Santuario di Montesenario a Vaglia
Il santuario di Montesenario è uno dei più importanti santuari della Toscana e si trova sulla collina omonima a nord della città, nel comune di Vaglia. Il convento fu eretto nel 1234 da sette nobili fiorentini, fondatori dell'ordine dei Servi di Maria, e perciò detti i Sette santi fondatori; fu ampliato nel XV secolo, e di nuovo nel 1594 dal granduca Ferdinando I, per essere poi in parte modificato nel XVIII e nel XIX secolo.
Vi si giunge da un viale fittamente alberato, al termine del quale sono poste le due statue di San Bonfiglio Monaldi e di San Filippo Benizi, di Pompilio Ticciati (1754), che introducono al piazzale antistante al complesso: a sinistra, il grande Ospizio (1603), a fianco del quale una scalinata sale in una piazzetta.
Alla destra della chiesa è l'ingresso al Convento, fino all'Ottocento aperto a pianterreno da un porticato di cui rimangono visibili le colonne e gli archi, inglobati nel muro di facciata, la torretta-orologio è del 1834.
Dopo un primo ambiente (sulla porta a destra, lunetta con i Pellegrini di Emmaus di Jacopo Vignali, 1621-22), si passa in un atrio ornato da medaglioni affrescati in parte da Antoni Pillori (1750 circa). A lui e a Stefano Fabbrini si devono anche le lunette del chiostrino quattrocentesco (tamponato) adiacente alla chiesa, parte del nucleo più antico del convento.
Nel refettorio, Cenacolo di Matteo Rosselli (1634) e due tele di Francesco Curradi con Cristo in preghiera e Annunciazione. Intorno al convento corre una terrazza panoramica; il pavimento, a lastroni di pietra, copre una grandiosa cisterna per l'acqua piovana voluta dai Medici (1697-1722).
Le grotte di Montesenario sono tre: la grotta (e fonte) di San Filippo Benizi, con un tempietto che ricopre la fonte, costruito nel 1629; la grotta di Sant'Alessio Falconieri, dove su una piccola lapide è scritto Il Beato Alessio crocifisso al mondo e contento delle gioie celesti qui a lungo si nascose - fuori della grotta c'è un romitorio, costruito nel 1601 - ; la grotta di San Manetto, dove sono scolpite queste parole sotto l'effigie del santo: Pio pellegrino, bacia questo squallido antro un tempo risonante di lunghi gemiti fragrante di virtù.
Nei pressi delle grotte si trova anche un altro Romitorio, edificato nel 1606 a spese di Filippo Salviati e dedicato a San Filippo. Nell'orto di questo Romitorio c'è ancora la propaggine di una vite ritenuta miracolosa, che produsse tralci nel cuore dell'inverno.
Santuario di Montesenario da Drone
Il santuario di Monte Senario è uno dei più importanti santuari della Toscana e si trova sulla collina omonima a nord della città di Firenze, nel comune di Vaglia. Nel dicembre 1917 papa Benedetto XV lo elevò al rango di basilica minoreIl convento fu eretto nel 1234 da sette nobili fiorentini, fondatori dell'ordine dei Servi di Maria, e perciò detti i Sette santi fondatori; fu ampliato nel XV secolo, e di nuovo nel 1594 dal granduca Ferdinando I, per essere poi in parte modificato nel XVIII e nel XIX secolo.
Ripresa video effettuata con drone XK X380 e Firefly 7s camera.
The sanctuary of Monte Senario is one of the most important sanctuaries in Tuscany and is located on the homonymous hill to the north of the city of Florence, in the municipality of Vaglia. In December 1917 Pope Benedict XV elevated him to the rank of minor basilica. The convent was erected in 1234 by seven Florentine nobles, founders of the order of the Servants of Mary, and therefore called the Seven Founding Saints; it was enlarged in the fifteenth century, and again in 1594 by the Grand Duke Ferdinando I, to be later partly modified in the eighteenth and nineteenth centuries.
Video taken with XK X380 drone and Firefly 7s camera.
il santuario di monte Senario
il santuario di Monte Senario è uno dei più importanti santuari della Toscana e si trova sulla collina omonima a nord della città di Firenze, nel comune di Vaglia. Nel dicembre 1917 papa Benedetto XV lo elevò al rango di basilica minore.
Il convento fu eretto nel 1234 da sette nobili fiorentini, fondatori dell'ordine dei Servi di Maria, e perciò detti i Sette santi fondatori; fu ampliato nel XV secolo, e di nuovo nel 1594 dal granduca Ferdinando I, per essere poi in parte modificato nel XVIII e nel XIX secolo
Santuario di MONTE SENARIO - Sacro Eremo di Monte Senario (comune di Vaglia, Firenze, TOSCANA)
Vi si giunge da un viale fittamente alberato, al termine del quale sono poste le due statue di San Bonfiglio Monaldi e di San Filippo Benizi, di Pompilio Ticciati (1754), che introducono al piazzale antistante al complesso: a sinistra, il grande Ospizio (1603), a fianco del quale una scalinata sale in una piazzetta.
