TG PADOVA (09/03/2019) - CITTADINI DI VOLTABAROZZO: «SALVIAMO PARCO DEI FAGGI»
TG PADOVA (sabato 9 marzo 2019) - Il Parco dei faggi a Voltabarozzo è nato per custodire un patto d'amore quello tra la bella Annette - una nobile ungherese - e il conte Leopoldo Ferri. Ora questo angolo di verde incastrato nel quartiere padovano – rischia di perdere alcuni dei suoi alberi più pregiati. Eccoli i punti rossi che marchiano le piante che dovranno essere abbattute. Il grido di aiuto è stato lanciato dai residenti che hanno contatto la nostra redazione preoccupati perchè dal comune sono stati avvertiti di un piano di abbattimento.
Con noi in sopralluogo anche gli esperti botanici del comitato di difesa degli alberi.
Spesso se la potatura o la capitozzatura – per usare un termine tecnico – non viene fatta adeguatamente si mette a rischio l'albero, quindi prima di abbattere una pianta sono necessare delle perizie accurate. Importante poi fare un censimento accurato delle piante secolari presenti sul suolo pubblico.
Padova ha bisogno di questi polmoni se si pensa che la superficie di verde pubblico è limitata al 4,5% che si riduce a 1,8% per parchi è giardini: un francobollo se si pensa che una città come Londra ha adibito a verde il 37% del suolo pubblico. Padova infatti è la città veneta con più alta percentuale di superficie asfaltata. I residenti di Voltabarozzo avvertono il comune: sono pronti a tutto per tutelare il parco e chiedono anche che venga ripristinata la vecchia fontana storica. (
Parco dei Faggi a Voltabarozzo (Padova) abbandonato dalla Giunta Bitonci
La denuncia del Pd
La vita nei quartieri di Padova: Guizza e Voltabarozzo
La vita nei quartieri di Padova: Guizza e Voltabarozzo
Continua il viaggio nei quartieri della città di Padova. Sotto la lente d'ingrandimento Guizza e Voltabarozzo.
Castelbuono (Palermo - Sicily - Italy)
Castelbuono è un Comune di circa 9.000 abitanti della provincia di Palermo e si contraddistingue per la caratteristica e rarissima Manna, prodotto pregiatissimo ottenuto dalla corteccia del frassino.
Il borgo di Castelbuono è situato alle pendici del “Colle Milocca”, nella vallata delle Madonie, ed è inserito nella scenografia dei rilievi di Pollina, San Mauro, Geraci, Gibilmanna, Isnello, tra numerosi boschi di querce, castagno, ciliegio, e frassino. Il centro storico conserva ancora edifici di un antico passato che si innalzano tra le vie strette di questo Borgo Autentico.
Da vedere
A detta di un castelbuonese, descrivere il patrimonio artistico e storico-architettonico di Castelbuono non è un compito di facile soluzione. Ma se passeggiando tra i vicoletti e le stradine di questo ridente borgo siciliano chiedete ad un anziano cosa potete visitare, tra ammonimenti e aneddoti, vi dirà: “ca’ siddi un viditi u castiddu e a matrici vecchia unn’ati vistu nenti!”. Per cui, i monumenti più significativi, ossia i monumenti per eccellenza, ma non di certo gli unici, sono: il Castello dei Ventimiglia e la Matrice Vecchia, ossia la chiesa di SS. Maria Assunta.
Cosa fare
Tra i numerosi eventi di Castelbuono da non perdere, durante il periodo di Carnevale, è lo spettacolo delle “Maschere” durante il “Veglione Castelbuonese” . Durante questo evento si esibiscono attori rigorosamente locali, riuniti in “gruppi mascherati”, che mettono in scena rappresentazioni satiriche che prendono di mira personaggi, luoghi, eventi e fatti di rilevanza locale avvenuti nell’ultimo anno. Per Corpus Domini si svolge la tradizionale processione e decorazione del percorso processionale con le carte rizze. La Settimana santa è caratterizzata da riti solenni per le quarantore, per la processione della Reposizione e per il Venerdì Santo. Per Natale si organizza la tradizionale novena in lingua siciliana (lu viaggiu), cantata presso le edicole votive del paese e le chiese.
