VIA FRANCIGENA: Da Pietrasanta a Valpromaro - di Sergio Colombini
Si riparte da Pietrasanta città strategicamente disposta lungo il vecchio tracciato della Via Francigena, percorso circa un chilometro, all'altezza del cimitero prendiamo sulla sinistra la strada di Valdicastello Carducci, dopo poco passiamo davanti alla pieve dei Santi Giovanni e Felicita, bella chiesa in stile romanico e ristrutturata nei secoli successivi, anche oggi non è possibile visitarla all'interno perché ci sono in corso dei lavori di restauro.
Seguendo la segnaletica della Via Francigena arriviamo a Camaiore, la città fu fondata dai romani in una grande pianura, successivamente il territorio fu invaso da goti e bizantini, dopo Lucca prese il controllo della città con l'aiuto dei longobardi.
Dopo la visita della collegiata di Santa Maria Assunta (XIII sec.) e la badia di San Pietro, riprendiamo il cammino.
Superata la ripida salita per Montemagno il tracciato ora è in discesa fino a Valpromaro.
Al centro del paese vicino alla chiesa di San Martino c'è la Casa Del Pellegrino dove veniamo accolti gentilmente dai volontari.
#Pietrasanta #Valpromaro #ViaFrancigena
La vie en rose-Matrimonio di Marianna e Mirko 29 agosto 2015
La vie en rose
Matrimonio di Marianna e Mirko
29 agosto 2015
Cerimonia
Pieve dei Santi Giovanni e Felicita
VALDICASTELLO CARDUCCI, Pietrasanta (LU)
Ricevimento
Albergo Ristorante La Castellana
CamminaMenti Passi, pensieri e parole sulla Via Francigena. Pietrasanta, 17 giugno 2017
Cammina Menti
Una esperienza di vita:
PASSI, PENSIERI E PAROLE SULLA VIA FRANCIGENA a Pietrasanta (Lucca)
Il gruppo di pellegrini si è mosso nel pomeriggio di un caldo sabato di giugno, il 17 per la precisione, dalla Pieve dei SS.Giovanni e Felicita di Valdicastello Carducci alla volta di Pietrasanta.
Sul sagrato della bellissima Pieve, che si abbellisce nell'abside di una mensola recante la suggestiva immagine di un pellegrino, l'assessore Lora Santini ha accolto calorosamente i convenuti, benedetti subito dopo da Monsignor Danilo D'Angiolo, responsabile viaggi e pellegrinaggi della Diocesi di Pisa.
Olga Tartarelli, coordinatrice del Centro PerformatSalute Versilia, ha presentato l'evento mettendo in evidenza il valore formativo di un'esperienza che coinvolge mente e corpo, psiche ed anima, saperi e capacità.
A seguire Luigi Santini, direttore della Sezione Versilia Storica dell'Istituto Lucchese, ha illustrato gli elementi fondamentali della Via Francigena. A seguire Guglielmo Pellegrino ha enumerato i vantaggi del camminare, raccomandando di praticare con costanza tale esercizio.
Delle fonti, del senso e del significato del pellegrinare ha parlato Anna Guidi insistendo sulle corrispondenze fra i percorsi di cura della salute e i cammini di fede. A Giulio Galleni, Melania Spampinato, Luigi Santini e Mario Taiuti l'onere e l'onore di illustrare aspetti urbanistici, storici e religiosi della città di Pietrasanta che rimandano al pellegrinaggio: il ruolo delle mura, gli spedali medioevali, le stazioni di posta, le chiese.
Dalla riflessione storica è emerso che Pietrasanta è, a ragione, da annoverare fra le tappe del pellegrinaggio romeo sulla Via Francigena.
La mansione di Munt Cheverol, citata negli itinerari dell'abate Nikulas de Munkathvera ( 1150 circa ) e del re di Francia Filippo II Augusto ( 1191 ), è da identificare con l'ospedale annesso al monastero femminile di San Salvatore fondato dal Beato Walfredo da Pisa dopo il 754. Tale complesso coincideva all'incirca con l'attuale edificio dell' ex Ospedale Civico “Lucchesi”.
Munt Cheverol, “monte della capretta”, indicava pertanto la mansione dell'ospizio di san Salvatore, collocato sotto “il monte della capra”, sul quale si distende oggi il bel paese di Capriglia.
L'esperienza ha confermato le aspettative del progetto: camminamenti consapevoli per migliorarsi, migliorare, comprendere e costruire.
A cura di Anna Guidi
Riprese e montaggio video a cura di Gianluca Aliboni
Coordinamento a cura di Olga Tartarelli
Valdicastello contro la sospensione dei matrimoni alla Pieve
PIETRASANTA - E' una delle chiese più ambite in Toscana per sposarsi, luogo prescelto da vip e soprattutto da tanta gente comune per il giorno del sì. Ma da adesso alla pieve romanica di San Giovanni e Felicita di Valdicastello nessuno potrà più convolare a nozze, almeno per tutto il 2017.
