Trullo Santo Stefano | Luxury Vacation Rental in Italy
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Internapoli Marano vs Martina Franca 1-0
Goldengolweb:
Internapoli Città di Marano - Martina Franca 1-0
Internapoli: Ciccarelli, Crumetti, Signore, Anatrella (dal 46´ Scognamiglio), De Santo, Dentice, Napolitano, Volpe, Murolo, Bagnoli (dal 69´ Cuomo), Borrelli (dal 70´ Lepre). A disp: Vaccaro, Mauro, Prisco, Infimo. Allenatore: Sorrentino
Martina Franca: Leuci, Quacquarelli, Tundo, Fiorentino, Gambuzza, Melis, De Tommaso(dal 75´ Picci), Irace, Pignalosa, Pizolla (dal 36´ Chiesa), Patierno (dal 54´ Memolla). A
disp: Comes, Montrone, De Lucia, De Nicola. Allenatore: Bitetto.
Arbitro: D´Apice di Arezzo
Ammoniti: Lepre (Int.)
Reti: Cuomo (Int.) al 70´
Un Internapoli determinato e convincente ha la meglio per 1-0 sul quotato Martina Franca secondo in classifica. Gli uomini di Mister Sorrentino dopo aver patito nei primi 10´, prendono le misure della squadra pugliese regalando sprazzi di bel gioco, mettendo spesso in difficoltà la retroguardia di Mister Bitetto.
Inizio aggressivo del Martina Franca con Patierno che non approfitta di un errore difensivo della compagine campana, al 9´ è sempre Patierno a cercare la via del goal ma il suo tiroviene murato dall´attento Desanto. Da questo momento in poi, l´Internapoli prende in mano le redini dell´incontro, i napoletani sono molto aggressivi sulle fasce e si rendono pericolosi in diversi occasioni. In particolare è Murolo a sfiorare il vantaggio con un tiro miracolosamente deviato in angolo da Fiorentino. Bagnoli è una spina nel fianco del Martina Franca ed al 39´ serve un grande assist al solito Murolo che non riesce a correggere in rete.
Si va al riposo sullo 0-0 ma con un Internapoli che ai punti sembra meritare qualcosina in più del Martina Franca. Al ritorno dagli spogliatoi, ci si aspetta un Martina Franca aggressivo ed alla ricerca dei tre punti. E´ invece sempre l´Internapoli a fare la partita ed a mettere in apprensione Leuci e compagni.
Al 69´ Sorrentino sostituisce l´ottimo Bagnoli per Cuomo, è il cambio che determinerà la partita. Dopo solo due minuti, infatti, Napolitano s´incarica di eseguire un calcio di punizione dai 25 metri, il tiro è un missile che s´infrange sul palo alla destra di Leuci, sulla ribattuta è lestissimo il neo entrato Cuomo a ribadire in rete con grande freddezza. Esplode il Nuvoletta di Marano, l´Internapoli è mertitamente in vantaggio.
Il Martina Franca accusa il colpo, non riesce ad essere pericoloso nel finale ma si espone, anzi, ai contropiedi di Lepre che, al 70´, aveva preso il posto di un Borrelli battagliero come sempre. Gli ultimi minuti vedono capitan Volpe sugli scudi, il numero 8 partenopeo è bravissimo a rompere le trame di gioco del Martina Franca. Non è da meno il portiere Ciccarelli che, sempre puntuale ed attento, riesce a guidare i suoi compagni verso una vittoria insperata alla vigilia.
Con questi 3 punti, l´Internapoli si porta a 11 punti ed in una posizione di classifica tranquilla ed assolutamente in linea con gli obiettivi fissati all´inizio della stagione.
internapolicalcio.it
S. MESSA S. STEFANO 2 CRISTO RE Martina F. Fra' Cirillo Njau .wmv
S. MESSA 26 Dicembre 2011 IV Settimana di Avvento (Anno B) Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY 1a Parte
Celebra Fra' Cirillo Njau O. F.M. Cappuccino Accademia Alfonsiana Roma, sito internet Parrocchia .
Cocelebranti Padre Eugenio Caputi Resp. Migrantes CRISTO RE & P. Antonio Mariggiò Parroco CRISTO RE Martina Franca (TA) Italy, Laico Giuseppe Bello. Riferimenti Liturgici dal sito internet
Se vuoi ascoltare il Vangelo clicca, Scaricare il foglietto della Messa, Scarica le Letture del Lezionario, Ascoltare il Vangelo vai al sito: e clicca in alto sulla destra su quello che ti interessa.