Tra gli altri eventi, dal 17 al 27 luglio si festeggia Sant’Anna, patrona del borgo e ad agosto l'ormai famoso e acclamatissimo Castelbuono Jazz Festival.
Breve ma intenso è il sentiero che porta agli alberi monumentali. Un cammino dove si ergono alberi che hanno centinaia di anni, svariati metri di diametro e più di venti metri di altezza. Si prosegue lungo il sentiero che porta a Case Passo Canale e, continuando lungo il sentiero alle pendici di Monte Ferro, si raggiunge Piano Pomo dove, tra querce, faggi e aceri è possibile ammirare gli Agrifogli Giganti, esemplari unici al mondo, alti più di 15 metri. Un’altra escursione da non perdere conduce invece al fiume Pollina ed alle suggestive Gole di Tiberio. Queste, le uniche nel Parco delle Madonie, costituiscono un ambiente di straordinario valore sia naturalistico che paesaggistico in quanto formate da strapiombi di pareti scavate nel tempo dall’impetuosità del fiume Pollina .
Breve ma intenso è il sentiero che porta agli alberi monumentali. Un cammino dove si ergono alberi che hanno centinaia di anni, svariati metri di diametro e più di venti metri di altezza. Si prosegue lungo il sentiero che porta a Case Passo Canale e, continuando lungo il sentiero alle pendici di Monte Ferro, si raggiunge Piano Pomo dove, tra querce, faggi e aceri è possibile ammirare gli Agrifogli Giganti, esemplari unici al mondo, alti più di 15 metri. Un’altra escursione da non perdere conduce invece al fiume Pollina ed alle suggestive Gole di Tiberio. Queste, le uniche nel Parco delle Madonie, costituiscono un ambiente di straordinario valore sia naturalistico che paesaggistico in quanto formate da strapiombi di pareti scavate nel tempo dall’impetuosità del fiume Pollina . (Fonte:Borghi Autentici d’Italia)
TG PADOVA (09/03/2019) - CITTA' BLINDATA: SFILANO I CORTEI PRO E CONTRO ABORTO
TG PADOVA (sabato 9 marzo 2019) - Insulti, fumogeni e un cordone di donne mentre polizia e carabinieri impedivano il contatto tra le due fazioni. Uno dei due momenti di tensione questo pomeriggio a Padova durante i due cortei pro e contro aborto. Partita da piazza mazzini la manifestazione delle femministe a cui hanno preso parte anche attivisti del centro sociale è passata lungo la centralissima via Dante dove c'è un bar frequentato da gruppi di estrema destra.
Il collettivo non una di meno ha deciso poi di cambiare percoso deviando verso piazza garibaldi per poter disturbare con i cori gli anti abortisti che stavano sfilando lungo le riviere, ma sono stati bloccati a pochi metri da piazza insurrezione.
Fermate dalla polizia le donne si sono spogliate e hanno tentato con spintoni di proseguire, ma poi sono rimaste in presidio. Sul posto anche il questore che però non ha fatto muovere il corteo che per ore ha occupato via verdi.
Padova blindata per i due corte che nel pomeriggio hanno paralizzato la città.
Dall'altro lato i gruppi anti abortisti, croci, rosari in mano hanno sfilato pregando da piazzale Boschetti al Santo in un clima quasi surreale scortati da decine e decine di poliziotti.
La manifestazione si è conclusa davanti alla basilica del santo rimasta per tutto il tempo con le porte chiuse. (
con TOSO CRISTINA INAUGURAZIONE Ampliamento Parco MILCOVICH - PADOVA
Con TOSO CRISTINA ecco il Parco MILCOVICH di PADOVA - zona ARCELLA - che ha acquisito 10.000 metri quadrati in più, oltre a 60 nuovi alberi e 35 nuovi orti urbani
TG PADOVA (08/03/2019) - 8 MARZO: CENTINAIA DI DONNE PER LO SCIOPERO GENERALE
TG PADOVA (venerdì 8 marzo 2019) - In centinaia hanno sfilato lungo le strade di padova, cartelli colorati per chiedere la parità dei diritti, donne di ogni età, madri con figlie piccole. Per il terzo anno consecutivo il movimento Non una di meno aderisce allo sciopero generale delle donne in occasione dell'8 marzo. Lo scopo è lottare attivamente contro tutte le forme di violenza e oppressione, dai femminicidi alla violenza domestica, dagli abusi e molestie alle discriminazioni fino al trattamento economico e lavorativo impari rispetto a quello maschile.
