Antichi Sapori d'Italia - I Paesi del Gusto
Antichi Sapori d'Italia - I Paesi del Gusto
Ristorante La Ritrovata - Caorle (VE)
pt2_Caorle un mare di sapori 2009 - SCONFINANDO
Un Mare di Sapori 2009.
ll centro storico della Città di Caorle si trasforma in un percorso enogastronomico dove poter gustare i prodotti più freschi e naturali del mare di Caorle. Un'occasione unica per assaggiare i piatti più appetitosi e genuini del luogo, accompagnati da un buon bicchiere di vino regionale.
pt1_Caorle un mare di sapori 2009 - SCONFINANDO
Un Mare di Sapori 2009.
ll centro storico della Città di Caorle si trasforma in un percorso enogastronomico dove poter gustare i prodotti più freschi e naturali del mare di Caorle. Un'occasione unica per assaggiare i piatti più appetitosi e genuini del luogo, accompagnati da un buon bicchiere di vino regionale.
Mantova- sapori e vini della Toscana e della Lombardia.
A Mantova per un gemellaggio tra sapori e vini della Toscana e della Lombardia.
Ristorante 'Mazarack' in Brussa (Caorle VE) - video recensione - videoreview.
Video recensione del 22 agosto 2013. Non è possibile la prenotazione telefonica del tavolo. Il tempo di attesa per cenare in agosto varia da 30 a 60 minuti. Menù turistico, qualita media dei cibi. Ordinato una bottoglia di acqua naturale, un quarto di litro vino frizzantino della casa, antipasto di piovra con patate (buono), spaghetti alle vongole (deludenti, da migliorare), calamari fritti per due persone (troppo salati, da migliorare). Totale euro 45 euro. Rapporto qualitá prezzo non congruo. Se vi trovate in Brussa ed avete fame, andateci e fateci sapere!
La presente video recensione è frutto della nostra esperienza ed i giudizi espressi sono personali e legati al gusto di noi recensori. Non siamo pagati da alcuno e non lavoriamo nel settore della ristorazione.
Camera Nokia N8
In 500mila a Caorle Wonderland
Si cercava una conferma ed è arrivata la definitiva consacrazione. Caorle Wonderland, il villaggio di Natale a due passi dal mare, ha riscosso un successo di pubblico inatteso. L’edizione si è chiusa superando la soglia delle 500mila presenze con giornate che gli organizzatori e gli operatori del settore turistico stenteranno a dimenticare. Il giorno di santo Stefano sono state 80mila le persone che hanno esplorato Caorle Wonderland. A Capodanno 70mila. Meraviglia per i tantissimi turisti e meraviglia (ancora maggiore) per commercianti, ristoratori e albergatori.
La formula di questo successo è la stretta sinergia tra l’amministrazione comunale e l’associazione culturale Gabbiano, da due anni promotrice della manifestazione. Il centro storico del borgo di pescatori si è vestito a festa con coloratissime luminarie salentine che hanno reso ancora più incantevole il centralissimo Rio Terrà delle Botteghe. Così Caorle è diventata davvero un piccolo paese della meraviglie con giostre antiche e ultramoderne, come il carosello di cavalli del 1768 della storica famiglia Spini e l’avveniristica Star Tower che con i suoi 47 metri di altezza ha regalato l’emozione di toccare il cielo con un dito. E poi tutto quello che una famiglia può desiderare per la gioia dei propri piccoli: burattini, spettacoli di magia, pattinaggio sul ghiaccio, la casa di Babbo Natale e quella della Befana. Il tutto inserito nella cornice unica di Caorle, dei suoi dedali di calle e campielli, delle sue case dai colori sgargianti e dei suoi secoli di storia raccontati dai suoi antichi monumenti.
«Siamo orgogliosi di come è andata la manifestazione - commenta entusiasta Simone Tomasello, portavoce dell’associazione culturale Gabbiano - le giornate di sole e il clima mite ci hanno aiutato. In venti giorni è arrivato a Caorle mezzo milione di persone, più del doppio delle presenze dello scorso anno. Dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale che ci ha supportato logisticamente e con la gestione dei flussi delle persone. Stiamo già lavorando all’edizione del prossimo anno, possiamo anticipare che l’area degli intrattenimenti sarà ampliata. La terza edizione di Caorle Wonderland sarà ancora più sorprendente. Il nostro obiettivo è aumentare ancora il flusso di persone».
