Vallepietra - Santuario della S.S. Trinità
SANTUARIO DELLA SANTISSIMA TRINITA' VALLEPIETRA
Voglio condividere con voi
Questa bellissima esperienza
A valle pietra bellissimo
santuario della Santissima Trinità,
Santuario SS Trinità e dintorni (Vallepietra - Roma)
Il santuario della Santissima Trinità è situato nel territorio del comune di Vallepietra (RM), al confine del Lazio con l'Abruzzo, in un territorio montano a quota 1337 metri s.l.m..
Il santuario, incluso nel territorio della diocesi di Anagni-Alatri, si trova al di sotto di una grande rupe rocciosa a strapiombo del gruppo montuoso del monte Autore (a 1885 metri s.l.m.) (Colle della Tagliata), lungo il versante sud-ovest della catena dei monti Simbruini, affacciandosi sulla sottostante valle del Simbrivio.
Il Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra
Il Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra: ne parla a Bel tempo si spera Mons. Alberto Ponzi, Rettore del Santuario, intervistato da Lucia Ascione
Il Santuario di Vallepietra
Il Santuario di Vallepietra (RM)
Servizio di Enrico Selleri
Vallepietra (Roma) - Santuario della Santissima Trinità
Colonna sonora : Ave Maria di Luciano Pavarotti e Andrea Bocelli
Il Santuario della Santissima Trinità sorge vicino al confine tra il Lazio e l’Abruzzo nel comune di Vallepietra. La sua posizione è davvero spettacolare e affascinate, trovandosi su un ripiano sotto una parete di roccia alta 300 metri del Colle della Tagliata (1.654 m.). Si trova nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, nella valle in cui nasce il Simbrivio, affluente dell’Aniene. Per giungere al santuario, specie per chi proviene da Roma o da Latina è lungo a causa della tortuosità del percorso ma che una volta arrivati saprà ripagare dello sforzo fatto. La strada che sale da Vallepietra al Santuario della Santissima Trinità è stata asfaltata da tempo ma rimane chiusa nel periodo autunnale e invernale. Nel piazzale sorgono diversi centri di devozione; chiesetta-Santuario della SS. Trinità, la Cappella del Crocefisso, La Cappellina di Sant’Anna e quella di San Giuseppe, restaurata per l’Adorazione Eucaristica. I pellegrini, attraverso un percorso obbligatorio, potranno trovare oggetti di culto e documenti inerenti la storia del Santuario della Santissima Trinità. La bellezza del Santuario della Santissima Trinità risiede principalmente nello straordinario affresco all’interno della piccola chiesetta. Molto venerato, da un numero sempre maggiore di pellegrini che ogni anno la visitano, raffigura proprio la Trinità. Si tratta di antichissimo affresco, che risale al XI secolo ed è stato eseguito su un intonaco particolare che presenta filamenti di paglia e fiori. Sono rappresentate le “Tre Persone” solennemente sedute, ciascuna con un libro aperto, sorretto dalla mano sinistra e benedicenti alla maniera Greca, cioè il pollice e l’anulare della mano desta. Poche e non sempre attendibili o chiare sono le origini del Santuario della Santissima Trinità. Una leggenda della tradizione locale narra che un contadino, mentre arava i campi della Tagliata, vide i buoi improvvisamente fuggire e precipitare lungo la rupe del Colle della Tagliata. Miracolosamente sia l’aratro che i buoi rimasero aggrappati alla roccia a metà altezza. Il pastore giunto sul ripiano del Santuario con sua grande meraviglia e felicità ritrovò i buoi vivi e incolumi.Alcuni studiosi ritengono che il Santuario sia sorto su un antico tempietto pagano. In tempi passati si era ipotizzato che che il Santuario fosse stato realizzato dai monaci Benedettini di Subiaco a da Monaci Basiliani che si rifugiarono nella grotta e lì avrebbero eseguito l’affresco della Trinità. L'ipotesi più accredita circa la sua fondazione è quella che vede come fondatore del Santuario San Domenico di Sora o di Cocullo, (nel 1031). Tale affermazione è avallata anche dalla biografia del Santo, scritta da un suo discepolo.Ciò che fa del Santuario della Santissima Trinità un luogo di culto da visitare è sicuramente il connubio che c’è tra storia, natura e arte che, specie nei pressi della chiesetta completamente incastonata nella roccia, si manifesta in tutta la sua bellezza e suggestione.Quindi visitare il Santuario è come immergersi in un’atmosfera mistica e sacra, purtroppo in parte deturpata dalle fin troppe attività commerciali e dal moderno altare coperto, ma che non hanno eliminato del tutto il fascino di uno dei più bei luoghi di culto del Lazio e del centro Italia.