Un corteo pacifico, anche se padova si prepara ad un sabato ad alta tensione. In città infatti – nonostante le polemiche e le richieste della giunta comunale – si svolgerà il corteo degli antiabortisti guidati dal comitato NO 194 che partirà domani pomeriggio da piazzale boschetti. Città blindata per il timore di possibili scontri con i centri sociali e il gruppo Non una di meno che intende incrociare la manifestazione con un contro corteo. (
TG PADOVA (08/05/2019) - “SOTTO IL SALONE”, GENERAZIONI A CONFRONTO
TG PADOVA (mercoledì 8 maggio 2019) - Nicola e Roberto hanno molti anni di differenza, uno è l'ultimo commerciante ad aver aperto un'attività sotto il salone, l'altro ha quasi 80 anni, 60 dei quali trascorsi qui. In comune hanno la passione per la gastronomia, e una sorta di riconoscenza per il Salone di Padova, considerato ancora molto attrattivo per i clienti nonostante la crisi, la burocrazia, la mancanza di parcheggi.
Per rimanere competitivi, però, non basta la qualità di ciò che si vende. Siamo nel mondo del marketing, servono le giuste scelte di comunicazione, e il Comune affianca i commercianti. Ad esempio con il Salone dei Sapori, un festival del cibo che richiamerà in questi giorni nomi illustri per dibattiti e incontri con la gente. Un festival che è stato inaugurato ufficialmente davanti ai bambini delle scuole, alla faccia degli 800 anni di questo luogo.
Nonostante l'anzianità, Roberto punta al futuro. Propone di allestire un autobus navetta dal parcheggio Prandina al salone, a spese dei negozianti.
Tra i 52 negozi, però ce ne sono un paio che vendono altro. Patrizia da 5 anni vende giocattoli, è entusiasta del suo lavoro, ma a volte si sente un po' esclusa dalle iniziative.
Se poi chiedi all'ultimo arrivato se c'è spazio per i giovani, scopri grinta e idee chiare. (
TG PADOVA (05/02/2019) - TRE RAPINE A MANO ARMATA IN 24 ORE
TG PADOVA (martedì 5 febbraio 2019) - Continuano le rapine a mano armata in negozi di Padova e provincia. Tre in 24 ore, nelle quali il malvivente era da solo e armato di pistola: mentre giovedì scorso era stato preceduto da un collega che in una erboristeria in via Petrarca, per farsi consegnare l'incasso aveva esibito un taglierino. 1000 euro il bottino dell'ultima rapina con pistola a un tabaccaio di Brugine: Lunedì mattina colpito un alimentari ad Abano Terme. Fa scalpore però il colpo al cuore del centro storico: in piazza delle Erbe al supermercato pam sotto i portici. Domenica sera una cassiera si è trovata davanti un uomo armato che le ha mostrato la pistola e si è fatto consegnare i soldi, fuggendo poi per le stradine del ghetto. L'uomo ha scelto l'orario di chiusura del negozio, le 22, quando in genere di domenica sera in centro non c'è quasi più nessuno. Il supermercato è dotato di molte telecamere interne ed esterne. Da rilevare anche il ritorno delle spaccate in città: dopo la razzia alla gelateria La Romana, nel fine settimana è toccato al negozio di strumenti musicali Zin di quartiere palestro. (
22/07/2015 - BERTI «BITONCI SA SOLO USARE I MUSCOLI»
PADOVA TG (mercoledì 22 luglio 2015) - Jacopo berti, grillino padovano e sfidante in ticket con altavilla di massimo bitonci alle comunali dello scorso anno, attacca il primo cittadino dopo lo show di palazzo moroni.