Cuore della manifestazione è stata la Rambla Food, coi food truck che hanno deliziato giovani e adulti e con i ristoratori locali che hanno proposto i loro piatti storici in versione street food.
Tra i food truck si è distinta la mole dell’U.S. Menny, un mezzo militare (un AM General modello M925, classe 1983 per l’esattezza) acquistato dal Governo degli Stati Uniti, fino al 2012 usato dai Marines, riconvertito in ristorante mobile con un menu di ispirazione statunitense. L’immaginario e i gusti sono del tutto yankee, ma la proposta gastronomica mantiene l’Italia come protagonista indiscussa con la genuinità delle materie prime. Hamburger, hot dog, fish&chips a km zero.
Gli amanti delle proposte bio e veg hanno trovato il loro truck perfetto in SNÄX, furgoncino di Linz che propone centrifughe e Shake'N'Salads e piatti vegani, posate biodegradabili e bottiglie di vetro. Molta curiosità ha suscitato l’Ice Truck, il primo bar di ghiaccio su quattro ruote, che serve (a -7°C) cioccolate e cocktail in bicchieri ghiacciati. Lunga la Rambla Food ce n’è per tutti i gusti. Dall’autentica piadina romagnola, alla cucina brasiliana e a quella bavarese. E non poteva andare diversamente, perché Caorle è diventato un riferimento per il cibo da strada. Il suo Street Food & Sound Festival si appresta a tagliare il prossimo agosto il traguardo delle prime cinque edizioni.
Ma la fortuna della Rambla è dipesa anche dalla contaminazione con le tradizioni locali. Alcuni ristoratori caorlotti si sono ingegnati in versioni prêt-à-porter dei loro menu. Grandi code si sono registrate alla casetta di Giovanni e Tecla Dalla Bella, gestori della Locanda Fabrizio, storico locale della Spiaggia di Ponente. La loro Frittura di pesce misto in cartoccio è una certezza. Del resto Giovanni, dopo 75 primavere, conosce bene il pesce. La sua è una famiglia di pescatori da quattro generazioni e ogni mattina non rinuncia ad una uscita in mare. Tra le proposte local anche i Moscardini in umido e le Sardine ai ferri con polenta del ristorante Da Dino, celebre insegna di via Roma, che non ha perso il carattere schietto delle osterie di mare.
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I Sapori della Vacanza - Itinerario Zona Livenza - Annone Veneto
L'itinerario della Zona del Livenza, il più occidentale rispetto a Bibione, attraversa varie località famose per la storia, l'arte e la produzione di vino. Si attraversano le provincie di Venezia, Treviso e Pordenone.
Brussa Valle Vecchia di Caorle: verso sera d'autunno.
Brussa-Valle Vecchia all'imbrunire ancora più solitaria ed affascinante mentre il sole d'autunno tramonta verso Caorle.
Spiaggia dei Sapori
Il 6 agosto a Cavallino Treporti si è svolto La Spiaggia dei Sapori, levento prova degustazione di prodotti della filiera alimentare veneta con particolare riferimento ai settori di carne, ortaggi, prodotti caseari e vino. Nel corso della serata, in sette punti diversi del paese, sono stati arrostiti su scenografici spiedi giganti diversi quintali di gustosissima carne di sorana, accompagnati da ortaggi, vino e prodotti caseari rigorosamente di origine veneta. La serata è stata contornata, inoltre, da momenti informativi sui prodotti locali ed è servita a promuovere il territorio locale oltre che a ricordare che in Veneto si mangiano prodotti di qualità e certificati.
Sapori d'Autore - Valdobbiadene: Forum Spumanti
Dal 6 all8 settembre in Villa dei Cedri e nelle principali vie e piazze di Valdobbiadene, in provincia di Treviso, si è inaugurata la prima tappa di Forum Spumanti, evento dedicato agli spumanti italiani ed alla loro valorizzazione.
