FURTI AL BAR DEL PARCO MANIN, CINQUE GIOVANISSIMI DENUNCIATI
MONTEBELLUNA - Cinque giovanissimi tra i 15 e i 20 anni sono stati denunciati dai Carabinieri perchè ritenuti responsabili di alcuni furti messi a segno nel bar del Parco Manin di Montebelluna.
- Servizio Francesca Bozza, immagini Archivio Repertorio, montaggio Renato Capoia - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
Spot Montebelluna (Tv) @ Risofabuonsangue2014
Venerdi 12 settembre 2014
parco Manin ore 21.00
RISO FA BUON SANGUE Show
in collaborazione con ENTE PALIO Montebelluna, AVIS comunale Montebelluna,Asolo,Fonte,Maser,Volpago del Montello,Caerano San Marco,Nervesa della Battaglia,Giavera del Montello,Cavaso del Tomba.
ospiti:Paolo Franceschini,Norberto Midani,Marco e Francesco.
Montebelluna @ Risofabuonsangue2014
Venerdì 12 settembre,
Riso Fa Buon Sangue era comunque a Montebelluna, al Parco Manin, dove, fino a domenica 14, si svolgeranno i festeggiamenti connessi al “Palio del Vecchio Mercato”.
Ha presentato Paolo Franceschini, un artista capace di ravvivare anche la serata più fredda, tuttavia ha ben accettato, per scaldarsi, una coperta, offerta dal pubblico, condividendola con il nostro direttore artistico, Enrico Cibotto. I due sono una coppia fuori dal comune, un duo davvero comico la cui allegria e spontaneità è sostenuta da una forte amicizia. Prima di iniziare la serata e di dare il via alle risate, sono stati chiamati sul palco i Presidenti delle varie Avis comunali che hanno collaborato con noi per la riuscita di questa ennesima data del tour 2014. Ringraziamo l’Avis comunale di Montebelluna e le Avis di Asolo, Fonte, Maser, Volpago del Montello, Caerano San Marco, Nervesa della Battaglia e Giavera del Montello. È intervenuto anche l’Assessore alla Cultura di Montebelluna, che ha parlato dell’importanza della promozione della donazione anche nelle scuole. Non possiamo che essere più d’accordo con le sue parole perché, ancor prima di invitare le persone a diventare donatori, è necessario che a monte vi sia una campagna di valorizzazione di questo gesto.
A portare il pubblico nel vivo della serata, è stata la coppia Marco e Francesco, che ha giocato e si è mischiata con il pubblico. I due si sono presentati in veste di agenti segreti, però io proporrei una colletta per equipaggiarli più doverosamente, visto che Francesco è stato costretto ad usare una banana a mó di pistola – informo i lettori che successivamente, la banana, è stata anche gustosamente mangiata-.Norberto Midani ha giocato sulle differenza tra nord -veneti- e sud -napoletani. Anche lui ha coinvolto il numeroso -e temerario, considerate le temperature- pubblico, scendendo dal palco e concludendo con alcuni pezzi musicali. Pure Paolo Franceschini si è esibito, chitarra in mano, con i suoi “cavalli di battaglia” (tra cui “No tu no”), spalleggiato da Enrico Cibotto. I nostri comici sono così: folli e pieni di vita, testimonial perfetti per la nostra associazione che da anni lavora con l’intento di sostenere la donazione come gesto positivo e vitale, non legato solo alla sofferenza o alla malattia.
Anche questa sera abbiamo giocato con il pubblico, regalando una maglietta Riso Fa Buon Sangue al dito che ha cliccato più velocemente MI PIACE sulla nostra pagina di Facebook. È un modo per restare sempre connessi con noi, per vedere e rivedere -attraverso i video e le foto, che quasi quotidianamente carichiamo- i momenti più belli ed entusiasmanti delle nostre serate. La pagina è sempre aggiornata con news, informazioni dal mondo Avis e su tutto ciò che gravita intorno a Riso Fa Buon Sangue.
