Parco Naturale Litorale di Ugento. Area ex Ittica
Parco Naturale Regionale Litorale di Ugento - Area Ex ittica inserita nel concorso di progettazione per la valorizzazione e riqualificazione integrata dei paesaggi costieri del Comune di Ugento
Parco Naturale Litorale di Ugento. Canali e bacini - part 1
“Escursione Trekking presso il Parco Naturale Litorale di Ugento” In HD - Ugento (LE)
Madonna del Casale; Bacini Gravinelle Specchie: Bacino Bianca, Bacino Ulmo, Bacino di Fontanelle. Il Parco Naturale Litorale del Comune di Ugento si estende da Torre San Giovanni a Torre Mozza e tra Torre Mozza e Lido Marini c’è la Bonifica dei Paduli degli Spunderati. Torre Mozza e Torre San Giovanni sono le Marine del Comune di Ugento, mentre Lido Marini è la Marina del Comune di Presicce. L’evento è stato organizzato da SalentoStyle, Montedelia Viaggi, LEGAMBIENTE - Circolo “A.Cederna” di Gallipoli a cura di Maurizio Manna (Direttore Regionale presso LEGAMBIENTE di Gallipoli).
Escursione Trekking Parco Naturale Litorale di Ugento - Torre S. Giovanni (LE)
il Parco Naturale si estende da Torre San Giovanni fino al confine tra Torre Mozza e Lido Marini. comprende i bacini che sono collegati dai canali. i bacini sono questi: Suddenna, Ulmo, Rottacapozza, Bianca, Sponderati. il percorso prosegue in collina dove si vede una piccola cappella e si prosegue verso Badia del Casale.
Ugento Il Parco Naturale
Il Parco Naturale di Ugento illustrato da Tonino Rizzo della Provincia di Lecce e Maurizio Manna di Legambiente
Passeggiata trekking Parco Naturale di Ugento 4 novembre 2012
trekking domenicale all'antichissimo sito della Specchia del Corno, in agro del comune di Ugento (Lecce). Il sito, ad oltre 70 metri sul livello del mare, permette di godere di uno dei più bei panorami della costa jonica salentina, da Lido Marini a Torre San Giovanni, con uno sgardo sui bacini costieri frutto della bonifica di queste aree degli anni trenta del secolo scorso.
Litorale di ugento - Lido Marini e Torre San Giovanni
Marina di Ugento e Torre San Giovanni fanno parte della bellissima rassegna dei 14 video delle Spiagge più belle del Salento pubblicati su apuliatv.it ! Andate a scoprire tutti gli altri !
Parco di Ugento e il mare di Torre Mozza (Lecce)
Meravigliose immagini del Parco di Torre Mozza (Ugento) e la graziosa dimora di Masseria Moresano, una caratteristica abitazione salentina.
Per vivere questa esperienza:
Questo Video fà parte del Progetto
per la realizzazione di Video turistici professionali nel Salento.
Hotel Club Astor - Marina di Ugento - SALENTO (SLIDESHOW)
Immerso nel Parco Naturale Regionale “Litorale di Ugento”, a 200 metri dal più bel tratto della costa jonica, sorge Hotel Club Astor, moderna struttura a 5 piani circondato da un rigoglioso giardino.
100 camere servite da due ascensori dotate di tutti i comfort
Elegante sala ristorante con servizio a buffet, cucina locale e nazionale, con prodotti a km 0, ampia piscina per adulti e bambini.
Biberoneria con cucina attrezzata, animazione con giochi collettivi e spettacoli di cabaret, centro benessere con idromassaggio e sauna finlandese, sala Conferenze da 250 posti.
Spiaggia di sabbia fine con fondale basso, privata e attrezzata raggiungibile a piedi attraversando la pineta.
Un cocktail di relax e divertimento per tutte le età.
Il sindaco di Ugento Massimo Lecci sulla questione parco naturale, 2011
Il sindaco lecci risponde a delle domande riguardanti il Parco Regionale di Ugento.
Litorale Ugento 4
Costa jonica, gli abitanti del litorale sabbioso/roccioso nel cuore del Salento.
Marina di Ugento (LE)
Video alleato agli articoli del Blog: acquariofilo.wordpress.com
Ugento : Passeggiata nel parco. Quando gli occhi non servono.... infatti hanno tolto tutto.
UGENTO - Ci sono molti modi per conoscere un luogo. A volte non serve vederlo con gli occhi. A volte basta respirarlo. Camminarci attraverso. Ascoltarlo. Sembra strano ma, spesso, ad occhi chiusi si conosce meglio, perché si va al di là delle apparenze e di ciò che si presenta alla vista, d'impatto, ad uno sguardo veloce e superficiale.