Secondo berti bitonci usa i muscoli per difendere l'immobilismo della giunta.
TG PADOVA (19/02/2019) - PADOVA CITTA' CON L'ARIA PEGGIORE D'ITALIA
TG PADOVA (martedì 19 febbraio 2019) - L'aria di Padova è ufficialmente tra le peggiori d'Italia. Mentre scatta il semaforo arancione che impone limitazioni del traffico più severe, un nuovo rilevamento della centralina dell'Arpav posizionata nel quartiere più popoloso dell'Arcella registra l'incredibile valore di 133 microgrammi di polveri sottili per metro cubo nell'aria, per i meno esperti ricordiamo che il limite è di 50. Un nuovo record in negativo per la città del Santo che in meno di 24 ore supera sé stessa. Solo domenica sempre la centralina dell'Arcella aveva registrato un valore altissimo di 124 microgrammi per metro cubo. Dal sindaco Giordani l'appello ai cittadini perchè siano responsabili e osservino i limiti imposti con il blocco esteso fino ai disel euro 4.
Se a gennaio Padova è stata la città con l'aria peggiore del Veneto, il mese di febbraio rischia di vedere confermati se non peggiorati i dati piazzando la città fanilino di coda anche a livello nazionale. Il blocco del traffico è una misura parziale si deve ponteziare il trasporto pubblico e in questo senso l'amministrazione padovana punta a realizzare in tempi contenuti la nuova linea del tram. (
TG BASSANO (29/06/2019) - DAL TRENTINO IL FUNGO REALE DI DOMENICO
TG BASSANO (sabato 29 giugno 2019) - Il signor domenico Chemello il nostro affezionato telespettatore ci mostra orgoglioso il suo fungo reale. Anche quest'anno, ed il nono anno consecutivo, è andato a raccoglierlo in trentino nel punto segreto che solo lui conosce. Un fungaiolo davvero fortunato il signor Chemello. Per Domenico è sempre una grande emozione trovare il fungo reale di Trento.Un fungo bello da vedere, profumatissimo e buonissimo da mangiare, davvero il fungo reale non ha eguali (
TG PADOVA (19/02/2019) - CONTROLLO DEL VICINATO PER AUMENTARE LA SICUREZZA
TG PADOVA (martedì 19 febbraio 2019) - Carmignano di Brenta, Galliera Veneta, Tombolo e Casalserugo hanno aderito al Protocollo d'Intesa sul Controllo di Vicinato al quale partecipano già altri nove Comuni della Provincia di Padova. Un progetto per aumentare la sicurezza che secondo la Prefettura sta già dando i suoi frutti.
Cittadinanza attiva e partecipazione diretta alla cura del proprio territorio sono le parole d'ordine di un progetto che disciplina in modo uniforme le attività a favore della sicurezza.
Ed è anche un cittadino che attraverso il Controllo del Vicinato può riscoprire oltre all'impegno civico una socialità che si va perdendo.
Siglato il protocollo in Prefettura a Padova, ora la palla passa ai cittadini. (
TG PADOVA (19/02/2019) - IL PONTE È INSICURO E VIETATO AI CAMION: PASSANO LO STESSO
TG PADOVA (martedì 19 febbraio 2019) - Il Ponte della Riviera tra Casalserugo e Polverara è da risanare: ci sono segni di degrado e ammaloramenti della struttura che non garantiscono il passaggio in sicurezza dei mezzi pesanti. Non lo diciamo noi ma gli uffici tecnici della Provincia, che ha ordinato il divieto di transito ai mezzi pesanti con massa a pieno carico superiore a 35 quintali. Ma nel giro di pochi minuti abbiamo contato tre passaggi di camion sul ponte sul Bacchiglione Roncaiette. Per qualsiasi veicolo in transito il limite di velocità è di 30 all'ora. Praticamente nessuno lo rispetta. La Provincia, in emergenza, risanerà il prima possibile l'impalcato del ponte (
TG PADOVA (23/04/2018) - ALBERI ABBATTUTI IN ZONA INDUSTRIALE, E’ POLEMICA
TG PADOVA (lunedì 23 aprile 2018) - E’ polemica con il Comune sul taglio di numerosi alberi nella zona industriale di Padova, sull’argine lungo via Venezuela. La solleva il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia, che si domanda come mai questa amministrazione, schierata a difesa del verde fin dalla campagna elettorale, non abbia protestato e preso pubblicamente posizione contro l’abbattimento di questo angolo di verde.
