09 Porta Testa
La medievale porta Testa, dalla quale usciva la strada per Gorra e il passo del Melogno o la valle di Calice, risale nel suo nucleo originale alla riedificazione attuata dal marchese Giovanni I. Lo indica l'iscrizione in caratteri gotici posta tra due stemmi a cuore, oggi fortemente deteriorati e abrasi, collocata nello spazio interno dell'arco, che ricorda il marchese quale esecutore dell'opera e la data della sua costruzione: il 10 giugno 1452.
La porta, ampiamente rimaneggiata alla fine del XIX secolo con la sovrapposizione della torretta campanaria con orologio e con la realizzazione di un affresco raffigurante la Madonna tra santi nella parte interna, oltre all'arco a sesto acuto, conserva le originarie strutture difensive aggettanti su mensole in Pietra di Finale.
Dalla porta inizia l'animata Via Nicotera, uno degli assi viari principali del Borgo, dedicata al patriota risorgimentale e garibaldino, ministro dell'interno del Regno d'Italia, che nel 1877 decretò l'annessione del comune di Gorra e di Perti a Finalborgo.
Places to see in ( Finale Ligure - Italy ) Finalborgo
Places to see in ( Finale Ligure - Italy ) Finalborgo
The village of Finalborgo (also referred to as Finale Borgo and Borgo di Finale...) is a traditional village in western Liguria. It is a couple of kilometres inland from the popular seaside resort of Finale Ligure and can be reached on foot as a trip from the resort. There is quite a contrast in character between the two places, and a stroll around ancient Finalborgo makes an interesting excursion if you are staying in the nearby bustling beach resort.
The ancient village has a great deal of character as well as a castle and several other historic monuments to see, which all helps explain why Finalborgo has ben listed as one of the 'most beautiful villages in Italy'. The medieval village we see today developed in the 12th century when Saracen attacks from the sea were common and a fortified village on the hill was easier to defend than a coastal village. The ancient part of the village still retains its medieval walls and is centred around a pleasant square surrounded by an interesting mix of buildings, some in different pastel coloured buildings (albeit some of them could do with a touch of paint...).
Another notable feature that you will notice is the number of decoratively painted houses and arches in Finalborgo, such as the doorway that you pass through to reach Piazza San Biagio, the memorial arch in Piazza Garibaldi, the painted gate called Porta Testa on Via Nicotera and elsewhere in the historic centre and on other houses in the town. Some of these wall paintings are in quite good condition but some unfortunately have been rather neglected or covered up and damaged over the centuries.
Another historic monument you will see in Finalborgo is the Castel San Giovanni that overlooks the village. This is a Spanish fortress and is actually more recent than many of the buildings here having been built between 1640 and 1645 and extended in the 1670's - only to be abandoned in the early years of the following century. Of course, no visit to an Italian village would be complete without seeing a church or two and here in Finalborgo there are two religious monuments of interest:
- The 17th century Collegiate Basilica of San Biagio which has a rather plain baroque style facade but has retained a 15th century belltower and an interior which is well decorated in golden colours and contains some interesting paintings and sculptures.
- The 14th century Convent of Santa Caterina, now home to the town Archaeology Museum, also has cloisters and some 15th century frescoes.
( Finale Ligure - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Finale Ligure . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Finale Ligure - Italy
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“il panorama sul castello”
Finale Ligure (SV) - Rif. 1207 “il trilocale storico” a soli km. 1 da Porta Testa di Finalborgo (uno dei borghi più belli d’Italia e capitale Ligure dell’outdoor) proponiamo in vendita, in esclusiva, una particolare proposta immobiliare.
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05 Le mura di Finalborgo e Porta Reale (o Carretta)
Finalborgo conserva quasi integralmente la cerchia muraria medievale, intervallata da torri e nella quale si aprono le porte di accesso all'abitato.
Secondo il modello difensivo di molti borghi liguri medievali di fondovalle, anche nel caso del Borgo del Finale, le mura si raccordavano su una torre posta più in alto, sulla collina del Bechignolo, che nel periodo spagnolo fu inglobata in Castel San Giovanni.