Pellegrinaggio alla SS. Trinità di Vallepietra 15 giugno 2019
Il Santuario della Santissima Trinità sorge vicino al confine tra Lazio e Abruzzo, a 1373 metri di altezza nel comune di Vallepietra. Così, oltre ad essere il santuario più alto del Lazio, la sua posizione è davvero spettacolare e affascinate. Si trova, infatti, su un ripiano posto sotto una parete di roccia alta 300 metri denominato Colle della Tagliata che raggiunge, nel punto più alto, i 1.654 metri di altitudine.
vallepietra
PELLEGRINAGGIO AL SANTUARIO DI VALLE PIETRA le riprese sono degli anni 70
MONTI SIMBRUINI Vallepietra santuario SS Trinita'
Vallepietra - Il Santuario della S S Trinità - di Elia Iezzi
Il documentario è stato realizzato nel 1993, tra il venerdì e la domenica dopo la Pentecoste, in coincidenza con il plenilunio. Le voci, i volti, l’incessante inerpicarsi su sentieri impervi (anche a piedi scalzi), testimoniano un grande miracolo di fede che si rinnova ogni anno, da tempo immemorabile. Il documentario contiene anche un toccante filmato del 1961.
Pellegrinaggio di Roviano alla SS. Trinità di Vallepietra 2004
Gli abitanti di Roviano (RM)condividono con altre popolazioni del territorio una grande devozione verso Sant’Anna e nella ricorrenza del 26 luglio un folto gruppo di fedeli compie un pellegrinaggio a piedi della durata di tre giorni al santuario della Trinità di Vallepietra, dove c’è una cappella a lei intitolata. Il pellegrinaggio per Sant’Anna ha avuto origine con ogni probabilità nella II metà dell’800, secondo quanto riferisce lo storico Caraffa a proposito dei vallepietrani che, terminati i lavori nella campagna romana, facevano ritorno in paese il 25 luglio per la festa patronale di San Cristoforo e per recarsi l’indomani al santuario, giorno della festa di Sant’Anna, poi inserita nelle celebrazioni religiose del luogo. Dal fondo valle, 300 metri sul livello del mare, si sale per una ripida mulattiera sui Monti Simbruini, fino a raggiungere a sera quota 1200 metri.Giunti all’accampamento base nei pressi della fonte di San Bartolomeo in territorio di Camerata la compagnia si riunisce per dormire qualche ora e riprendere le forze.A notte fonda si riprende il cammino e alla luce delle torce elettriche si percorre il vasto prato di Camposecco. All’alba i pellegrini giungono alla Femmina Morta e dopo tre ore arrivano al Campo della Pietra, punto di raduno e di bivacco. Il gruppo ora al completo intona la lunga canzoncina di Sant’Anna, incentrata sulla storia di tre sorelle orfane che non potendo pagare l’affitto di casa all’insistente creditore si rivolgono in preghiera alla santa per chiedere un aiuto e così ottengono il suo intervento. Il debito viene estinto e il proprietario, ravveduto, concede loro il sostentamento e l’uso della abitazione.
Giunti in prossimità del santuario i fedeli seguendo un antico rituale gettano sassi verso la croce che gli stessi rovianesi hanno posto lì in tempi recenti. E’ un gesto attivo di appartenenza, che nel passato aveva altri significati, come quello di onorare il ricordo di un defunto in qualche modo legato a quel sito. La prima visita spetta alla sacra grotta dove è effigiata la Santissima Trinità con le tre persone uguali, di iconografia bizantineggiante e risalente alla fine del XII secolo. I fedeli quando entrano nello spazio sacro per eccellenza toccano i muri come per ricevere una particolare benedizione e protezione. E’ l’incontro con la Potenza, alla sua vista ognuno dischiude il proprio animo e a lei ci si affida per affrontare e superare le difficoltà della vita. L’uscita a ritroso è in segno di devozione e rispetto e la sosta di preghiera nella piccola cappella di Sant’Anna, anch’essa ricavata nella cavità rocciosa, conclude la prima parte del pellegrinaggio. Nei nuovi locali del santuario si conservano numerosi ex voto che fino a pochi anni fa rivestivano le pareti del sacro delubro.Essi sono espressione della religiosità popolare, che vede negli atti penitenziali un modo per ricercare l’ aiuto divino al fine di ottenere una grazia. Per Grazia ricevuta si legge nei quadretti votivi a testimonianza di un eccezionale evento percepito come miracoloso, uno scampato pericolo, una guarigione straordinaria, una risoluzione di un male terribile. Tra le tante immagini del tutto in attesa appare la figura di una grande nave in rotta di collisione è l’Andrea Doria, inabissatasi nell’Atlantico nel 1956, 47 le vittime e 1659 i superstiti, uno dei quali è salito su questa montagna per un ringraziamento. La celebrazione eucaristica segna il momento prettamente liturgico del tempo festivo ed anche l'ora di riprendere il cammino di ritorno allo stesso modo dell'andata.
