Spiaggia dell'Arco di S'Archittu a Cuglieri ~ 25 Giugno 2018 | Viaggiare in Sardegna
L'incantevole spiaggetta di S'Archittu é situata nei pressi dell'omonimo arco naturale dal quale prende il nome. 'E una piccola distesa si sabbia selvaggia grigio chiaro di diversa grana, incorniciata tra le alte pareti calcaree che la proteggono al vento e dalle correnti, dove si è formata in milioni di anni.
La caletta ha un fondale basso e sabbioso vicino alla riva, che lascia rapidamente spazio ad un fondale roccioso e ricco di flora e fauna.
L'acqua, limpida e trasparente, ha un colore che varia dal celeste del fondale sabbioso al giallo e al verde scuro delle piante marine, per virare al blu profondo nel canalone dell'arco.
La spiaggia è relativamente sicura e adatta a bambini e famiglie; non sono presenti correnti pericolose, ad esclusione di quelle che si possono formare all'interno del canalone dell'arco a seconda del vento. E una spiaggia piccola e rilassante, specialmente nel lato più selvaggio a nord; ci si può abbronzare circondati dal canto delle cicale e dal profumo di macchia
mediterranea.
Nei pressi della scaletta di pietra che permette l'accesso alla spiaggia, è presente un piccolo noleggio canone che permette di raggiungere ed esplorare l'arco in relativa sicurezza. E l'unico servizio presente nella spiaggia; per trovare altri servizi dovete rivolgervi nelle calette all'interno del borgo marino di S'Archittu.
In pochi minuti di nuoto o di canoa si raggiunge l'arco e le alte pareti calcaree che lo circondano; se non è presente corrente, si può nuotare all'interno per ammirarlo in tutta la sua imponenza. I tuffatori più intrepidi sono soliti tuffarsi dal centro dall’arco, da ben 10 metri di altezza; i meno esperti si tuffano dal lato sinistro e destro dell'arco, a circa 2-3 metri sul mare.
L'arco può essere raggiunto facilmente percorrendo un sentiero lastricato, illuminato la notte, che inizia dalla fine del lungomare nel lato nord del paese.
Con una breve passeggiata, si giunge fino al punto panoramico; per poter esplorare le scogliere dobbiamo avventurarci nei sentieri oltre il selciato.
Potete esplorare l'arco di S'Archittu dall'alto e da ogni angolazione in questo video:
Esploreremo l'interno dell'arco, le scogliere circostanti e i suoi fondali nel prossimo video, iscriviti al canale per non perderlo!
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Arco Naturale di S'Archittu a Cuglieri ~ 24 Giugno 2018 | Viaggiare in Sardegna
L'incantevole arco naturale di S’Archittu ( piccolo arco in sardo ) é situato in un breve penisoletta nell'omonima località; è uno dei 24 monumenti naturali istituiti e tutelati dalla Regione Sardegna. Nelle vicinanze è presente una piccola spiaggia sabbiosa, selvaggia, sempre riparata dai venti e col fondale basso, che esploreremo prossimamente.
Il monumento si erge per circa 15 metri di altezza sul mare, con una altezza interna di circa 10 metri. L'arco e tutte le rocce della zona sono costituite da bianchi calcari sedimentari risalenti al Miocene ( 10-15 milioni di anni ) e al Quaternario; negli strati più profondi è possibile osservare fossili di ricci e conchiglie.
Queste rocce vengono chiamate lunari per i riflessi che generano; il loro colore giallo chiaro contrasta fortemente col blu del cielo, l'azzurro del mare e il verde della macchia mediterranea che vi cresce sopra, generando un paesaggio incantevole.
In origine l'arco ( e il canalone ) erano un'antica grotta marina; la forza delle onde e del vento di maestrale, che d'inverno soffia con forza nella zona fino a sommerge i piccoli isolotti, nell'arco di milioni di anni hanno causato il crollo del tetto sul fondo della grotta e modellato le pareti fino ad apparire come la vediamo oggi.
Hanno contribuito all'erosione della parte sommersa anche i ricci di mare e le conchiglie che, per cercare riparo, scavano piccole conche nella roccia farinosa.
Osservando il promontorio, possiamo distinguere nettamente due solchi di battente; uno è il livello del mare attuale, l'altro è il più antico, situato a qualche metro più in alto e leggermente inclinato.
Una volta percorso l'arco, dall'altro lato possiamo osservare una seconda grotticella frequentata da rumorosi colombi; la vedremo meglio nel prossimo video, dove esploreremo l'arco dall'acqua, il canalone e i suoi dintorni.
