Campane di Maniago (PN)-Duomo di San Mauro
Campane del Duomo di San Mauro (Diocesi di Pordenone-Concordia-Forania di Maniago), Piazza Italia, Maniago (PN) (Manià in friulano).
Suonata Prefestiva delle 16:30.
Dati:
Concerto di 3 campane in Reb3 più un sonello in Fa4 calante a slancio friulano.
I-Reb3, fusa dalla Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1982.
II-Mib3, fusa dalla Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1982.
III-Fa3, fusa dalla Fonderia De Poli di Vittorio Veneto (TV) nel 1982.
Sonello-Fa4 calante, fuso dalla Fonderia Grassmayr di Innsbruck (Austria) nel 2011.
Ringrazio Bellringer Deveà per la piacevole compagnia.
Campane del Duomo di San Mauro M. in Maniago (Pn)
Concerto di 3 campane in Reb3 calante, a slancio friulano, fuse da De Poli (Vittorio Veneto) nel 1982. Nel cellino superiore è presente un campanello (elettrificato a slancio) in Fa4 calante, fuso da Grassmayr (Innsbruck) nel 2011
Un ringraziamento ad Umberto (Umbe03 su Yt) per il bel pomeriggio passato in compagnia, al parroco d. Paolo ed al gentilissimo sagrestano Remo per aver permesso salita e riprese
Mi scuso per l'inquadratura non ottimale delle campane
Campane di Maniago (Pn) - Duomo di San Mauro Martire
Concerto di 3+1 campane in Reb3 calante a slancio friulano. Le tre campane grosse, collocate nella cella inferiore, sono state fuse da F. De Poli (Vittorio Veneto) nel 1982 e sono elettrificate con motore a catena mentre il campanello, intonato in Fa4 ed alloggiato nel cellino superiore, è stato fuso da Grassmayr nel 2011 ed è motorizzare con motore lineare
Dopli a 3 campane e distesa del campanello
Saluti da Cavasso Nuovo
This video is about Cavasso Nuovo
MANIAGO (PN), PRANZO FUORI E UMORE BALLERINO | Vlog 12.05.19
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CIPOLLA ROSSA, ZUCCA E… CAVASSO NUOVO IN FESTA.
Questo fine settimana si svolgerà la “Festa d’Autunno” A Cavasso Nuovo per scoprire il sapore della nostra terra, San Remigio e la Festa della Zucca e della Cipolla Rossa. Una manifestazione organizzata dal Comune di Cavasso Nuovo con la Pro Loco “Fratellanza”, in collaborazione con l’associazione Produttori Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo, l’associazione “Simpri Giovins”, l’associazione Culturalmente, il Circolo Culturale Castel Mizza, il Circolo Ricreativo Orgnese, il Gruppo Parrocchiale, l’associazione PN Motorsport, il Gruppo Alpini Cavasso Nuovo e l’Ecomuseo Lis Aganis, con la collaborazione dei ristoratori, esercenti e commercianti di Cavasso Nuovo.
Venerdì 4 ottobre alle 17.00 l’inaugurazione della mostra dedicata alle 4 Stagioni della Val Cellina, a cura del circolo fotografico l’Immagine, alle 18.00 apertura chiosco enogastronomico sotto il tendone in piazza Plebiscito (davanti al municipio – castello) con tutte le specialità tradizionali a base di zucca e cipolla rossa di Cavasso e la sera dalle 21.30 il concerto dal vivo di Doro Gjat con lo spettacolo “Il Ragazzo d’Oro”.
Sabato 5 ottobre sempre alle 17 inaugura anche la mostra sul modellismo presso il centro parrocchiale in via Roma e dalle 18 apre anche il tendone enogastronomico mentre la sera ci sarà musica con DJ. Domenica 6 ottobre sarà la clou con inizio alle 10 del mattino e nella piazza del municipio saranno presenti anche i presidi Slow Food del Friuli Venezia Giulia, oltre naturalmente ai produttori dell’associazione Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo. Sempre alle 10.00 la Gara dei Boscaioli presso il Parco degli Alpini e presso la sala Polifunzionale in piazza Plebiscito ci sarà la proiezione in anteprima del documentario “Cipolla Rossa di Cavasso Nuovo tra storia, tradizione e gusto”. Domenica inoltre alle 15.30 anche la presentazione del libro “Un Gioiello sui Binari”, storia della ferrovia Pedemontana Sacile – Gemona tra emigrazione e promozione turistica Romano Vecchiet e Sara Paluello.
Per l’occasione la Fondazione FS con la regione Friuli Venezia Giulia e il progetto InterReg – Italia – Austria per domenica 06 ottobre 2019 ha istituito la corsa “Sapori d’Autunno” da Udine a Fanna-Cavasso, via Gemona del Friuli e Pinzano al Tagliamento con il treno storico e sosta lunga a Cavasso Nuovo, con trasferimento in centro con bus navetta gratuito, proprio per partecipare ai festeggiamenti. In questo caso non si tratta proprio di un treno a vapore, bensì di una locomotiva diesel d'epoca trainante carrozze degli anni '30 Centoporte. Per acquistare i biglietti del treno è consigliabile tramite internet, selezionando il viaggio da Udine a Maniago, anche se .....
