MONTE CASSINO POLISH WAR CEMETERY, CIMITERO MILITARE POLACCO POLSKY CMENTARZ WOJENNY U.FARAGLIA
The Polish war cemetery at Monte Cassino holds the graves of over a thousand Poles who died storming the bombed-out Benedictine abbey atop the mountain in May 1944, during the Battle of Monte Cassino. The cemetery is maintained by the Council for the Protection of Memorial Sites of Struggle and Martyrdom.
The religious affiliations of the deceased are indicated by three types of headstone: Christina crosses for Roman Catholic and Eastern Orthodox and Jewish headstones bearing the Star of David.
The cemetery also holds the grave of General Władysław Anders, who had commanded the Polish forces that captured Monte Cassino. Anders died in London in 1970 and his ashes were interred in the cemetery.
Polski Cmentarz Wojenny pod Monte Cassino - cmentarz polskich żołnierzy poległych w bitwie powstał na przełomie 1944 i 1945 roku, według projektu architektów Hryniewicza i Skolimowskiego. Zbudowano go na płaskim odcinku terenu pomiędzy Monte Cassino i wzgórzem 593, a więc w miejscu najbardziej wymownym. To właśnie tamtędy szły główne natarcia 3 Dywizji Strzelców Karpackich. Uroczyste oddanie cmentarza nastąpiło 1 września 1945 r. Zbudowali go żołnierze, uczestnicy bitwy. Spoczywa w nim 1051 poległych. Ze względu na sytuację polityczną, weterani bitwy nie mogli powrócić po wojnie do kraju, wielu z nich pozostało na emigracji we Włoszech i Wielkiej Brytanii. Sam gen. Anders, który zmarł w 1970 r. w Londynie, zażyczył sobie być pochowanym wśród swoich żołnierzy pod Monte Cassino. Jego grób stanowi centralny punkt cmentarza
.
La Battaglia di Montecassino, e le altre battaglie che si sono svolte in questa area in questo periodo, furono lunghe e determinarono una immensa perdita di vite umane. Molti sono i cimiteri di guerra dislocati nei dintorni di Montecassino e che oggi possiamo visitare. Tra questi c'è il Cimitero Polacco, visibile dalla ricostruita Abbazia. Qui giacciono 1051 soldati polacchi che morirono combattendo nella battaglia finale a Montecassino nel maggio del 1944. Un monumento con una iscrizione in polacco dice: Per la nostra e la vostra libertà / Noi soldati polacchi / Abbiamo donato le nostre anime a Dio / I nostri corpi al suolo italiano e i nostri cuori alla Polonia.
Tra le storiche visite papali a Montecassino, al Cimitero di Guerra Polacco e al memoriale, ricordiamo quelle di Papa Giovanni Paolo II nel 1979 e nel 1980 e quella di Papa Benedetto XVI nel 2009. Il cimitero di Guerra del Commonwealth a Cassino è il luogo nel quale giacciono i soldati caduti in guerra, provenienti dalla Gran Bretagna, dal Canada, dalla Nuova Zelanda, dal Sud Africa e dall'India. Qui ci sono più di 4000 tombe, centinaia delle quali appartengono a soldati non identificati.
Bologna War Cemetery, ovvero la stupidità delle guerre
I sacrari militari polacco e del Commonwealth a Bologna
Odnowiono groby wojenne na cmentarzu Rakowickim
Część kwater na starym cmentarzu Rakowickim to miejsce spoczynku żołnierzy poległych w I wojnie światowej. Aby ocalić od zapomnienia stare, zapadające się w ziemię i porastające mchem nagrobki, często całkiem już nieczytelne, miasto realizuje prace konserwatorskie. W grudniu zakończono je na 12 mogiłach – teraz mogliby się nimi opiekować uczniowie krakowskich szkół.
Zobacz także:
Magiczny Kraków:
Cimitero Militare Polacco 2 11 2014
Nella giornata della commemorazione dei defunti, la Comunità di
Casamassima rende omaggio ai Militari Polacchi deceduti durante il secondo conflitto mondiale e sepolti nel Cimitero di Casamassima a loro dedicato.
MEMORIE: COLLAGE POLACCHI 2013 E STORIA SEZIONE LORETO
Dal museo di Offagna alla cerimonia del cimitero militare polacco di Loreto - rifer. liberazione del territorio marchigiano nel 1944 ad opera del Corpo Militare Polacco ( Gen.le Andersen ) - breve storia degli avvenimenti più importanti della Sezione Bersaglieri di Loreto,
Documentario I SENZA TERRA versione ridotta 12 min
Video tratto dal documentario I SENZA TERRA. LA STORIA DEL II CORPO D'ARMATA POLACCO (2015)
Omaggio ai caduti polacchi
Omaggio ai caduti polacchi del 2° Corpo d'Armata (2 Novembre 2013, Casamassima BA)
Wrocław - Cmentarz Żołnierzy Polskich
Jeśli chcecie zobaczyć inne miejsce z lotu ptaka, wpisujcie w komentarzach.
✅ Instagram:
✅ Oficjalna strona:
✅ Zobacz mój Facebook:
Subskrybuj kanał i wciśnij ???? - dowiesz się pierwszy o nowych filmach.
➡ Muzyka: Zakazane piosenki - Gdy w noc wrześniową
➡ Wikipedia:
polacchi a matera
La Fondazione “Elisa Springer A-24020” comunica che domenica 15 novembre una nutrita delegazione polacca, composta da militari, reduci e rappresentanti istituzionali, sarà a Matera per commemorare, con una solenne cerimonia, i militari del 2° Corpo d’Armata polacco che tra il 1944 e il 1946 frequentarono a Matera le più importanti scuole militari per la formazione dei nuovi ufficiali dell’esercito polacco durante la campagna d’Italia.