Come è consuetudine durante le nostre manifestazioni, erano presenti anche a Montebelluna le hostess RFBS, Chiara e Gaia, per raccogliere i nominativi di coloro che desiderano essere chiamati per ricevere tutte le informazioni su come diventare donatori. Per contattare le diverse Avis che hanno collaborato con noi, vi invito a consultare il sito internet avisveneto.it e successivamente cliccare sul riquadro grigio, a sinistra, “Sedi comunali” .Il nostro Tour continua con altre due date: il 19 settembre a Ceneselli (Ro) e il 20 settembre a Caravaggio (Bg) perché “l’estate sta finendo”, ma non il nostro Tour!
A3 NEWS Servizio festa Montebelluna 13-09-2009
Montebelluna:erano in centinaia questoggi le persone che si sono ritrovate al parco Manin per festeggiare i giovani atleti della città. A premiarli un ospite deccezione. Nel Tg 13-09-2009
Montebelluna 1ª @ Risofabuonsangue2016
Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi...e il 26 dicembre con gli amici di sempre! Ok, ammetto che il modo di dire non fa proprio così, ma la rima mi è venuta spontanea considerato che ieri, Santo Stefano, noi di Riso fa Buon Sangue lo abbiamo passato con voi, che siete i nostri amici più cari!
Lo spettacolo conclusivo, di questo 2016 targato RFBS, si è svolto a Montebelluna (Tv), al Palamazzalovo e ha visto una poderosa affluenza: le tribune numerate hanno capienza oltre i 1640 posti e lo spazio sottostante fino 950 posti a sedere, CHE SONO STATI TUTTI OCCUPATI! Giovani, meno giovani, famiglie che, per quasi 3 ore, hanno riso insieme noi! L'ammettiamo, siamo stati completamente spiazzati da questa affluenza senza pari.
Ad “introdurci e presentarci” a Montebelluna è stata l'Associazione Culturale OBERON e - cito le parole di Marco Cadorin che ne fa parte con Francesco Sartoretto. La coppia di comici, insieme a Lorenzo Zamboni (altro componente di OBERON) hanno messo in scena una gag creata e scritta appositamente per l'occasione: il Dottor Algaso (Zamboni) alle prese con la Signora Virginia (Marco) e la badante Svetlana (Francesco). Un successo per questo sketch che, mi è stato confessato, è stato provato poche volte. Ma, quando c'è impegno e professionalità, questi bei risultati sono scontati. Separatamente, Marco e Francesco, hanno portato sul palco, rispettivamente, il bagnino e il signor Berto (secondo voi aveva bevuto qualcosa?).
Tornando al sodalizio creatosi fra Oberon e Riso Fa Buon Sangue, tutto è nato un anno fa, proprio al Palamazzalovo, e l'idea è partita dalla voglia, con Enrico Cibotto direttore artistico RFBS, “di unire le forze e portare nello stesso palcoscenico, gli originali intenti, all'insegna del dono del sangue, nonché la partecipazione attiva nei confronti di chi è nel bisogno”. Inoltre “Riso Fa Buon Sangue è una macchina che non si ferma mai, che non rallenta, ma percorrendo la stessa strada, cerca ogni volta di far nascere non solo il sorriso e l'allegria, ma soprattutto la consapevolezza che donare il sangue è una delle forme più alte dell'amore” .
A testimoniare questo pensiero, Maria Grazia Perin (Presidente Comunale di Avis Montebelluna) che avevamo già conosciuto a settembre del 2014 quando la nostra Associazione arrivò, per la prima volta a Montebelluna, al Parco Manin. E qui, quel burlone di Paolo Franceschini, il presentatore, ha voluto giocare sul “MANI-IN”. Oltre a Avis Comunale Montebelluna, ringraziamo per il supporto il comune di Montebelluna.
Altri comici della serata: Francesco Damiano, con il pluri-amato Giallorenzo, e Max dei Fichi d'India con la Signora Olga e la bambina Annalisa.
Enrico Nadai ha avuto spazio per più di una esibizione canora, ma il momento che ha maggiormente toccato il pubblico è coinciso con la sua interpretazione di Hallelujah: un applauso infinito e vari gruppi di persone che si sono spontaneamente alzate per omaggiare l'artista.
In anteprima, in questo 2016 che è ormai agli sgoccioli, è stato presentato “Riso Fa Buon Sangue Got's Talent” in cui qualsiasi persona del pubblico può chiedere di esibirsi sul palco, che risulta totalmente aperto a ogni “coraggioso”. Enrich Zuin ha voluto inaugurare questa nuova rubrica cantando “Grande amore” de “Il Volo” e riscuotendo un grande successo!
