Terni, riaperto parco ‘Le Grazie 1’: «Grande lavoro di squadra. Rosselli? Situazione particolare»
Le parole dell'assessore all'ambiente Benedetta Salvati sulle due aree verdi: una è stata riconsegnata alla città, per l'altra ci sarà da lavorare. A cura di Simone Francioli
Terni, un tappeto di siringhe al Parco Le Grazie
Pronto intervento di ASM che manda due operatori dopo la segnalazione del consigliere PD, Valeria Masiello
Terni, Parco La Passeggiata
Parco batteria Terni pista blu - Dh
MOSTRA GIAN FRANCO CIAURRO - Parco Ciaurro Terni
Il 20 Giugno del 1993 Gian Franco Ciaurro veniva eletto Sindaco di Terni. A distanza di 20 anni avvertiamo ancora nella città rispetto, riconoscenza e apprezzamento per la sua figura e la sua azione amministrativa.
Per questo motivo abbiamo ritenuto importante in occasione di questa ricorrenza organizzare una iniziativa che ne possa ricordare e celebrare la figura.
Dal 17 al 23 Giugno nel parco che dal 2008 porta il suo nome proprio grazie all'allora impegno civico di questa associazione, verrà allestita una mostra fotografica che ne ricorderà la figura.
Attraverso gli scatti di Alberto Mirimao, in un allestimento unico e particolare a cura dell'Associazione GATR, i giovani architetti di Terni, renderemo vero e giusto omaggio al ricordo di un personaggio che Terni in realtà non ha mai dimenticato; non vuole essere una iniziativa di impronta nostalgica ma di adeguata onoranza.
Gian Franco Ciaurro riusci ad impersonare, dopo gli scandali della cattiva politica ternana emersi con la locale tangentopoli, la speranza per una futura città migliore.
Il sindaco Ciaurro non fu solo la discontinuità politica, fu in grado di unire gli scontenti, di superare lo sterile malcontento, e sopratutto fu capace di dare speranza politica al popolo dei delusi e degli indignati.
Significativo in questo senso il fatto che elezione dopo elezione la città cerchi un nuovo Ciaurro e questo non solo da parte di chi da allora non ha avuto più la possibilità di guidare questa città ma anche da parte di chi, seppur vincendo, ricerca di un candidato che con personalità ed autorevolezza possa incarnare la speranza e l'ottimismo verso il futuro.
Grintoso contro la facile rassegnazione, il diffuso vittimismo, il generale malcontento e la tollerata mediocrità; valente nel far riemergere il troppo spesso affossato orgoglio di essere e sentirsi ternani.
TERNI, DIEGO RAGGI: IL TEMPO SENZA DAVID E' LUNGHISSIMO
LA FAMIGLIA RAGGI RINGRAZIA LA CITTA' PER L'INTITOLAZIONE A DAVID DEL PARCO DI VIA IRMA BANDIERA.
Terni, lavori al parco Cardeto
Terni, lavori al parco Cardeto
Parco Retrone - Vicenza
Allenamento estivo Bujinkan nel Parco Retrone a Vicenza!
Libere di Volare - Primo Episodio
Libere di Volare - Web-serie in 5 episodi
La web-serie, con al centro il tema del diritto all'istruzione delle ragazze, è frutto di laboratori di sceneggiatura, ripresa video e audio organizzati a Terni e frequentati da giovani dai 16 ai 25 anni, coordinati da professionisti nei laboratori e durante le riprese.
