appartamento_via aldo moro-frosinone_FILIA.wmv
Un edificio di nuova costruzione con 5 piani residenziali ed il piano terra con negozi. Davanti troviamo una piazza che funge da filtro sulla passeggiata commerciale di Via Aldo Moro al centro di Frosinone ed alle spalle il verde dei parchi delle Colline e del Fiume Cosa oltre all'accesso pedonale all'ascensore inclinato che collega con la parte alta della città.
Filia è una realizzazione di Casa Intercom e del Gruppo Vona gruppovona.com
La commercializzazione è a cura di Sellari Immobiliare tel. 0775.27.11.62
LAZIO TV TG DEL 14 SETTEMBRE 2017
SANT'ANDREA DEL GARIGLIANO: OMICIDIO BOVE, TRE PERSONE INTERROGATE - FROSINONE: LA POLIZIA NELLE SCUOLE CONTRO DROGA E BULLISMO - FROSINONE: COTRAL, NOVITA' E AUMENTO DELL'OFFERTA - CASTELLIRI: DISAGI PER I PENDOLARI, IL SINDACO SCRIVE ALLA REGIONE E A COTRAL - FROSINONE: LA MOTORIZZAZIONE NON CHIUDE, LA FEDERALZIO CHIEDE PERO' RASSICURAZIONI - CASSINO: DOPO LA DENUNCIA DI DRAGONETTI, APERTO UN FASCICOLO CONTRO LA BOLDRINI - FROSINONE: MANUTENZIONE AL PARCO DELLE COLLINE - SPORT CALCIO B: FROSINONE-BARI, PARLA MORENO LONGO - IL NEO ACQUISTO CITRO SI PRESENTA
Frosinone: apocalypse mò!
Giorni di fuoco a Frosinone: los Calimeros (Fiorenzo Fraioli & Claudio Martino) e Maurizio Federico commentano l'esito del ballottagio, il terremoto nei partiti del centrosinistra e della sinistra, e la notizia di Michele Marini indagato.
CAPOSELE (AV) - TOUR COMPLETO - IL PAESE - IL PARCO FLUVIALE - LE SORGENTI DEL SELE - IL SANTUARIO
Caposele,circa 3.600 abitanti,in provincia di Avellino. Il centro abitato si sviluppa,in una pittoresca conca, ai piedi del Monte Paflagone,all'altezza di di 405 m. s.l.m. nei pressi della sommita' del bacino idrico del Sele.Il toponimo deriverebbe da Caput Silarys ovvero capo o inizio del fiume Sele.E' sormontato ad est dalla collina su cui e' sita la frazione Materdomini posta a 525 m s.l.m. con la Basilica di San Gerardo Maiella che ogni anno e' meta di piu' un milione di pellegrini da ogni parte d'Italia.Il Monte Paflagone,da questo monte sgorga il fiume Sele che raccoglie le sue acque nelle sorgenti della Sanita' e da qui ha inizio l'acquedotto pugliese,notevole opera di ingegneria idraulica.Il nostro viaggio continua con la vista al Parco Fluviale,un'area protetta
dedicata al fiume, alle Sorgenti del Sele. Poi ancora il centro storico del paese con la visita alla Chiesa di S:Maria della Sanita' e al Tempio Artistico di San Lorenzo,patrono del paese.
eXtra Tecnici
Videoclip squadra tecnica Extra Tv, Frosinone, Italy, 2009.
Riprese: Fabio Rossi, Giordano Innico, Luca Santoro, Federico Recine.
Montaggio & Visuals: Piero smith Maiuri
Frosinone / Nuovo portale web del Comune-1° parte
Nel pomeriggio di venerdì 22 febbraio 2008, presso la sala del consiglio comunale, l'assessore Massimo Parlanti e l'ingegner Sandro Ricci hanno presentato il nuovo portale del Comune di Frosinone. Numerosi sono stati gli interventi da parte del pubblico.