Tante tante tante altre altre sorprese perché, nel 2017, cadrà anche il 90esimo compleanno di Avis nazionale! Quindi….. torniamo presto e se pensate di andare in astinenza da RFBS, non vi resta che scaricare la nostra nuova APP ai seguenti link
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Montebelluna Walking Tour in 4K
E’ la città paleoveneta per eccellenza. Un cartello all’ingresso del territorio accoglie qualsiasi visitatore, incuriosendolo e spingendolo innanzi. Perché Montebelluna, insieme a Este, Padova, Altino, Treviso, Oderzo, Mel, Ceneda, Lagole di Calalzo e Adria, fu tra i centri principali della civiltà dei Paleoveneti o Veneti Antichi.
La sua storia, pur celata dalla massiccia trasformazione industriale, non sfugge ad occhio attento e studi recenti testimoniano che sotto la superficie si nascondono ancora grandi segreti.
Di certo è noto che la Marca Trevigiana fu terra di confine e per questo costellata di innumerevoli castelli e fortezze: tracce ve ne sono ancora a Susegana, Conegliano, Vittorio Veneto, Castelfranco, Roncade.
Ma quello che ben pochi sanno, eccettuato forse i montebellunesi, è che anche Montebelluna aveva un suo castello. Di esso rimangono pochissime tracce ma i documenti e le testimonianze archeologiche parlano chiaro: almeno fino agli inizi del XVII secolo si vedevano ancora i segni delle mura e degli edifici del Castello. Ma quando venne eretto? E perché fu distrutto? Domande che trovano risposta nello studio attento e particolareggiato dello storico Tarcisio Zanchetta “Il castello di Montebelluna”, a cura del Gruppo Archeologico del Montello
Video mum - Sigla Maratona Estate Danza pro AIL
In loving memory of Norma
Sigla del Galà della Maratona Estate Danza pro AIL
Parco Manin Montebelluna (TV)
Montaggio: Andrea Panizzo
Villa Kechler
La settecentesca Villa de Kechler de Asarta si trova all'interno dei 3 ettari del Parco di Fraforeano e costeggia in parte l’argine del Tagliamento. Le origini di Villa Kechler de Asarta vanno di pari passo con la storia del Feudo di Fraforeano che, in base a documenti risalenti al 1275, era stato concesso dal patriarca di Aquileia ai Conti di Varmo.
Attualmente la villa e il parco sono di proprietà della famiglia Kechler che li hanno ricevuti in eredità dai de Asarta, ramo di una illustre famiglia spagnola trasferitosi in Italia intorno al 1700, che li aveva comperati nel 1883. Il complesso architettonico, con la casa dominicale affiancata da barchesse, originariamente destinate ad uso agricolo, deve il suo aspetto attuale a trasformazioni avvenute nella seconda metà dell’800 per volere di Vittorio de Asarta, che introdusse nella gestione della tenuta agricola una radicale modernizzazione (primo impiego mondiale dell’aratura elettrica).
Vendere agli Stranieri | Montebelluna Treviso Villa Bertolini Villa del XVI secolo in Vendita
Jacopo Minio Paluello presenta VILLA BERTOLINI - Villa veneta vincolata dalla soprintendenza ai beni culturali della Regione Veneto.
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Cenni storici
Costruita nel XVI secolo, parzialmente ampliata nel XIX secolo dal senatore e Ministro Pietro Bertolini che creò il giardino romantico disegnato da un famoso architetto francese con fontane, cascate, ruscelli e laghetto su una superficie di 4 ettari.
Pietro Bertolini scelse la Villa come dimora privata durante i trent'anni in cui fu deputato in parlamento; fu ministro degli affari pubblici durante il governo Giolitti all'epoca del drammatico terremoto di Messina nel 1908.
Successivamente siglò il trattato di pace con la Turchia durante la guerra di Libia nel 1911 e creò il ministero delle colonie del quale fu responsabile tra il 1912 e il 1914.
Nel 1917 riuscì ad evitare l'evacuazione di Montebelluna dopo la sconfitta di Caporetto.
