San Paolino day
Una mezza giornata dedicata alla pulizia del Monte San Paolino dai vecchi alberi bruciati. Grazie ragazzi per il vostro attaccamento alla Rocca.
SUTERA Vista mozzafiato paura guardare giù
il viaggio continua questa volta alla scoperta di Sutera (CL). Lo splendido panorama siciliano dall'alto di Monte San Paolino, lo splendido Museo e la visita del piccolo borgo antico.
Il castello di Mussomeli e la rocca di San Paolino di Sutera
Due siti ubicati nel cuore della Sicilia in provincia di Caltanissetta. I due paesi si trovano a distanza ottica e sono individuabili per la presenza di un monolite calcareo nei pressi di ciascuno di essi. A Mussomeli in cima al monolite si trova il castello, a Sutera il Santuario.
Festa di Sant'Onofrio 2015 Sutera
La Chiesa di San Francesco Sutera
Sutera - Typical Sicily
Typical Sicily è un progetto realizzato da UNPLI Sicilia per la promozione e la valorizzazione dei territori e della cultura siciliana.
Sant'Onofrio 2012
L'uscita dell'urna e della statua di S. Onofrio dalla Chiesa di S. Agata, per la processione di ritorno verso il santuario sul monte S. Paolino
SUTERA (CL) - Festa di San Paolino 2009 : I Tamburinara - Sicily
Li Tamburinara di San Paolino @ Sutera!
Sutera e Scopello
Sicilia 2012
San Paolino 02/04/ 2013 la scinnuta
Sutera: Arco di ghiaccio sul monte San Paolino
Alone chiamato anche Arco di Ghiaccio intorno al sole all'uscita della processione di San Paolino a Sutera.
ll fenomeno si verifica quando nell’alta troposfera (sopra i cinque chilometri) sono presenti cirri, composti da minuscoli cristalli di ghiaccio. La luce che li attraversa viene rifratta e questo genera una spettacolare “aureola”.
La rifrazione fa sì che il colore sia tendente al blu all’esterno, rossastro invece all’interno. E che la zona all’interno del cerchio risulti più scura rispetto a quella esterna.
Gli “aloni” sono stati in passato associati all’arrivo delle piogge, la presenza di cirri può indicare infatti l’arrivo di un fronte caldo e umido spesso accompagnato da forti piogge. E’ un evento che si verifica più spesso attorno alla luna ma non è così raro che avvenga di giorno attorno al Sole. Può bastare spostarsi anche di pochi metri, però, per vederlo sparire.
Sutera - Chiesa del Carmine
Sutera Rocca e Vallata ripresa aerea con multirotore
Sutera Rocca e Vallata ripresa aerea con multirotore
SUTERA (CL) La Città dai Tre Volti - Sicily
S U T E R A ....piccolo paese nel cuore della Sicilia in provincia di Caltanissetta arroccato al monte SanPaolino! ;-) Benvenuti! Un caloroso abbraccio ai suteresi sparsi per il mondo...Lorenzo Turone! ;-)
SUTERA dibattito con il Dott Ingroia
riprese: Enrico Lipari; Giuseppe Nicastro
Sutera Nonò Salamone
La bellissima ed emozionante canzone Sutera del cantastorie siciliano Nonò Salamone accompagna in questo video alcune bellissime immagini del paese di Sutera, uno dei borghi più belli d'italia. Il video si apre con gli applausi ricevuti dal noto cantastorie suterese in occasione del ricevimento della civica benemerenza.
SANTUARIO MADONNA DELLA CORNABUSA.mp4
Musica: VALLEY OF TEARS di ZERO PROJECT
Il santuario della Madonna della Cornabusa, in valle Imagna, situato dentro una vasta caverna, e' il piu' caratteristico di tutta la bergamasca. Da secoli e' al centro della devozione degli abitanti della valle; meta di un gran numero di pellegrinaggi, una volta all'anno vi si raccolgono anche gli emigranti.
Per la sua fama vi giungono fedeli da altre regioni e da varie nazioni. Papa Giovanni XXIII fu particolarmente devoto alla Cornabusa, dove sosto' in preghiera pochi giorni prima della sua elezione.
E anche uno dei motivi per cui il santuario e' inserito negli itinerari che i pellegrini seguono alla ricerca dei luoghi cari a Papa Giovanni.
Chiuso tutto l'inverno a causa della strada impervia, il santuario della Cornabusa viene riaperto ogni anno la festa del Lunedi' dell'Angelo.
Chi arriva per la prima volta, via via che si avvicina, nota il campanile, ma una volta giunto non trova traccia del santuario.
Deve percorrere una strada tagliata nella roccia e solo al termine si apre davanti ai suoi occhi lo spettacolo di un grande antro. In passato c'era all'interno una chiesetta.
Tra il 1350 e il 1400 la valle Imagna fu teatro di violentissime lotte tra Guelfi e Ghibellini.
La storia del santuario della Cornabusa racconta che un'anziana donna cerco' allora scampo in una grotta portandovi una statua della Madonna Addolorata, che vi rimase anche dopo il ritorno della pace.
Anni dopo una pastorella sordomuta si addentro' nella grotta scoprendo la statua.
Tornata a casa e acquistato l'uso della parola e dell'udito, racconto'il fatto ai familiari.
Questi si fecero accompagnare alla grotta, constatando la veridicita' del racconto. La notizia si diffuse per la valle e in breve nacque una viva devozione. Dentro la grotta fu costruita una prima cappella, poi ampliata e decorata.
La statua della Madonna Addolorata e' in legno e alta circa 80 centimetri.
Sottoposta a studi accurati, e' risultata d'origine toscana; di squisita fattura, si ritiene risalga al primo Quattrocento.(Fonte: Passion For Italy )