CHIESA SAN FRANCESCO
Video, realizzato dalla Società ViFX School Of Visual Effects, donato al Comune di Schio dal Rotary Club Schio-Thiene.
JULIA KENT @Chiesa San Francesco Schio NINA AND OSCAR 15/NOV/2013
JULIA KENT @Chiesa San Francesco Schio NINA AND OSCAR 15/NOV/2013
JULIA KENT @Chiesa San Francesco Schio TOURBILLON 15/NOV/2013
JULIA KENT @Chiesa San Francesco Schio TOURBILLON 15/NOV/2013
DUOMO DI SCHIO Chiesa di San Pietro
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Incontro del 25 marzo 2019 a San Martino di Schio - Santa Messa al Cenacolo
Schio (Vi).wmv
Schio (in latino Sclaedum) è un comune di 39.586 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto Lo stemma di Schio è rintracciabile in alcuni documenti già dal 1520, anche se il primo riconoscimento ufficiale da parte di Ferdinando I, imperatore d'Austria, risale al 19 settembre 1843. Schio è per numero di abitanti il terzo comune della provincia di Vicenza, situato all'imboccatura della Val Leogra e attorniato da un anfiteatro montagnoso che ha sfavorito lo sviluppo di culture contadine e commerciali, favorendo quindi lo sviluppo industriale (specialmente dell'arte laniera) come mezzo di sostentamento. L'antica cultura rurale, comunque ancora presente in questa cittadina, è testimoniata soprattutto dalla presenza di molte contrade nei suoi colli e montagne.Il territorio è caratterizzato da un'ampia presenza mineraria nel sottosuolo sfruttato dall'uomo, fin dall'antichità, richiamando numerose popolazioni e favorendone l'insediamento.
Negli anni del Risorgimento Schio vanta uomini illustri come Alessandro Rossi che, in virtù delle sue concezioni imprenditoriali, seppe far crescere il lanificio di suo padre fino a farlo diventare nella seconda metà dell'Ottocento la maggior azienda laniera italiana (Lanerossi).
Il Rossi, uomo di ingegno acuto e di cultura (fu parlamentare del nuovo Regno d'Italia), contribuì notevolmente a fare di Schio un polo industriale ed urbano davvero straordinario. Oltre alla pionieristica realizzazione di una grande industria tessile, egli finanziò la costruzione in città un gran numero di istituzioni operaie assunte a modello dagli altri imprenditori del tempo: conseguentemente allo sviluppo del polo laniero egli modificò l'assetto territoriale urbano costruendo nuove abitazioni per gli operai (Nuovo Quartiere Operaio), nuove strutture sociali (asili per i figli dei lavoratori, scuole, teatro, giardino ecc.) e intervenne anche ristrutturando palazzi, chiese e piazze.Negli anni d'oro della Lanerossi e delle altre numerose industrie tessili,Schio veniva chiamata chiamata la Manchester d'Italia
Schio is a town and comune in the province of Vicenza (region of Veneto, northern Italy) situated North of Vicenza and East of the Lake of Garda. It is surrounded by the Little Dolomites (Italian Prealps) and Mount Pasubio.Its name comes from Latin: escletum was a wood of oaks and it was first used in a document of some Benedictines from Vicenza. The first settlements were around two old hills, where now there are respectively the ruins of an old castle and a majestic neoclassical cathedral.By the 12th century Schio had become an important centre of prosperous wool manufacturing. The city was ruled by the Venetian Maltraversi family until 1311.Schio is now an industrial town thanks to Alessandro Rossi, who founded the biggest Italian wool firm (Lanerossi) in the 19th century. Rossi also arranged the building of houses, nurseries, schools, theatres and gardens for his workers. The most important textile factories in Schio were Lanerossi, Conte and Cazzola. Schio was called "Manchester of Italy", because it was the focal point of the northern wool trade like the British city.
Alessandro Canale W. A. Mozart Fantasia KV608
Alessandro Canale W. A. Mozart Fantasia KV608 organo Ruffatti San Francesco Schio Vicenza Italy 05/06/2005
IL CASTELLO DI SCHIO
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Coro GiovaniGes Schio - Se crederai - S. Schwartz
Scambiamoci le voci - Chiesa di San Francesco - Schio
19 Ottobre 2014
Le profezie del veggente di Schio Baron Renato (anni '90)
Lanerossi - Schio (VI) - esplorazione
LANEROSSI - SCHIO (VI)
Nel 1817, l'imprenditore Francesco Rossi fece costruire in centro a Schio la prima sede delle Industrie Rossi, ditta specializzata nella produzione, filatura e tessitura della lana.
