Best Attractions and Places to See in Lamezia Terme, Italy
Lamezia Terme Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Lamezia Terme . We have sorted Tourist Attractions in Lamezia Terme for You. Discover Lamezia Terme as per the Traveler Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Lamezia Terme .
This Video has covered Best Attractions and Things to do in Lamezia Terme .
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List of Best Things to do in Lamezia Terme, Italy
Statti
Museo Archeologico Lametino
Federico II Statue of Svevia
Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo
Castello Normanno Svevo
Bastione di Malta
Parrocchia San Domenico
Basilica Santo Angelo d'Acri
Teatro Umberto I
Museo Diocesano di Lamezia Terme
PRESEPE SAN DOMENICO LAMEZIA TERME
ANDRIA RIAPRE LA CHIESA DI SAN DOMENICO
AD ANDRIA RIAPRE, DOPO 27 ANNI, LA CHIESA DI SAN DOMENICO FATTA REALIZZARE DALLA VEDOVA DEL DUCA FRANCESCO I DEL BALZO NEL 14ESIMO SECOLO. ALL'EPOCA ERA UNA SORTA DI UNIVERSITA' TEOLOGICA.
SCHEDA_IO MI RICORDO_SANT'ANTONIO
LAMEZIA - IMMACOLATA CONCEZIONE 2012
Qui LameziaCuriosa - LAMEZIA in festa per l' IMMACOLATA, si stringe intorno alla Madonnina - 8 Dicembre 2012 - IMMACOLATA CONCEZIONE, Natale s'avvicina...
Dalle nostre parti, una vecchia filastrocca, come direbbe Luca Carboni, imparata andando a Dottrina..., riassume più o meno così, lungo il Calendario di Dicembre, le principali tappe di avvicinamento al Santo Natale:
il 6 è di Nicola, l'8 di Maria, il 13 di Lucìa....-
Un breve momento di preghiera, dunque, ai piedi della colonnina che regge la statua della Vergine Maria su Corso NUMISTRANO.
Così i Fedeli riuniti nelle Parrocchie del Centro cittadino, San Domenico e Santa Maria Maggiore (San Francesco al carcere), al termine della consueta Funzione vespertina delle ore 18,30, hanno voluto omaggiare l'IMMACOLATA CONCEZIONE, con una corona di fiori deposta ai suoi piedi.
... illumina - O Vergine Santa - le menti di Quanti sono chiamati a guidare le sorti dell'Amministrazione comunale.
- Questa l'esortazione rivolta alla Madonna da Mons. Pasquale LUZZO, Vicario della Diocesi di Lamezia Terme, chiamato a presiedere il momento di preghiera, e che ha portato ai presenti l'abbraccio del Vescovo, S. E. Mons. Luigi CANTAFORA.
Evidentemente, anche il Clero diocesano avverte i rigori di un inverno politicamente, socialmente ed economicamente burrascoso....
Ne sanno qualcosa i ragazzi ed i Volontari della Caritas lametina.
Accanto a lui, Don Leonardo DIACO, pastore di Santa Maria Maggiore, e Don Antonio BRANDO e Padre JOSEPH, rispettivamente Parroco e Vice di San Domenico.
Franco Mirenda per LameziaCuriosa
ANDRIA. Chiesa di San Domenico in totale abbandono
Set 2009 - Notiziario Amica9 Tv | ANDRIA CHIESA SAN DOMENICO Guarda tutte le videonews e gli approfondimenti all'indirizzo
barlettanews24.it - Il portale di informazione dedicato alla città di Barletta
30 VIA SCARAMUZZINO VIA SAN DOMENICO
30 VIA SCARAMUZZINO VIA SAN DOMENICO
Coro polifonico chiesa San Antonio Lamezia Terme
25° Premio Anthurium - Sala G. Napolitano Lamezia Terme - 2/5
Una tappa importante, una storia della bellezze della nostra Regione che il prof. Saverio Di Bella ha magistralmente ripercorso introducendo la kermesse della serata, mettendo in evidenza il filo rosso che lega i 25 anni del Premio Anthurium: cercare di far risaltare il positivo di questa regione, mostrare il suo patrimonio di valori, la sua storia, una storia dalla quale non possiamo distaccarci.