Preghiera dei fedeli
Fratelli, preghiamo e ringraziamo il Signore per la testimonianza di santo Stefano primo martire, che come Cristo morì perdonando i suoi uccisori. Diciamo insieme:
Rendici testimoni della tua Parola, o Signore.
Perchè la Chiesa testimoni la sua fedeltà a Cristo, anche tra le persecuzioni, le lotte e le sfide cui oggi è sottoposta. Preghiamo:
Perchè i diaconi, sull'esempio di Stefano, annuncino al mondo che in mezzo alla morte persiste la vita, in mezzo alla menzogna la verità, in mezzo alle tenebre la luce. Preghiamo:
Perchè ogni uomo che cerca e soffre per la verità, possa, come Stefano, sentire la presenza e la vicinanza di Dio e del suo Spirito. Preghiamo:
Perchè la speranza della risurrezione rafforzi i fratelli provati dal dolore e dalla malattia. Preghiamo:
Per noi qui riuniti, perchè prendiamo coscienza di essere membra vive del Corpo di Cristo che è la Chiesa. Preghiamo:
Perchè nella nostra comunità si superino divisioni e discordie.
Per coloro che si preparano a ricevere il sacramento della cresima.
O Dio, che in santo Stefano ci hai dato un segno della tua misericordia, trasforma la nostra vita, perchè possiamo essere nel mondo costruttori di fraternità e di pace. Te lo chiediamo per Cristo nostro Signore. Amen.
Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, i doni che ti offriamo nel glorioso ricordo di santo Stefano e confermaci nella fede che egli testimoniò col suo martirio.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO DI NATALE I
Cristo luce
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, rendere grazie sempre e in ogni luogo a te,
Signore, Padre santo, Dio onnipotente ed eterno.
Nel mistero del Verbo incarnato è apparsa agli occhi della nostra mente la luce nuova del tuo fulgore,
perché conoscendo Dio visibilmente, per mezzo suo siamo rapiti all'amore delle realtà invisibili.
E noi, uniti agli Angeli e agli Arcangeli, ai Troni e alle Dominazioni e alla moltitudine dei Cori celesti, cantiamo con voce incessante
l'inno della tua gloria: Santo...
Antifona di comunione
Lapidavano Stefano, mentre pregava e diceva: Signore Gesù, accogli il mio spirito. (At 7,58)
Preghiera dopo la comunione
O Dio, che nella celebrazione di santo Stefano prolunghi la gioia del Natale,
conferma in noi l'opera della tua misericordia e trasforma la nostra vita in perenne rendimento di grazie.
Per Cristo nostro Signore.
FCRM121226 PA GB Padre Antonio Mariggiò CRISTO RE S STEFANO
S. MESSA 26 Dicembre 2012 Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY
Celebrante Padre Antonio Mariggiò Parroco CHIESA CRISTO RE Martina Franca (TA) Italy, sito internet Parrocchia .
Laico: Giuseppe Bello.
Riferimenti Liturgici dal sito internet Se vuoi ascoltare il Vangelo clicca, Scaricare il foglietto della Messa, Scarica le Letture del Lezionario, Ascoltare il Vangelo vai al sito: e clicca in alto sulla destra su quello che ti interessa.
SANTO STEFANO Grado della Celebrazione: FESTA Colore liturgico: Rosso
Antifona d'ingresso
Si aprirono le porte del cielo per santo Stefano;
egli è il primo nella schiera dei martiri e ha ricevuto in cielo la corona di gloria.
Colletta
Donaci, o Padre, di esprimere con la vita il mistero che celebriamo nel giorno natalizio di santo Stefano primo martire
e insegnaci ad amare anche i nostri nemici sull'esempio di lui che morendo pregò per i suoi persecutori.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima lettura
At 6,8-12;7,54-60
Ecco, contemplo i cieli aperti.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo.
Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell'Asia,
si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava.
E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al Sinedrio.
Tutti quelli che sedevano nel Sinedrio, [udendo le sue parole,] erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano.
Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse:
«Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo.
E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo.
E lapidavano Stefano, che pregava e diceva:
«Signore Gesù, accogli il mio spirito».
Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce:
«Signore, non imputare loro questo peccato».
Detto questo, morì.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 30
Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.
Sii per me una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi.
Alle tue mani affido il mio spirito; tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Esulterò e gioirò per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria.
Liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori:
sul tuo servo fa' splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia.
Canto al Vangelo (Sal 117,26.27)
Alleluia, alleluia.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore;
il Signore è Dio, egli ci illumina.
Alleluia.
Vangelo
Mt 10,17-22
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;
e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire:
infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno.
Sarete odiati da tutti a causa del mio nome.
Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
Parola del Signore
la Commenda di S.Giovanni di Prè
estratto versione italiana
||Dio ti chiama, sei tu pronto?||Colangelo Stefano
tratto dal culto giovanile del 26 novembre 2017
Chiesa Cristiana Evangelica ADI
Casalnuovo di Napoli
via Manzoni 42-44
info 320 947 5223
Intervento musicale coro OSANNA
Meditazione biblica di Stefano Colangelo
dal passo biblico Marco
capitolo 11 verso dal 1 a 7
SEI TU PRONTO DAVANTI ALLA CHIAMATA DEL NOSTRO SIGNORE?
Marco 11
Ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme
1 Quando furono giunti vicino a Gerusalemme, ..,
Gesù mandò due dei suoi discepoli,
2 dicendo loro: «Andate nel villaggio che è di fronte a voi;
appena entrati, troverete legato un puledro d'asino,
sopra il quale non è montato ancora nessuno;
scioglietelo e conducetelo qui da me.
3 Se qualcuno vi dice:
Perché fate questo?
rispondete: Il Signore ne ha bisogno, e lo rimanderà subito qua».
4 Essi andarono e trovarono un puledro legato a una porta, fuori, sulla strada, e lo sciolsero. 5 Alcuni tra quelli che erano lì presenti dissero loro: «Che fate? Perché sciogliete il puledro?»
6 Essi risposero come Gesù aveva detto.
E quelli li lasciarono fare.
7 Essi condussero il puledro a Gesù,
gettarono su quello i loro mantelli ed egli vi montò sopra.
DIO HA BISOGNO PROPRIO DI TE PER COMPIERE IL SUO PIANO.
RISPONDI SI ALLA SUA CHIAMATA PER UN FINE ETERNO!!!
DIO TI BENEDICA !!!
S. MESSA S. STEFANO 26 Dicembre 2011 CRISTO RE P. Cirillo Njau.wmv
S. MESSA 26 Dicembre 2011 IV Settimana di Avvento (Anno B) Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY 1a Parte
Celebra Fra' Cirillo Njau O. F.M. Cappuccino Accademia Alfonsiana Roma, sito internet Parrocchia .
Cocelebranti Padre Eugenio Caputi Resp. Migrantes CRISTO RE & P. Antonio Mariggiò Parroco CRISTO RE Martina Franca (TA) Italy, Laico Giuseppe Bello. Riferimenti Liturgici dal sito internet
Se vuoi ascoltare il Vangelo clicca, Scaricare il foglietto della Messa, Scarica le Letture del Lezionario, Ascoltare il Vangelo vai al sito: e clicca in alto sulla destra su quello che ti interessa.
SANTO STEFANO Grado della Celebrazione: FESTA Colore liturgico: Rosso
Antifona d'ingresso
Si aprirono le porte del cielo per santo Stefano; egli è il primo nella schiera dei martiri e ha ricevuto in cielo la corona di gloria.
Colletta
Donaci, o Padre, di esprimere con la vita il mistero che celebriamo nel giorno natalizio di santo Stefano primo martire
e insegnaci ad amare anche i nostri nemici sull'esempio di lui che morendo pregò per i suoi persecutori.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima lettura
At 6,8-12;7,54-60
Ecco, contemplo i cieli aperti.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell'Asia, si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al Sinedrio.
Tutti quelli che sedevano nel Sinedrio, [udendo le sue parole,] erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano. Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.
Parola di Dio
Salmo responsoriale Sal 30 Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.
Sii per me una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi.
Alle tue mani affido il mio spirito; tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Esulterò e gioirò per la tua grazia, perché hai guardato alla mia miseria.
Liberami dalla mano dei miei nemici e dai miei persecutori: sul tuo servo fa' splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia.