Nel 1849 la gestione dell'attività passò al figlio Alessandro Rossi, che in poco tempo riuscì a trasformare lo stabilimento originale in una delle maggiori industrie in Italia.
L'ampliamento cominciò subito, con la costruzione dell'edificio intitolato a Francesco Rossi, usato per gli uffici.
Nel 1864 fu edificata la cosiddetta Fabbrica Alta, una costruzione in pietra e mattoni così chiamata, perché all'epoca era la più alta della città.
Tra il 1866 e il 1868 la ditta fu ampliata con una tessitura situata in un capannone a dente di sega a nove campate, che però fu demolito negli anni '60 del 20° secolo.
Nel 1872 la società fu rinominata Lanificio Rossi S.p.a. e venne quotata alla Borsa di Milano.
All'inizio del 20° secolo il Lanificio Rossi era la maggiore impresa laniera in Italia, con numerosi stabilimenti.
Oltre al principale a Schio, altri stabilimenti si trovavano a Piovene Rocchette, a Torrebelvicino, a Pievebelvicino, Dueville, Marano Vicentino e Montorio Veronese.
Furono costruiti nuovi quartieri per gli operai e molte opere sociali.
L'industria esportava la sua lana in tutto il mondo, soprattutto negli USA, nell'Unione Sovietica, in Germania, Polonia, Sud Africa e Canada.
Nel 1922 furono aggiunte una centrale termoelettrica e una idroelettrica per soddisfare la sempre maggiore richiesta di energia elettrica per far funzionare i macchinari.
Dopo decenni di prosperità, tra il 1955 e il 1957 ci fu una breve crisi economica causata da scelte di gestione sbagliate, perciò nel 1956 fu eletto presidente e amministratore delegato Giuseppe Eugenio Luraghi, che in breve tempo risollevò le sorti della ditta, al punto che tre anni dopo aveva circa 10.000 dipendenti e un fatturato di 23 miliardi di Lire.
Furono così costruiti nuovi edifici, ma varie speculazioni portarono rapidamente a una nuova crisi.
Tra il 1966 e il 1967 tutti gli impianti di produzione furono trasferiti nel nuovo stabilimento situato appena a est della città, che fu anche il primo nucleo dell'attuale zona industriale di Schio.
Dopo venti anni di difficoltà sempre maggiori, nel 1987 avvenne l'acquisizione da parte della concorrente Marzotto, con conseguente cancellazione dalla Borsa e quasi nessun nuovo investimento.
Nel 2005 anche gli ultimi uffici dello stabilimento originale vennero chiusi e da allora sono stati lasciati in stato di abbandono, nonostante siano state presentate varie proposte per il recupero e il riutilizzo.
Oggi Lanerossi è un marchio di proprietà della Marzotto.
La Lanerossi fu una delle prime industrie italiane ad acquisire delle società sportive, di calcio e di basket, la cui squadra più nota era quella di Vicenza, che assunse il nome di Lanerossi Vicenza.
Dopo la scomparsa del marchio Lanerossi, la Marzotto ha autorizzato l'uso sulle maglie della squadra del celebre simbolo a partire dalla stagione 2006-2007, come già aveva fatto nel 2002 in occasione del centenario della squadra.
Nel luglio 2018, dopo l'acquisto del Vicenza Calcio da parte di Renzo Rosso, il nome della squadra é cambiato in L.R. Vicenza Virtus e di conseguenza anche il logo, ripristinando la vecchia R corsiva utilizzata in precedenza.