Nel salone del Comune di Lamezia Terme inaugurato dal Presidente Napolitano, sono stati premiati: l'Istituto Tecnico Industriale E. Fermi di Fuscaldo, prima scuola al mondo, non statunitense, a partecipare a un progetto promosso dalla Nasa; Maria Letizia Lazzarini, archeologa che ha posto la Calabria al centro dei suoi studi e soprattutto del suo cuore; Fernando Muraca, uno tra i tanti Calabresi costretti ad emigrare, distintosi nel panorama cinematografico per la regia di fiction di successo (Don Matteo 8, Il Commissario Rex...), vari backstage e per la scrittura di testi teatrali di livello nazionale; la Conferenza Episcopale Calabra, per il ruolo profetico da sempre svolto dalla Chiesa calabrese per promuovere la speranza e il cambiamento nella nostra Regione; l'Ordine degli Avvocati e il Tribunale di Lamezia Terme, che negli scorsi mesi hanno condotto una dura battaglia di civiltà per la salvaguardia del presidio giudiziario lametino; la Polifonica Aulos, diretta dalla Maestra Rosa D'Audino, che ha coronato i suoi tanti successi esibendosi il 17 dicembre scorso alla Camera dei Deputati, nel concerto della Coralità della Montagna.
Un riconoscimento speciale è stato consegnato al duo comico Zuzzurro e Gaspare, in scena ieri sera al Politeama: un omaggio attraverso di loro al Teatro lametino che -- come ha ricordato la direttrice artistica del Politeama Angela Dal Piaz -- ha conosciuto negli anni un innalzamento nella qualità e nel numero di spettatori.
Il Presidente del Premio Anthurium, Francesco Ruberto, realizzato grazie al determinante contributo del vice sindaco Francesco Cicione, ha presentato il Book-Libro Memoria, composto dalle riflessioni e testimonianza di quanti nel corso degli anni sono stati protagonisti del progetto Anthurium, arrivato a questa tappa grazie a tanti che ci hanno creduto e ci continuano a credere.
Anthurium è molto più di un premio: è la posizione condivisa dai diversi rappresentanti istituzionali presenti -- il Sindaco Gianni Speranza con il vice sindaco Francesco Cicione e l'assessore Giusi Crimi, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, l'Onorevole Mario Tassone -- che hanno sottolineato il valore culturale dell'Anthurium per Lamezia e la Calabria, una storia fatta da quanti continuano a credere nella parte più bella di questa regione.
E in questa storia della Calabria un ruolo di primo piano lo ha avuto la Chiesa calabrese, tra i premiati di questa venticinquesima edizione: il presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Mons. Vittorio Mondello, che ha ritirato il premio insieme al Vescovo di Lamezia Terme Mons. Luigi Cantafora, ha messo in risalto la grande missione della Chiesa calabrese, oggi sotto attacco perché è l'unica realtà che continua a difendere la vita e il valore della famiglia fondata su un uomo e una donna.
Le premiazioni sono state intervallate dalle bellissime letture di Casimira Alberti, Shakespeare, delle poesie del poeta lametino Franco Castabile, rese ancora più vive e suggestive dalle voci dell'attore Alfonso Veneroso e del soprano Enza Mirabelli.
Dopo l'esibizione della Polifonica Aulos, il Sindaco Gianni Speranza ha concluso la cerimonia di premiazione augurando simpaticamente di ritrovarci ancora insieme a festeggiare i cinquant'anni del Premio Anthurium
La campana di S.Antonio in Lamezia Terme
Suono festivo della Campana che è la Voce di Dio che invita il suo Popolo a partecipare alla Celebrazione Eucaristica.
Putignano chiesa san domenico
Corso G. Nicotera Artista di Strada André Villa Lamezia Terme 2018
RORATE CAELI DESUPER Compilation - Maestro ATTILIO LORENTI
Qui LameziaCuriosa - BUONA PASQUETTA !!! Ore 9, 45....ARIA PIUTTOSTO FRIZZANTINA, giornatina ventilata...Dunque...NON ADATTA ai bimbi con la tossiciattola cronica.... tuttavia tendente al bello - Da qui, la Piana e...la Marina appaiono un incanto... Nuvoloni sparsi...non dovrebbero condizionare più di tanto gli spostamenti fuori porta...
La deliziosa vedetta glaucopide ha addirittura intravisto il comignolo dello Stromboli....
Come rituale apotropaico...gli allegri canti della PASQUA 2012.....
BUONA PASQUETTA !!!!