Nel 1918 è stato nominato capo della commissione per i danni di guerra durante il trattato di pace a Versailles.
Morì all'età di 61 anni, alla fine del 1920.
Villa Bertolini ha ricevuto come ospiti o visitatori personaggi politici come il senatore Colosimo, il senatore De Nicola (primo presidente della Repubblica italiana), il senatore Gasparini ecc, scrittori e poeti come Romain Rolland , Rabindranath Tagore , Cesare Abba etc., esponenti della pubblica istruzione come Maria Montessori.
Villa Bertolini e il suo parco sono stati restaurati e riportati agli antichi fasti dal nipote di Pietro Bertolini, Pietro Vangensten e sua moglie Roselyne Benoit, dopo il 1998.
Villa Bertolini è un’isola verde nel cuore di una delle più importanti cittadine del Veneto.
Montebelluna, cittadina con più di 30000 abitanti, è direttamente collegata dalla linea ferroviaria con Treviso, Venezia, Padova e Belluno ed è dotata dei più moderni servizi: stazione ferroviaria e autobus, ospedale, supermercati, ristoranti, boutiques, piscine, campo da golf, impianti sportivi.
Montebelluna è situata in posizione strategica nell'alta Marca Trevigiana, vicino ad Asolo, Treviso, Venezia, Vicenza, Verona e Belluno e da dove si possono facilmente raggiungere, in pochi minuti, numerose Ville Venete, fra le quali Villa Emo di Fanzolo e Villa Barbaro di Maser, fra le più importanti opere progettate da Palladio.
Descrizione proprietà
Edificio principale (interamente restaurato e a norma)
Piano terra (corpo centrale) circa 300 mq:
2 saloni con camino
2 salotti
1 studio
1 saletta centrale d'ingresso
1 toilette
vano scala
Piano terra (barchessa):
sala da pranzo con camino
cucina
ingresso di servizio
lavanderia
Mezzanino
toilette
Primo piano (circa 270 mq)
4 camere da letto doppie (2 con anticamera)
4 bagni (2 con vasca e 2 con doccia)
1 saletta centrale con balcone
vano scala
grande terrazza
guardaroba
Secondo piano (circa 270 mq)
4 camere doppie (una con anticamera)
1 camera singola
2 bagni (uno con vasca, uno con doccia)
1 saletta centrale
vano scala
Barchessa
Piano terra
1 cucina
2 uffici
1 salotto
vano scala
garage/autorimessa
androne
Primo Piano
1 camera doppia mansardata
1 camera singola
1 salotto
1 bagno (doccia)
1 granaio piccolo (da restaurare)
1 camera doppia mansardata (da restaurare)
1 camera singola
1 grande granaio (da restaurare)
1 grande camera con bifore (da restaurare)
Ex scuderie 100 mq su due livelli
Ex Lavanderia 30 mq su un livello
Ex Falegnameria circa 60 mq su due livelli (abitativo al catasto)
Riscaldamento centrale con 3 caldaie
Giardino restaurato con fontane, laghetto, cascatelle, ruscelli, irrigazione perpetua a scorrimento. Circa 22.000 mq
Prato con piantumazione perimetrale, zona di rispetto
Circa 15.000 mq
Maggiori Informazioni rivolgersi a Jacopo Minio Paluello
Appartamento in Vendita da Privato - via Galileo Galilei 56/6, Montebelluna
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Descrizione annuncio:
Da Privato. Centralissimo e spazioso appartamento anni ’80 completamente arredato, situato al 2° ed ultimo piano di palazzina di 4 unità abitative nel centro di Montebelluna, vicino stazione FFSS e adiacente parco Manin. Composto da ingresso, cucina abitabile con accesso a terrazzo coperto dotato di fornello di servizio, lavello bucato e stenditoio, soggiorno-sala di 50 mq con caminetto e balcone 6mq, 3 camere matrimoniali (di cui 1 adibita a studio), 1 bagno con doccia + 1 servizio, cantina 16 mq, garage + 2 posti auto esterni di proprietà in piazzale chiuso. Ampia metratura: 130 mq interni + terrazzo di 40 mq sul retro coperto da pompeiana in legno. Dotato di ascensore, riscaldamento autonomo con impianto nuovo, controfinestre in tutte le stanze; massima comodità a tutti i servizi.