Vallepietra - Santuario Italia
VALLEPIETRA IL SANTUARIO DELLA SS. TRINITA' di Emiliano Giancristofaro-narrato da Elia Iezzi
VALLEPIETRA IL SANTUARIO DELLA SS. TRINITA' di Emiliano Giancristofaro - narrato da Elia Iezzi
Santuario della SS Trinità e Parco dei Simbruini part I
Il Santuario della Santissima Trinità si trova nel territorio del comune di Vallepietra (Roma) e si erge nei pressi di una grotta naturale ai piedi di un imponente falesia denominata roccia Tagliata. La leggenda del luogo vuole come protagonista un contadino, il quale insieme all'aratro e ai buoi con cui stava lavorando improvvisamente si vede precipitare in un dirupo, la cui caduta si sarebbe prodigiosamente fermata davanti all'icona della Trinità. Ogni primo di maggio inizia un pellegrinaggio al Santuario della popolazione di Vallepietra dando il via ad un'attività turistico-religiosa che si protrae fino al primo di novembre.
Vallepietra
Filmato di Vallepietra, piccolo paese del Lazio in provincia di Roma, sui monti Simbruini, all'interno dell'omonimo parco.
Vallepietra Sanctuary Italy, Santissima Trinità
The Sanctuary of the Santissima Trinità in Vallepietra, a town on the Apennine mountains, near Rome. Beautiful destination in central Italy for pilgrimage and religious tourism.
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Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (RM) 22 Maggio 2016 con Vecelio e Carlo
Santuario della Santissima Trinità di Vallepietra (RM) 22 Maggio 2016 con Vecelio Alfonsi, Carlo Iorio e Raffaele Boccabella.
Il santuario della Santissima Trinità è un piccolo santuario della chiesa cattolica, dedicato alla Trinità, situato nel territorio del comune di Vallepietra (RM), al confine del Lazio con l'Abruzzo, in un territorio montano a quota 1337 metri s.l.m..
Il santuario, incluso nel territorio della diocesi di Anagni-Alatri, si trova al di sotto di una grande rupe rocciosa a strapiombo del gruppo montuoso del monte Autore (a 1885 metri s.l.m.) (Colle della Tagliata), lungo la catena dei monti Simbruini. Meta frequente di devoti, pellegrini, curiosi ed escursionisti, è raggiungibile facilmente salendo da Vallepietra per circa 14 km di strada asfaltata, oppure dal limitrofo territorio abruzzese di Cappadocia-Camporotondo attraversando la strada sterrata circondata da faggete secolari del pianoro carsico di Campo della Pietra, località nota anche per essere stata sede del set del film Lo chiamavano Trinità... . Oltre al vecchio santuario è presente una piccola installazione moderna per le celebrazioni religiose. Il santuario è meta di pellegrini provenienti soprattutto da Lazio, Abruzzo e Campania.
VALLEPIETRA: Festa della Santissima del 14-06-2019
E' tutto pronto a Vallepietra nel santuario della Santissima per l'accoglienza delle migliaia di pellegrini che stanno affollando le strade del nord della Ciociaria.
VALLEPIETRA: CHIUSURA SANTUARIO del 31-10-2016
VALLEPIETRA: Chiusura Santuario del 01-11-2017
E il giorno dedicato alla commemorazione dei defunti è anche l'ultimo giorno di apertura per il santuario di Vallepietra. Già domenica scorsa molti cittadini hanno voluto in qualche modo