QUESTO FILMATO E' UN OMAGGIO al CORO RORATE COELI DESUPER, al Maestro ATTILIO LORENTI ed agli amici coristi della Cattedrale di Lamezia Terme - All'inizio Padre Joseph procede alla BENEDIZIONE DELLE PALME nella Chiesa di SAN DOMENICO su Corso Numistrano, accompagnato dai Canti e dalle chitarre dei Giovani della Parrocchia, retta da Don Pino.
Il resto del Filmato, girato invece in Cattedrale, sia pure costellato da imperfezioni tecniche a iosa... , vuol essere un regalo all'Amico Maestro ATTILIO LORENTI, a Graziella, Andrea e ai tanti Amici del CORO RORATE COELI DESUPER, fortemente voluto ed ispirato dalla ferrea Volontà di S.E. Monsignor LUIGI CANTAFORA, fin dalle settimane immediatamente successive al Suo ingresso in Diocesi, sette anni fa.
Scherzosamente definito COMPILATION.... il video compendia parte dei migliori brani eseguiti dal CORO RORATE COELI DESUPER, durante la Solenne celebrazione della PASQUA DI RESURREZIONE, nella notte tra Sabato Santo e Domenica di Pasqua.
YouTube impone tempi piuttosto tassativi....e molte scene girate quella Notte, erano state sacrificate sull'altare dei 15 minuti 15....
ECCOLI ORA RECUPERATI ....e riproposti all'attenzione dei melomani di canti sacri ed a quanti avranno piacere ad ascoltarli.
il Maestro ATTILIO LORENTI è fra i principali promotori delle frequenti visite di S.E. Rev.ma Mons. MARCO FRISINA nella nostra Diocesi.
Su Corso Numistrano tre anni fa, Mons. FRISINA diresse i Canti dello Spettacolo ispirato alla DIVINA COMMEDIA di Dante. (Ricordati di me che son la Pia (De' Tolomei) ...)
Franco Mirenda per LameziaCuriosa
piazza d'armi prossima ai lavori di ristrutturazione a lamezia terme i cittadini commentano 23 gennaio
ORIZZONTI LAMETINI - Messa di ringraziamento per 68° sacerdozio Mons. Rimedio
Momenti di vita cristiana
Inaugurazione Trony Lamezia Terme
SANTUARIO DI DIPODI, Feroleto CZ: dal drone DJI Mavic Pro
Il SACILO con VOLI DRONATICI sul fantastico SANTUARIO della Beata Vergine di DIPODI, (FEROLETO Antico, CZ), col drone per ammirare dall'alto con una insolita vista.
Una piacevole e spirituale visione notturna, del Santuario e del contesto geografico/strategico in cui è stato eretto.
*Ringrazio affettuosamente il Parroco del Santuario di Dipodi, Don ANTONIO ASTORINO, per averci amorevolmente accolti.
(email: aaastorino@gmail.com)
*Tratto da WIKIPEDIA*
Su una piccola e verdeggiante collina, situata nel territorio di Feroleto Antico, in provincia di Catanzaro a circa 7 km da centro abitato, si erge in tutta semplicità il santuario di Dipodi. La chiesa domina sin da sempre solitaria e incontrastata un paesaggio d'incomparabile bellezza.
STORIA
Non si ha certezza della fondazione di questo secolare santuario, ma attraverso alcuni documenti storici è possibile trarre delle conclusioni e tracciare un breve profilo cronologico degli avvenimenti. Secondo una vecchia cronaca greca, la chiesa di Dipodi fu fatta costruire dall'imperatore Costantino e da papa Silvestro verso il 314 d.C, anche se l'ipotesi più accreditata è che il santuario fu costruito intorno al 1020. Durante l'invasione dei saraceni, in questi luoghi ci furono diverse battaglie e i Cristiani edificarono la chiesa in segno di ringraziamento, dopo che Maria apparve loro proprio durante le battaglie. Proprio grazie alle sue apparizioni, i Cristiani vinsero e scacciarono i barbari invasori da queste terre ed edificarono una chiesa in onore della Vergine. Secondo un'altra leggenda, ad una suora del luogo apparve in sogno la Madonna, la quale la esortava ad inviare tutti i lebbrosi nei pressi di una cona (edicola votiva). Scavando in quel punto i lebbrosi avrebbero trovato l'acqua miracolosa e dietro l'insistenza della suora furono eseguite le istruzione date e con gran stupore, oltre all'acqua, furono trovati dei ruderi e in mezzo ad essi un quadro raffigurante la Madonna. In seguito a questo ritrovamento si decise di edificare la chiesa in quel punto. Con stupore le pietre portate in prossimità della cona di notte venivano spostate in altro luogo e così per tante notti. Finché una notte i mastri costruttori si radunarono e dopo lunghi discorsi capirono che tutto ciò accadeva per volere della Madonna. Andarono vagando e finalmente trovarono le pietre, che disegnavano il perimetro della chiesa; visto tutto ciò costruirono la chiesa nel luogo dove oggi sorge.