Canto al Vangelo (Sal 117,26.27)
Alleluia, alleluia.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore; il Signore è Dio, egli ci illumina.
Alleluia.
Vangelo
Mt 10,17-22
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell'ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
Parola del Signore
Places to see in ( Monopoli - Italy )
Places to see in ( Monopoli - Italy )
Monopoli is a town and municipality in Italy, in the province of Bari and region of Apulia. The town is roughly 156 square kilometres in area and lies on the Adriatic Sea about 40 kilometres southeast of Bari. It has a population of 49.246 (2014) and is important mostly as an agricultural, industrial and tourist centre.
Located in the south-eastern corner of its province, near the borders with the one of Brindisi, and by the Adriatic Coast, Monopoli borders with the municipalities of Alberobello, Castellana Grotte, Fasano (BR) and Polignano a Mare. The town is 15 km from Fasano, 33 from Martina Franca, 44 from Bari, 64 from Taranto and 75 from Brindisi.
The territory outside the walled city counts 99 hamlets (frazioni) and localities named contrade. Some of them, which merged with the urbanized area of the town, were suppressed and became outer wards. The others are mostly rural localities, mainly composed by some scattered farmhouses.
The 99 contrade are: Antonelli, Aratico, Arenazza, Assunta, aione, Balice, Barcato, Bellocchio, Belvedere, Cacaveccia, Capitolo, Cardillo, Carmanna, Carluccio, Carrassa, Casale, Cavallerizza, Cervarulo, Chianchizza, Chiesa dei Morti, Ciminiera, Ciporelli, Conchia, Corvino, Cozzana, Cristo Cozzana, Cristo delle Zolle, Cristo Re, Due Torri, Gorgofreddo, Gravina, Grotta dell'Acqua, Guadiano, Guidano, Impalata, Laghezza, Lama di Macina, Lamalunga, Lamammolilla, Lamantia, Lamarossa, Lamascrasciola, Losciale, Macchia di Casa, Macchia di Monte, Mazzone, Monte Scopa, Moredifame, Mozzo, Nispole, Padresergio, Pagliericci, Pantano (inurbata), Parco di Tuccio, Paretano, Passarello, Passionisti (inurbata), Peroscia, Petrarolo, Piangevino, Pilone, Romanelli, Samato, Sant' Andrea, Sant' Antonio d'Ascula, San Bartolomeo, San Francesco da Paola, San Gerardo, San Luca, San Lucia, San Nicola, Sant' Oceano, Sant' Oronzo, Santo Stefano, Santa Teresa, San Vincenzo, Scarciglia, Sicarico, Sorba, Spina, Stomazzelli, Tavanello, Terranova, Tormento, Torichiano, Torre d'Orta, Torricella, Tortorella, Vagone, Virbo, Zampogna, Zecca and Zingarello.
Alot to see in Monopoli such as :
Castle of Charles V. Finished in 1525, it has a pentagonal plan. It is located on a promontory which was originally separated from the medieval city. It was restored and enlarged in the 17th century. Starting from the early 19th century, it was used as a jail, a status it kept until 1969. It is currently the seat of art exhibition and cultural events.
Coastal castle of St. Stephen, built by the Norman lord Godfrey of Conversano in 1086. It was subsequently turned into a Benedictine monastery.
Jerusalem Hospital, founded in 1350 by the Hospitaller
Monopoli Cathedral -18th century, minor basilica
Palazzo Palmieri (18th century)
Monte San Nicola (Mount St.Nicholas) faunal reserve. The reserve, lying on the summit of hill, 290 metres (950 ft) high in the Murge plateau, is important for the presence of some endemic plants.
The area was first settled in about 500 BC as a fortified Messapian city. In order to improve communication with the East, between the years 108 and 110 AD, the Emperor Trajan ordered the construction of a Via Publica which was named after him. Monopoli is the city in Apulia that has the longest stretch of the Via Traiana. This is one of the most important Roman roads of the Empire. In 2012 the city of Monopoli created an archeological park around the remains of this ancient road. The difference between this new road and the Appian Way was the shorter distance between Benevento and Brindisi.
( Monopoli - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Monopoli . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Monopoli - Italy
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2018_02_27 Differenziata porta a porta: Incontro informativo a Muggia (Sala Millo)
Video integrale dell'incontro tra i rappresentanti del Comune e della Net S.p.a. da un lato e i cittadini dall'altro.
