Città di Rocca di Papa
Riprese e montaggio - Droneman Italia (droneman.it)
Nemi, parco regionale dei castelli romani: immondizia abbandonata
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Dji MavicPro - Parco Regionale dei Castelli Romani 4K
Lago di Nemi e Rocca di Papa presso Parco Regionale dei Castelli Romani
Castelli Romani - Love & Traditions
A Short travel Video about Castelli Romani area, 20Km from centre of Rome that is one of most beautiful and charming places to visit in Italy with great food, wine and atmosphere. Towns in the video are: Albano Laziale, Ariccia, Castel Gandolfo, Frascati, Genzano di Roma, Grottaferrata, Lanuvio, Marino, Monte Compatri, Nemi, Rocca di Papa, Rocca Priora, Velletri.
Filmed with Lumix G80, FZ2000, FZ1000 and drone Yuneec Breeze.
Edited with Magix Vegas PRO 15.
Scempio nel parco dei Castelli Romani: area verde della Molara ridotta a discarica
La Foresta Che Avanza, gruppo ecologista di CasaPound Italia, ha visitato il parco della Molara, ridotto a discarica a cielo aperto da anni, nel disinteresse generale degli organi di competenza.
Il video ne mostra le condizioni attuali.
Dal 2010 CasaPound Castelli Romani porta avanti una battaglia per denunciare lo stato di degrado dell'area. Continueremo a vigilare affinché vengano finalmente messi in atto interventi di riqualifica e valorizzazione.
parco regionale castelli romani, Colle Iano: immondizia abbandonata
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco regionale castelli romani: Castelgandolfo
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco Regionale Castelli Romani: immondizie abbandonate nel bosco
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Inaugurato il Parco Astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa
Taglio del nastro, sabato 7 luglio, per l’inaugurazione del Parco astronomico “Livio Gratton” di Rocca di Papa. Il nuovo centro per la cultura scientifica, a disposizione del territorio dei Castelli Romani e della Provincia di Roma sud, è frutto di un progetto dell’Associazione Tuscolana di Astronomia (ATA) di valorizzazione dell’Osservatorio “Franco Fuligni”, svolto in collaborazione con il Comune di Rocca di Papa e con il supporto del Parco regionale dei Castelli Romani e della Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini.
Parco regionale Castelli Romani :Via Sacra in abbandono
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco regionale castelli romani, Castelgandolfo: frana (cause ed effetti) 3/3
Un cartello che avverte di una situazione di pericolo imminente. Gente che lo supera trasgredendo all'ordinanza e mettendo in pericolo la propria incolumità...è quello che avviene quotidianamente qui sul sentiero lungolago di Castelgandolfo...le amministrazioni potranno dire un giorno: avevamo avvertito la cittadinanza... LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
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Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare ...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati.
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
All'interno del Parco dei Castelli Romani
Dopo circa 4 ore di cammino da Albano Laziale si entra nel Parco dei Castelli Romani. La pioggia è incessante, Non vuole smettere ne attenuarsi ma continuo per la meta prefissata: Artena!
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BOSCHI (programma di Insieme per Rocca di Papa)
MIGLIORARE AMBIENTE E GESTIONE DEI BOSCHI
Rocca di Papa, città del bosco, con i suoi 1.400 ettari, è uno dei comuni dei Castelli Romani con la maggiore copertura forestale pubblica del Lazio.
A fronte di questo patrimonio, i ricavi sono proporzionalmente molto scarsi a causa soprattutto dell’incapacità di gestione dei boschi stessi. Sfollo e dirado non vengono praticamente più fatti...
Inoltre, chi si assicura il taglio degli alberi sono quasi sempre le stesse società. Noi ci impegnamo a garantire la più ampia trasparenza nella gestione delle gare di assegnazione dei tagli, in modo da favorire la partecipazione di più operatori. Bisogna governare il processo, gestire i boschi e aprirsi al mercato per assicurare più ricavi al Comune.
La fruizione dei boschi deve essere controllata ma libera e soggetta alle disposizioni del Parco Regionale e più in generale alle leggi esistenti. I frequentatori, gli escursionisti e i turisti sono una risorsa sia in termini di controllo sociale, sia per il potenziale indotto economico che possono portare sul nostro territorio.