A distanza di 35 anni, nel mese di ottobre 2012, il santuario verrà nuovamente restaurato per ridarne l'antico splendore. Viene ricostruito l'arco santo caduto con il terremoto del 1905, ricostruito il tetto in legno e gli archi laterali e rincollato il quadro della Vergine nel suo posto d'origine: l'abside. Attualmente il santuario ha solo l'altare maggiore, la sacrestia, due stanzette, un porticato coperto nel lato destro della chiesa e due antiche campane. I due capolavori sono la statua della Madonna e il quadro che rappresenta la Vergine con il bambino con ai lati due personaggi che rappresentano papa Callisto II, il re Ruggiero, e il vescovo protempore di Nicastro. Il quadro rappresenta l'incontro avvenuto nel mese di dicembre 1121 tra questi personaggi nel santuario di Dipodi, dove il papa elargì numerose indulgenze. Nel 2016 la statua della Madonna di Dipodi è stata portata nella Cattedrale di Lamezia Terme per il mese di maggio e il vescovo ha incoronato la statua con una corona e un'aureola di Dodici Stelle.
Negli anni 2013 e 2014 la Madonna è stata portata in processione nelle parrocchie di Lamezia in occasione della chiusura dell'anno della Fede in ottobre e novembre (Cattedrale, Santa Maria Maggiore, San Domenico, Sant'Antonio, Madonna del Rosario, Madonna del Soccorso, San Teodoro, Pietà, Natività di Maria, Madonna del Carmine, San Pancrazio, Madonna delle Grazie, San Raffaele, San Giovanni Battista, San Giovanni Calabria, San Giuseppe Artigiano, Redentore, Santa Maria Goretti, Santa Chiara).
Nel maggio del 2014 la Madonna è stata portata nella parrocchia di Maria SS. delle Grazie a Zangarona e nella chiesa di San Giuseppe a Fronti (Lamezia Terme).
Poi è stata portata a Feroleto (Santa Maria Maggiore) e a Maida (Santa Maria Cattolica).
Il santuario nel corso dei secoli ha cambiato più volte nome: Maria SS. de Puris, Santa Maria visita poveri e Madonna di Dipodi:
Maria SS. De Puris proprio perché stava ad indicare che era la Madonna per i puri di cuore in animo;
Santa Maria Visitapoveri perché una volta la maggior parte della popolazione era costituita da poveri che, appunto visitavano santuario;
Madonna di Dipodi per indicare appunto il luogo su cui sorge il santuario. Dipodi deriva dal greco duo podos, appunto le due colline su cui poggia il santuario.
L'evento che si ripete ogni anno da diversi secoli, è la grandiosa festa dell'Assunta, che si svolge dal 13 al 15 agosto.
*Per approfondimenti:
*
IL PAPA A LAMEZIA - i CONTROVENTO ( 2 ) in concerto - LA STORIA DI CHIARALUCE
Qui Lameziacuriosa - AVVICINARE i GIOVANI ...quelli della Piazzetta del Bunshee...Far sapere loro che fra meno di due settimane, Cristo, nelle vesti di SUA SANTITA' IL PAPA BENEDETTO XVI sarà a LAMEZIA.
Questa la MISSION... affidata ai CONTROVENTO e al loro concerto su Corso Numistrano con l'inno: Azati e cammina !.
DON AZIO DAVOLI e DON SAVERIO GATTI...la stessa.... Mission...l'hanno compiuta per 50 anni con un Super Santos rosso da 200 grammi.... e la chitarra di Bruno, .. Oggi c'è Angelo Grandinetti al Mixer.. ;-)
Insieme ai CONTROVENTO, sul palchetto di Corso Numistrano a LAMEZIA, il Corpo di ballo della Scuola di danza della Signora ELENA GRAMUGLIA, indimenticabile, splendida 17enne, Miss Calabria, finalista MISS ITALIA 1992 a Salsomaggiore, e la presenza coreografica di Lupetti e Coccinelle SCOUT, davanti ad un variegato pubblico giovanile, arricchito dalla curiosità di molti Cinquantenni... dall'allegria di moltissimi PAPA BOYS lametini con magliettina giallo vaticano.... e dalla grinta del Reparto SCOUT della Parrocchia di San Domenico.