Per esprimere le proprie opinioni scrivere alla mail qui di seguito indicata:
infomuggia@gmail.com
Si precisa che il canale You Tube Info Muggia è apartitico e aconfessionale. Nasce da un'idea dei cittadini per i cittadini e si propone come strumento di condivisione delle informazioni riguardanti la realtà muggesana su temi di interesse pubblico.
seconda serata di ''Picasso...Tra Ori, Arte, Moda e Gusto''
Si è conclusa la tre giorni che l'Associazione Culturale Castrum Martinae in collaborazione col comune di Martina Franca ha dedicato alla mostra Picasso L'altra Metà del Cielo con l'evento: Picasso tra ori, arte, moda e gusto. Dal 16 al 18 giugno 2018, abbiamo potuto ammirare nella Sala degli Uccelli del Palazzo Ducale alla presenza delle autorità, sfilate di moda della stilista Angela Paterno e dello stilista Leonardo Ligorio, la body art della Ceas scuola d'estetica di Taranto, reading poetico dell'altra metà del cielo di Picasso , le musiche del trio The Curly ed Emanuele Semeraro. Fra gli espositori nella Pinacoteca era presente Vin Gal, A fior di pelle di Annamaria Calabretti, l'Associazione Provinciale Cuochi, la stilista Francesca Ruggiero, i disegni dei ragazzi della scuola media Battaglini, la fotografia di Stefano Di Santo, l'arte di Giuliana Caforio, gli ori di Armando Blasi Alfieri Giuseppina e il suo laboratorio sull'Arte della maiolica. L'Associazione Castrum Martinae ringrazia il comune di Martina Franca e tutte le autorità presenti: il vice sindaco Gianfranco Palmisano, l'Assessora Valentina Lenoci e l'Assessore Bruno Maggi, l' Assessore Antonio Scialpi, la consigliera Angelita Salamina, il Sindaco e l'Assessore alla Cultura di Crispiano. Inoltre si ringraziano le socie Mila Nardelli e Cinzia Santoro ( Flor Santijan ) ideatrici dell'evento, gli ospiti d'onore Mario Balzanelli, Benvenuto Messia, Adelina Casavola e Mister Taras Mattia D'Oro e per i readings si ringraziano Pasquina Filomena, Vita D'Amico, Antonella Bruni, Rosa Maria Vinci, Alessandra Miola, Benvenuto Messia, Antonio Fanelli, Mina Girolamo ed Erminia Simeone riprese video Gerardo Narcisi montaggio Aldo Narcisi
Il Castello di Larciano
Le tre porte d'accesso, il cassero, la torre che domina il borgo in uno scenario incantato
FCRM151226 PA GV S MESSA R 26 Dic 2015 Padre Antonio Mariggiò CRISTO RE Martina F
Buona NATALE a Tutti dai Padri Antonio Mariggiò Parroco, Eugenio Caputi Resp. Migrantes, Cosimo Reho Vice Parroco, della Chiesa e Convento di CRISTO RE Martina Franca (Taranto) Italy, da tutti i Giovani (Futuro del Mondo) della Chiesa e Convento di CRISTO RE Martina Franca (Taranto) Italy, dai Parrocchiani, e da me, ultimo fra tutti.
Oggi 26 Dicembre 2015 Auguri a Tutti coloro dei quali ricorre l’Onomastico, il Compleanno, Qualsiasi altro Avvenimento importante della Propria Vita.
La Parrocchia di CRISTO RE di Martina Franca (Taranto) Italy ha il seguente riferimento internet:
S. MESSA di Oggi 26 Dicembre 2015
SANTO STEFANO
Grado della Celebrazione: FESTA
Colore liturgico: Rosso
Antifona d'ingresso
Si aprirono le porte del cielo per santo Stefano;
egli è il primo nella schiera dei martiri
e ha ricevuto in cielo la corona di gloria.
