La chiesa di San Vincenzo e Anastasio, Ascoli Piceno
Simulazione di una videoproiezione architetturale; Laboratorio di Disegno dell'Architettura e del Paesaggio, laurea magistrale in Architettura, Scuola di Architettura e Design E. Vittoria di Ascoli Piceno, Università di Camerino.
Prof. Daniele Rossi; prof.ssa Angela Magionami
La chiesa di San Vincenzo e Anastasio, Ascoli Piceno
Simulazione di una videoproiezione architetturale; Laboratorio di Disegno dell'Architettura e del Paesaggio, laurea magistrale in Architettura, Scuola di Architettura e Design E. Vittoria di Ascoli Piceno, Università di Camerino.
Prof. Daniele Rossi; prof.ssa Angela Magionami
Ascoli Piceno, ss Vincenzo e Anastasio, the Church with source of healing Water (manortiz)
ASCOLI PICENO - CHIESA DI SAN VINCENZO E ANASTASIO
3D Video Mapping sulla Chiesa dei SS Vincenzo e Anastasio Ascoli Piceno
Video Mapping sulla Chiesa dei S.S. Vincenzo e Anastasio ad Ascoli Piceno
Ascoli Piceno - Piazza Ventidio Basso lì 21.07.2015
Luca Agnani Studio - Video Projecton Mapping
Digital Lighting, 3D & Video Mapping
Compagnia dei Folli
Riprese e videoediting Vincenzo Cantalamessa
Pozzo di s Sivestro, Chiesa dei santi Vincenzo e Anastasio di Ascoli Piceno (manortiz)
(...) Tre scale scendono alla cripta, antichissimo ambiente sotterraneo preesistente alla chiesa (VI sec.), rettangolare e posto perpendicolarmente all'asse della chiesa; ha il tetto a capanna e, sul fondo, un pozzetto quadrilatero (vasca battesimale) con due gradini di discesa su un lato. Nella volta si trovano affreschi con Storie di S. Silvestro tra i lebbrosi, assegnabili ad arte locale del sec. XIV.
a richiesta
Le legende attorno alla vita di Papa Silvestro sono state tramandate dalla Vita beati Sylvestri. Nella leggenda degli Actus Elena appare come una ebrea o comunque una simpatizzante del giudaismo. Viene convocato un dibattito con giudici pagani in cui si affrontano 12 rabbini ed il papa Silvestro per stabilire quale sia la religione vera.
Alla fine viene portato un toro. Il rabbino gli soffia nell’orecchio ed il toro muore, Silvestro gli soffia nell’orecchio ed il toro risorge. Si stabilisce così che il cristianesimo è la vera religione ed Elena ed i rabbini si convertono. Per tale motivo, il suo attributo iconografico è il toro.
Ascoli - Rinvenuti 3 scheletri durante gli scavi a San Vincenzo e Anastasio
Sul posto sarà realizzata un’area archeologica permanente
Chiesa SS. Vincenzo e Anastasio - Roma
Descrizione
Di fronte alla celebre Fontana di Trevi sorge la chiesa dei Ss.Vincenzo e Anastasio, che vanta una delle più belle facciate barocche di Roma.
Fino al XIV secolo era conosciuta solamente come S.Anastasio de Trivio ma anche con il titolo, mantenuto fino al 1876, di Parrocchia Pontificia, sia perché situata non distante dal palazzo del Quirinale, allora residenza papale, sia perché nell'abside si conservano, in appositi loculi, i precordi (ossia gli organi racchiusi nella cavità toracica vicino al cuore) che venivano tolti prima di imbalsamare il corpo dei pontefici.
Sisto V fu il primo ad inaugurare l'uso nel 1590, mantenutosi fino a Leone XIII, morto nel 1903: questa macabra tradizione fu infatti interrotta dal papa successivo, Pio X.
La chiesa fu completamente ricostruita tra il 1644 ed il 1650 da Martino Longhi il Giovane per volere del cardinale Mazzarino, come testimoniato dallo stemma sormontato dal cappello cardinalizio che una coppia di angeli tiene in bella mostra al centro del triplice frontone.
