Civita di Bagnoregio - Appunti di viaggio ♥
Balneum regis, letteralmente bagno del re, è un toponimo di origine goto-longobarda che definisce una proprietà regia e compare per la prima volta nel 599 in una lettera di Papa Gregorio Magno indirizzata al Vescovo di Chiusi Ecclesio.
Il colle tufaceo su cui sorge Civita è minato alla base dalla continua erosione di due torrentelli che scorrono nelle valli sottostanti e dall'azione delle piogge e del vento: si sta dunque sgretolando, lentamente ma inesorabilmente.
Il borgo, dove resistono a vivere poche famiglie, sta franando, evaporando - si sta smarrendo: domani non sarà che un miraggio, come i sogni più belli, come Venezia (anch'essa condannata dalle acque), come tutto ciò che rivela la fragilità, l'impotenza umana.
La più bella definizione di Civita è del suo figlio Bonaventura Tecchi: la città che muore.
Il destino quasi segnato del luogo, il paesaggio irreale dei calanchi argillosi che assediano il borgo, i loro colori tetri che contrastano con quelli dorati del tufo, fanno di Civita un luogo unico, solare e crepuscolare insieme, vivo o spettrale, a seconda dell'umore di chi la guarda dal precipizio del Belvedere, conclusione aerea - quasi - del centro storico di Bagnoregio che inizia dalla splendida porta Albana.
Di fronte al Belvedere, collegata al mondo da un unico e stretto ponte di 300 metri, ecco Civita, appoggiata dolcemente su un cocuzzolo, col suo ciuffo di case medievali.
Addentrandosi nell'abitato (si fa per dire: vi vivono poche persone), il primo importante monumento che si incontra è la Porta S. Maria, sormontata da una coppia di leoni che artigliano due teste umane, simbolo dei tiranni sconfitti dai bagnoresi.
Più avanti la via S. Maria si apre nella piazza principale, dove si può ammirare la romanica Chiesa di S. Donato rimaneggiata nel XVI secolo.
In essa sono custoditi uno stupendo Crocefisso ligneo quattrocentesco, della scuola di Donatello, e un affresco della scuola del Perugino.
I palazzi rinascimentali dei Colesanti, dei Bocca e degli Alemanni si impongono nelle viuzze con le tipiche case basse con balconcini e scalette esterne dette profferli, tipiche dell'architettura viterbese del medioevo.
Nel capoluogo Bagnoregio, meritano una visita la rinascimentale Porta Albana, il cui disegno è attribuito all'architetto Ippolito Scalza, il Tempietto di S. Bonaventura, a croce greca e a cupola, e la Cattedrale di S. Nicola.
L'attuale tempio, ammodernato una prima volta nel 1606, ha subito varie modifiche.
Tra le cose notevoli, una Bibbia del XII sec. in pergamena miniata, forse appartenente a S. Bonaventura e la teca argentea a forma di braccio benedicente nella quale si conservano le reliquie del Santo.
Da vedere anche la Chiesa romanico-gotica dell'Annunziata, affiancata da uno slanciato campanile del 1735 e ricca di opere pittoriche.
Notevoli il chiostro realizzato nel 1524 su disegno dell'architetto Michele Sammicheli e il pozzo centrale del 1604, opera di Ippolito Scalza.
Sul bordo orientale del Belvedere, dove c'era il convento francescano, è scavata nel tufo una grotta detta di S. Bonaventura.
Secondo la tradizione, qui il filosofo adolescente, sarebbe guarito dopo che la madre ebbe invocato Francesco d'Assisi, morto da poco (il 3 ottobre 1226).
Musica dall'Album: Melinda - I breath
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Massa Marittima Italy, Tuscany [HD] (videoturysta.eu)
[EN] Massa Marittima is an amazing medieval town located on a hill in Tuscany, about 60 km west of Siena. The most important attractions are the main square in the shape of a triangle (Piazza Garibaldi), the cathedral di San Cerbone, Palazzo Comunale, Palazzo Pretorio, Torre del Candeliere.
** more info:
[IT] Massa Marittima e una splendida citta medievale situata su una collina in Toscana. Le attrazioni piu importanti sono la piazza principale a forma di triangolo (Piazza Garibaldi), la cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale, il Palazzo Pretorio, la Torre del Candeliere.