Colletta
Donaci, o Padre, di esprimere con la vita
il mistero che celebriamo
nel giorno natalizio di santo Stefano primo martire
e insegnaci ad amare anche i nostri nemici
sull’esempio di lui
che morendo pregò per i suoi persecutori.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima lettura
At 6,8-12;7,54-60
Ecco, contemplo i cieli aperti.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Stefano, pieno di grazia e di potenza, faceva grandi prodigi e segni tra il popolo. Allora alcuni della sinagoga detta dei Liberti, dei Cirenei, degli Alessandrini e di quelli della Cilìcia e dell’Asia, si alzarono a discutere con Stefano, ma non riuscivano a resistere alla sapienza e allo Spirito con cui egli parlava. E così sollevarono il popolo, gli anziani e gli scribi, gli piombarono addosso, lo catturarono e lo condussero davanti al Sinedrio.
Tutti quelli che sedevano nel Sinedrio, [udendo le sue parole,] erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano. Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse: «Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo. E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Saulo. E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce: «Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 30
Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.
Sii per me una roccia di rifugio,
un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei,
per il tuo nome guidami e conducimi.
Alle tue mani affido il mio spirito;
tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Esulterò e gioirò per la tua grazia,
perché hai guardato alla mia miseria.
Liberami dalla mano dei miei nemici
e dai miei persecutori:
sul tuo servo fa’ splendere il tuo volto,
salvami per la tua misericordia.
Canto al Vangelo (Sal 117,26.27)
Alleluia, alleluia.
Benedetto colui che viene nel nome del Signore;
il Signore è Dio, egli ci illumina.
Alleluia.
Vangelo
Mt 10,17-22
Non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro.
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi apostoli:
«Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe; e sarete condotti davanti a governatori e re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.
Ma, quando vi consegneranno, non preoccupatevi di come o di che cosa direte, perché vi sarà dato in quell’ora ciò che dovrete dire: infatti non siete voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.
Il fratello farà morire il fratello e il padre il figlio, e i figli si alzeranno ad accusare i genitori e li uccideranno. Sarete odiati da tutti a causa del mio nome. Ma chi avrà perseverato fino alla fine sarà salvato».
Parola del Signore
Dolcenera live ! - Capodanno Sanremo 2013 - HD 720p
Dolcenera live ! - Capodanno Sanremo 2013
Prove in piazza per la Giostra, la nostra intervista a Stefano Cherici
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S. MESSA 26 Aprile 2012 III Settimana di Pasqua di PASQUA Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY San Cleto (Anacleto) Papa
Celebra P. Daniele Pichierri Vicario, Cocelebrante P. Antonio Mariggiò Parroco, CRISTO RE Martina Franca (TA) Italy, sito internet Parrocchia . Laico Giuseppe Bello.
Riferimenti Liturgici dal sito internet
Giovedì della III settimana di Pasqua Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Bianco
Antifona d'ingresso
Colletta
Prima lettura
At 8,26-40
Ecco, qui c'è dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, un angelo del Signore parlò a Filippo e disse: «Àlzati e va' verso il mezzogiorno, sulla strada che scende da Gerusalemme a Gaza;
essa è deserta». Egli si alzò e si mise in cammino, quand'ecco un Etíope, eunùco, funzionario di Candàce, regina di Etiòpia, amministratore di tutti i suoi tesori, che era venuto per il culto a Gerusalemme, stava ritornando, seduto sul suo carro, e leggeva il profeta Isaìa.
Disse allora lo Spirito a Filippo: «Va' avanti e accòstati a quel carro». Filippo corse innanzi e, udito che leggeva il profeta Isaìa, gli disse:
«Capisci quello che stai leggendo?». Egli rispose: «E come potrei capire, se nessuno mi guida?». E invitò Filippo a salire e a sedere accanto a lui.
Il passo della Scrittura che stava leggendo era questo:Come una pecora egli fu condotto al macello e come un agnello senza voce innanzi a chi lo tosa, così egli non apre la sua bocca. Nella sua umiliazione il giudizio gli è stato negato, la sua discendenza chi potrà descriverla?
Poiché è stata recisa dalla terra la sua vita.
Rivolgendosi a Filippo, l'eunùco disse: «Ti prego, di quale persona il profeta dice questo? Di se stesso o di qualcun altro?».
Filippo, prendendo la parola e partendo da quel passo della Scrittura, annunciò a lui Gesù.
Proseguendo lungo la strada, giunsero dove c'era dell'acqua e l'eunùco disse: «Ecco, qui c'è dell'acqua; che cosa impedisce che io sia battezzato?».
Fece fermare il carro e scesero tutti e due nell'acqua, Filippo e l'eunùco, ed egli lo battezzò.