Presentato studio epidemiologico su #tallio a #Pietrasanta e #Valdicastello
Non c'è correlazione tra la comparsa di particolari malattie e l'esposizione al tallio a Pietrasanta centro e nella frazione di Valdicastello: lo ha evidenziato lo Studio epidemiologico per la valutazione dell'impatto dell'esposizione a tallio a seguito della contaminazione dell'acquedotto di Valdicastello e Pietrasanta centro condotto dall'Agenzia regionale di Sanità della Toscana (ARS). I risultati dello studio sono stati presentati stamani nel Chiostro di Sant'Agostino a Pietrasanta, alla presenza di esponenti di AUSL, Istituto Superiore di Sanità, dell'Amministrazione comunale e di GAIA S.p.A.
Lo studio ha analizzato 33.708 persone (15.940 uomini e 17.1760 donne) residenti nel Comune di Pietrasanta e ne ha studiato le dinamiche tra gli anni 2000 e 2015. In particolare sono stati monitorati i decessi e i ricoveri ospedalieri nelle zone esposte al tallio e paragonate alle altre zone della città: quello che è emerso è che non c'è alcuna differenza tra chi risiede nell'area di esposizione e chi risiede in altre aree. Al contrario, sono maggiori i segnali di una minore mortalità nelle aree di esposizione.
In seguito alla vicenda tallio, gli acquedotti di Valdicastello e Pietrasanta sono stati inseriti nel Piano di Sicurezza delle acque (Water Safety Plan) a cui partecipano, oltre GAIA S.p.A., l’Istituto Superiore di Sanità, A.R.P.A.T., della USL Nord Ovest , Autorità Idrica Toscana e Comune di Pietrasanta. Il Piano ha fornito a GAIA un ottimo strumento non solo di analisi ma anche di prevenzione: il Gestore sta per mettere in opera le misure interne di abbattimento dei rischi valutate nel corso nella redazione del Piano, per mettere in sicurezza delle acque di queste aree, non solo in relazione al monitoraggio del parametro tallio, ma a garanzia della qualità a 360 gradi della risorsa idrica gestita.
Dall'inizio dell'emergenza GAIA S.p.A. ha complessivamente sostituito e posato circa 7.500 metri di tubazione a Pietrasanta durante il periodo di emergenza, e 6.500 metri di nuove condotte in polietilene nella frazione di Valdicastello, per un totale di 14.000 metri di tubazioni sostituite.
331 sono invece i punti di campionamento sulle acque inseriti nel Piano di monitoraggio. Durante il periodo di emergenza, sono state effettuate 40 nuove analisi ogni settimana. I lavaggi con l'innovativo sistema di miscela di acqua, aria e anidride carbonica hanno interessato invece circa 6.300 metri di tubazioni.
Valdicastello: Il tallio c'è ancora, serve un piano di risanamento
PIETRASANTA - Non è finita l'emergenza tallio per i cittadini di Valdicastello riuniti nel Comitato che da ormai quattro anni si batte contro 'inquinamento - potenzialmente tossico - dell'acqua pubblica. Non sono bastate le rassicurazioni date da Gaia e dal Comune pochi giorni fa.
Cultura: riapre Casa Natale Giosuè Carducci a Valdicastello, comune punta anche su “Art Bonus”
Casa Carducci di nuovo aperta al pubblico. Terminata la prima parte del restauro, potenziato e migliorato il percorso informativo all’interno e all’esterno della casa natale del Premio Nobel per la Letteratura, Casa Carducci è tornata da sabato 18 marzo ad essere fruibile dai visitatori.
Guarda il servizio del Tg di Rete Versilia. Vai al canale You Tube per vedere tutti i video. Info e aggiornamenti su comune.pietrasanta.lu.it
Via l'amianto dalle miniere ex-Edem a Valdicastello
PIETRASANTA - Arriveranno i 500mila euro ottenuti dalla Regione Toscana per finanziare la prima parte di interventi di bonifica e messa in sicurezza della ex sito minerario Edem di Valdicastello. E' stata la stessa Regione Toscana a notificarlo al Comune di Pietrasanta.
Studenti-guide alla Casa Museo di Carducci
PIETRASANTA - La Casa Museo di Giosuè Carducci a Valdicastello si è trasformata per un giorno in una location teatrale con protagonista il poeta e molti dei personaggi che ruotavano attorno alla sua abitazione durante la sua permanenza a Pietrasanta. Questo grazie agli studenti-guida che nei giorni scorsi hanno animato la casa natale del premio Nobel.
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§.2/ commento RAI STORIA AcCadde Oggi: 02 luglio 1857 ** morte di Carlo Pisacane