Friuli: VALCELLINA: MANIAGO i Magredi - lago di BARCIS - ANDREIS - CIMOLAIS /// VALLE VAJONT: CASSO
Friuli Venezia Giulia: Valcellina: Magredi del fiume Cellina a Maniago - BARCIS lago e paese - ANDREIS il paese e la chiesa di S. Maria delle Grazie - CIMOLAIS Parrocchiale di S. Maria con sculture lignee - CASSO (Valle del Vajont) il paese
ALLELUYAH - Predicando il Glorioso Vangelo di Cristo in piazza a Maniago (Pn)
ALLELUYAH A CRISTO TUTTA LA GLORIA IL SIGNORE VI BENEDICA CARI NELLA GRAZIA
Arba (Friuli)
Photographs taken from the campanile (Steeple)
Settimana Santa - Maniago
Solenne esposizione delle Quarant'ore durante la Settimana Santa 2014 celebrata nel duomo di San Mauro in Maniago.
Auguri di Buona Pasqua 2017
Chiesa di S. Maria Maggiore, Cordenons (Pn)
Buona Pasqua 2017
Castello di Maniago
Furono nido di antichi sparvieri nasce da un progetto di ricerca, documentazione e valorizzazione dei Castelli siti nella Pedemontana Pordenonese.
Un viaggio storico e culturale alla scoperta di luoghi, itinerari e racconti nel territorio de Lis Aganis - Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane....
Ecco a voi il Castello di Maniago...
Mauro Jöhri OFMCap - Omelia 2018.06.16.
Il giubileo del Collegio Internazionale “San Lorenzo da Brindisi”
Roma. Sabato 16 giugno 2018, tutta la fraternità dei Cappuccini del Collegio Internazionale San Lorenzo da Brindisi a Roma ha celebrato il suo speciale giubileo. Infatti il Collegio è stato fondato nel 1908, per volontà di Papa Pio X, ed ebbe la sua sede dal 1911 a Roma, nell’edificio situato ad angolo tra Via Boncompagni e Via Sicilia. Da qui il Collegio, per diverse motivazioni, nel 1968 fu trasferito nella sede attuale del Gran Raccordo Anulare.
Ricorrono perciò 110 anni dalla nascita del Collegio e 50 anni dalla costruzione della nuova struttura. La celebrazione della ricorrenza, legata alla solita festa della chiusura dell’anno accademico, è iniziata alle ore 16.00 del 16 giugno scorso, con l’accoglienza di tutti i presenti nell’aula magna del Collegio e con la presentazione del logo del Giubileo, preparata da fr. Kilian Ngitir.
Alle ore 16.30 è cominciato un momento di riflessione e di approfondimento, con una tavola rotonda sull’avvenimento, animata da tre relatori: fr. Vincenzo Criscuolo, che ha illustrato il percorso storico del Collegio nei suoi centodieci anni di vita; fr. Luca Bianchi, che ha sviluppato il tema del valore degli studi nella vocazione francescana; fr. Francesco Neri, che ha indicato l’identità e la missione del Collegio nell’Ordine dei Cappuccini. Infine, abbiamo ascoltato anche la parola del Ministro generale, fr. Mauro Jöhri, il quale ha offerto qualche sua conclusione riguardante l’importanza di una realtà ricca e molteplice come il nostro Collegio. A conclusione di questo primo momento abbiamo guardato insieme un video tematico, quindi ci siamo recati nel grande corridoio del Collegio per visitare la mostra documentaria ivi allestita per l’occasione da fr. Gianluca Crudo.
Alle ore 18.45 ha avuto inizio il momento centrale della festa, cioè la celebrazione eucaristica presieduta dal Ministro Generale, con la partecipazione numerosa degli ospiti e degli amici invitati. Terminata l’Eucaristia, tutti si sono radunati nel piazzale del Collegio per iniziare la cena, preparata dai frati studenti e composta dai piatti tipici provenienti da tutto il mondo. Alla fine della serata, verso le ore 21.00, abbiamo assistito al concerto danza-vocale, preparato da alcuni gruppi linguistico-culturali dei frati del Collegio. La bella serata si è conclusa con la benedizione finale del Rettore.
Ringraziamo il Signore per questi 110 anni del Collegio al servizio del nostro Ordine e preghiamo perché la sua missione possa continuare in futuro e portare molto frutto.
Scampinotata a Spessa per Natale 2017/ Traditional bell chiming in Friuli for Christmas 2017
Here is the uncut gig we did for the Christmas mass in Spessa, Italy. We haven't been playing for a while, hence the rusty tempo and melodies. Still, we managed to play pretty fast and loose. We had to stop due to the fact that we forgot to deactivate the automatic bell alarm given by the church tower's clock =).