Alla destra della chiesa è l'ingresso al Convento, fino all'Ottocento aperto a pianterreno da un porticato di cui rimangono visibili le colonne e gli archi, inglobati nel muro di facciata, la torretta-orologio è del 1834.
Dopo un primo ambiente (sulla porta a destra, lunetta con i Pellegrini di Emmaus di Giovanni da San Giovanni, si passa in un atrio ornato da medaglioni affrescati in parte da Antonio Pillori (1750 circa). A lui e a Stefano Fabbrini si devono anche le lunette del chiostrino quattrocentesco (tamponato) adiacente alla chiesa, parte del nucleo più antico del convento.
Nel refettorio, Cenacolo di Matteo Rosselli (1634) e due tele di Francesco Curradi con Cristo in preghiera e Annunciazione. Intorno al convento corre una terrazza panoramica; il pavimento, a lastroni di pietra, copre una grandiosa cisterna per l'acqua piovana voluta dai Medici (1697-1722).
Esterno.
A sinistra si affaccia la chiesa dell'Addolorata, dedicata anche a San Filippo Benizi, edificata nel 1412 dai della Stufa sul preesistente oratorio; completamente ristrutturata nel 1717, probabilmente sotto la direzione di Giovan Battista Foggini, con aggiunte e modificazioni successive; preceduta da un portico, è fiancheggiata dal campanile eretto nel 1648 e rinnovato alla fine del secolo XVIII.
Interno.
L'interno, a una navata con cappelle laterali, presenta una ricca decorazione barocca in stucco dovuta a Giovan Martino Portogalli (1717), realizzata sulla volta a botte a incorniciare un affresco di Antonio Domenico Gabbiani con la Vergine che porge l'abito dei Servi ai sette Fondatori. A destra della porta di ingresso, monumento sepolcrale di Sigismondo della Stufa, dell'inizio del XVI secolo; nell'abside, Crocifisso ligneo del XVIII secolo, circondato da un gruppo di figure in stucco del Portogalli; ai lati, due tele di Tommaso Redi con Storie di Filippo Benizi.
Nel coro retrostante, Maria assunta in cielo di Giuseppe Bezzuoli (1849 circa), e sulla parte destra, affresco di Pietro Annigoni con i Sette Fondatori che salgono il Monte Senario. Alla destra del coro si apre la porta d'ingresso alla cappella dell'Apparizione, la parte più antica del convento, dove nel 1240 la Vergine sarebbe apparsa ai fondatori dei Serviti e dove San Filippo Benizi celebrò la sua prima messa; completamente restaurata nel 1983, se ne è cancellata la decorazione settecentesca, presente soltanto nella tipologia dell'altare (1723), sopra il quale è ospitata una Pietà in terracotta di Giovannangelo Lottini, sacerdote servita (inizi del secolo XVII).
Sulla sinistra del coro, la cappella del Santissimo Sacramento, edificata nel 1726 per legato di Domenico dell'Antella su disegno di Giovan Battista Foggini, decorata da stucchi del Portogalli e da tele dedicate a Storie della vita del beato Manetto, eseguite da artisti fiorentini del primo Settecento.
Ancora a sinistra si passa nella Sagrestia, decorata e arredata nel secolo XVIII, con notevoli dipinti alle pareti; inserito nel coronamento di un armadio, il Salvatore di Matteo Rosselli, una testa di San Pietro Crisologo di Pietro Benvenuti, San Giovanni Battista decollato di Cesare Mussini (1851), due tele a monocromo attribuite a Matteo Rosselli, due grandi paesaggi di Antonio Morghen (1846).
Si esce dalla sagrestia dalla porta a sinistra (sopra la quale, tavola del Maestro di San Jacopo a Mucciana con la Madonna, il Bambino e quattro santi)e si passa nella cappella dei Santi Fondatori, costruzione moderna (1933) in stile neogotico, decorata da Giuseppe Cassioli. Rientrando in chiesa, a destra Cristo con i simboli della Passione di artista fiorentino della metà del XVII secolo, e a sinistra la Madonna con i sette santi di Antonio Pillori.
In esclusiva nel sacro Eremo di Monte Senario
In esclusiva nel sacro Eremo di Monte Senario, collegamento di Enrico Selleri che incontra Fra Nando M. Perri, OSM, Priore della Comunità del Sacro Eremo Ddi Montesenario
TREKKING: Anello di Vaglia - Monte Senario - Con ilrifugiotrekking - di Sergio Colombini
Il percorso di oggi è a anello con partenza e arrivo alla stazione FS di Vaglia.
Il percorso molto vario prende quota verso la dorsale mugellana arrivando fino al suo culmine dove sorge il Monastero del Monte Senario (820 m s.l.m.) posto sul crinale incombente sulla piana fiorentina.
Da vedere la Cappella del Santissimo, opera notevole di Foggini, la Cappella dei Sette Santi, che ospita le spoglie dei Sette padri Fondatori.
