Fermo (Marche, Italy), Piazza del Popolo (manortiz)
Piazza del Popolo, già piazza Vittorio Emanuele e piazza San Martino, è la piazza principale della Città
Questo spazio ebbe una sua prima configurazione sotto Alessandro Sforza, in occasione della venuta di Bianca Maria Visconti, nel 1442, sposa del fratello Francesco, la quale nell'anno 1444 diede alla luce a Fermo, Galeazzo Maria, futuro duca di Milano.Fu ridimensionata con deliberazione comunale dell'8 novembre 1463 ed assunse la sua forma attuale con l'intervento di sistemazione avvenuto nell'anno 1659. Si apre con la sua configurazione architettonica quattrocentesca, accurata e lineare nelle strutture, lunga 135 metri e larga 34, è considerata come la piazza salotto della città. Si mostra chiusa sui lati lunghi da due file di logge dai portici in cotto e sui lati corti da palazzi storici fra i più significativi della storia cittadina, quali: il palazzo dei Priori o Palazzo comunale, sede dellapinacoteca civica, risalente al 1296; il Palazzo apostolico, iniziato nell'anno1502 da Oliverotto Euffreducci e terminato nel 1532 per ordine del papa Clemente VII; il loggiato di san Rocco, costruito nel 1528 ospitante la chiesina di san Martino, eretta nel 1505, quale voto della città contro la peste.
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Fermo - Piazza del Popolo
Fermo - Piazza del Popolo
Serata 70' - 80' Live in Piazza del Popolo - Fermo
Domenica 20 Agosto 2017 musica 70'80' con i migliori Dj italiani in circolazione. Alla consolle:
**Claudio Ricotti**
**Davide Domenella**
**Enrico Filippini**
**Giampy Malvatani**
**Dj Mozart**
e tantissimi altri....
Presentano: Stefano Castori & Michele Cintio
Serata '70 - '80 Live in Piazza del Popolo a Fermo
l' organizzatore Stefano Castori presenta il revival di domenica 20 agosto: protagonisti sei dj mostri sacri che hanno spopolato nella Riviera Adriatica.
FERMO -- Il rurale invade piazza del Popolo
Ha destato notevole curiosità l'attività di comunicazione non convenzionale dedicata al Programma di Sviluppo Rurale Marche nella tappa dedicata al territorio di Fermo. Enormi sagome di bottiglie di vino e olio, nuove strisce pedonali, grandi Qui adesive sono spuntate a sorpresa domenica 27 nella centrale Piazza del Popolo e hanno divertito la cittadinanza in un percorso di conoscenza del PSR Marche 2007/2013.
Obiettivo della campagna è appunto coinvolgere l'opinione pubblica sui temi della ruralità come riconoscimento del territorio, eccellenza tutta marchigiana per prodotti tipici, bellezza del paesaggio e qualità della vita; un patrimonio ricco, vero e trasversale di una comunità che si riconosce e lavora su questi valori.
FERMO gioiello delle Marche - HD
© CLAUDIO MORTINI -
Uno dei gioielli delle Marche è Fermo. La città si sviluppa sulle pendici del monte Sabulo, una collina aperta verso il mare e l' Appenino, ed è dominata dall' imponente cattedrale ; a soli sette km si trova l' antico porto di Fermo, oggi Porto San Giorgio !
Città nobile, è stata capoluogo della Marca fermana, che rimase indipendente fino al 1200. La sua struttura urbana conserva l' impianto romano - medievale, nonostante gli interventi effettuati soprattutto nel '500 e nel '700.
Il cuore della città è la splendida piazza del Popolo, omonima a quella della vicina Ascoli Piceno, ricca di storia e monumenti.
Tra gli elementi curiosi, c' è il bel loggiato di San Rocco, commissionato assieme alla chiesa dal ricco mercante Rosati nel 1528 quale voto per essere scampato alla peste.