Sulla base della tipologia delle murature, costruite con elementi in pietra irregolari, ciottoli fluviali e laterizi di reimpiego, la cinta attuale di Finalborgo è attribuibile alla metà del XV secolo, quando Giovanni I Del Carretto, dopo le distruzioni genovesi successive alla guerra del Finale (1447-1450), ricostruì in meno di due anni le mura dell'abitato e le porte di accesso.
La cinta muraria è caratterizzata da un percorso di ronda dotato di merli, in parte tamponati in epoca moderna per ricavare delle fuciliere.
A chi proveniva da Finalmarina, il Borgo si presentava con le possenti difese di porta Carretta, in corrispondenza del medievale ponte dei pesci, il cui innesto si può scorgere ai piedi della grande torre che proteggeva l'ingresso all'abitato. L'accesso medievale nel periodo spagnolo fu sostituito dall'attuale arco di porta Reale, decorato da una finta architettura dipinta ottocentesca con lo stemma dei Savoia e l'immagine della Vergine, protettrice dell'abitato.
Oltreppassata la porta ed entrati all'interno delle mura che racchiudono il borgo si giunge in Piazza San Biagio. Qui è stato sistemato un grande bassorilievo in marmo con uno stemma della famiglia Del Carretto sormontato da un cimiero. Lo stemma, originariamente collocato sulla vicina porta, è trionfalmente rappresentato sopra un carro trainato da due leoni. Esso simboleggia l'unione tra Giovanni I Del Carretto e Viscontina Adorno, le cui nozze avvennero nel 1451. Per alcuni tratti naturalistici e per la buona esecuzione scultorea, l'opera è attribuibile ad uno scultore lombardo attivo in Liguria intorno alla metà del Quattrocento.
Da Castel Gavone proviene invece il capitello in Pietra di Finale decorato con uno stemma dei Del Carretto-Adorno e una testa maschile che si trova in prossimità del bassorilievo.
Finalborgo
Feste medioevali
Finale Ligure SV parapendio in volo2 21 MAR 2013
Parapendio in volo su Finale - Varigotti - Video realizzato con videocamera cinese a portachiavi
Antica via Julia Augusta tramonto da porta Canarda Ventimiglia
un invito ad ammirare i tramonti da porta Canarda di Ventimiglia...
bel goal di testa santoro umberto
capocannoniere 20 reti
Harlem Shake A Final Borgo
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14 Castel San Giovanni
L'occupazione spagnola del Finale, a partire dal 1602, portò ad un radicale cambiamento del paesaggio con la costruzione di grandi e moderne fortificazioni destinate a trasformare in una potente piazzaforte l'antico marchesato, incuneato tra i domini della Repubblica di Genova.
Sulla dorsale della collina del Becchignolo, sovrastante Finalborgo, fu eretto Castel San Giovanni, posto a controllo dell'abitato e delle strade di collegamento con le valli del Bormida e le Langhe.
Nel tratto di cinta che si spingeva lungo la pendice occidentale dell'altura si apriva la porta Mezzalama, attraverso la quale passava la strada costruita nel 1666 dall'ingegnere Gaspare Beretta per collegare il Finale al Ducato di Milano.
I lavori della nuova fortificazione furono diretti tra il 1640 e il 1644 da Ferdinando Glazar, originario della Carinzia, al servizio degli Spagnoli nel Finale. Essa inglobò la preesistente torre medievale di raccordo delle mura, riconoscibile nel corpo centrale ottagonale, circondato dalle cortine della fortezza spagnola.
La fortificazione, oggetto tra il 1674 e 1678 di ulteriori interventi diretti dal Beretta, si adattava al profilo irregolare dell'altura con un perimetro spezzato articolato su bastioni.
Il fronte sud, dominante il Borgo con un'ampia vista fino al mare, è impostato su due possenti baluardi a tenaglia con speroni fortemente scarpati, sormontati da garitte angolari.