Il bosco è un'ambiente molto delicato, che deve essere salvaguardato da utilizzi impropri. Si possono percorrere i sentieri esistenti (a piedi, in bicicletta, a cavallo...), stando bene attenti a non provocare alterazioni del sottobosco e dei livelli del terreno, che possono portare a consequenze anche pericolose. Ci piace richiamare l'antico concetto di sacralità del bosco, considerando praticabili soltanto la fitta rete sentieristica già esistente. Pertanto, deve essere esercitato un efficace controllo territoriale da parte del Comune, della Forestale e del Parco, ciascuno secondo le proprie competenze, definendo ambiti e responsabilità.
CHI LO FA ▷ AMMINISTRAZIONE COMUNALE
È necessario ritornare a una corretta gestione del patrimonio boschivo attuando gli interventi necessari per la salvaguardia fitosanitaria delle piante e l’incremento delle masse legnose, che sono quelle che danno reddito economico.
Devono essere fatti opportuni controlli sullo stato dei boschi, anche per evitare furti, incendi e danneggiamenti.
CHI LO FINANZIA ▷ COSTO ZERO / POSSIBILITÀ DI MAGGIORI INTROITI
Migliorare la gestione significa avere più risorse economiche provenienti dal bosco: maggiori risorse per l'amministrazione comunale, ovvero una ricchezza per tutti i cittadini in grado, da subito, di produrre benefici e non costi, anche per le prossime generazioni.
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➽ Sede: vicolo del Duomo 2 (angolo corso Costituente)
➽ WhatsApp: 333 1390112 - 333 8256492
➽ Email: insiemeperroccadipapa@gmail.com
Parco regionale castelli romani, Castelgandolfo : frana (cause ed effetti) 2/3
Un cartello che avverte di una situazione di pericolo imminente. Gente che lo supera trasgredendo all'ordinanza e mettendo in pericolo la propria incolumità...è quello che avviene quotidianamente qui sul sentiero lungolago di Castelgandolfo...le amministrazioni potranno dire un giorno: avevamo avvertito la cittadinanza... LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco regionale castelli romani, Castelgandolfo : frana (cause ed effetti) 1/3
Un cartello che avverte di una situazione di pericolo imminente. Gente che lo supera trasgredendo all'ordinanza e mettendo in pericolo la propria incolumità...è quello che avviene quotidianamente qui sul sentiero lungolago di Castelgandolfo...le amministrazioni potranno dire un giorno: avevamo avvertito la cittadinanza... LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco regionale castelli romani: Ariccia
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Mastro uscita parco dei castelli romani
I Borghi più belli d'Italia - Sulle strade dei Castelli Romani - Piggioli A. - Photographer
Le mie immagini di Castelgandolfo - Ariccia - Nemi - Rocca di Papa - Frascati - Bracciano e Ostia Lido nell'estate 2010
parco Regionale Castelli Romani: APRE UNA FILIALE IKEA!!
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.
Parco Regionale Castelli Romani. ORDIGNO BELLICO INESPLOSO!!
LETTERA ALL'ENTE PARCO DEI CASTELLI ROMANI:
Buongiorno,
Mi chiamo Carlo e sono un cittadino indignato
La mia passione per la MTB mi porta con frequenza almeno bisettimanale a percorrere i numerosi sentieri nel comprensorio Monte Cavo, Tuscolo, Monte Artemisio ...all'interno del parco che voi, come Ente, dovreste tutelare.
Brevemente vi elenco tutta una serie di situazioni inquietanti a cui dovreste/potreste porre rimedio:
MANUTENZIONE SENTIERI:
Sui sentieri si trovano con assidua frequenza immondizia (vedi capitolo specifico) pietre smosse, vegetazione che invade i tracciati, pericoli anche mortali quali baratri o pareti instabili ,non segnalati. I tracciati profondamente erosi dall'acqua sono una consuetudine a cui , noi mtbikers e fruitori del bosco, abbiamo fatto l'abitudine....
Alcune situazioni nell'ultimo disboscamento fatto a Colle Iano (l'anno scorso) hanno prodotto situazioni di potenziale pericolo che soltanto il caso non ha fatto verificare. Quando le pendenze della montagna sono molto elevate NON si può disboscare ...lasciando una pianta per 40 metri quadrati...
