בית הכנסת באלסנדריה, איטליה. חלק 1 | La sinagoga ad Alessandria, in Italia. parte 1
בית הכנסת של הקהילה היהודית באלסנדריה, איטליה. חלק 1
The synagogue of the Jewish community of Alessandria, Italy
part 1
La sinagoga della comunità ebraica di Alessandria, in Italia
parte 1
בית הכנסת באלסנדריה, איטליה. חלק 2 | La sinagoga ad Alessandria, in Italia. parte 2
בית הכנסת של הקהילה היהודית באלסנדריה, איטליה. חלק 2
The synagogue of the Jewish community of Alessandria, Italy
part 2
La sinagoga della comunità ebraica di Alessandria, in Italia
parte 2
Alessandria -Scoprire la città
Terza città del Piemonte per numero di abitanti, perpetua nel nome il ricordo del papa Alessandro III.
Scoprire la città -- Piazza della Libertà - Palazzo Rosso – Palazzo Ghilini - Arco di Trionfo - Chiesa di Santa Maria di Castello - Chiesa di Santo Stefano- - Sinagoga- Piazzetta Della Lega - Galleria Guerci - Chiesa di Santa Maria del Carmine - Chiesa della Beata Vergine Assunta - Palazzo Guasco - Palazzo Ghilini, sede della Provincia. Cattedrale dei Santi Pietro e Marco - Chiesa di San Giacomo della Vittoria - Piazza Marconi (Largo di via Vittoria - Palazzo dell’orologio - Ponte Meier - Cittadella
Video Shooting by
Pino Meola
Video Editing by
pinomeola
Music :
YouTube Audio Library Free
Coast.mp3
Bravado . mp3
Cantus _ Firmus _Munks.mp3
Big_ Sky . mp3
Chariots _ of _ War .mp3
בית הכנסת באלסנדריה, איטליה. חלק 3 | La sinagoga ad Alessandria, in Italia. parte 3
בית הכנסת של הקהילה היהודית באלסנדריה, איטליה. חלק 3
The synagogue of the Jewish community of Alessandria, Italy
part 3
La sinagoga della comunità ebraica di Alessandria, in Italia
parte 3
Casale Monferrato Sinagoga
Shoa Sinagoga Alessandria.wmv
shoa
CASALE MONFERRATO (Alessandria) Italy - Mavic Pro - 4K
Casale Monferrato si è classificata nella rosa delle 10 città finaliste per il conferimento del titolo: Capitale Italiana della cultura 2020.
Videomaker: Gianfranco Pedrotti
Giornata ebraica - GRP Televisione
28.08.12 ALESSANDRIA Domenica prossima apre la sinagoga di Alessandria in via Milano, nell'ambito della Giornata europea della cultura ebraica. Il tema della giornata è Lo spirito dell'umorismo ebraico.
Casale Monferrato (Al) MUSICA IN SINAGOGA, 23 luglio 2017
Casale Monferrato (Al) MUSICA IN SINAGOGA, 23 luglio 2017
TRA GLI EVENTI CULTURALI CHE DURANTE L'ANNO HANNO ANIMANO LA VITA DELLA COMUNITÀ EBRAICA DELLA ZONA DI ALESSANDRIA, QUELLO DEL 23 LUGLIO È STATO UN PIACEVOLE CONCERTO DI MUSICA SEFARDITA CON CANTO E CHITARRA DELL'ARTISTA AMERICANA SUSAN GAETA, ACCOMPAGNATA DALLA CHITARRA DI OSCAR CASARES E DALLA VOCE E PERCUSSIONI DI ANDREA MAN.
SUSAN GAETA HA UN LUNGO PALMARES DI RICONOSCIMENTI ARTISTICI ED È IMPEGNATA A TRAMANDARE LA MUSICA E LE PAROLE CHE LE NONNE E LE MAMME EBREE CANTAVANO AI LORO BAMBINI NEL TEMPO LONTANO IN CUI IN SPAGNA EBREI, CATTOLICI E MUSULMANI CONVIVEVANO PACIFICAMENTE.