Cast
Nonna Ida - Marina Zanchi
Lia - Ginevra Latini
Mamma Irma - Donatella Calamita
Teo - Teo Sbaraglia
Bambini a scuola: Tommaso e Leonardo Santini, Sofia Boncio, Micaela Bartolucci, Sara Giordani,
Gemma Faiella, Asia Pezzot, Benedetta Sabatini, Zoe e Febe Porretta
Padre (V.f.c) - Tommaso Onofri
Elena - Anita di Raimo Marocchi
Amico - Riccardo Gentile
Nicolò - Nicholas Desarzenes
Mattia - Leonardo de Hemptinne
Soggetto e Sceneggiatura
a cura del laboratorio di sceneggiatura coordinato da Irene Loesch
con Emma Curatolo, Karim El Shafei, Sophia Loesch Onofri
Riprese video e audio
a cura degli allievi del laboratorio di riprese video coordinati da Michele Manuali e Lorenzo
Bernardini e di ripresa audio coordinato da Marco Testa
con Valentino Carboni, Emma Curatolo, Karim El Shafei, Matteo Madolini, Leonardo Matteucci,
Chiara Mazzocchi, Andrea Santini, Beatrice Zito
Montaggio e post-produzione video
Michele Manuali e Lorenzo Bernardini
Colonna sonora e post-produzione audio - Marco Testa
Canzone - Die Abete: Se siete d'accordo azzeriamo tutto e ripartiamo da zero
Costumi - Rea Picchiarati
Segretaria di edizione - Sophia Loesch Onofri
Assistenti alla produzione - Francesco Barbarossa, Joanna Heidland, Claudia Mazzocchi
Ufficio stampa - Elena Chiocchia
Logo disegnato da - Bianca Porrazzini
Coordinamento generale - Irene Loesch
Assistenza al coordinamento: Marco Carniani
con il Patrocinio di: Comune di Terni, Ufficio Scolastico Regionale)
Partner: Il Pettirosso, Casa delle Donne, Per un sorriso Monica de Carlo Onlus, Coop. Monimbò
Finanziato da: Regione dell'Umbria, FUIS ( nell'ambito di Smart Pitch)
e dai Produttori dal Basso:Associazione Terni Donne, Luigi Andreoli, Adele Barbetti, Maria Luisa Bianchi, Claire Boutonnet, Marcello Caciolo, Camilla Calcatelli, Valentina Capradossi, Marco Carniani, Claudia Cavalieri, Niccolò Ceccarelli, Valentino Ceccobelli, Riccardo Celi, Elena Chiocchia, Franca De Sio, Matteo Desantis, Andrea Di Anselmo, Giuseppe Fiori, Marco Frittella, Paola Gigante, Anna Gigante, Daria Grimaldi, Maria-Kristina Heidland, Katarzyna Dominika Krawiec, Donatella Laoreti, Marilena Laoreti, Irene Loesch, Sophia Loesch Onofri, Cristiano Longo, Stefano Mari, Alberto Martella, Simone Mazzilli, Claudia Mazzocchi, Michele Misericordia, Anna Nacci, Tommaso Onofri, Martine Pasqualetti, Tiziano Pelanda, Elisabetta Petrini, Daniela Petrucci, Federico Piccirillo, Giorgia Porchetti, Matteo Posanzini, Morena Raggi, Chiara Ripanti, Maria Vittoria Rossi, Tommaso Sabatini, Veronica Sani, Andrea Santini, Laura Sileo, Daniele Sorvillo, Andrea Taglia, Prisca Tarchi, Fabio Torsani, Diana Ursini
La produzione ringrazia per la collaborazione e la concessione delle location: Direzione Didattica G. Mazzini di Terni; Casa delle Donne di Terni; Comune di Terni, BCT -Biblioteca Comunale di Terni, Centro Multimediale - Terni, Daniele Cimadoro e Luisa Contessa;
Marco Carniani; Silvia Imperi; Battistini Pianoforti-Terni; Baby Park – Parco le Grazie - Terni; CIA Abbigliamento - Terni; CAOS (Centro Arti Opificio Siri) - Terni; Centro di Palmetta- Associazione Demetra, Panzerotto - Fast-fudde, Terni.
Terni, brucia un capanno nel quartiere Le Grazie
L'intervento dei vigili del fuoco. A cura di Fabio Toni
SOJO PARK - PARCO DEL SOJO
COS'E' IL PARCO DEL SOJO
Il Parco del Sojo si colloca in Comune di Lusiana (Vicenza), nel margine meridionale dell’Altopiano di Asiago, è una proposta innovativa, creata con l’intento di valorizzare un’area di straordinario interesse ambientale, storico, artistico.