Quando risalirono dall'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo e l'eunùco non lo vide più; e, pieno di gioia, proseguiva la sua strada.
Filippo invece si trovò ad Azoto ed evangelizzava tutte le città che attraversava, finché giunse a Cesarèa.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 65 Acclamate Dio, voi tutti della terra...
Canto al Vangelo (Gv 6,51)
Alleluia.
Vangelo
Gv 6,44-51
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, disse Gesù alla folla:
«Nessuno può venire a me, se non lo attira il Padre che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno.
Sta scritto nei profeti: E tutti saranno istruiti da Dio. Chiunque ha ascoltato il Padre e ha imparato da lui, viene a me.
Non perché qualcuno abbia visto il Padre; solo colui che viene da Dio ha visto il Padre. In verità, in verità io vi dico: chi crede ha la vita eterna.
Io sono il pane della vita. I vostri padri hanno mangiato la manna nel deserto e sono morti;
questo è il pane che discende dal cielo, perché chi ne mangia non muoia.
Io sono il pane vivo, disceso dal cielo. Se uno mangia di questo pane vivrà in eterno e il pane che io darò è la mia carne per la vita del mondo».
Parola del Signore
Preghiera sulle offerte
O Dio, che in questo misterioso scambio di doni ci fai partecipare alla comunione con te, unico e sommo bene,
concedi che la luce della tua verità sia testimoniata dalla nostra vita.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO PASQUALE III Cristo sempre vive e intercede per noi
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi e intercede come nostro avvocato:
sacrificato sulla croce più non muore, e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi canta l'inno della tua gloria: Santo...
Antifona di comunione
Per tutti Cristo è morto, perché quelli che vivono, non per se stessi vivano, ma per lui, che per essi è morto ed è risorto. Alleluia. (2Cor 5,15)
Preghiera dopo la comunione
Assisti il tuo popolo, Dio onnipotente, e poiché lo hai colmato della grazia di questi santi misteri,
donagli di passare dalla nativa fragilità umana alla vita nuova nel Cristo risorto.
Egli vive e regna nei secoli dei secoli.
6.12.12 Bologna Martina a Bankitalia
Martina del collettivo Labas interviene davanti a Bankitalia, luogo dove un anno fa una violenta carica della polizia le ha rotto 4 denti.
Banda di Lanciano improvvisazioni con soli che stile!
La Banda di Lanciano oppure La banda di Tanino che improvvisa.
Buon ascolto
Con:
Marco Bomba (Maestro/Capo Banda)
Stefano Pesolo sassofono
Paolo Farina sassofono
Alessandro Valente percussioni
Antonio Saraceni percussioni
Giovanni Franceschini percussioni
Alessandro Mila Tuba
Giannicola Di Cosmo tromba
Walter tromba
Vittorio Tatangelo trombone
Atreo Ciancaglini baritono
Francesco De Grandis ottavino
Antonia Torriero clarinetto
Lorenzo Laudadio clarinetto
Annarita Fantini clarinetto
Buon Ascolto!
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S. MESSA 24 Aprile 2012 III Settimana di Pasqua di PASQUA Cristo Re Minori Martina F. Taranto ITALY San Fedele da Sigmaringen
Celebra P. Daniele Pichierri Vicario, Cocelebrante P. Antonio Mariggiò Parroco, CRISTO RE Martina Franca (TA) Italy, sito internet Parrocchia . Laico Giuseppe Bello.
Riferimenti Liturgici dal sito internet Martedì della III settimana di Pasqua Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Bianco
Antifona d'ingresso
Date lode al nostro Dio, voi che lo temete, piccoli e grandi, perché è venuta la salvezza e la potenza e la sovranità del suo Cristo. Alleluia. (Ap 19,5; 12.10)
Colletta
O Dio, che apri la porta del tuo regno
agli uomini rinati dall'acqua e dallo Spirito Santo, accresci in noi la grazia del Battesimo,
perché liberi da ogni colpa possiamo ereditare i beni da te promessi.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Prima lettura
At 7,51-8,1a
Signore Gesù, accogli il mio spirito.
Dagli Atti degli Apostoli
In quei giorni, Stefano [diceva al popolo, agli anziani e agli scribi:] «Testardi e incirconcisi nel cuore e nelle orecchie,
voi opponete sempre resistenza allo Spirito Santo. Come i vostri padri, così siete anche voi.