** ulteriori informazioni:
[PL] Massa Marittima to piękne średniowieczne miasto położone na wzgórzu w Toskanii, około 60 km na zachód od Sieny. Najważniejszymi atrakcjami są główny plac w kształcie trójkąta (Piazza Garibaldi), katedra San Cerbone, Palazzo Comunale, Palazzo Pretorio, Torre del Candeliere.
** więcej informacji:
#tuscany #italy
Civita di Bagnoregio - La città che muore
Civita di Bagnoregio - La città che muore - Lazio - Italy
Corinaldo (Ancona) - Borghi d'Italia (TV2000)
Il Comune di Corinaldo si trova in Provincia di Ancona a 203 metri sul livello del mare e conta 5.200 abitanti circa. Inserito nella verdissima campagna marchigiana, Corinaldo è famoso nel mondo per le sue mura, riconosciute come le più intatte, imponenti, fortificate e lunghe (912 metri ininterrotti) della Regione Marche e tra le meglio conservate di tutto il centro Italia.
Dji MavicPro - Lago Di Canterno - 4k
Stupendo Lago Di Canterno presso Fiuggi riserva naturale.
DJI Spark- come volare legalmente in città con un drone
Volare in città legalmente con un drone DJI Spark?
La normativa italiana è abbastanza chiara in tal senso: non si può volare per hobby in contesti abitativi urbani a patto di non essere in regola con gli adempimenti da eseguire.
Ma anche gli hobbysti possono volare in città legalmente. Occorre seguire una procedura che non prevede il conseguimento del cosiddetto patentino ovvero un attestato di pilotaggio.
Occorre munirsi di una assicurazione professionale di responsablità civile di tipo aeronautico. Occorre registrarsi presso ENAC e possedere un drone dal peso inferiore ai 300 grammi che rispetti alcuni requisiti.
Me se la città si trova vicino a un aeroporto e dentro a un ATZ cosa occorre fare?
In questo video vengono spiegate le procedure per richiedere questo speciale permesso.
E sul nostro blog vedrete le spiegazioni dettagliate per ottenerlo.
Pagina di Mauro Cioni facebook.com/casalecchioinvolo
Music credits by
Lazio Terracina Lt) (Campanili)
ROMA SOTTERRANEA
Geo,Roma sotterranea (1995)
Si tratta dell'ipogeo di via Livenza, scoperto per caso qualche decennio fa sotto i palazzo della Roma umbertina. Si tratta di una grande sala sommersa dalle acque, che una volta doveva far parte di una struttura complessa destinata a zona funeraria.
Oggi costituisce solo una parte della struttura originaria, ma anche cosi' e' di una grande maestosita': un'abside affrescata con la figura di Diana, una vasca cui si accede con una scalinata, e strutture possenti che chiudono il tutto. Luogo di culto pagano, o fonte battesimale ricavato da un tempio di Diana, o ambiente di riunione di una setta misteriosa di origine greca. Sulle pareti i mosaici evocano una sontuosita' passata che si veste di mistero.
La citta' moderna ha coperto questa realta', ma non ne ha spento il significato, ed essa, con la sua stessa muta eloquenza apre spiragli su un intero mondo che oggi, forse, attende la visita di qualche coraggioso esploratore: Roma sotterranea ancora senza confini.
Dopo l'ipogeo di via Livenza, ma sul Colle Oppio, la Cisterna delle Sette Sale, uno dei centri del rifornimento idrico della grande Roma. Nonostante sia abbandonata da sedici secoli, la Cisterna, con nove navate sotterranee parallele, ha tutta la sua imponente maestosita': conteneva, infatti, ben otto milioni di litri d'acqua.
Pista ciclabile Valle dell'Aniene. Pericolo risolto!
Pista ciclabile Valle dell'Aniene. Pericolo risolto! Finalmente è stato chiuso il cancello per l'accesso diretto alla linea Alta Velocità nelle vicinanze della stazione Nomentana. E' bastato un lucchetto.
PUCCINI
LA PERIFERIA ABBANDONATA.INCHIESTA DI LISA MARZOLI SU QUARTIERE DI CASALBERTONE. RAI 3.