisione dell'esercito della seconda Repubblica romana. Negli anni sessanta del XX secolo si verificò un boom economico; con il passaggio dell'autostrada si ebbe l'apertura di numerosi stabilimenti. Con l'incremento del turismo sia ad Anagni che nella vicina città termale di Fiuggi la zona diventò la più ricca della provincia, con la domanda di lavoro che superava l'offerta e un boom edilizio e demografico senza precedenti. Tutta la zona sta vivendo in questi anni un momento difficile dovuto sia alla chiusura di alcuni grossi stabilimenti industriali sia alla crisi degli stabilimenti termali di Fiuggi.
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Cosa vedere ad Anagni
Anagni, l'antica Capitale degli Ernici, è nota come La Città dei Papi per aver dato i natali a quattro pontefici e famosa sui libri di storia per l'episodio de Lo schiaffo di Anagni.
Un antico borgo ricco di Storia che ti lascerà senza fiato .
ciociariaintour.it
La storia dello Schiaffo di Anagni
Quando parliamo dello Schiaffo di Anagni ci riferiamo al presunto oltraggio perpetrato da Giacomo Colonna detto Sciarra ai danni di Papa Bonifacio VIII. Nel video, ti spieghiamo tutta la storia in poco più di 100 secondi. Enjoy!
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Papa Bonifacio VIII Preso A Schiaffi Ad Anagni
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Bonifacio VIII
dallo spettacolo La Pe-Dante Commedia di Laura Kibel
gennaio 2012
Storia dello Schiaffo di Anagni
Ecco una scenetta dello storico schiaffo ricevuto da Bonifacio VIII nella Città di Anagni, lo schiaffo non uccise realmente il pontefice, ma gli procurò una grande umiliazione di fronte ai suoi sudditi...
Premio Bonifacio VIII a Cerrito - Servizio TG
Papa Bonifacio VIII
Io dò importanza
alla vita di un altro
quanto ne posso
dare a un fagiolo
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Lo schiaffo di Anagni, a cura della classe IV sez. B
Bonifacio VIII e altri papi
Alcune figure di papi nell'epoca medievale
Relatore: Barbara Frale
Membro del personale scientifico dell'Archivio Segreto Vaticano
Introduce l'Ing. Maria Chiara Cimmino
Incontro organizzato dalla Parrocchia di S. Pietro in Camerellis (Salerno) in occasione del Triduo a S. Pietro, 26 giugno 2015
Ciociaria Land of Emotions - decima puntata: La Cattedrale di Anagni - la Basilica ed il Museo
Decima puntata del nostro programma, Ciociaria Land of Emotions che fa tappa ad Anagni.
Il programma documentario condotto da Loredana Stirpe e con le riprese e la regia di Antonio Grella vi mostrerà, in questa puntata le meraviglie all’interno della Cattedrale di Anagni.
In questa prima parte guarderemo a volo d’uccello il complesso della cattedrale entrando all’interno della Basilica per ammirarne i pavimenti Cosmateschi, le opere del Vassalletto come il Cero Pasquale o la Cattedra Episcopale.
Entreremo nella Cappella Caetani che custodisce le spoglie di alcuni appartenenti alla nobile famiglia originaria di Gaeta, per poi cominciare il percorso museale visitando la Biblioteca, con prezioni reperti a stampa molto antichi, la Sala Capitolare con una particolare curiosità, il Tesoro Nuovo, che espone un recente ritrovamento, la Maschera di Sant’Oliva, le Sagrestie, con i busti reliquiari dei patroni di Anagni, il Tesoro Antico, che espone fra le altre preziosità il Piviale di Bonifacio VIII ed il reliquiario di San Thomas Becket, la Cappella del Salvatore con un bellissimo Crocefisso ligneo ed una preziosa icona reliquiario del 1200.
Per informazioni newformat@libero.it.
Anagni, città dei Papi - 1951
documentario sulla città di Anagni realizzato e diretto dal regista zagarolese Adolfo Pizzi nel 1951
BONIFACIO VIII NEWS 2007
Telegiornale creato dai nostri studenti in occasione della settimana della Creatività 2006-2007, nell'ambito del laboratorio di giornalismo. Proff. coordinatori Fantini Claudia e Maria Laura Alessandroni.