Tramonto DiVino Cesenatico 2008
Vino di qualità, pesce azzurro, pesca nettarina, mare al tramonto. Un mix di ingredienti vincente per Tramonto DiVino, una suggestiva serata di degustazioni che si è svolta a Cesenatico, il 24 luglio nella piazza Spose dei Marinai, dedicata ai vini romagnoli presenti nella guida La Romagna da Bere edita da PrimaPagina di Cesena e dall'Ais. La manifestazione quest'anno rientrava in 'Emilia-Romagna è un mare di sapori, il cartellone di eventi enogastronomici organizzato dallAssessorato allAgricoltura della Regione.
Verona, Corte San Mattia Agriturismo Verona | Ti Porto Io
Un luogo magico, sapori veri, produzione enologica bio.
E loro, Camilla e Giovanni Ederle, due fratelli che, nonostante la giovane età, hanno creato una realtà agrituristica eccezionale, in cui natura, ricerca della genuinità e capacità di emozionare diventano una cosa sola.
C'è il ricordo della giovinezza trascorsa nella casa di famiglia ma anche la voglia di raccontare la vita a contatto con la terra; l'offerta di una cucina fatta con prodotti propri e di altre aziende agricole e una terrazza naturale su Verona che sembra di toccarla con un dito.
Insomma, un agriturismo che non è solo un... agriturismo, ma un concentrato di sensazioni tutte da scoprire.
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Strada dei Vini: La Frassina
Somewhere in the DOC Lison Pramaggiore (Veneto) there is a wine road. If you don't stumble across it then head for the Strada Vallesina near the seaside fishing port of Caorle and visit the La Frassina winery. Lucia, owner and wine maker has a winery visit with a difference called the three fives!: 5 wines and 5 food pairings using local products to accompany and for only 5 Euros. Rosato, and rossos (Merlot, Cabernet Sauvignon) await you along with cheeses, salami, bread layered with tomatoes and basil....is your mouth watering yet?
After the wine tasting be sure to take a walk along the reclaimed marsh land to the nearby lagoon and see if you can spot some fat hares, otters and bird life.
Check our blog for a full write up of our visit to La Frassina at winepleasures.com
Ristorante 'Agli Alberoni' (Brussa - Caorle VE) - video recensione - videoreview.
Cena a tre, con amici. La Venere purtroppo lavorava. Da bere abbiamo ordinato un litro di vino bianco frizzantino della Casa. Tre antipasti di gratinati (gamberone, capesante, cozze deludenti), un piatto di spaghetti allo scoglio (buono), due fritture di pesce (buone), due squisite panne cotte, una crema catalana deliziosa, tre caffè. Totale euro 100,00. Locale consigliato se vi trovate in zona Brussa, però da migliorare.
La presente video recensione è frutto della nostra esperienza ed i giudizi espressi sono personali e legati al gusto di noi recensori. Non siamo pagati da alcuno e non lavoriamo nel settore della ristorazione.
Camera Nokia N8
ITINERARI d'AUTORE_Caorle.mov
Caorle, città affacciata sull'adriatico, tra le foci del Livenza e del Lemene, è la tappa odierna di Itinerari d'autore. Con i suoi 18 chilometri di litorale e una storia che affonda le sue radici nel I° secolo avnti cristo, è oggi una meta turistica tra le più frequentate del veneto. Le nostre telecamere hanno visitato una delle strutture ricettive che hanno fatto dell'ospitalità uno dei fiori all'occhiello della città. Proprio la ristorazione, la disponibilità di materie prime freschissime e una tradizione antica, hanno fatto della cucina caorlotta, uno degli aspetti più apprezzati del territorio.
RISTORANTE DA TITUTA
Oltre alle sue spiagge, Caorle offre ai visitatori più curiosi, l'occasione di scoprire un territorio in armonia con i cicli naturali e delle realtà che proprio di questa armonia hanno fatto la loro prerogativa. Un litorale premiato più volte con la bandiera blu europea, una storia antica e prestigiosa ed un territorio da scoprire: questa è Caorle; una città da vivere tutto l'anno grazie alla sua ospitalità ed alle molteplici iniziative che nel centro storico, tra calli e campielli, trovano un'ambientazione ideale.