0missis...........
riferimento: romasegreta.it/trevi/ss-vincenzo-e-anastasio.html
Roma - Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio a Trevi - mini video
Chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio ( roma ) Sony action cam
Era annoverata nel secolo XIV fra quelle della prima partita ed avea un sacerdote ed un chierico. Dalla vicinanza della piazza e regione del Trivio prese la denominazione che tuttora mantiene. Era solamente conosciuta da principio col nome di s. Anastasio, al quale fu più tardi aggiunto l' altro di s. Vincenzo. è ricordata anche nel catalogo del Camerario fra quelle ammesse a ricevere il presbiterio. Paolo V la concedette nel 1612 ai frati di s. Girolamo che possedevano la chiesa a Monte Cavallo prima dedicata al ss. Salvatore e quindi a s. Girolamo, e la quale fu gettata a terra coll' annesso convento. Quei frati, che erano stati istituiti da Carlo Romano conte di Monte Granello, furono soppressi da Clemente IX l' anno 1668 ai 14 di dicembre. Allora la chiesa di s. Anastasio passò ai chierici minori di s. Lorenzo in Lucina; ai quale subentrarono poscia i pp. Crociferi che, soppressi ala lor volta, dtro il luogo ai pp. Ministri deginfermi che tuttora la posseggono. Questa parrocchia comprendendo il palazzo pontificio d Quirinale, ebbe perciò il nome di Parrocchia Pontificia, titolo però tolto da Leone XII. Clemente XII accordò l' indulgenza pel giorno dei Morti ai soli parrocchiani. Qui pure è sepolto il mio avo materno Vincenzo Poggioli, tipografo assai rinomato che stampò segretamente la scomunica lanciata da Pio VII contro Napoleone I.
Nella chiesa antica ebbero sepoltura le famiglie dei Capoccia, dei Paluzzo, dei Roscio e dei Montanaro. Fu riedificata dalle fondamenta per opera del card. Giulio Mazzarini che nel 1650 fecevi costruire la facciata costruiti disegni di Martino Longhi il giovane, il quale vi pose tante colonne che giustamente fu soprannominata dal volgo il canneto di Martino Longhi
CHIESA DI SANTI VINCENZO E ANASTASIO.wmv
Vídeos grabados durante una celebración del rito bizantino presenciado en nuestro viaje a Italia (9-16 de agosto de 2011) en la Iglesia de San Vicente y Anastasio, en la Piazza di Trevi, justo frente a la Fontana di Trevi.
La schola junto con la iluminación natural, las velas, el incienso, la liturgia...TODO ERA PERFECTO!!! Podemos ser o no creyentes, pero es indudable la belleza musical y física de aquel inolvidable momento.
Chiesa SS. Vincenzo e Anastasio in uso liturgico a ortossi Bulgari.
La consegna ufficiale è avvenuta il 24 maggio E' stata scelta quella data perché anniversario del viaggio del Papa in Bulgaria e perché soprattutto nel loro calendario liturgico ricorre in quel giorno la memoria dei SS. Cirillo e Metodio, da cui prende nome la comunità bulgara di Roma e che rappresentano l'anello di congiunzione fra la tradizione orientale e occidentale.
Chiesa SS Vincenzo e Anastasio in uso liturgico a ortodossi Bulgari
La chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio è un luogo di culto cattolico di Roma, nel rione Trevi, posta in piazza Trevi, adiacente alla famosissima fontana settecentesca.
Foto Matrimonio 2019 Sposi Fabio e Letizia - Fotografo Ascoli Piceno Luigi Fedeli
Matrimonio 2019 Fabio e Letizia Fotografo Matrimonio Ascoli Piceno Luigi Fedeli - celebrazione delle nozze chiesa Vincenzo e Anastasio e ricevimento al Ristorante Villa Corallo a Sant'Omero Teramo. Slide show best wedding phototography San Benedetto del Tronto. Servizio fotografico di matrimonio foto al centro di Ascoli Piceno: piazza del Popolo e Teatro Ventidio Basso fotografie particolari immagini emozionanti degli sposi. photo reportage e photo fine art #weddingphotographer #fotomatrimonio #fotografomatrimonio per maggiori informazioni visita il sito web luigifedeli.it
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Ascoli Piceno-Piazza Ventidio Basso - Un'altra tomba medievale
Durante gli scavi per la riqualificazione di Piazza Ventidio Basso, continuano a spuntare tombe medievali intorno alla chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio.