L’ inserimento, in questo contesto, di sculture d’arte contemporanea e la loro relazione con l’ambiente naturale determinano una nuova percezione dello spazio ed un nuovo senso di trascorrere del tempo. E’ l’unico parco di sculture di arte contemporanea all’aperto nel Veneto e uno dei più rappresentativi d’ Italia
IL PARCO E LA NATURA
Dalla piccola contrada del Covolo, la chiesetta è del 1089, dove il tempo sembra scorrere ancora con ritmi antichi, il Sojo (delle streghe) ti appare come un gigante di roccia e verde disteso lungo il versante della montagna. L’importanza della grande parete calcarea, la foresta prealpina termofila, modellata dall’uomo e dalla natura. Il risultato è un ecomosaico naturale ricco e variegato che fa del Parco del Sojo un “unicum” bioecologico della foresta prealpina vicentina. Particolare attenzione merita la flora erbacea ricchissima di specie officinali e medicinali.
L'ARTE E LA NATURA
La magia del sito si lascia avvertire lungo i percorsi e suscita emozioni sempre nuove nel visitatore, stupito dinanzi allo scenario che sorprendentemente muta ad ogni svolta del sentiero. Le installazioni scultoree sono costruite con materiali diversi: pietra, legno, ferro, bronzo, gres, nate talvolta nell’officina creativa dello scultore, talvolta plasmate sul posto, accogliendo e modellando la materia che la natura mette a disposizione. Artisti da tutto il mondo con le loro opere hanno arricchito questo meraviglioso angolo di natura incontaminata.
Questo video racconta l'avventura di questo progetto grazie alle bellissime foto di Mariano Tafferini e Annamaria Pianezzola. Il video fu presentato il 10 agosto 2010.
parcodelsojo.it 3393124946- 0424503173
Parco del Sojo Arte e Natura
via Covolo - LUSIANA VI Italia
Techlan AST Accalia Speciali Terni
Case Study ACCIAI SPECIALI TERNI
All’interno di un percorso di digitalizzazione dei processi, in linea con un’indole orientata al continuo miglioramento, Acciai Speciali Terni ha investito in un percorso di innovazione con l’obiettivo di mettere l’IT al servizio dell’operatività degli stabilimenti.
Oltre a un completo rinnovamento strutturale e logistico del parco rottami l’azienda ha allestito un’infrastruttura di rete cablata e wireless per interconnettere e rendere intelligenti gli strumenti e gli impianti utilizzati per le operazioni in quell’area. Le navette impiegate per le operazioni di carico e scarico della materia prima sono state equipaggiate con un terminale e con sensori per ricevere e trasmettere informazioni con il sistema centrale.
Scopri come i grandi operatori industriali hanno trovato in Techlan il partner strategico per la trasformazione digitale delle loro aziende.
Clicca sul link per maggiori informazioni
Terni, parco Cardeto : intervista Silvano Ricci e Sandro Citarei
Terni, parco Cardeto :intervista Silvano Ricci e Sandro Citarei
LE GRAZIE Come erano e come sono oggi, Istituto Di Donato Complesso Le Grazie Narni TR
Spero che la Sig.ra Elisabetta Trevisani non si arrabbi per averle rubato il video ma è veramente una chicca imperdibile per chi, come il sottoscritto, vuole mantenere traccia degli antichi fasti di Narni.
Il video della Signora Trevisani, la cui madre fu ospite della colonia a Le Grazie, è un collage di foto che alterna le stanze del plesso dagli antichi splendori al degrado e alla distruzione della situazione attuale.
Fa veramente venire i brividi.
Grazie Signora Trevisani, spero con il mio modestissimo contributo di portare a conoscenza dei fatti quante più persone possibile.