Il LAZIO
Culla della civiltà occidentale e della cultura cristiana, di leggende e di storia, di vie antiche e di colline verdeggianti: questo è il Lazio, regione dell’Italia centrale bagnata dal mar Tirreno, percorsa dalle acque del fiume Tevere e caratterizzata da un territorio in prevalenza collinare e montuoso ma pianeggiante in prossimità della costa.
La regione offre paesaggi che si contrappongono e si completano, scenari naturali intatti e orizzonti spettacolari racchiusi tra i centri urbani. Il visitatore può addentrarsi in paradisi di straordinaria bellezza anche dentro le mura cittadine: ne è un esempio Villa Borghese a Roma, Capitale d’Italia, il più famoso parco cittadino dove passeggiare, anche in bicicletta. La villa è molto interessante anche per la possibilità di visitare la Galleria Borghese ed i suoi capolavori.
Il Lazio è anche una regione di terme, la cui storia è legata alle numerose fonti di acqua curativa che ebbero un enorme sviluppo durante l'epoca romana, sia nell'età repubblicana che in quella imperiale. I romani costruirono sontuosi bagni termali di cui esistono spettacolari testimonianze, disseminate in tutto il territorio, come per esempio le Terme di Caracalla, nel cuore di Roma.
Tivoli è un’altra località termale ma il suo nome è legato principalmente alle bellezze artistiche che custodisce. La sua fama è dovuta alle ville monumentali: Villa D’Este, caratterizzata da splendide fontane, giardini e dal palazzo, magnificenza del periodo rinascimentale e Villa Adriana, antica residenza dell’imperatore Adriano. Le due ville sono state inserite dall’UNESCO nell’elenco dei siti Patrimonio dell’Umanità.
A chi preferisce il mare la regione offre delle autentiche perle come Gaeta, Sabaudia, San Felice Circeo, Sperlonga e le isole Pontine, con Ponza, Ventotene, Gavi, Zannone, Santo Stefano e Palmarola , mentre gli amanti del lago non potranno fare a meno di andare a Bracciano dove si trova un'incantevole distesa d’acqua circondata dal verde intenso della natura circostante, con l’imponente castello Odescalchi in mezzo.
Passeggiare nelle stradine medioevali dei paesini al ridosso delle rive del lago, darà la percezione di quanto questi luoghi siano legati non solo all’impero romano ma anche ad epoche e civiltà diverse.
Ne è un esempio il lago di Bolsena, nel viterbese, il lago più grande di origine vulcanica d’Europa dal quale emergono due isole, Bisentina e Martana, che al fascino della natura che le circonda e agli splendidi panorami, uniscono la storia con le tracce lasciate dagli Etruschi e dai Romani e dai periodi storici che si sono succeduti.
Non saranno, infine, delusi gli amanti della montagna, che nel Lazio troveranno ottime località sciistiche come il Terminillo, Livata e Campo Staffi. Visitare queste terre lascia il ricordo di luoghi unici, di emozioni intense, ma anche la chiara percezione dello scorrere inesorabile del tempo, che motiva tutti i tentativi, da parte di chi ci ha preceduto, di sfidare i secoli lasciandoci qualcosa di sé.
Le province sono: Roma (capoluogo), Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo.
FROSINONE: ZINGARETTI VISITA QUI MAGAZINE del 28-03-2013
Dossier puntata 2 - La via Monti Lepini a Frosinone (ora Corso Volsci).
Documentario report sullo stato della via Monti Lepini di Frosinone, la strada di accesso e transito principale della città di Frosinone.
Lo stato di abbandono ed incuria, il cantiere fermo da quasi un anno, pericoloso e fatiscente.
La mia opinione, il mio modesto contributo ad una situazione gravissima.
Torneo Parco Colline Carniche 2019 - Pulcini
Alcune immagini della manifestazione di calcio giovanile svoltasi sabato 1° giugno a Villa Santina
racing day villa comunale frosinone
Esseglié! Il carnevale di Frosinone - intervento di Michele Marini
Cuore Matto Frosinone
Le nostre serate al cuore matto Cuore Mattooooooo!!!