Discesa poi verso Bivigliano e innesto sul Sentiero del Rinascimento per tornare a Vaglia.
#Vaglia #Montesenario #Trekking
Montesenario Florence Italy
Montesenario is a hill 18 km from Florence Italy. On the top is a Sanctuary of the Servi di Maria. The nearest place where the inhabiants of Florence can find silence and fresh air in contact with nature. I often come here for a walk to discharge stress from work. Pictures taken on April 23, 2007.
Montesenario (FI) Tuscany Italy
A hill about 18 km. from Florence 817 meters above sea level. Famous for its Convent and Sanctuary.
Pablo Bisquera.
A day at the Convent of Montesenario in Tuscany Italy
Founded by the seven noblemen of Florence by the year 1231. We see how it is in our times. A nice and peaceful place on a top of a hill that overlooks the valleys around.
Montesenario Tuscany Italy / Late winter view
See the view of Sanctuary of Montesenario and its sorounding valleys and forest hills.
Pablo Bisquera.
Le Campane di Monte Senario (FI).
Alla sommità del monte (817 m), avvolto da un bosco di cipressi e pini secolari, ha un aspetto imponente il Monastero, Sacro Convento e Santuario di Monte Senario, Vaglia-Bivigliano (FI). Nel 1233 sette nobili fiorentini si ritirarono in questo luogo (monte Asinario come allora si chiamava) a vita eremitica, prendendo il nome di Servi di Maria. Vissero per alcuni anni in meditazione in piccole celle scavate nella viva roccia, nel 1241, ricevute in dono dal vescovo le rovine del castello, edificarono il primo convento, che fu ampliato nel XV secolo, e nel 1594 dal granduca Ferdinando I, fu in parte modificato nel XVIII e nel XIX secolo. Il Campanile fu eretto nel 1648, ristrutturato nel XVII secolo a causa di guerre, incendi, saccheggi e calamità naturali. Nel 1834 fu eretta la Torre dell'Orologio. Riprese di Gilberto Tedeschi, 2 luglio 2016.
Monte Senario Firenze Italia
Una passeggiata tra la natura e buona musica. Una sosta di riflessione al Santuario Mariano di Monte Senario. Le foto risalgono alla primavera scorsa.
EREMO DI MONTESENARIO - Breve visita!
Facciamo un giretto all'Eremo di Montesenario, nel Comune di Vaglia, in provincia di Firenze.
A presto con nuovi video!!
Springtime in Montesenario Tuscany Italy
Montesenario is located about 18 km. from Florence Italy. On the top of this hill is a Convent and on its terraces we can see very nice views of the sorrounding valleys and mountains. Enjoy the colorful springtime view.
Pablo Bisquera.
Montesenario Tuscany Italy
Few minutes drive from Florence Italy and you are there!
monte senario 2018
gita a montesenario innevato
Vaglia Monte Senario km 7,800 di Passione
Percorso del Campionato Nazionale UISP 2016 di Cronometro individuale in salita. Località di partenza: Stazione di Vaglia - Arrivo a Monte Senario - Lunghezza del Tracciato di KM 7,800 - Inizio salita al 10-12% con punte intorno al 15-16% per i primi 3 KM e 200 metri, tra cui il famigerato CAVATAPPI serie di tornanti in rapida successione. Scalati i primi 3200 metri si trova un tratto da moltiplica dove la strada tende anche scendere per circa 900 metri nella zona del Campeggio, finito il tratto pianeggiante si svolta a sinistra per il paese di Bivigliano dove nuovamente la salita torna inizialmente al 12% per poi aumentare al 15% per circa 300 metri, successivamente la strada torna intorno al 10% e entrando in paese nuovamente in leggera discesa fino al prossimo bivio a sinistra dove la strada torna in salita al 9% fino all'ultimo bivio quando si intravede il bosco di abeti che porta in vetta al Convento. Ultima svolta a sinistra altro strappo al 14% per 200 metri poi dopo la semicurva nuovamente al 9% transitando anche dall'ultimo KM. Una volta giunti all'ultimo tornante ci aspetta una rampa lunga circa 500 metri dove la pendenza torna importante si passa velocemente dal 10% al 16% fino al traguardo posto fronte al Convento di Monte Senario a quota 820 metri SLM coprendo nei 7,800 Km un dislivello totale di circa 570 metri.
Santuario di Montesenario
Santuario di Montesenario
Località Vaglia
Regione Toscana
Dji Phantom 4 in volo sul Monte Senario, in un mare di nuvole (Firenze)
Cielo o mare? Durante questo memorabile volo con il Phantom 4 sorvolo letteralmente un MARE DI NUVOLE, immagini visibili solo dal punto di vista privilegiato del drone, in cui le nuvole muovendosi assomigliano alle onde increspate sopra oceani di un profondo blu!
Questo accadeva a circa 120 metri di altezza, sul bosco incantato del Monte Senario, in provincia di Firenze, un mese e mezzo dopo aver preso l'Attestato di Pilota APR.
Esperienza indimenticabile!