Classe energetica G 175,00 kWh/m²a
TG TREVISO (25/03/2017) - RAID DI FURTI FRA CASTELFRANCO E MONTEBELLUNA
TG TREVISO (sabato 25 marzo 2017) - Ladri in azione all'istituto professionale Rosselli di Castelfranco: spariti quattro computer dalla sede della scuola in via Rizzetti dove i malviventi sono riusciti ad entrare dopo aver rotto alcune finestre al pianterreno dell’edificio. Sull'episodio indagano ora i carabinieri di Castelfranco Veneto. A Montebelluna, invece, nel mirino dei soliti ignoti è finito il bar
Sale e pepe di via Buzzati. I ladri sono riusciti ad impossessarsi di due slot machine e di un cambiamonete. I dispositivi sono stati probabilmente caricati a bordo di un furgone e scassinati in seguito, in un luogo appartato. Il bottino ammonterebbe a qualche migliaio di euro. La denuncia ha fatto scattare le indagini dei carabinieri di Montebelluna che hanno raccolto elementi forse utili a risalire all’identificazione dei malviventi. (
Marzio Favero – Amministrazione come trincea
Marzio Favaro, sindaco di Montebelluna, dichiara la sua visione e commenta il workshop.
17ENNE RUBA UN'AUTO E SI SCHIANTA
MONTEBELLUNA - Cronaca. Un 17enne ruba un'automobile a Susegana, intercettato dai carabinieri ingaggia un duello che finisce contro il muro di cinta di un'abitazione a Montebelluna. Il giovane è stato arrestato per rapina - Intervistati: ELEONORA SPADATI (Comandante carabinieri compagnia Montebelluna) - Servizio di Andrea Zambenedetti, riprese di Nicola Marcato, montaggio di Paolo Carrer
***** Villa Manin a Passariano di Codroipo (Udine Friuli Venezia Giulia) - slideshow
Villa Manin di Passariano è una villa veneta, situata a Passariano di Codroipo (UD).
Fu la dimora dell'ultimo doge di Venezia, Ludovico Manin. È un complesso architettonico monumentale sorto nel Cinquecento per volere del nobile friulano Antonio Manin che, alla perdita del dominio dei mari si concentrò sulle risorse offerte dalla terraferma, impiantando una azienda agricola e ponendovi al centro una casa padronale.
La famiglia Manin, documentata a Firenze sin dal Mille, era giunta in Friuli (Aquileia e Cividale) a seguito delle lotte tra Guelfi e Ghibellini e sostenne quel ruolo e quella politica in terraferma di Venezia che troverà pieno sviluppo nel Cinquecento, epoca in cui Antonio Manin entrò in possesso della gastaldia di Sedegliano e si insedia a Passariano.
La prima fabbrica della villa è ascrivibile tra il 1650 e il 1660.
Montebelluna: esce di strada in moto, muore a 25 anni
Incidente mortale alle 8.40 di questa mattina, giovedì 25 luglio, in via Schiavonesca Priula a Montebelluna all'altezza dell'Eurobrico.Un giovane motociclista di 25 anni, M.M., di Conegliano ma residente a Montebelluna, è morto dopo essere uscito di strada autonomamente.E' finito nel canale che costeggia la strada. Soccorso da alcuni automobilisti di passaggio, è morto a seguito delle gravi lesioni riportate.Secondo quanto ricostruito dalla polizia locale (ma la dinamica è ancora in corso di definizione) il ragazzo si sarebbe schiantato contro una spalletta di cemento che si trova lungo la strada.
FAI Giovani Treviso - FAI un giro in Villa - Villa Franchetti
27/28 giugno 2015
Alla scoperta di Villa Albrizzi Franchetti attraverso due percorsi, uno alla villa (circa ogni 15 minuti) ed uno al parco (circa ogni 45 minuti), arricchiti da esperienze visive ed aneddoti, in cui i visitatori rivivranno le avventure di Isabella Albrizzi e dei suoi ospiti, le spedizioni di Raimondo Franchetti ed il mutare nel tempo della villa e del suo parco.