Sicuramente l' elemento che più attrarrà il turista delle Marche, o chi è al mare , é la Cattedrale. Questa chiesa venne rifatta e restaurata in più epoche, e il turista noterà sia le tracce della più antica chiesa paleocristiana che i rifacimenti del 1700 ; inoltre il turista resterà affascinato dal suo portale in stile gotico, il più bello delle Marche.
Cisterne d'epoca romana. I romani depuravano ciò che attraverso cunicoli e polle di captazione si conduceva alle vasche attraverso ossigenazione.
La costruzione della ramificatissima ed ancora in larga parte inesplorata rete idrica sotterranea e l'edificazione del grande serbatoio che verosimilmente fungeva da grande muro di sostegno e quindi come sostruzione di una vasta spianata (2200 metri quadri) che non è difficile far coincidere, come nel caso di Todi-Tudertum, con l'area del Forum significò per Firmum gettare le basi per la monumentalizzazione della colonia.
FERMO -- Il rurale invade piazza del Popolo 2
Ha destato notevole curiosità l'attività di comunicazione non convenzionale dedicata al Programma di Sviluppo Rurale Marche nella tappa dedicata al territorio di Fermo. Enormi sagome di bottiglie di vino e olio, nuove strisce pedonali, grandi Qui adesive sono spuntate a sorpresa domenica 27 nella centrale Piazza del Popolo e hanno divertito la cittadinanza in un percorso di conoscenza del PSR Marche 2007/2013.
Obiettivo della campagna è appunto coinvolgere l'opinione pubblica sui temi della ruralità come riconoscimento del territorio, eccellenza tutta marchigiana per prodotti tipici, bellezza del paesaggio e qualità della vita; un patrimonio ricco, vero e trasversale di una comunità che si riconosce e lavora su questi valori.
Fermo, piazza del Popolo, Life's too short to drink bad Wine by manortiz
Piazza del popolo di Fermo, breve ripresa notturna.
La Piazza del Popolo di Fermo fatta edificare da Alessandro Sforza ( fratello di Francesco Sforza allora signore di Fermo ) vista in notturna.
Cisterne Romane - Posizionamento da Piazza del Popolo
Le cisterne romane di Fermo, dette anche piscine epuratorie, rappresentano un complesso archeologico di 2.200 metri quadri, unico nelle Marche, situato sotto Via Paccarone e parzialmente sotto l'ex convento adiacente la Chiesa di San Domenico nell’area occupata in epoca classica dal foro dell’antica città.
MVI 3502concerto a fermo in piazza del popolo contro il razismo
concerto in piazza del popolo a fermo per dire no al razismo
Tra Sogno e Realtà . Piazza del Popolo Fermo. Marche Finale Regionale
Gli amici di piazza del Popolo a Radio Fermo Uno
Ortezzano, da sagnerò a piazza del Popolo di Fermo by manortiz in HD
Palazzo dei Priori - Pinacoteca Civica - Fermo - Marche
Il Polo Museale di Palazzo dei Priori si trova all'interno del duecentesco palazzo omonimo che si impone elegantemente sulla Piazza del Popolo di Fermo.
Per approfondimenti:
Fermo - Piazza del Popolo contesa tra arte e Festa della Birra
Nel mirino finisce l'assessore Marchetti
Polentata in Piazza del Popolo - Fermo 13/11/2016
Spettacolo folk in occasione della Polentata in Piazza
Piazza del Popolo - Fermo 13/11/2016
Gruppo folk Li Matti de Montecò
limattidemonteco.it
Nelle Marche il Mercatino del Giovedì di Fermo
- Da 34 anni (1983 - 2016) anima il centro storico della città di Fermo. In una atmosfera carica di storia, luci, colori, profumi, incontri e sorrisi, tra Musei aperti, Mostre e degustazioni di prodotti tipici locali, oltre 200 espositori danno vita a il Mercatino del Giovedì, dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte, nei mesi di luglio, agosto e primo settembre.