Il museo archeologico comunale di Frosinone
Brano : My Favourite Things di John Coltrane
LAZIO TV - IL TELEGIORNALE DEL 28/03/2017
ALATRI: OMICIDIO MORGANTI, DUE FRATELLASTRI FERMATI A ROMA - ALATRI: OGGI GIORNO DI LUTTO CITTADINO, DOMANI LA MARCIA SILENZIOSA - ALATRI: UCCISO DAL BRANCO STASERA AD IN PAGINA L'INTERVENTO DELLA PSICOTERAPEUTA CIAPETTI - ALATRI: LO SCONCERTO DEL DEPUTATO LUCA FRUSONE - FIUGGI: CONTINUA L'OCCUPAZIONE DELL'AULA CONSILIARE, DOMANI IL SINDACO INCONTRA LA MAGGIORANZA SU ATF - FROSINONE: VERTENZA FRUSINATE INCONTRA I PARLAMENTARI - SPORT CALCIO B IL FROSINONE SI ALLENA IN VISTA DELLA PARTITA CONTRO IL CESENA - BASKET LA FMC FERENTINO PERDE IN CASA, LE INTERVISTE
redazione contatti: frosinone@laziotv.com - 0775- 1523475 - visitate il nostro sito perteonline.it - facebook: alle pagine lazio tv frosinone e perte Online - per segnalazioni, foto e video: frosinone@laziotv.com
Sentiero dei Gradoni (Frasassi - Marche)
Da fare non tenendo con una mano la fotocamera :-)
Fiuggi (Fr)
Fiuggi è un comune di 9.527 abitanti della provincia di Frosinone.Già nota come Anticoli di Campagna (da ante colles: davanti ai colli; Campagna era il nome del basso Lazio fino all'Ottocento), acquisì nel 1911 il nome attuale, originariamente riferito solamente al luogo dove sgorga la celebre acqua; esso deriverebbe dal latino fluvius, fiume; secondo un'altra teoria avrebbe origine invece dal nome della felce, pianta molto abbondante nel territorio.
Il centro storico cittadino (Fiuggi Città) sorge su una collina alle pendici dei Monti Ernici; al di sotto, circondato da boschi di castagni, si estende il moderno centro termale di Fiuggi Terme.
Fiuggi is a comune (municipality) in the province of Frosinone in the region of Lazio in central Italy. Fiuggi, originally called Anticoli di Campagna, gained fame as early as the 14th century, when Pope Boniface VIII claimed his kidney stones had been healed by the mineral waters from the nearby Fiuggi spring. Two centuries later Michelangelo also extolled the virtues of the water that cured him of what he called the only kind of stone I couldn't love. Soon Acqua di Fiuggi was being sent in bottles to all of Europe's royalty. Not until the turn of the 20th Century did it become fashionable to make pilgrimages to spa towns, and it was around this time that the King of Italy renamed Anticoli in honor of its most celebrated attraction.From the 16th to the 19th century, Fiuggi and many nearby hill towns were part of the Papal States.
