04 AGOSTO 2019 IL PONTE ROMANO DI ASCOLI SATRIANO
PONTE ROMANO SUL CARAPELLE
E' un ponte in pietra sito nella vicinanze di Ascoli Satriano. Esso è un raro esempio d'ingegneria idraulica e stradale, forse l'unico nella Capitanata giunto fino ai nostri giorni quasi intatto e in uso dopo diciotto secoli dalla sua costruzione avvenuta nel II sec. d.C. Quando l'imperatore romano Traiano ristrutturò la reta viaria che univa Roma all'Oriente ne fu interessata anche la via Hercúlea, che da Equo Tuticum (nei pressi di Ariano Irpino) a Mutatio Aquilonis (Celle S.Vito) coincideva con la via Traiana; quindi deviava per Guevara, Giardinetti, Lamia, catenazo, palazzo d'Ascoli, attraversava il Carapelle sopra il detto ponte, e proseguendo per Ascoli satriano intercettava la via Appia e si dirigeva verso Venosa e Potenza-Taranto. Durante i secoli di storia che interessano il chronicon del Vescovo di Ascoli Lupo protospata, questo ponte ebbe una grandissima importanza strategica per il collegamento dei castra che erano la cintura di difesa dei territori di Ascoli, Bovino, troia, Lucera, Civitate e di altri luoghi ubicati lungo la strada che, partendo da Ascoli, giungeva a Civitate e lesina.
(Cfr. D'Arcangelo G., Ponte di Ascoli satriano sul Carapelle, estratto da Anno II bonifica, Foggia 1985, pag. 27-28).
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Arriva la neve in Capitanata
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CANOSA | Fiume Ofanto: criticità gialla per la piena
Attenzione massima tra Margherita, Trinitapoli e Canosa
USD GIOVINAZZO 0 - ASD CANOSA 0 *15^ GIORNATA PROMOZIONE 20-12-2015
Il Canosa pareggia ma recrimina. Chiude in dieci uomini Si chiude con un pareggio, a reti inviolate l’ultima gara dell’anno e del girone di andata del campionato di promozione pugliese, girone A che ha visto di fronte il Giovinazzo ed il Canosa. Sotto i fari, sul manto sintetico del San Pio di Bari sono scese in campo due squadre che cercavano i tre punti per migliorare la posizione in classifica ma che alla fine devono accontentarsi di un punto a testa, in attesa di tempi migliori. Il Canosa ha molto da recriminare per come sono andate le cose sul campo, un secondo tempo in attacco ma non sfruttato al meglio finalizzato, ed ancora una volta paga dazio per un arbitraggio non all’altezza della situazione. Per la partita in notturna mister Scaringella ha schierato: Camerino in porta, Abruzzese Antonio e Cafagna centrali difensivi, l’under Dattoli e Lombardi sulle fasce esterne, Cellamaro, il neo tesserato Pensa, Iacobone e Palmitessa a centrocampo, Lannunziata e Caputo in attacco. I padroni di casa sotto la guida tecnica di De Bellis in maglia verde, privi di Tanzi e degli under Perfetto e Regina e Marolla in non perfette condizioni fisiche in panchina si sono spinti subito in avanti, impegnando Camerino bravo a respingere con i pugni un tiro di De Bellis junior. Il Canosa risponde con Palmitessa intorno al 15’ ed una punizione di Lombardi parata dal portiere. Un primo tempo abbastanza equilibrato con il Giovinazzo in guardinga ed il Canosa all’impostazione del gioco portando in avanti il mancino Lombardi, bravo a saltare l’avversario e a crossare al centro dove non arrivano gli attaccanti rossoblu.
Nella ripresa il Canosa parte a spron battuto alla ricerca del vantaggio. In più occasioni sono i rossoblu a rendersi pericolosi con Cellamaro a tentare il tiro dal limite i baresi in tenuta verde colpiscono la traversa con Poliseno che spaventa gli uomini di Scaringella. Da registrare diverse conclusioni del bomber Lannunziata a caccia del primo goal in rossoblu ma a differenza delle volte precedenti non è stato decisivo, si rifarà nelle prossime sortite come ha promesso ai tifosi. Purtroppo il Canosa perde Guacci, tra i migliori in campo, per infortunio occorso intorno al 31’ del secondo tempo sostituito dall’under Sipone. Ad un quarto d’ora dal temine mister Scaringella ha mandato in campo Iacobone per tastare le condizioni fisiche del centrocampista canosino in vista dei prossimi impegni. Nel finale l’arbitro ha espulso Damiani, autore di un gesto antisportivo nei confronti del pubblico, lasciando in dieci la propria squadra ma il risultato è rimasto invariato. Altri tre punti incamerati dal Canosa del presidente Liliana Vitrani, raggiante insieme al suo staff, per quanto visto sul campo nell’ultimo mese con una squadra in palla, nonostante le assenze di diversi titolari e ancora con buoni margini di miglioramento grazie ai nuovi arrivi che devono inserirsi negli schemi predisposti dall’allenatore.
Il campionato si ferma per le festività natalizie e riprenderà il 3 gennaio 2016 con la prima giornata del girone di ritorno che vedrà il Canosa,tra le mura amiche contro l’Apricena sconfitto a Polignano mentre il Giovinazzo sarà ancora in casa ospitando il Monte S.Angelo, in uno scontro diretto per allontanarsi dai bassifondi della classifica. A tutti un buon Natale e Felice Anno Nuovo, foriero di successi e soddisfazioni sportive.
Bartolo Carbone
Giovinazzo - A.S.D.Canosa 0-0 Giovinazzo:Mongelli A., Messina, Roselli, Mongelli M., Facchini,Vernice(dall’11’s.t.Marolla),Colella,De Gennaro,De Cristoforo(dal 37’s.t. Fiorentino), De Bellis (dal 42’s.t. Sisto), Giovannielli. A disposizione: Capriati K.,Capriati C., Carofiglio, Minervini. Allenatore: Giovanni De Bellis
A.S.D. Canosa: Camerino, Dattoli, Lombardi, Abruzzese A. Cafagna,Pensa, Caputo(dal 15’s.t. Coppola), Cellamaro(dal 31’s.t. Guacci ), Lannunziata, Palmitessa(dal 37’s.t. Ardito), Iacobone. A disposizione: De Blasio, Abruzzese V., Somma, Nesta. Allenatore : Giuseppe Scaringella
ASD M. S. ANGELO 2 - 3 ASD CANOSA - 18^ GIORNATA PROMOZIONE 2015-2016
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