Alle spalle dell'arco possiamo osservare un profondo canalone che curva leggermente a sinistra, in cui si intravvede a malapena il fondale blu scuro. Percorrendo le sponde ripide e arrotondale, e osservando da diverse angolazioni, appare evidente la sua vera origine di grotta marina.
COME ARRIVARE.
L'arco può essere raggiunto facilmente percorrendo un sentiero lastricato, illuminato la notte, che inizia dalla fine del lungomare nel lato nord del paese.
Con una breve passeggiata, si giunge fino al punto panoramico; per poter esplorare le scogliere dobbiamo avventurarci nei sentieri oltre il selciato.
FONTI:
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S'Archittu Cliff Jumping (Sardinia) GoPro HD
Tanti salti dal Monumento naturale S'Archittu di Santa Caterina (arco di roccia naturale alto 15 metri circa) in una bella giornata di Agosto 2018
Spiaggia di S'Archittu
Spiaggia di S'Archittu, sull'Occidentale Sarda
Esplorare la costa Sardegna n. 4, S'ARCHITTU- S.CATERINA, coasteering con scarpe mare Aqualander
ORA IN VENDITA SU AMAZON. Link diretti da Una avventura alla portata di tutti nella natura selvaggia della Sardegna. Partiamo da s'Archittu sui sentieri lungo la costa nella macchia mediterranea fino alla cima della collina. Scendiamo poi verso s, caterina lungo strade bianche e su un tratto della provinciale fino all'inizio del paese dove raggiungiamo la spiaggia di sassi e sabbia. Entriamo in acqua e nuotiamo verso il largo stando lontani dalla riva per evitare la corrente contraria. Entrati nella corrente giusta costeggiamo le scogliere e le baie fino al canale che ci porta sotto l'arco e nella baia chiusa dell'arco dove il fondle è pieno di ricci e sassi. Ora possiamo tornare a piedi o nuovamente in acqua fino al paese dove un barettino sulla spiaggia ci attende. Bellissimo giro con le scarpe Aqualander Zen che consentono di camminare normalmente, proteggono in acqua e ti fanno nuotare meglio, più a lungo e con meno fatica.
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Mareggiata Maestrale 6 Febbraio 2017 S' Archittu
50 nodi di maestrale sulla west coast , stato del mare 8 .
Riprese da iPhone , sopravvissuto a stento agli schizzi
S'Archittu - Camping Nurapolis
August 2017
Mareggiata a S'Archittu-Sardegna-onde gigantesche passano sotto l'arco
5 Novembre 2012
Mareggiata a S'Archittu (OR), Sardegna, Italia
Il posto ideale per il surf. O per finire annegati.
Onde gigantesche, alcune di svariati metri, hanno colpito per ore la scogliera e la spiaggia, lasciando noi a bocca aperta di fronte a tanta potenza.
Sardegna - Spiaggia di Is Arutas e S'Archittu - Luglio 2016
S'Archittu la patria dei tuffi! - Sardinia (Italy)
aldobb.it
Un giorno di tuffi a S'Archittu - IntraCor - GoPro Sardegna
La località prende il nome dall'arco di roccia naturale (in sardo appunto s'archìttu) che domina la cala posta subito a fianco della località ed è raggiungibile a piedi grazie ad un sentiero sterrato; nei mesi estivi, dopo il tramonto l'arco viene illuminato, costituendo un'attrazione turistica. Da questo sono soliti tuffarsi i giovani e i meno giovani. L'Arco, alto circa 9 metri, è il risultato dell'erosione marina di un'antica grotta formata da calcare, marne e depositi fossiliferi.
info: montaperto.andrea@gmail.com
S'Archittu e Santa Caterina
Il mare e le spiagge bellissime dell'oristanese co l'Arco inconfondibile.
Hotel Bella Vista S'Archittu
Sono disponibili camere matrimoniali, doppie e triple, tutte dotate di aria condizionata, frigo-bar, TV, telefono, wi-fi e phon.
Servizio pulizia camere giornaliero, cambio lenzuola e asciugamani ogni tre giorni.
Gli ospiti troveranno un'atmosfera cordiale e gradevole per una vacanza di mare, natura e cultura, arricchita dai comfort e dai servizi dell'albergo, i migliori per un hotel 3 stelle.
S'Archittu - Sardinia
L'Archetto, provincia di Oristano. Noto per la possibilità di fare tuffi da un'altezza di circa 15 metri.
