ITINERARI: VALDISOTTO, DAL FORTE DI OGA A SAN COLOMBANO
Una gita tra la storia, la natura e le tradizioni. La storia, con la visita al Forte Venini di Oga, frazione del Comune di Valdisotto. La natura, con la scoperta della Riserva Naturale del Paluaccio di Oga. Le tradizioni, con la visita alla malga più alta delle alpi: la malga di San Colombano.
Alta Valtellina Bike Percorso Marathon 2016
Partenza presso lo stadio Alta Valtellina bike village in località Rasin Isolaccia; Tratto di lancio transitando nel cuore dell’abitato di Isolaccia; Inizio salita per Pedenosso Alto – S.Antonio tot. Km 7 (5 km su asfalto e poi inizio strada sterrata); Scollinamento sulla stradina bianca della Decauville svolta a destra direzione torri di Fraele; Alle Torri di Fraele mt 1930 (una delle connotazioni più tipiche della Valdidentro, sul percorso dell’antica via Imperiale) ci si inoltra nell’omonima spettacolare valle; Transitando nei pressi del laghetto di Monte Scale, si giunge alle dighe di Cancano, (due laghi artificiali di enormi dimensioni che costituiscono un’autentica opera di ingegneria idroelettrica inserite in un ambiente di particolare interesse naturalistico; risale al 1928 l’utilizzo idroelettrico della valle di Fraele). Si costeggia la prima diga e parte della seconda sul lato sinistro circa 6 i km prevalentemente pianeggianti su ampia strada sterrata; In località Val Pettin deviazione ed imbocco della salita per l’Alpe Trela mt 2200 km 2 su stradina sterrata dal fondo compatto; All’Alpe Trela dopo un breve tratto pianeggiante si sale ancora su sentiero per km 2 fino al Passo Trela 2300 mt. Discesa su single track km 3.5, in direzione val Pila; giunti sul fondo valle si continua sul sentiero della Val Torta fra continui saliscendi fino al lago di Livigno mt. 1800 (spettacolare lago artificiale che segna il confine fra l’Italia e la Svizzera); Salita per Passo Alpisella km 5 su stradina bianca dal fondo compatto; Al Passo Alpisella mt. 2350 discesa verso la diga di S.Giacomo; primo tratto su stradina bianca fino all’imbocco dello spettacolare sentiero che transita nei pressi delle sorgenti dell’Adda che conduce in fondo alla valle di S.Giacomo; Si costeggia la diga di S.Giacomo (lato sinistro) km 6.5, interamente pianeggianti, per poi attraversare il muro divisore delle due dighe e procedere a destra in direzione val Pettin affrontando nuovamente la salita all’Alpe Trela km 2; Breve tratto pianeggiante e di nuovo in salita per altri km 1.5 su sentiero con scollinamento alle Bocchette di Trela mt 2350; Spettacolare discesa in direzione Val Vezzola: prima parte su divertente single-track per poi proseguire su stradina bianca fino all’imbocco del sentiero che va verso la valle di Foscagno; dopo una serie di tecnici saliscendi, si scende e si rientra sulla strada pianeggiante della Decauville; Passaggio in località Arnoga, attraversamento della statale per Livigno in direzione Val Viola; una vallata dominata dalle montagne che fanno parte del gruppo della Cima Piazzi e della Corna di Campo: svettano infatti su di essa, la Cima Piazzi, la Cima Viola e la Cima Dosdé; Un primo tratto di salita km 1 porta in Val Verva; In località Baite Verva bassa, su sentiero di nuova realizzazione, si procede su 3 km di divertenti saliscendi; Il tracciato diventa più ampio e dopo 1 km si transita in Val Cardonnè per svoltare poi a sinistra ed all’attraversamento del ponte salire per 500 mt; Discesa scorrevole per 1 km e deviazione a destra per Paluetta (salita 1 km); Da Paluetta km 1 su terreno vario e si giunge all’Alpe Boron mt 2057; Discesa scorrevole 1.5 km su ampia carreggiata lungo la Val Lia; deviazione destra e dopo breve salita (500 mt) si raggiunge Ciuk; Salita in direzione le Pone: primo tratto su stradina sterrata e poi su sentiero agevole fino a Alpe le Pone; si prosegue ancora su strada sterrata per passo S. Colombano mt. 2320 km 3.5 (ampia ski area panoramica sulla Valdisotto); Discesa mozzafiato verso la zona storico naturalistica del Forte militare Venini e la riserva del Paluaccio di Oga; Sfruttando i divertenti sentieri costruiti per il bike Park di Oga si “vola” verso le Motte, la Corva, e con passaggio sulla pista invernale di sci di fondo e la ciclabile di Isolaccia si è arrivati! Nello sviluppo del percorso possiamo considerare di individuare quattro “passi”:
PASSO TRELA 2350 mt salita 2 km su strada bianca PASSO ALPISELLA 2350 mt salita 5 km strada bianca BOCCHETTE DI TRELA 2350 mt salita 3 km su sentiero PASSO S.COLOMBANO 2320 mt 3.5 km su sentiero