FINO AL MOMENTO BUIO DELLA DIASPORA DECISA DOPO LA SCOPERTA DELL' AMERICA.
PER QUESTA RAGIONE LA MUSICA SEFARDITA È PATRIMONIO CULTURALE DEGLI EBREI SPAGNOLI E MESSAGGIO DI PACE RIVOLTO A TUTTI I POPOLI DEL MONDO.
(RINGRAZIAMO LA COMUNITÀ EBRAICA DI CASALE MONFERRATO PER L'ACCOGLIENZA)
Italia rievoca. Cittadella di Alessandria 2017.
LA SINAGOGA DI CASALE MONFERRATO
Sinagoga de Casale Monferrato - Itália
Uma das pequenas sinagogas mais belas do mundo....
Projeto Alicerces 2
Julho de 2011
Notizie del Giorno Alessandria 6 Novembre
Alessandria -- al conservatorio Vivaldi,si tiene la sesta edizione del concorsoCarlo Mosso 2008
Frassineto Po'-alvia la quinta edizione di Il Teatro è servito
Casale Monferrato- in Sinagoga incontro con il teologo Paolo Debenedetti
Acqui Terme- nella parrocchia di Cristo Redentore incontro con il professor Luca Diotallevi
Casale Monferrato Sinagoga slideshow
Ho creato questo video con YouTube Slideshow Creator (
Moleskine di Alessandria di Stefano Faravelli
Scrigni di carta di Stefano Faravelli.
Alessandria, principessa e prostituta. Città regale e anus mundi. Essa non sarebbe mai cambiata finchè le razze avessero continuato a bollirvi dentro come il mosto in una botte; finchè nelle strade e nelle piazze fosse sgorgato zampillando il fermento di tutte quelle passioni e dispetti, rabbie e calme improvvise...(Lawrence Durrel, Clea)
CASALE MONFERRATO, ALESSANDRIA, ITALY (2 of 2)
Casale Monferrato, comune di 35908 abitanti, Monferrato, provincia di Alessandria, Piemonte, Italia. Sin da quando divenne municipium romano la città è stata il centro più importante del circondario. Dopo un periodo di decadenza causato dalla caduta dell'impero romano e dalle invasioni barbariche divenne un libero Comune e dal XV al XVI secolo fu la capitale dei Paleologi. Successivamente divenne dominio dei Gonzaga, che costruirono una delle più grandi e prestigiose cittadelle europee. Contesa nel corso del XVII e XVIII secolo tra francesi e spagnoli durante il Risorgimento fu uno dei baluardi difensivi contro l'impero austriaco. Oggi Casale, collocata all'interno del triangolo industriale Torino-Genova-Milano, è un importante centro industriale noto soprattutto per la produzione di cemento e per la presenza dalla dismessa fabbrica Eternit, che produceva l'omonimo materiale altamente dannoso per l'uomo a causa della presenza di amianto.
Giorno della memoria LA SHOAH DI BAMBINI
CONVEGNO NELLA SINAGOGA DI ALESSANDRIA con Bruno MAIDA, Pierpaolo Pracca, Edgardo Rossi, Paola Vitale. Presentazione de libro La Shoah dei bambini di Bruno Maida.
Per ricordare l'olocausto si è scelto questo incontro all'interno della Sinagoga di Alessandria.
Il Giorno della Memoria un momento per non dimenticare le tante stragi che l'uomo ha compiuto nel corso della storia, per creare delle coscienze che non ripeteranno tali atrocità.
La Shoah dei bambini La persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia, 1938-1945, di Bruno Maida, edito da Einaudi.