La manifestazione di Matera fa parte di una serie di celebrazioni fortemente volute dal Governo polacco ed interesserà diverse località pugliesi legate alla storia del 2°Corpo d’Armata polacco durante l’ultima guerra.
In modo particolare sabato 14 novembre, alle ore 9.30, nel cimitero militare polacco alle porte di Casamassima, si terrà una solenne commemorazione per onorare le spoglie degli oltre 400 caduti polacchi lì sepolti, la maggior parte dei quali deceduti nel locale ospedale militare polacco, che operò durante la guerra accogliendo numerosi feriti provenienti dal fronte di Montecassino.
La cerimonia di Matera, organizzata dalle autorità governative polacche in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Fondazione “Elisa Springer A-24020”, avrà inizio alle ore 16 in via Lucana, ai piedi della targa posta in ricordo dei militari polacchi collocata sulla facciata dell’Istituto Comprensivo “Padre Giovanni Minozzi”, che fu sede delle scuole di Artiglieria e Fanteria del 2° Corpo d’Armata polacco. La delegazione polacca, composta da oltre 100 persone, sarà accolta dal sindaco della città, avvocato Raffaello De Ruggieri. Prevista la presenza di Sua Eccellenza l’Ambasciatore della Repubblica di Polonia in Italia Tomasz ORLOWSKI.
Al termine della cerimonia l’intera delegazione si sposterà in Piazzetta Pascoli dove è prevista l’esibizione dell’Orchestra di Rappresentanza dell’Esercito Polacco.
Al termine dell’esibizione seguirà l’apertura dell’esposizione fotografica “Il 2° Corpo d’Armata polacco a Matera 1944-1946” che, grazie alla collaborazione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Soprintendenza Archeologica della Basilicata e Polo Museale della Basilicata, sarà allestita al piano terra negli spazi espositivi del Museo Nazionale “Domenico Ridola”.
Le foto esposte, gentilmente fornite alla Fondazione “Elisa Springer A-24020” dal sig. Mario Ambrico, documentano la presenza a Matera e nell’area pugliese dei militari del 2° Corpo d’Armata polacco che, tra il 1944 e il 1946, scelsero Matera come sede di alcune importanti scuole militari per la formazione dei loro ufficiali. Le immagini raccolte provengono dagli archivi del “Polish Institute & Sikorski Museum” di Londra e furono realizzate da militari dell’unità cinefotografica dell’esercito polacco.
L’esposizione , con ingresso gratuito, rimarrà aperta fino a domenica 22 novembre.
Francesco Ambrico
Vicepresidente Fondazione “Elisa Springer A - 24020”
gli interventi nel video sono di Franco Ambrico e Raffaello De Ruggieri, Sindaco di Matera
CEZARY A MONTECASSINO
CEZARY RUDZKI at MONTECASSINO ,cimitero militare polacco.21/05/2011
Uroczystości na Polskim Cmentarzu Wojennym w Bolonii 21 kwietnia 2018 roku
21 kwietnia br. o godzinie 11.00 na Polskim Cmentarzu Wojennym w San Lazzaro di Savena odbyla się uroczysta Msza Święta, złożenie wieńców oraz ceremonia wojskowa poświęcona poległym żołnierzom 2. Korpusu Polskiego.
Inaugurazione e consacrazione del cimitero militare polacco di Loreto
Inaugurazione e consacrazione del cimitero militare polacco di Loreto avvenuta il 6 maggio 1946. Nel cimitero sono sepolte le salme di 1100 caduti durante le battaglie per la liberazione delle Marche.
Commemorazione militare a Brindisi, in onore degli aviatori polacchi in difesa di Varsavia.
In occasione del 70° anniversario della rivolta di Varsavia, il 25 novembre si è svolta al distaccamento aeroportuale di Brindisi una cerimonia commemorativa per rendere omaggio agli eroici aviatori polacchi che dal dicembre 1943 volarono dall’aeroporto militare di Brindisi verso la Polonia invasa dai nazisti, con aiuti per i patrioti combattenti.
Nel corso della cerimonia è stata scoperta una targa commemorativa alla presenza delle autorità militari, di rappresentanti del ministero degli Esteri e della Cultura della Polonia e di rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma.
L’organizzazione della cerimonia è stata promossa dall’imprenditore Angelo Antresini e dal Prof. Leonardo Losito. Intervenendo alla cerimonia, il prof. Losito ha ricordato come a causa di accordi diplomatici con la Russia sovietica, ai piloti polacchi schierati a Brindisi non fu concessa l’autorizzazione formale per volare con lo scopo di portare aiuti in Polonia. Quando esplose la rivolta a Varsavia, i patrioti polacchi decisero di volare comunque, pur sapendo che molti di loro non sarebbero tornati, poiché senza l’autorizzazione non fu concessa nemmeno la possibilità di fare rifornimento di carburante. Molti si inabissarono, molti caddero, e alcuni sono stati recuperati e riposano nel cimitero militare di Casamassima.
Nel ringraziare per questo tributo alla memoria di chi sacrificò la vita per il bene della propria nazione, i ministri polacchi Andrzej Krzysztof Kunert e Krzysztof Strzałka hanno ricordato la ferocia degli attacchi nazisti, e l’eroica resistenza di Varsavia.
A conclusione della cerimonia, il Monsignor Domenico Caliandro ha celebrato la messa in suffragio dei caduti presso la chiesa aeroportuale.
Cmentarz Palmiry
Cmentarz Palmiry - 26 grudnia 2014