Quale dei profeti i vostri padri non hanno perseguitato? Essi uccisero quelli che preannunciavano la venuta del Giusto,
del quale voi ora siete diventati traditori e uccisori, voi che avete ricevuto la Legge mediante ordini dati dagli angeli e non l'avete osservata».
All'udire queste cose, erano furibondi in cuor loro e digrignavano i denti contro Stefano.
Ma egli, pieno di Spirito Santo, fissando il cielo, vide la gloria di Dio e Gesù che stava alla destra di Dio e disse:
«Ecco, contemplo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio».
Allora, gridando a gran voce, si turarono gli orecchi e si scagliarono tutti insieme contro di lui, lo trascinarono fuori della città e si misero a lapidarlo.
E i testimoni deposero i loro mantelli ai piedi di un giovane, chiamato Sàulo.
E lapidavano Stefano, che pregava e diceva: «Signore Gesù, accogli il mio spirito». Poi piegò le ginocchia e gridò a gran voce:
«Signore, non imputare loro questo peccato». Detto questo, morì.
Sàulo approvava la sua uccisione.
Parola di Dio
Salmo responsoriale
Sal 30
Alle tue mani, Signore, affido il mio spirito.
Sii per me, Signore, una roccia di rifugio, un luogo fortificato che mi salva.
Perché mia rupe e mia fortezza tu sei, per il tuo nome guidami e conducimi.
Alle tue mani affido il mio spirito; tu mi hai riscattato, Signore, Dio fedele.
Io confido nel Signore.
Esulterò e gioirò per la tua grazia.
Sul tuo servo fa' splendere il tuo volto, salvami per la tua misericordia.
Benedetto il Signore, che per me ha fatto meraviglie di grazia.
Canto al Vangelo (Gv 6,35)
Alleluia, alleluia.
Io sono il pane della vita, dice il Signore: chi viene a me non avrà fame.
Alleluia.
Vangelo
Gv 6,30-35
Non Mosè, ma il Padre mio vi dà il pane dal cielo.
+ Dal Vangelo secondo Giovanni
In quel tempo, la folla disse a Gesù: «Quale segno tu compi perché vediamo e ti crediamo? Quale opera fai?
I nostri padri hanno mangiato la manna nel deserto, come sta scritto: Diede loro da mangiare un pane dal cielo».
Rispose loro Gesù:
«In verità, in verità io vi dico: non è Mosè che vi ha dato il pane dal cielo, ma è il Padre mio che vi dà il pane dal cielo, quello vero.
Infatti il pane di Dio è colui che discende dal cielo e dà la vita al mondo».
Allora gli dissero: «Signore, dacci sempre questo pane».
Gesù rispose loro:
«Io sono il pane della vita; chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai!».
Parola del Signore
Preghiera sulle offerte
Accogli, Signore, i doni della tua Chiesa in festa, e poiché le hai dato il motivo di tanta gioia, donale anche il frutto di una perenne letizia.
Per Cristo nostro Signore.
PREFAZIO PASQUALE III Cristo sempre vive e intercede per noi
È veramente cosa buona e giusta, nostro dovere e fonte di salvezza, proclamare sempre la tua gloria, o Signore,
e soprattutto esaltarti in questo tempo nel quale Cristo, nostra Pasqua, si è immolato.
Egli continua a offrirsi per noi e intercede come nostro avvocato: sacrificato sulla croce più non muore, e con i segni della passione vive immortale.
Per questo mistero, nella pienezza della gioia pasquale, l'umanità esulta su tutta la terra,
e con l'assemblea degli angeli e dei santi canta l'inno della tua gloria: Santo...
Antifona di comunione
Se siamo morti con Cristo, crediamo che con Cristo anche vivremo.
Alleluia. (Rm 6,8)
Preghiera dopo la comunione
Guarda con bontà, o Signore, il tuo popolo, che hai rinnovato con i sacramenti pasquali, e guidalo alla gloria incorruttibile della risurrezione.
Per Cristo nostro Signore.
TRANI APPELLO CHIESA SAN DOMENICO
CADE A PEZZI LA CHIESA BAROCCA DI SAN DOMENICO A TRANI. IN TANTI SI STANNO MOBILITANDO PER PER SALVARE L'ANTICO EDIFICIO RELIGIOSO.