Borghi d'Europa a Talmassons / 2
L'intervista :
Latteria Sociale di Talmassons
Campane della Parrocchia di S. Michele Arcangelo in Quarto d'Altino (VE) (03) v.68
Video fatto in collaborazione con Umbe03, al quale lo dedico per averlo fatto salire sul campanile e anche a Campanaro Veneto e a Campanaro Italia che non sono potuti venire.
Quarto d'Altino, Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo
Patriarcato di Venezia
Vicariato Favaro - Altino
Suonate per la S. Messa prefestiva delle ore 18:30:
- [7:24] Battiore delle 18:00 e distesa festiva sincronizzata con le 3 campane maggiori (dura circa 2 minuti);
- Distesa del sonello alle 18:28 dalla cella campanaria (non presente nel video, se volete sentirlo vi rimando al video di Umbe03:
- [11:33] Salita al campanile.
- [15:23] censimento delle campane.
- [27:00] plenum sincronizzato della Chiesa di Musestre (Fa3 calante, Sol3 e La3) ripreso dal campanile di Quarto d'Altino.
Concerto di 3 campane alla trevigiana sincronizzata in scala diatonica maggiore di Re3 fuse da De Poli di Vittorio Veneto nel 1964 + sonello in Solb4 crescente a slancio fuso da Ecat di Mondovì (CN) nel 2010, originariamente elettrificate dalla Morellato ed ora in manutenzione dalla Vanin di Trebaseleghe (PD):
1^: Re3 (batte le ore)
2^: Mi3
3^: Fa#3 (batte un solo tocco alle mezze)
Sonello: Solb4 crescente
Se volete sentire la distesa festiva dalla cella campanaria vi rimando qui:
Il campanile di Quarto d'Altino è realizzato in stile ravennate a canna cilindrica come pochi altri nel Veneto e ha un'altezza di 56 m, 2 in meno della torre di Pisa e 9 in più di quello della Parrocchia dei Ss. Antonio da Padova e Annibale Maria di Roma (l'ho aggiunto io). Il suo basamento è realizzato in marmo bianco con incisi i nomi dei benefattori dei lastroni, mentre sopra la porta d'ingresso vi si trova la targa a memoria dei parrocchiani di Quarto d'Altino, che con il loro sacrificio e contributo, dal 1945 al 1956 realizzò l'opera sotto la guida del parroco Don Carlo Scattolin.
Per raggiungere la sommità si deve percorrere un'originale la rampa a chiocciola, aperta ai lati e dalla pendenza irregolare. In poco tempo si raggiunge la cella campanaria dove l'irregolarità della struttura e le travi in acciaio di sostegno rendono bene l'idea del lavoro artigianale svolto dai parrocchiani. Le campane, come tradizione, hanno un nome: la campana maggiore (Re3) è dedicata al nome di Maria Immacolata; la mezzana (Mi3) a S. Teresa del Bambino Gesù; la minore (Fa#3) a S. Agnese Martire. Nel 2010 è stato aggiunto il sonello con il nome di S. Marco che annuncia l'inizio di una funzione religiosa in chiesa. Realizzata in bronzo si sviluppa la nota musicale del Solb4 crescente.
Sulla sommità si trova la statua dell'Arcangelo Michele realizzata con lamiere di acciaio inox. Appoggia su di una sfera e il tutto è sorretto da un piedistallo. L'interno della statua è vuoto e per mezzo delle correnti d'aria che agiscono sulle ali distese, gira continuamente attorno a sé stessa.
Situata a lato del campanile, la Chiesa di San Michele Arcangelo fu terminata nel 1905. Al suo interno si trovano numerosi afreschi e l'organo costruito nel 1908 con più si 1180 canne.
Dalla cella campanaria è possibile osservare un panorama mozzafiato. La vista è a 360 gradi e dalle aperture si possono osservare all'orizzonte i territori che un tempo furono della Serenissima Repubblica di Venezia. In particolare si distinguono chiaramente i campanili di Venezia, Torcello, Burano, Jesolo, S. Donà di Piave, Meolo, Noventa e Fossalta di Piave, le colline del Prosecco, i Colli Euganei e in giornate particolarmente tese, si vedono molto bene anche i monti delle Dolomiti.
Dati tecnici
Altezza campanile: 56 m
Diametro campanile: 8,52 m
Altezza statua di San Michele: 3 m
Peso complessivo delle campane: 7200 kg.
Il video l'ho pubblicato in modalità rapida perchè in modalità HD ci volevano tanti GB
Venzone - #FVG
Sapevate che in Friuli sono conservate delle mummie? Andiamo a scoprire Venzone!
Volete suggerirmi altri posti da visitare? Volete venire con me o farmi da guida? Lasciate un commento o scrivetemi!
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Campane a distesa (plenum) parrocchia San Martino in Luvigliano di Torreglia (PD)
4 campane a distesa.
Protesta Campanile Pescincanna Salvatore Spartà