Un mare di sapori
elbavideo.com
La manifestazione, ambientata sul lungomare di Marciana Marina e le caratteristiche piazzette adiacenti, ha dato la possibilità agli espositori di far assaggiare e promuovere i propri prodotti a tutti gli ospiti. Nelle vie e nelle piazze dell'antico borgo marinaro della Marina di Marciana sono stati allestiti gli stand che ospiteranno i laboratori del gusto di Slow Food curati da Carlo Eugeni, le fritture di pesce della ACLI Pesca, i dolci particolari ed i formaggi unici provenienti dalle diverse regioni d'Italia oltre naturalmente le migliori case vinicole del panorama enologico del nostro paese. Antiche ricette elbane proposte e rivisitate dagli chef di alcuni fra i più famosi ristoranti dell'Isola d'Elba, hanno offerto ai visitatori la possibilità della riscoperta di antichi sapori sorseggiando dell'ottimo vino proprio in riva al mare.
Sapore divino festa
Sciabolata a Caorle
Tra Città e Sapori 2012 Rosolina Delta del Pò part2
In questa puntata Elisa, accompagnata da Smartolino, un cavallo quarter, vi porta a vedere le meraviglie naturalistiche che ci sono del delta del Po.
Relax, natura, paesaggi meravigliosi... abbinati a sapori unici proposti nella ricetta del Ristorante Medioevo.
Relitto nave romana Caprulea Ferax
Il poeta Tibullo, circa 2.000 anni fa, imbarcato su una trireme romana scampata a una tempesta sulle coste venete così scriveva: Troppe volte si fa buio il cielo nel tempestoso Adriatico, s'addensano minacciose le nubi, flagella la pioggia le carni abbronzate, soffia impetuoso il vento, s'agita il mare, s'accavallano i flutti e danza paurosamente il fragile legno negli spazi smisurati, spazia lontano da porti, da rade, da foci, pur anguste, di rifugio. Non vi è scampo: bisogna accettare il duello con tutta la sua violenza brutale, non è possibile sottrarsi.
CAPRULAE FERAX è una nave oneraria del I° secolo d.C. ritrovata a 12 miglia davanti a Caorle su un fondale di circa 30 metri. Il nome non è quello originario, ma vuole essere un doveroso omaggio alla città che forse l'ha vista salpare per l'ultima volta: Caorle la feconda. La segnalazione del ritrovamento è storia recente.
Nel 1992 un gruppo di subacquei , da una spaccatura dello spesso strato calcareo di una tegnùa, videro delle anfore stivate. Il relitto, secondo le autorità competenti, è uno dei più antichi tra quelli restituiti dal Mediterraneo. La nave, si deve essere adagiata dolcemente sul fondale sabbioso senza che la chiglia si sfasciasse. Dopo un po' di tempo, le teredini avrebbero compiuto il loro lavoro demolitore delle sovrastrutture in legno e le fiancate avrebbero ceduto, lasciando cadere fuori bordo i primi gruppi di anfore e il relitto si sarebbe disgregato.
A poco a poco, le sabbie trasportate dai fiumi Livenza e Tagliamento avrebbero ricoperto i resti della nave formando un unico blocco, solido, dalla apparente forma di tegnùa. Una volta terminata, la campagna di studio ci fornirà importanti notizie sulle merci trasportate dalle anfore: vino, olio o garum, la salsa di pesce ricorrente nelle tavole dei Romani. L'argilla modellata dalla mano dell'uomo ci racconterà un'altra pagina della nostra storia antica.
Gli uomini hanno solcato i mari, una volta confidando nelle stelle, oggi anche con l'aiuto della tecnologia, ma sempre, comunque, soggetti al destino. L'Adriatico ci ha permesso di conoscere una parte della sua storia. Lasciamo quindi intatto il mondo sommerso, lasciamo sul fondo quello che ormai appartiene solo al mare, permettendo così a tutti di poter assaporare l'emozione di osservare e, forse, capire.
Per info:
MALALINEA | cliente: BIBIONE / clip: SPOT BIBIONE BEACH & NATURE