La chiesa di Sant'Agostino, Ascoli Piceno
Simulazione di una videoproiezione architetturale; Laboratorio di Disegno dell'Architettura e del Paesaggio, laurea magistrale in Architettura, Scuola di Architettura e Design E. Vittoria di Ascoli Piceno, Università di Camerino.
Prof. Daniele Rossi; prof.ssa Angela Magionami
Italy.exe
GranFinale del Corso di Comunicazione dell'Architettura, Scuola di Architettura e Design, Università di Camerino. Piazza Ventidio Basso, Ascoli Piceno.
Studenti:
Roberto Castelli
Simone Ragno
Roberto Velardi
3 marzo 2015
SS VINCENZO E ANASTASIO RIGNANO FLAMINIO WWW SENTIEROELFI NET VISITA 5 FEBBRAIO 2017 1
SS. VINCENZO E ANASTASIO RIGNANO FLAMINIO WWW SENTIEROELFI NET VISITA DEL 5 FEBBRAIO 2017
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Nel nuovo settore di attività Visite Culturali ai Luoghi Segreti del Lazio il giorno 5 febbraio 2017 il Sentiero degli Elfi ha visitato nel piccolo paese di Rignano Flaminio ai piedi del Soratte, oltre alle catacombe di Santa Teodora e la Chiesa dei SS. Abbondio e Abbondanzio , la ricca chiesa dei SS. VINCENZO ED ANASTASIO, caratterizzata da un'originale combinazione di stili ed opere di epoche diverse che dal medioevo arriva fino al barocco, illustrataci dalla storica dell'arte che ha partecipato ai restauri: di grande interesse l'interno che racchiude le belle cappelle affrescate dal Fontebuoni e Manenti.
La Cripta del Duomo di Ascoli Piceno - Ascoli's Cathedral, the Shrine of saint Emidio (manortiz)
L'ambiente fu originariamente realizzato nella metà dell’XI secolo per accogliere le reliquie del santo patrono, rinvenute nelle catacombe di Campo Parignano. L’attuale aspetto della cripta si deve però ai lavori dei primi del 1700, affidati a Giuseppe Giosafatti. Il primo intervento del noto architetto non fu un successo e si concluse con il crollo delle volte non appena liberate dalle armature. Quando nel 1708 la cripta fu finalmente agibile, ai visitatori si presentò lo stesso spettacolo di cui possiamo godere oggi: un ambiente quadrangolare, ripartito in sette piccole navate, diviso da 63 colonne (di cui 28 in marmo rosso di Verona, le restanti in travertino), in cui troneggia il gruppo marmoreo di Sant’Emidio che battezza Polisia. Siamo in un ambiente raccolto e complesso, in cui la luce alta laterale costruisce percorsi e riflessi suggestivi. Il centro della cripta è occupato dal sarcofago romano del IV secolo che custodisce le reliquie di Sant’Emidio insieme a quelle dei suoi compagni, come recita l’iscrizione sul bordo superiore “cum sociis aliis Emindius hic requiescit”. Subito dietro l’urna è posta l’imponente opera completata nel 1730 da Lazzaro Giosafatti, figlio di Giuseppe, su commissione dell’arcidiacono Luigi Lenti. La scultura, in splendido marmo bianco di Carrara, racconta il momento che segna la vita dei due santi: proprio per il battesimo della sua giovane figlia, il prefetto Polimio, adirato, fece arrestare il vescovo Emidio e lo fece decapitare mentre Polisia, fuggì sul monte Ascensione e lì scomparve in un crepacc
I Cereghino - Favale di Malvaro - St. Vincent Church (Chiesa di San Vincenzo)
A view of the church taken from the small path that connects the church to the cemetery.