In questo frammento, BARBARA e suo marito raccontano la Storia e le Sofferenze di CHIARALUCE.
GRAZIE ! a Monsignor Anton Luigi CANTAFORA, Vescovo di Lamezia, seduto in prima fila, accanto al ViceSindaco Dott. Francesco Cicione, per essersi prestato, pazientemente e con infinita mansuetudine, a farsi riprendere dal nostro trabiccolo a molla.....
Nelle nostre immagini anche lo Staff che coordina ogni attività legata all'organizzazione della VISITA DEL PAPA A LAMEZIA.
CHE BELLO SAREBBE RIVEDERE seduti lì in mezzo DON AZIO DAVOLI e ....circondato dai Suoi Lupetti e dalle Coccinelle... DON SAVERIO GATTI...che oggi.... sarebbe quasi Centenario....
In fondo...stiamo solo accusando nostalgia del nostro Mondo da ragazzi......
Ed il Papa ce la perdonerà.....
Scene ballonzolanti che servono a diffondere, nel nostro piccolo....sulla Rete, il messaggio che...il rappresentante di Cristo in Terra, il Vescovo di Roma Caput Mundi, il successore di PIETRO... E su questa Pietra edificherò la Mia Chiesa....il successore di PAPA WOJTYLA, sta per giungere a Lamezia.
Del resto... l'ha detto il Vescovo stesso a fine serata che ....tutto aiuta a preparare un buon clima per la visita del Pontefice in Città.
Questo è il nostro contributo.
Certo..... in queste ultime settimane, una parte della RETE lametina, si è detta fortemente contrariata per le CIFRE STANZIATE dagli Enti Locali per i lavori di MANUTENZIONE STRAORDINARIA di tre Chiese di LAMEZIA, in occasione della VISITA di Sua Santità BENEDETTO XVI il prossimo 9 OTTOBRE, ottenendo spazio anche sui quotidiani cartacei.
Domanda : CREDETE DAVVERO che la MANUTENZIONE STRAORDINARIA della Cattedrale e di San Domenico POTESSE ESSERE ULTERIORMENTE RIMANDATA....?!
O non vi sembra piuttosto..... che sia RAGIONI di DECORO, che di semplice SICUREZZA per quanti, credenti e non, frequentano.... sia pure saltuariamente... i luoghi di culto cittadini....( battesimi, cresime, nozze) avrebbero DOVUTO, invece, IMPORRE di intervenire CON MAGGIORE SOLERZIA con azioni di manutenzione del tutto ORDINARIA ...?!
E SE NON FOSSE STATA ANNUNCIATA LA VISITA DEL SANTO PADRE....?
IL PAPA A LAMEZIA: un evento storico.
Il Papa che, dopo Giorgio Napolitano, il Presidente, viene anch'Egli su CORSO NUMISTRANO per dare una carezza ai bambini e agli Anziani....
SOPRATTUTTO....PER GLI ANZIANI....
Quegli anziani, ipertesi, con difficoltà a stare in piedi, con l'affanno.... che vorrebbero tanto andare a trovarLo a Roma..... ma non ce la fanno ad affrontare il viaggio....
Secondo me PAPA RATZINGER VIENE PROPRIO PER LORO....che sono gli Ultimi ....nell'era di Internet, per dare una virtuale carezza sulla Loro faccia stanca.
Per Loro che sono EROI della QUOTIDIANITA' imposta dal romano Tavolo Massicci, che pagano 1 euro sul farmaco e 2 euro sulla ricetta per le loro malattie croniche.
Che ne dite ? Potrebbe essere una buona ragione per dare un taglio a tutto l'inutile chiacchierume sulla pertinenza della Visita Apostolica ?
Al solito.....LA COLPA E' DELLA TV....
Se non ce lo portasse in casa ogni domenica con l'Angelus...se lo si vedesse di meno...o per niente...allora tutti parleremmo di : EVENTO !
Il Papa a Lamezia....il Capo della Chiesa...il rappresentante di Cristo in Terra.....
il successore di PIETRO....Viene a Coltivare la Speranza a Lamezia........... Roba da non credere !
A Lamezia............