Maida è ricercatore di Storia Contemporanea presso il Dipartimento di Studi Storici dell'Università di Torino. Storico di grande spessore ha curato molti convegni di studio sul periodo delle persecuzioni in Europa e pubblicato numerosi libri tra cui ricordiamo: Prigionieri della memoria. Storia di due stragi della Liberazione (Franco Angeli, 2002), Non si è mai ex deportati. Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi (Utet, 2008), Dal ghetto alla città. Gli ebrei torinesi nel secondo Ottocento (Zamorani, 2001), Proletari della borghesia. I piccoli commercianti dall'unità a oggi (Carocci, 2009), Il futuro spezzato. I nazisti contro i bambini (scritto con Lidia Beccaria Rolfi, Giuntina, 1997).
Si tratta di un libro che, come dice l'incipit della quarta di copertina riattraversa «con occhi di bambino» le tragiche vicende della persecuzione antiebraica. Un libro potente che non solo ripercorre le tragiche vicende della comunità ebraica italiana, ma che dimostra come il raccontare la storia sia non un semplice ricordare o elencare fatti, ma un costante impegno ad attualizzare le vicende narrate per dare un nome ad ogni vittima e per riportare in vita quello che è stato. La storia diventa maestra di vita solo quando incide la consapevolezza di chi la studia e di chi la legge. Il passato non è solo l'evento che è stato ma è l'oggi, è la vicenda che rivive, è la voglia di conoscere veramente. Non si può capire un dramma orribile come fu la Shoah, una delle maggiori stragi perpetrata da uomini su altri uomini, se non si capisce che quello che è avvenuto potrebbe riavvenire, anzi, come giustamente sottolinea Maida, tali vicende sono nuovamente avvenute e stanno riavvenendo. Come dimenticare le guerre avvenute nella seconda metà del Novecento e quelle in corso e avvenute nei primi anni del Ventunesimo secolo? guerre che hanno coinvolto i bambini, che li hanno usati, li hanno snaturati, brutalizzati.
È cronaca quotidiana di eradicazioni, di espropriazioni dei valori stessi, di quei valori che rendono la vita un qualcosa di più di un semplice percorso biologico. Maida, narrando le vicenda della persecuzione dei bambini ebrei ci insegna che essa fu una duplice persecuzione, i bambini si trovarono a convivere con un qualcosa che non potevano ancora capire, furono privati della loro quotidianità, del loro diritto ad essere bambini. Questa tragica verità vale sia per i bambini che morirono nei campi di stermino, sia per quelli che scamparono alle retate ma furono costretti a nascondersi, a distaccarsi dalle famiglie, a vivere sotto mentite spoglie, a imparare a dire bugie, il tutto per sopravvivere ad un qualcosa che non si comprendeva, a un mostro che aveva l'aspetto spesso del vicino di casa.
Maida ci fa conoscere anche le azioni meritevoli, di chi aiutò e salvò molti ebrei, ma non dimentica il ruolo che ebbe il regime fascista nel creare un sistema persecutorio basato su un'informazione distorta, trasformata addirittura in materia da insegnare nelle scuole. Creare il nemico era un dovere, non importava se gli ebrei erano stati patrioti, o erano addirittura militanti fascisti, gli ebrei erano da considerarsi stranieri, erano una razza inferiore. Maida ha la capacità di narrare le vicende con la puntualità dello storico e la penna dello scrittore, il libro si colloca in un filone di indagine che vede un interesse costantemente in crescita verso la storia dell'infanzia del ventesimo secolo. Una scelta necessaria per un mondo che ancora non ha imparato bene a proteggere il proprio futuro, perché i bambini sono il futuro del mondo, il male che viene fatto a loro avrà ripercussioni nella storia che sarà. La storia è figlia di se stessa, non conoscere il passato significa negare il presente e inquinare il futuro.
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La Comunità islamica italiana oggi è più consapevole dei suoi diritti e dei suoi doveri | Skytg24
Brahim Baya, portavoce Ass. Islamica delle Alpi ospite di Skytg24 pomeriggio commenta le reazioni della comunità musulmana italiana agli attentati di Parigi.
Milano, 19 Gennaio 2015