Nonostante io percorra 2500-3000 km/anno all'interno del parco, si contano sulle dita di una mano le occasioni di incontri con i guardiaparco , peraltro sempre visti a bordo di pick-up fuoristrada con cassoni vuoti ed immacolati (a cosa serve un cassone se non per riporre qualche attrezzo, raccogliere immondizie o altro?)
TUTTE le banchine delle strade asfaltate all'interno del parco sono disseminate di immondizia quali buste e bottiglie di plastica, che vanno ad intasare caditoie e trappole per l'acqua, causando allagamenti quando piove.
Ovunque , nel bosco, sono abbandonati rifiuti ingombranti di ogni genere: lavatrici, tazze del bagno, secchi di plastica o lamiera, migliaia di sacchetti contenenti calcinacci, laster di eternit... rifiuti di cui la gente evidentemente si libera , nottetempo, senza che nessuno di Voi faccia nulla per prevenirlo o porne rimedio.
Il colmo si è raggiunto un paio di anni fa alla Madonnetta di Rocca di Papa (sotto MonteCavo) , in cui sono state abbandonate alcune carcasse di automobili , evidentemente rubate o ...smaltite da qualche sfasciacarrozze criminale. Sarebbe cosi' assurdo organizzare una giornata del parco dove la gente vi viene a dare una mano per liberare il bosco dalle immondizie? Sarebbe una occasione utile per riempire quei cassoni dei vostri fuoristrada, cosi' grandi e cosi' ... puliti. Potreste avere l'appoggio della politica, in quanto qualsiasi amministratore dei tanti Comuni interessati trarrebbe vantaggio da un territorio piu' attento alle tematiche ambientali ... appoggio da parte dell'impresa locale, semplicemente dandogli la possibilità di finanziare parte della spesa ricevendo in cambio pubblicità. Ma soprattutto avremmo la possibilità come cittadini di andare fieri nel nostro parco ... se per voi conta ancora qualcosa.
L'altro giorno sulla Via Sacra , poco prima del Belvedere di Monte Antenne (mi chiedo se i nomi che cito hanno un senso per voi e se li abbiate mai visti) ho visto un cestino (!), mi sono avvicinato e poi ho capito che qualche altro cittadino idignato l'aveva posto li' con una scritta che piu' o meno diceva cosi': ... SE PROPRIO NON AVETE LA POSSIBILITA' DI RIPORTARE INDIETRO I VOSTRI RIFIUTI, PENSEREMO NOI A SVUOTARLO... (seguiva una mail ed un numero di telefono) un gesto di estrema civiltà che mi ha fatto sentire un pò meno solo e che mi ha fatto decidere di scrivervi, nel tentativo di farvi vergognare un pò.
Scommetto che nessuno di voi ha mai notato (...adesso che ci penso, forse qualcuno di voi lo ha già notato, ma magari ha già chiuso un occhio) un fuoristrada SUZUKI rosso che percorre sempre gli stradelli del parco dei dintorni di Rocca di Papa, con una finta catasta di legna fissata sul portabagagli (finta nel senso che è sempre la stessa, in qualsiasi stagione) ... Intanto,chi è questo signore che circola con veicolo a motore in un parco che dovrebbe essere protetto? Nessuno di voi ha mai pensato che potrebbe essere qualcuno che va seminando trappole per animali?
Il Parco dei Castelli Romani è un luogo meraviglioso che potrebbe essere visitato da tanti turisti , se solo lo si volesse. Qualche timido tentativo fatto evidentemente in passato ponendo cartelli lungo la Via Sacra che davano informazioni circa fauna e flora , è fallito sempre a causa dell'incuria e perchè nessuno è stato capace di valorizzare quella singola iniziativa, come attrativa turistica ...
Luoghi molto meno belli , meno suggestivi, meno ricchi di storia del nostro Parco dei Castelli Romani fanno la fortuna di località che rimarrebbero altrimenti sconosciute, in Italia.
Mi chiedo se è mai possibile che voi come ente siate cosi' poco attenti a quella che dovrebbe, invece, essere la vostra preoccupazione quotidiana.