Il video originale è a questo link :
LUCIA MORSELLI SU AST: GRAZIE SINDACATI , ORA VA BENE
LUCIA MORSELLI SU AST : GRAZIE SINDACATI , ORA VA BENE
La Luna di Anna - Umbria, Terni, Orvieto - CPGE5515
La Luna di Anna - Rustici e casali - Prezzo € 890.000 -
A 10 minuti dalla bellissima e storica citta di Orvieto e Bolsena con il suo lago e città del miracolo , a 5 minuti dalla suggestiva Civita di Bagnoregio tra Umbria, Toscana e Lazio, casale su due livelli per circa mq. 450 oltre costruzione autonoma in muratura distaccata, parco/giardino e terreno di proprietà con ulivi e piante da frutto che hanno una produzione di olio e marmellate biologiche oltre a bosco. Il casale ha un grande portico di 45mq circa con travi in legno e cotto e un caratteristico forno a legna antico realizzato a mano. Tramite accessi indipendenti del piano terra, si accede alla zona giorno composta da un ampio ingresso, una grande cucina/pranzo, un salone di rappresentanza e un salone/taverna con forno interno. Locale pluriuso per studio o cameretta e bagno. Vi è una porta che accede alla sottostante cantina con 3 locali adatti alla conservazione. Salendo una bella scala ad arco a mezzaluna, frutto di un lavoro artigianale del proprietario, si giunge al piano 1°, dove un disimpegno accede alle 4 camere da letto con 4 bagni en suite. Sul retro del fabbricato, abbiamo una scala esterna indipendente che conduce, tramite un terrazzo, al piccolo appartamento al piano primo; composto da zona giorno, camera e bagno utilizzabile come abitazione autonoma o per eventuali custode. A poca distanza dal fabbricato principale, vi è un fabbricato in muratura di circa mq. 40 con la possibilità di essere convertito in abitativo. Possibilità anche di costruire una piscina su qualsiasi lato dell’abitazione per godere l' esposizione del sole. Il casale è stato oggetto di recente ristrutturazione ed è abitabile sin da subito. Il terreno circonda la casa ed è tutto recintato con cancello automatico e da siepe. Oltre al parco pianeggiante con un rigoglioso giardino, vi è un bosco terrazzato dove i vecchi contadini avevano animali da cortile. Immerso nel verde, grazie alle piante che lo circondano, è ben riparato da occhi indiscreti e gode di privacy assoluta.
Overseas by Vlad Gluschenko
Creative Commons — Attribution 3.0 Unported — CC BY 3.0
Free Download / Stream:
Music promoted by Audio Library
CARSULAE. AREA ARCHEOLOGICA (TERNI, UMBRIA, ITALY)
CARSULAE. AREA ARCHEOLOGICA / ARCHAEOLOGICAL AREA.
Carsulae era un'antica città romana (sebbene i primi insediamenti si registrassero in epoca preromana) posta lungo la futura via Flaminia in Umbria al confine tra i territori di Interamna Nahars (Terni) e Casventum (S.Gemini). Abbandonata già in epoca remota a seguito di gravi smottamenti del terreno è ancora in parte sepolta sotto alcuni metri di detriti. I primi insediamenti silvo-pastoriali ed agricoli si verificarono nel IX secolo a.C. e si svilupparono fino al V secolo a.C. Dal IV secolo a.C. si incominciarono a intravedere le prime trasformazioni della città con la costruzione di una cinta muraria. Con la costruzione della via Flaminia a cura del console Caio Flaminio la città crebbe notevolmente grazie anche alle immigrazioni delle limitrofe comunità montane, che videro un'ottima opportunità per migliorare le proprie condizioni di vita. Carsulae divise la propria storia in due periodi: con la Repubblica Romana fino alla sua fine e successivamente con l'Impero Romano. Dal III secolo non si saprà più niente a riguardo della città. La distruzione di Carsulae è strettamente connessa come la propria nascita alla via Flaminia, infatti la perdita di importanza del ramo occidentale della via a favore di quello orientale comportò il declino della città che dopo tentativi di conquista di popolazioni barbariche venne distrutta da un evento sismico e definitivamente abbandonata in età medievale. Accanto al Foro è situata la chiesa di S.Damiano edificata in epoca medievale con materiali prelevati dalle rovine carsulane.
I Capi del partito (dei Flavi) giunti a Carsulae si prendono pochi giorni di riposo, in attesa che il grosso dell'esercito li raggiunga con le insegne. La località stessa del campo era assai piacevole: la vista era molto ampia, assicurati i rifornimenti per le truppe, avevano alle spalle municipi estremamente fiorenti (...). Tacito, Hist., III, 60.
Fotografie scattate sabato 13 aprile 2013.