L'ingresso, in diretto rapporto con la strada per Perti, è protetto da un sistema di rivellini, più bassi rispetto alle cortine della fortezza. Di esso restano l'originario sistema di difesa con mensole pensili e gli elementi del ponte levatoio su uno stretto fossato, che immetteva direttamente in un corpo di fabbrica ad impianto quadrato.
Dopo il 1713, la Repubblica di Genova ridimensionò la fortezza demolendo le strutture settentrionali.
Nel 1822 fu trasformato in penitenziario e, dopo un lungo periodo di abbandono, fu oggetto tra il 1985 ed il 1991 di un radicale restauro.
INCIDENTI MORTALI IN LIGURIA, IN TESTA ALLA CLASSIFICA SAVONA E IMPERIA
La provincia di Savona è la prima in Liguria per numero di incidenti stradali mortali. A seguire, la provincia di Imperia, poi Genova e La Spezia. Lo dicono i dati Istat che analizzano il quadro a livello nazionale. In Italia nel 2017 si sono registrati 174.933 incidenti stradali con lesioni a persone, in leggero calo rispetto al 2016, con 3.378 vittime e oltre 246 mila feriti. Il numero dei morti è salito rispetto al 2016, con 95 vittime della strada in più rispetto all’anno precedente e un incremento del 2,9 percento. Aumentano, tra le vittime, i pedoni e i motociclisti, mentre risultano stabili gli automobilisti deceduti. In provincia di Savona gli incidenti mortali sono 9,3 per 100 mila abitanti, mentre in provincia di Imperia il dato è di 5,1. Scendono, rispettivamente, a 4,8 e 4,1 i dati relativi alle province di Genova e La Spezia. In totale, nel 2017, sulle strade della Liguria hanno perso la vita 87 persone in 8.680 incidenti. Nell’imperiese la zona con maggiori incidenti mortali nel 2017 è stata Ventimiglia, dove si sono registrate tre vittime della strada.
IL FEMMINICIDA DI BOISSANO HA CONFESSATO: HO PERSO LA TESTA PER GELOSIA E DEPRESSIONE
Appena svegli, ancora nel letto, la moglie ammette di avere una simpatia per un altro. Il marito perde la testa e la soffoca con un cuscino. Marco Buscaglia, 47 anni, ha confessato ai carabinieri e al magistrato l’omicidio della moglie Roxana Zenteno, 41 anni, messo in atto sabato mattina nella villetta di Boissano dove la coppia viveva con i due figli di 10 e 12 anni. Dopo il delitto, il Buscaglia, mentre i bambini erano ancora in camera loro, è andato in garage e si è tagliato le vene dei polsi. Poi ha telefonato alla sorella, raccontandole tutto. I soccorsi sono arrivati in tempo per trasferirlo al Santa Corona di Pietra Ligure e salvarlo, ma per la moglie ormai non cera più nulla da fare. Marco Buscaglia, dipendente della piaggio di Villanova d’Albenga, difeso dall’avvocato Gian Maria Gandolfo davanti al pm Massimiliano Bolla ha raccontato di essersi sentito un uomo finito: da una parte la moglie con una probabile relazione extraconiugale e dall’altra parte la concreta possibilità di perdere il lavoro per le note vicende della Piaggio. Da qui la tragedia, avvenuta in un lampo. Il Buscaglia al momento resta ricoverato al Santa Corona e domani nel cimitero di Zinola è prevista l’autopsia sul corpo della donna. In seguito si dovrà tenere l’interrogatorio davanti al Gip. Ma ormai i contorni della tragica vicenda sono perfettamente chiari.
SOSTENIAMO ALESSIO VALMAGGI AL CONSIGLIO COMUNALE DI POMEZIA
In poco meno di tre minuti 10 buone ragioni per sostenere Alessio VALMAGGI ed il suo gruppo di giovani alle elezioni amministrative del 26 e 27 maggio per il rinnovo del Consiglio Comunale di Pomezia.