Evento a contributo libero
Programma:
Sabato 27 Giugno 14:30-18:30 Visita Guidata a gruppi – Visita Parco con spettacolo a cura di FITA Treviso - Laboratorio per bambini a cura di Associazione Inoltre
Sabato 27 Giugno ore 18:30 Presentazione del Volume di Adriano Favaro: “Tre grandi nomi per L'Originale e il Ritratto. Isabella Teotochi Albrizzi - Vivant Denon - Elisabeth Vigée Le Brun
a cura di Federico Burbello”
Domenica 28 Giugno 09:00-12:30 Visita Guidata a gruppi – Visita Parco con spettacolo a cura di FITA Treviso – Laboratorio per bambini a cura di Associazione Inoltre
Domenica 28 Giugno 17:00 Concerto con Kalicantus Ensemble su invito con possibilità di visita guidata a partire dalle ore 15:00, riservata agli invitati
Villa Albrizzi Franchetti, via Terraglio n. 203 - Preganziol (TV).
Contatti ed info:
faigiovani.treviso@fondoambiente.it
Pagina FB: “Fai un giro in villa” e “FAI giovani Treviso”
Twitter: @FAIgiovaniTV
Con il patrocinio di:
Provincia di Treviso (provincia.treviso.it) Fondazione Cassamarca (fondazionecassamarca.it) Regione Veneto (regione.veneto.it) Comune di Preganziol (comune.preganziol.tv.it)
FAST (fast.provincia.treviso.it) Istituto Regionale Ville Venete (irvv.net) Fondazione Mazzotti (fondazionemazzotti.org) Associazione Ville Venete (villevenete.org)
Con la collaborazione di:
FITA Treviso (fitateatro.it) Istrit (istrit.org) Società Iconografica Trivigiana (societaiconograficatrivigiana.it) Almamusica433 (almamusica433.it) Inoltre (inoltreass@gmail.com) ; Mangiafuoco; Drone Factory (dronefactory.it) AH (ahproductions.it)
Grazie a:
Banco Desio Filiale di Treviso (bancodesio.it) Contarina spa (contarina.it) Ca’ Donadel (cadonadel.it) Cantina del Terraglio (cantinadelterraglio.com) Associazione Panificatori Treviso (assopanificatori.it) Serio Ludere (serioludere.org) Eventi Artistici Treviso (associazioneeventiartisticitreviso.com) Pixarprinting (pixartprinting.it )
12/08/2019 | PESTATO DAI NOMADI: UNA SCORTA'' PER IL SINDACO
A3 NEWS Treviso 12/08/2019 - CAERANO DI SAN MARCO - Dopo la paura , tanta rabbia per quello che è accaduto. Il sindaco di Caerano San Marco Gianni Precoma, pestato a sangue da un gruppo di nomadi è ancora sotto shock. La Prefettura ha deciso di aumentare la sorveglianza su di lui, intanto i carabinieri di Montebelluna hanno denunciato per lesioni personali aggravate, danneggiamento e minacce tre componenti della famiglia rom che lo ha aggredito. - Intervistati GIANNI PRECOMA (Sindaco di Caerano San Marco) - Servizio Daniela Sitzia, immagini Paolo Bottero, montaggio Francesco Ceron - Segui Antenna Tre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
PAURA NELLA FILIALE DI VENETO BANCA: DATECI O SOLDI CI AMMAZZIAMO
MONTEBELLUNA - Entra nella filiale di Veneto Banca in centro a Montebelluna ed assieme alla sorella minaccia di uccidersi se non riavrà i suoi soldi. Sul posto i Carabinieri, il Suem ed il sindaco. Un gesto non nuovo per un 60enne azionista dell'istituto
- Intervistati: MARZIO FAVERO (Sindaco di Montebelluna) - Servizio Nicola Zanetti, immagini Francesco Ceron, montaggio Francesco Ceron - Segui Antennatre anche sul digitale terrestre! Visita il sito antennatre.it per ulteriori informazioni.
inaugurazione Villa Manin
Questo video riguarda Il mio filmato 7
Casa Singola Volpago del Montello
Casa singola con terreno edificabile, suddivisa in due unità abitative composta al piano terra da ampio soggiorno di circa 35 mq. disimpegno, due camere matrimoniali ed un bagno, al piano primo, con entrata autonoma, ampio soggiorno con angolo cottura sempre di ampie metrature, due camere matrimoniali, disimpegno e doppio bagno.