E' una sorta di esperimento ed ha anche del magico. E' il percorso naturalistico multisensoriale che prenderà il via oggi lungo il bacino artificiale di Rottacapozza Sud all'interno del parco naturale regionale Litorale di Ugento. Una camminata dentro la natura, pensata per chi ha problemi alla vista, ed organizzata dalla protezione civile di Ugento La Foresta 1 in collaborazione con l'Unione Italiana dei Ciechi e degli ipovedenti Onlus di Lecce, l'Ente parco Litorale di Ugento ed il Comune. Un'iniziativa che rientra Nel progetto Natura per tutti, finanziato dal bando Perequazione per la Progettazione Sociale Regione Puglia 2008.
Il percorso naturalistico si trova lungo la pista/strada di bonifica sterrata che fiancheggia il bacino Rottacapozza Sud, luogo scelto sia per le caratteristiche morfologiche, che permettono il rispetto delle norme di buona tecnica per la realizzazione di percorsi dalla fruibilità ampliata, sia per l'elevata valenza ambientale.
Si tratta di un'area naturale in cui persone con particolari esigenze, soprattutto non vedenti e ed ipovedenti, potranno stimolare e recuperare la percezione della realtà attraverso un'esperienza diretta con la natura, guidati sul sentiero attraverso un corrimano - guida in legno che lo percorre interamente sul lato sinistro e provvisto di targhette informative in linguaggio braille.
Lungo il percorso multisensoriale, che si sviluppa linearmente per circa 450 metri, in prossimità di slarghi di manovra della pista sterrata, sono localizzate le stanze dei sensi: tattile, olfattivo ed uditivo in grado di stimolare i sensi (toccare, odorare, ascoltare).
Sono aree di sosta didattiche attrezzate, individuabili anche con segnalazione tattile lungo il corrimano, punti qualificati e qualificanti l'intero progetto.
In particolare:
Area di sosta 1. E' l'area di inizio/fine percorso, pensata come luogo di incontro e primo orientamento, ovvero di conclusione dell'esperienza multisensoriale.
Area di sosta 2. E' l'area del toccare la stanza dei modelli, in terracotta, eps (polistirene estruso) o similari, con riproduzioni in scala dell'avifauna udibile (airone cenerino) e specie vegetali per la percezione tattile.
Area di sosta 3. Annusare la stanza delle essenze per stimolare l'olfatto, con fioriere naturalistiche opportunamente appese lungo la staccionata esistente, delle specie autoctone della macchia mediterranea e della vegetazione palustre (timo, rosmarino, mirto, corbezzolo, fillirea, lentisco).
Area di sosta 4. Ascoltare la stanza del silenzio come luogo in cui percepire il suono della natura, con panche il legno per la sosta più lunga e il riposo.
Il percorso, inoltre, è composto da segnaletica di orientamento e informazione linguaggio braille e schede con caratteri visibili agli ipovedenti costituite da pannelli facilmente leggibili anche da bambini e da persone in carrozzina.
All'inizio del percorso per tutti, è stata prevista una piccola area parcheggio con posto auto riservato ai diversamente abili; da qui, proseguendo lungo la strada sterrata si raggiunge il sentiero dall'accessibilità ampliata, a conclusione del quale sarà possibile utilizzare un capanno esistente per l'avvistamento dell'avifauna e il birdwatching, già idoneo alla fruizione ampliata.
La prossima realizzazione del Centro Visite del Parco, nelle immediate vicinanze, completerà in termini dei servizi offerti, la fruibilità del percorso di progetto.
L'evento di inaugurazione serve soprattutto a far conoscere a chi frequenta il parco naturale, le potenzialità e gli obiettivi di un progetto pensato e proposto al fine di sostenere il turismo sostenibile ed accessibile, ovvero quel turismo che, ispirandosi alla solidarietà sociale, supporta politiche ed interventi per persone, ambienti e culture, nel rispetto assoluto delle diversità; e a promuovere, inoltre, l'insieme di servizi che permetteranno a persone con esigenze speciali la fruizione della vacanza e del tempo libero senza ostacoli e difficoltà.
Prenota in Puglia consiglia :Astor Village,Marina di Ugento
Moderna struttura immersa nel Parco naturale regionale Litorale di Ugento sulle limpide acque dello Jonio, ad appena 4 km dall'animato centro di Torre San Giovanni, nella marina di Ugento, antica città messapica, a metà strada tra Gallipoli e S.Maria di Leuca.
L’Hotel sorge su un'area di un ettaro in cui domina il rigoglioso giardino che circonda la grande piscina ed il corpo centrale su cinque livelli con oltre 100 camere servite da due ascensori.
Un brevissimo percorso tra pini secolari, macchia mediterranea e dune di bellezza selvaggia conduce alla splendida spiaggia di sabbia fine e dorata.
La posizione tranquilla di cui gode la struttura, le attività di animazione e l'attrezzato centro benessere offrono un cocktail di relax e divertimento per tutte le età.