Alessio Valmaggi, 28 anni, laureato in ingegneria meccanica, nato e cresciuto a Pomezia, è candidato al Consiglio Comunale della sua città nella lista PDL per Celori Sindaco.
Un giovane ingegnere, sostenuto nella sua candidatura da un folto gruppo di giovani, che ci mette la faccia ed il cuore per rappresentare le esigenze di tutta la comunità pometina, propone un ripensamento dell'assetto del territorio come punto di partenza per stimolare la crescita economica, l'occupazione giovanile ed il benessere sociale.
Per sostenere Alessio Valmaggi, sulla scheda elettorale, è sufficiente scrivere VALMAGGI accanto al simbolo del Popolo della Libertà.
MTB Garda - Pietra Ligure JULI 2015
Beskrivelse
DIL00B 030917 - BUSALLA - SAMMARGHERITESE 1-2 | COPPA ITALIA
1 Calcio d'inizio
2 REPETTO in scivolata parata.
3 MAUCCI vicino al gol di testa.
4 Primo Gol sammargheritese: Cilia dentro per Privino e gol sul palo distante
5 Arnulfo deviato e gran parata
6 Calcio d'angolo Busalla: calcia Compagnone, Monti di testa e parata.
7 Secondo Gol Sammargheritese: contropiede fulmineo, belfiore gran palla per l'accorrente Signorini e gol
8 Gol Busalla con Repetto che scippa palla al portiere avversario e segna a porta vuota
Secondo tempo povero d'emozioni
9 Espulsione Masi: proteste e secondo giallo
10 Compagnone ci prova da fuori. Di poco a lato
11 Ancora compagnone è ancora bravissimo il giovane portiere della Sammargheritese
Transiti a Porta Susa - fine 2014
Alcuni transiti e ripartenze dalla stazione sotterranea di Torino Porta Susa, ripresi durante gli ultimi mesi del 2014!
Tra i vari transiti anche un invio di 4 carrozze del VSOE (Venice Simplon Orient Express), dirette in Francia e purtroppo riprese un po' all'ultimo, l'ICN 794 trainato da una E403, due TGV, un merci proveniente da Cuneo con alcuni vuoti legna e, in testa, alcuni carri carichi di legna, e il classico merci di Nordcargo verso Torino Orbassano, con una bella composizione variegata!
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In this video I included some trains I was able to film during the last few months of 2014 in Torino Porta Susa, on the Milano-Torino line.
I was also able to film a special move of four VSOE coaches from Venice to France, hauled by FS E656.080!
TRENO PER ALASSIO IN ARRIVO A FINALE LIGURE MARINA E TRENO PER GENOVA P.P. IN ARRIVO A LOANO
Ero con gli scout. Dopo che il simpaticissimo macchinista mi saluta fischiandomi un mio compare cerca di comunicare con il caimano. dopo esclama: che treno sporco ecco trenitalia o qualcosa del genere.
Real Meda - Acf Como 0-1 finale, le interviste dagli spogliatoi
Treni THELLO e IC SUN deviati per lavori sulla AL-Aqui Terme- S Giuseppe di Cairo-Savona 28-12-2019
Fino al 30/12/2019 la linea ferroviaria Savona-Genova ' e' interrotta per lavori nella stazione di Pegli.Molti treni sono sostituiti da bus, ma altri come THELLO, IC SUN, e regionali vengono deviati
da Tortona ad Alessandria e da qui a Savona via Aqui Terme, San Giuseppe di Cairo.
Espresso Mosca Nizza Sanremo2018 mp4 1
La diretta RAI della classicissima Milano Sanremo, durante il passaggio presso la Caprazoppa tra Finale Ligure e Borgio Verezzi, ha immortalato il passaggio del treno Espresso Mosca-Nizza!!!!!! Una vera e propria sorpresa che mi ha fatto sobbalzare dal divano e non potevo proprio ricavarne un video per questa coincidenza.