Arco Di S’Archittu in Oristan// Cliff Jumping Sardinia
Acque di S'Archittu a Cuglieri ~ 25 Giugno 2018 | Viaggiare in Sardegna
Nuotando all'interno del grande arco calcareo, si ha la sensazione di entrare in un portale dimensionale. Si passa dalla zona esterna, dove l'acqua é calda e illuminata dal sole, alla zona più interna, dove l'acqua é fredda e buia; si entra in un'altro mondo, più silenzioso, oscuro e lento di quello esterno.
Una volta all'interno della parte in ombra si percepisce grande reverenza per la maestosità della struttura naturale, ma anche inquietudine nei primi istanti perché non si riesce a vedere cosa c'è nell'acqua, non solo sul fondale, ma anche sulla superficie a poca distanza da noi.
Nuotare alla cieca non è consigliabile, meglio fermarsi e attendere che gli occhi si adattino all'oscurità in modo da vedere il fondale, che diventa visibile dopo alcuni istanti. La profondità dell'acqua, di un blu profondo, è di circa 4-5 metri nel primo tratto, per poi aumentare gradualmente verso il mare aperto.
All'interno dell'arco le pareti interne sono ripide e arrotondate dal vento e dalle onde; man mano che ci inoltriamo nella grotta il colore del soffitto cambia dal giallo chiaro al nero opaco. I pesci della zona oscura sembrano muoversi più lentamente e con più attenzione. Alcuni rondoni sfrecciano ad alta velocità attraverso la grotta, in entrambe le direzioni. Si percepisce l'energia che circola in questo luogo.
Percorso tutto dell'arco, usciamo dall'altro lato e torniamo alla luce del sole; viene naturale voltarsi diverse volte e osservarlo dalla nuove, inedite angolazioni. Proseguiamo attraverso il canalone che si apre alle spalle dell'arco e che curva leggermente a sinistra, in direzione del mare aperto. Appare ora evidente la sua vera origine di grotta marina.
Dopo qualche decina di metri ci fermiamo nei pressi della parete destra, completamente verticale, dove è chiaramente visibile l'usura ad opera dei ricci. Ognuno di loro ha scavato una piccola conca poco più grande del loro corpo all'interno della roccia friabile, ce ne sono centinaia.
L'idea é quella di percorrere tutto il canalone verso il mare aperto ed esplorare il promontorio dall'altro lato, ma il fondale è molto profondo, la visibilità scarsa e la corrente in aumento; é più saggio tornare indietro ed esplorare l'interno della caletta.
Ripercorriamo a ritroso i 36 metri all'interno dell'arco, incrociando alcune canone e tavole che i turisti noleggiano per avventurarsi all'interno della grotta senza immergersi, perdendosi parte dell'esperienza.
La caletta:
Una volta tornati all'ingresso dell'arco, sulla sinistra esploriamo una seconda pittoresca grotticella, frequentata da rumorosi colombi e altri volatili. Le acque antistanti sono ricche di alghe e branchi di piccolissimi pesci in cerca di riparo.
Osserviamo un paio di bagnanti tuffarsi dall'arco e proseguiamo l'esplorazione del fondale roccioso in direzione dell'isolotto più grande della caletta.
L'acqua è cristallina ed il fondale è ricco di piante marine; i suoi colori variano dal giallo al verde delle alghe, al celeste delle zone sabbiose e al blu intenso delle zone più profonde. Nella baia incontriamo alcuni pesci tra cui serranidi, un pesci ago e sparlotte.
Al centro della baia il fondale è talmente basso che diventa rischioso nuotarci con maschera e pinne; in questo punto sarebbe più indicata una canoa. Amo fare snorkeling e non mi faccio intimorire; mi guardo intorno e, con le dovute attenzioni, trovo una strada tra le rocce e le alghe per proseguire.
Superata la barriera verso la fine del promontorio, il fondale diventa nuovamente profondo e scopriamo una lingua di sabbia nascosta invisibile dalla spiaggia, dove l'acqua è talmente limpida e cristallina che sembra una piscina.
Una volta raggiunto l'isolotto, notiamo che è frequentato da rumorosi e numerosi gabbiani. Proseguiamo verso il noleggio canoe, un punto dove i banchi di poseidonie crescono fino alla superficie dell'acqua, impedendo quasi il passaggio.
E passata quasi un'ora, la batteria della action cam comincia a scaricarsi, è ora di tornare verso la spiaggia dell'arco da dove ero partito.
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Sardegna Centro Ovest, Oristano: S'Archittu, Cuglieri
S'Archittu, un luogo fantastico per tuffarsi... In estate splendente e pieno di vita... I ragazzi organizzano gare di tuffi... ;)
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