Fratelli d’Italia promette di interessarsi sui motivi del taglio, sperando che si tratti di un emergenza ambientale, magari legata a malattie delle piante o altro, perché in caso contrario sarebbe evidente il danno per il territorio e per la comunità, sia che parliamo del centro cittadino come delle periferie e delle zone industriali. (
TG PADOVA (19/02/2019) - SICURAMENTE...IN PISTA CON I NONNI
TG PADOVA (martedì 19 febbraio 2019) - Pettorina gialla, caschetto pronti via, piccoli ciclisti imparano a sfrecciare sulla bici aiutati da un gruppo di nonni che spiegano loro le regole da osservare quando si corre su una due ruote. A Padova nell'area messa a disposizione dall'opera immacolata concezione e conosciuta da tutti come il pistodromo ormai si è giunti alla settima edizione del progetto didattico intergenerazionale che unisce nonni e alunni delle classi elementari, per quest'anno scolastico saranno quasi 3000 i piccoli partecipanti. Lezioni di sicurezza stradale e buone pratiche da osservare così i nonni accompagnano divertendosi i bambini ai primi approcci con la bicicletta.
La funzione di questo progetto che Padova porta avanti dal 2012 è duplice: da un lato ci sono i piccoli ciclisti che apprendono le regole della buona circolazione dall'altro i nonni si sentono importanti e sono attivi.
Regole di circolazione che poi saranno utili anche da grandi, la distrazione infatti è una delle cause maggiori di incidenti ricorda il comandante della polizia locale di Padova. (
Ruggi, saranno allargati gli ascensori per i lettini
PADOVA TG - 07/10/2015 - PROFUGHI IN CASA DELL’ARCELLA, BITONCI: «SUBITO CONTROLLI»
PADOVA TG (mercoledì 7 ottobre 2015) - 26 profughi ospitati all’Arcella, 8 di questi da qualche giorno alloggiano in un appartamento di un dentista che prima lì aveva il suo studio.
La notizia ha preoccupato i residenti, ma soprattutto il sindaco Massimo Bitonci che si scaglia contro la cooperativa Il Sestante che gestisce l’accoglienza di questo gruppo di migranti.
Nell’abitazione verranno effettuati anche controlli igienici sanitari ha assicurato Bitonci.
VIA I PROFUGHI DA PRANDINA, BITONCI NON CANTI VITTORIA
La tendopoli alla Prandina verrà smantellata. E' avvenuto ieri a Padova l'incontro tra il sindaco Bitonci e il Prefetto... [continua a leggere su :
La festa dell'abete a Rotonda
di Stefano Contin
E' il 13 giugno, festa di Sant'Antonio, protettore di Rotonda il giorno in cui a situ, in dialetto locale, una volta il grande abete bianco, oggi il faggio si innalza maestoso verso il cielo. Una tradizione antichissima la festa della situ. Tra i culti arborei più antichi e suggestivi del Mediterraneo, è scandita ormai da secoli dal ciclico passaggio dall'inverno alla primavera. Essa ha inizio, infatti, già dalla fine di marzo, quando i pitaioli, si recano sulle cime del Pollino per scegliere ed abbattere l'esemplare più vecchio, quello già colpito dalle intemperie, che sarà trasportato, tra canti e balli, in paese, dove si unirà alla cima di abete di dimensioni più piccole, la rocca. Tutto, senza l'ausilio di chiodi o di corde, ma soltanto grazie a radici opportunamente trattate e grosse spine di legno, utilizzate per sollevare il tronco e conficcarlo nella buca, predisposta nel centro del paese. Fino a quando, tra il chiassoso clamore della folla, a pitu, si staglia in tutta la sua imponenza verso il cielo. Magnifico ed emozionante.