TUTTE LE FOTO:
URBEX & MYSTERY:
MARCO PATANIA: -
TOOSPEED MUSIC:
E' venuto il tempo dell'Anticristo (Apparizioni Schio)
MESSAGGIO PROFETICO DELLA REGINA DELL'AMORE DI SCHIO
2 febbraio 1992 – (Chiesetta di S. Martino. Ore 22.00)
Preghiamo insieme il Padre.Figli miei, vi ho donato la forza del Vangelo;vi ho introdotti nella via della verità;ho chiamato voi in questo tempo in cui le forze dell’odio e le potenze della menzogna sono all’opera contro l’ordinamento di Dio.Figli miei, vi immerga il mistero dell’amore di Gesù con l’opera di grazia dello Spirito Santo.Possiate voi conoscere, insieme con tutti i figli di Dio,che è venuto il tempo dell’Anticristo,ove prevale la vuota scienza dei falsi profeti e la cieca opera della loro superbia.Siatemi vicini, obbedendo seriamente con tutta la vostra volontà a Gesù.Non ci sia in voi indifferenza.Ora, nulla è più importante e grande della vostra responsabilità di chiamati.Onoratemi e fate onorare questa mia immagine benedetta.Vi accolgo tutti nel mio Cuore di Mamma e vi benedico.
Crazy party al Garbin di Schio guerra George star
L ultima festa di carnevale all Ipsia Garbin con la corte reale 2012
S.Francesco Patrono d'Italia
La marcia di S. Francesco
Regina dell'Amore di Schio - 3 stupendi messaggi
TRE STUPENDI MESSAGGI PIENI DI AMORE, DELLA MADONNA REGINA DELL'AMORE DI SCHIO, AL VEGGENTE PIETRO RENATO BARON+
MESSAGGIO 15 GIUGNO 2014 - SANTA BAKHITA - CONVENTO SUORE CANOSSIANE - SCHIO VICENZA - ITALIA
gruppodellamoredellasstrinita.it
EMISFERO WUBER SCHIO VINCE LA COPPA ITALIA
Nasce a Napoli l'Associazione ITC: chimici per l'innovazione
Giovedì 28 giugno 2012 alle ore 11, presso la sala San Giovanni Giuseppe dell' Hotel San Francesco al Monte al Corso Vittorio Emanuele, sarà presentata l'Associazione ITC(Associazione Culturale Italiana Chimici Consulenti Trasferimento di Innovazione), nata per dare seguito all'esperienza del percorso formativo per Innovation Transfer Consultant(ITC) realizzato nel 2011 dall'Ordine dei Chimici della Regione Campania in collaborazione con Enea - Enterprise Europe Network- e Lever up Consulting srl.
L'Associazione ITC si configura come luogo di incontro di chimici professionisti in grado di interpretare e gestire secondo modelli di 'innovazione aperta' gli aspetti economici, sociali e ambientali connessi all'evoluzione scientifica e tecnologica.
Soci fondatori un gruppo di chimici, con una pluralità di competenze tecniche e manageriali, orientati alla promozione di comportamenti ritenuti strategici per la crescita della competitività quali il collaborative working e la cooperazione interorganizzativa mediante l'utilizzo di strumenti di 'traduzione' delle informazioni.
Il Consulente in Trasferimento di Innovazione si propone come 'traduttore' della conoscenza, oltre che produttore della stessa, ed è figura chiave nella ormai necessaria transizione da un tessuto produttivo obsoleto a un più evoluto 'sistema' della conoscenza.
Programma della giornata
Sessione antimeridiana
ore 11.00 Presentazione agli organi di stampa, illustrazione della mission e delle attività
dell'Associazione, presentazione del sito web
Sessione pomeridiana
Ore 16.30 Accoglienza dei partecipanti e caffè di benvenuto
Ore 17.00 Introduzione
Prof. Luigi Romano- Presidente Ordine dei Chimici della Regione Campania
Ore 17.15 Saluti dei partners del percorso formativo per Innovation Transfer Consultant
- Enea- Enterprise Europe Network
- Lever up Consulting srl
Ore 17.25 Presentazione dell'Associazione
Ore 17.50 Presentazione del sito web
Ore 18.00 Progetti in itinere:
§ Innovazione e sostenibilità per la valorizzazione della ceramica artistica e tradizionale;
§ Il presente e il futuro delle produzioni agroalimentari locali: spunti di innovazione per il settore dell'olio d'oliva.
Ore 18.20 Presentazione dell'ebook con contributi e approfondimenti del percorso formativo
Ore 18.30 Discussione e conclusioni
Mozart fantasia KV594
Mozart fantasia KV594 Organo Ruffatti Chiesa San Francesco Schio Vicenza Italy