Selva di Paliano
Paliano è un comune italiano di 8.163 abitanti della provincia di Frosinone nel Lazio. Secondo la classificazione dei climi di Köppen, l'area gode di un clima mediterraneo temperato caldo. Gli inverni sono miti e piovosi alternati a rapidi e intensi picchi di freddo senza che si raggiungano, normalmente, temperature eccessivamente basse. L'estate è calda e siccitosa. La calura pomeridiana è talvolta interrotta da temporali benché si noti una leggera diminuzione di eventi temporaleschi nell'ultimo decennio rispetto al passato. La media delle precipitazioni annuali si aggira intorno ai 1000 mm. Il limite massimo per l'accensione degli impianti di riscaldamento è fissato a dodici ore giornaliere dal 1º novembre al 15 aprile, a meno che situazioni climatiche particolari non ne giustifichino l'uso in altri periodi dell'anno. Fin dal VI secolo gli atti ricordano la cittadina che nel XV secolo divenne possesso feudale dei Colonna che assieme a Palestrina, Genazzano e, più tardi Marino, ne fece uno dei centri del loro potere sull'Agro; tanto che un ramo della famiglia Colonna prese il nome di ramo di Paliano. Riserva naturale de La Selva; un parco ideato e fondato dal principe Antonello Ruffo di Calabria. Negli anni della sua gestione, il parco ospitava decine di specie animali: dallo struzzo al fenicottero rosa, solo per citare alcuni esempi. Dopo sette lunghi anni di stop, dovuti al fallimento economico e alle condizioni del territorio non favorevoli, il parco aveva riaperto i battenti il primo maggio 2010, con una serie di eventi che preparano l'apertura definitiva di settembre, grazie alla trasformazione del parco in un Monumento Naturale. Attualmente chiuso al pubblico per motivi burocratici.
Paliano è un caratteristico paesino della provincia di Frosinone, adagiato su una collina a 471 m. di altitudine. Nella storia, la cittadina ha avuto notevole importanza dal punto di vista strategico: la Fortezza Colonna (risalente al XIV sec.) che sovrasta il centro urbano testimonia il suo passato, insieme alle antiche Mura Castellane lungo le quali si aprono tre porte (Porta Romana, Porta Napoletana e Porta Furba). A Paliano merita una visita anche il Palazzo Baronale dei Colonna, sfarzosa residenza nobiliare che custodisce al suo interno opere d’arte, arredi preziosi, armi antiche e dipinti del XVII e XVIII secolo tra cui un ritratto di Marcantonio Colonna e uno di Papa Martino V. Splendidi anche la Collegiata di Sant’Andrea Apostolo, il Monastero di S. Pietro, Palazzo Picchia e Palazzo d’Ottavi. Patrimonio naturalistico di Paliano è il Parco Nazionale La Selva, un’area di 470 ettari ricca di giardini, boschi e laghetti che attirano ogni anno milioni di visitatori. Al suo interno si trova anche il Parco Uccelli che ospita tantissime specie di volatili, tra cui rari esemplari purtroppo in via di estinzione.
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License. ( CC BY - SA )
10/09/2016 Inaugurazione Parco Eternot- Lettura di Daniela Degiovanni
Dopo il taglio del nastro, il momento più importante per i Familiari delle Vittime: al momento dell'inaugurazione della statua donata da Afeva L'aquilone di Romana, realizzato da un’artista che ha conosciuto la vicenda Eternit di Casale Monferrato e ha deciso di donare un’opera alla città dedicata a Romana Blasotti Pavesi, la lettura della Colline delle donne composta e letta dall'oncologa Daniela Degiovanni.
Sorgerà una collina nuova,
là vicino al fiume,
dove bambini giocheranno
e vecchi sosteranno a ricordare
Sorgerà una nuova collina,
e su quella una lapide,
fredda, come tutte le pietre.
Si leggeranno parole di ricordo e di dolore
Non Nomi.
Troppi, non basterebbe una collina
Sorgerà sopra i resti dell’inferno,
là dove colpevoli uomini e impuniti
bruciarono speranza, cuore, tempi
di altri incolpevoli uomini
L’inferno dove la vita di Mario, Giovanni, Michele, Lucia
non contava più dei sacchi di amianto
che svuotavano ogni giorno,
o del muro di polvere
attraverso cui i loro occhi faticarono a riconoscersi
Sorgerà una collina nuova
e dovrebbe avere un nome.
Perché i nomi restano,
parti vive delle idee e delle emozioni
LA COLLINA DELLE DONNE;
la chiamerei:
delle operaie che non son più, di quelle
che non dimenticano,
delle madri, delle mogli, delle figlie e delle sorelle,
di tutte le compagne di vita,
che con cuore straziato e mano ferma,
mai hanno cessato di lanciare nel silenzio,
l’urlo di dolore che non finisce
Daniela Degiovanni