Escursione nel parco Litorale di Ugento
Escursione nel parco Litorale di Ugento organizzata da Salento Bici Tour e Mtb Casarano
Bacini e Gravina di Ugento Trekking nel Salento
TREKKING
Parco Naturale Regionale
LITORALE di UGENTO
Bacino Di Torre San Giovanni - Eremo Del Casale - 15/01/2012
MAPPA
Distanza totale: 13,01 km (8,1 mi)
Tempo totale: 3:24:32
Tempo in movimento: 2:39:45
Velocità media: 3,82 km/h (2,4 mi/h)
Velocità media in movimento: 4,89 km/h (3,0 mi/h)
Velocità max: 11,59 km/h (7,2 mi/h)
Elevazione minima: 27 m (89 pd)
Elevazione massima: 112 m (367 pd)
Dislivello: 142 m (465 pd)
Eremo Del Casale - Bacino Di Torre San Giovanni - 15/01/2012
MAPPA
Distanza totale: 3,37 km (2,1 mi)
Tempo totale: 53:34
Tempo in movimento: 39:39
Velocità media: 3,77 km/h (2,3 mi/h)
Velocità media in movimento: 5,09 km/h (3,2 mi/h)
Velocità max: 13,75 km/h (8,5 mi/h)
Elevazione minima: 30 m (98 pd)
Elevazione massima: 148 m (486 pd)
Dislivello: 14 m (47 pd)
Il percorso naturalistico si snoda lungo la fascia costiera del territorio ugentino. Tale area, definita Sito di Importanza Comunitaria della Rete Natura2000 della Unione Europea, è diventata Parco Naturale Regionale nel Maggio 2007. Procedendo dal mare verso l'entroterra è possibile osservare una successione di differenti habitat e fasce vegetazionali come i litorali sabbiosi e rocciosi, gli ambienti retrodunali umidi, quelli palustri e la macchia mediterranea. Tappa di particolare interesse nell'entroterra è rappresentata dalle gravinelle, canaloni carsici tra loro paralleli e perpendicolari alla linea di costa. Al loro interno sopravvive una vegetazione a lecceta (Quecus ilex), con esemplari di notevole sviluppo, arricchita da alberi di carrubo (Ceratonia siliqua).
Bacino di Rottacapozza
Vi trovate in prossimità del bacino Rottacapozza Sud. Lo specchio d'acqua si estende per circa 12 ettari e fa parte di un sistema di 7 bacini, collegati tra loro tramite dei canali collettori e con il mare attraverso tre foci. La gestione di tutto il sistema dei bacini è affidata al Consorzio di Bonifica Ugento -- Li foggi.
I bacini furono realizzati tra il 1930 e il 1960 per bonificare le estese paludi, denominate Mammalie, che rappresentavano un problema sanitario per la presenza della zanzara portatrice di malaria. Il sistema di regolamentazione delle acque fu realizzato attraverso la creazione di una rete di vasche di accumulo e di canali che consentivano il deflusso delle acque e la comunicazione col mare. Gli interventi permisero di debellare il flagello della malaria, che tanto costò in termini di vite umane in quegli anni, e resero disponibili nuove terre per la popolazione più povera.
Gravinella Canale di pera o Canale dei diavoli e Specchia del Corno
Vi trovate sulle Serre di Ugento, modesti rilievi incisi dalle gravinelle, canaloni carsici tra loro paralleli e perpendicolari alla linea di costa. Si tratta di solchi erosivi scavati nella roccia calcarea dall'azione delle acque piovane. Le gravinelle raccolgono le acque piovane provenienti dall'entroterra, convogliandole verso valle, come dei piccoli corsi d'acqua torrentizi. Le gravinelle sono caratterizzate da pareti quasi verticali e da un caratteristico microclima che ha permesso lo sviluppo e la sopravvivenza di particolari specie vegetali.
Vieni nel Salento
exitticaugento.avi
Progetto Preliminare per il recupero ambientale-funzionale di un area protetta inserita nel parco
Litorale di Ugento (Un contributo per la valorizzazione dell'area degradata denominata Ittica Ugento ).
Città di Gallipoli - Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea
L’isola di Sant’Andrea dista poco più di un miglio dal borgo antico di Gallipoli.
La sua fisionomia caratterizza l’intero paesaggio della città, godibile in particolar modo dai lungo-bastioni di ponente.
L’isola conta una superficie di 50 ettari, si elèva di 2 metri dal livello del mare ed è il cuore del Parco Naturale Regionale Isola di Sant’Andrea e Litorale di Punta Pizzo.
Città @perte in rete
WEB:
SALENTO OPEN SOURCE
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Parco Naturale di Ugento: Percorso per Ipovedenti a norma.
Created by Magisto - Magical Video Editor (magisto.com)
Ugento : Tipica stazione da Far West DESERTA
Lasciate ogni speranza voi turisti che arrivate nella nostra splendida stazione...
TOCCA VA FACITI ALL' AMPETE (TRADUZIONE: DOVETE FARVELA A PIEDI)
Nicolaus Club La Giurlita - Puglia
Scopri il Nicolaus Club La Giurlita per la tua vacanza in Puglia. A soli 150 metri dalla struttura, in posizione fronte mare, dopo aver attraversato il parco naturale del litorale di Ugento, si trova il mare cristallino e calmo del Salento con sabbia dorata e finissima. E’ il villaggio per famiglie per eccellenza.
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