Zecchino d'oro 1966....Mago Zurlì....Mariele Ventre...Antoniano di Bologna....
Ci vuole una mandola che i cattivi fa scappar...e allora arriva Johnny Giò......
IL PAPA A LAMEZIA: C'è solo da prendersi la faccia tra le mani e....Piangere di Commozione !
Franco Mirenda per Lameziacuriosa.
arrivo madonnina a lamezia terme
l'arrivo nella comunita' parrocchial dl ss rosario di piazza della repubblica
25° Premio Anthurium - Sala G. Napolitano Lamezia Terme - 1/5
Una tappa importante, una storia della bellezze della nostra Regione che il prof. Saverio Di Bella ha magistralmente ripercorso introducendo la kermesse della serata, mettendo in evidenza il filo rosso che lega i 25 anni del Premio Anthurium: cercare di far risaltare il positivo di questa regione, mostrare il suo patrimonio di valori, la sua storia, una storia dalla quale non possiamo distaccarci.
Nel salone del Comune di Lamezia Terme inaugurato dal Presidente Napolitano, sono stati premiati: l'Istituto Tecnico Industriale E. Fermi di Fuscaldo, prima scuola al mondo, non statunitense, a partecipare a un progetto promosso dalla Nasa; Maria Letizia Lazzarini, archeologa che ha posto la Calabria al centro dei suoi studi e soprattutto del suo cuore; Fernando Muraca, uno tra i tanti Calabresi costretti ad emigrare, distintosi nel panorama cinematografico per la regia di fiction di successo (Don Matteo 8, Il Commissario Rex...), vari backstage e per la scrittura di testi teatrali di livello nazionale; la Conferenza Episcopale Calabra, per il ruolo profetico da sempre svolto dalla Chiesa calabrese per promuovere la speranza e il cambiamento nella nostra Regione; l'Ordine degli Avvocati e il Tribunale di Lamezia Terme, che negli scorsi mesi hanno condotto una dura battaglia di civiltà per la salvaguardia del presidio giudiziario lametino; la Polifonica Aulos, diretta dalla Maestra Rosa D'Audino, che ha coronato i suoi tanti successi esibendosi il 17 dicembre scorso alla Camera dei Deputati, nel concerto della Coralità della Montagna.
Un riconoscimento speciale è stato consegnato al duo comico Zuzzurro e Gaspare, in scena ieri sera al Politeama: un omaggio attraverso di loro al Teatro lametino che -- come ha ricordato la direttrice artistica del Politeama Angela Dal Piaz -- ha conosciuto negli anni un innalzamento nella qualità e nel numero di spettatori.
Il Presidente del Premio Anthurium, Francesco Ruberto, realizzato grazie al determinante contributo del vice sindaco Francesco Cicione, ha presentato il Book-Libro Memoria, composto dalle riflessioni e testimonianza di quanti nel corso degli anni sono stati protagonisti del progetto Anthurium, arrivato a questa tappa grazie a tanti che ci hanno creduto e ci continuano a credere.
Anthurium è molto più di un premio: è la posizione condivisa dai diversi rappresentanti istituzionali presenti -- il Sindaco Gianni Speranza con il vice sindaco Francesco Cicione e l'assessore Giusi Crimi, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, l'Onorevole Mario Tassone -- che hanno sottolineato il valore culturale dell'Anthurium per Lamezia e la Calabria, una storia fatta da quanti continuano a credere nella parte più bella di questa regione.
E in questa storia della Calabria un ruolo di primo piano lo ha avuto la Chiesa calabrese, tra i premiati di questa venticinquesima edizione: il presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Mons. Vittorio Mondello, che ha ritirato il premio insieme al Vescovo di Lamezia Terme Mons. Luigi Cantafora, ha messo in risalto la grande missione della Chiesa calabrese, oggi sotto attacco perché è l'unica realtà che continua a difendere la vita e il valore della famiglia fondata su un uomo e una donna.
Le premiazioni sono state intervallate dalle bellissime letture di Casimira Alberti, Shakespeare, delle poesie del poeta lametino Franco Castabile, rese ancora più vive e suggestive dalle voci dell'attore Alfonso Veneroso e del soprano Enza Mirabelli.
Dopo l'esibizione della Polifonica Aulos, il Sindaco Gianni Speranza ha concluso la cerimonia di premiazione augurando simpaticamente di ritrovarci ancora insieme a festeggiare i cinquant'anni del Premio Anthurium