Una vera e propria Mostra Mercato dell'Antiquariato e dell'Artigianato all'aperto che, nel corso dei decenni, ha assunto un ruolo importante sia sotto il profilo economico che come momento di aggregazione sociale. Ormai oltre 20.000 i visitatori che, settimanalmente, in un clima festoso e rilassato, abitualmente si riversano nella città delle Marche durante l'estate per curiosare e non solo tra le tante bancarelle piene di oggetti di vario genere: dai mobili d'antiquariato alle porcellane, dai vestiti ai giocattoli antichi, dall'argenteria alla bigiotteria, dai dischi alle monete, dai francobolli ai libri e a molto altro. Gli ambulanti ed i commercianti specializzati trovano posto in Piazza del Popolo, lungo Viale Vittorio Veneto, Corso Cefalonia e Piazzale Azzolino.
A curiosare tra le vie del prestigioso mercato anche Mariangiola Castrovilli con l'aiuto di Paul Mancini, fotografo e musicista primo classificato nel concorso Storie da musei, archivi e biblioteche. Con loro anche Anan e Giorgio Cifani di Namasté per scoprire l'artigianato e le sete indiane oltre ad un particolare tipo di carta, fatto a mano, dove scrivere... Ma vediamo di cosa si tratta...
- OLTREPENSIERO REDAZIONE -
Videopensiero WebTv - OltrepensieroNews
Offida (Marche, Italy), Piazza del Popolo - The People Square a real living room (manortiz)
Today I want to speak to you about a town in the province of Ascoli Piceno, known for its wine and its ancient traditions. Offida is a small village on top of a hill (as always here in Le Marche) that totals 5,277 souls.
Nestled in the heart of the land called Piceno, the town represents the best of wine production for the area. The best red wine is the Piceno Superiore (produced mainly in neighboring Ripatransone). The whites are the Offida Pecorino, Offida Passerina, and Falerio, all DOC wines (lit. 'protected designation of origin').
These three wines are made from local grapes (in the area, they have found centuries-old vines), which are Pecorino and Passerina. The Pecorino wine remains fresh and green, while the Passerina is golden and fragrant, perfect to make the bubbly types (spumante) or sweet ones (passito).
Offida is also known for two baked goods: filled Chichì (pronounced keekee)—bread stuffed with tuna, olives, peppers and other goodies— and mushroom cakes, which are pastries shaped like mushrooms, naturally.
The ideal place to do some shopping for food and wine is the regional wine cellar, which is located in the beautiful monastery of San Francesco. But I advise you to locate the manufacturers directly if you have the time, such as the Aurora wine cellar, which specializes in organic wine.
What else can you find Offida? The historic center is very nice and well kept; it's not happenstance that this town is part of the club The most beautiful burbs in Italy.
The main square (Piazza del Popolo) is a real living room, overlooking the city hall and the historic theater.
Another place not to miss is the church of Santa Maria della Rocca: first, because it is a beautiful Lombardic building and, second, because a lamb is carved on the internal staircase: if you step on it, it will bring you luck.
Moving on to the old traditions, the two main events are the fake oxen and the vlurd. The first is an event similar to the running of the bulls in Pamplona, but here the oxen that run through the crowd are fake, carried by a group of young men. If you think that this version is less dangerous or claustrophobic, watch some videos about it on YouTube.
It is thought that this run dates back to some Spanish holiday, introduced to the place during the Spanish domination in Italy. The event takes place in January.
During the Catholic carnival, the feast of the vlurd comes to life. It is an old tradition of pagan origins, during which the people set fire to bundles of brushwood, which are carried around the streets of the city at night and, in the end, stacked in a huge bonfire on the main square, while people celebrate and dance around. It is truly evocative.
I almost forgot: Offida is also known for working with the tombolo, a special technique of lacemaking with a cylindrical cushion. At the entrance of the city you will find the monument dedicated to the tombolo, with an old woman, an adult woman, and a young girl working with it.
If you think that these types of products are out of fashion, you may be mistaken: used in innovative ways, they can be modern, just as some Italian fashion designers have tried to insert this ancient product into modern collections. In the lace museum, you will find the dress that was worn on the catwalk by Naomi Campbell and made entirely with the tombolo.
By Dafne Perticarini