Monterosso al mare - Le Cinque Terre (La Spezia - Liguria - Italy)
Il più settentrionale dei borghi costieri che compongono le famose Cinque Terre è un gioiello dalle spiagge dorate e l'acqua cristallina: Monterosso, località che per secoli è rimasta completamente isolata e che ha basato la sua storia sull'estenuante difesa del suo territorio contro le continue invasioni dei pirati che minacciavano la costa. Anche se sembra che l'intera area sia stata abitata sin dall'era paleolitica, non abbiamo documentazione certa fino al 1056. Nel corso degli anni, Monterosso e le altre 4 località che compongono le Cinque Terre sono state continuamente oggetto di contesa tra Genova e Pisa, fino a quando, nel 1254, Monterosso passò definitivamente sotto il dominio di Genova.
Isolato dal resto delle Cinque Terre
Monterosso al Mare è diviso in due parti da un tunnel di circa 10 metri. Il Vecchio ed il Nuovo. Caratterizzato dalle tipiche case-torri in varie tonalità dei colori pastello, il borgo è uno dei più grandi delle Cinque Terre, motivo per cui è rimasto per anni più isolato rispetto agli altri. Oggi fa parte del Parco Nazionale delle Cinque Terre, inserito nel 1997 dall'Unesco tra i Siti Patrimonio Mondiale dell'Umanità e, nel corso degli anni, ha ispirato con la sua genuina bellezza artisti e poeti provenienti da ogni dove, tra cui ricordiamo Eugenio Montale, vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 1975, che trascorse parte della sua esistenza presso quella che oggi è conosciuta come Villa Montale.
Cosa c'è da vedere
Chiesa di San Giovanni Battista
La facciata in stile gotico genovese è in marmo bicromo bianco e scuro estratto dalle cave di Punta Masco ed è caratterizzata da un rosone centrale in marmo bianco. Il campanile medievale, un tempo torre di guardia, è stato ricostruito dopo esser stato danneggiato a seguito di un terremoto.
La statua del Gigante
La statua di Nettuno che sembra uscir fuori dalla roccia sovrastante la spiaggia di Fegina è diventata il simbolo di Monterosso. Realizzata dallo scultore Arrigo Minerbi e dall'architetto Levacher Minerbi nel 1910 in cemento armato, è un'impressionante opera alta 14 metri che, purtroppo, ha subito le inevitabili conseguenze del trascorrere del tempo e delle due guerre mondiali, a causa delle quali ha perso entrambe le braccia, il suo tridente e la gigantesca terrazza a forma di conchiglia.
Torre Aurora
Rappresenta, insieme ad altre due torri - il campanile della chiesa di San Giovanni e quella accanto alla statua del Gigante menzionata poco fa - ciò che rimane delle numerose torri di guardia che sorvegliavano Monterosso e l'intera area, realizzate dalla Repubblica di Genova nel XIII° secolo.
Santuario di Soviore
Dopo un'ardua salita lungo i sentieri che circondano Monteorsso, si entra nel piccolo paradiso del Santuario di Soviore, costruito a circa 418 metri sopra il livello del mare; secondo la leggenda, sembra sia stato scoperto da un prete del luogo che vide una colomba entrare attraverso una piccola fessura nella parete: la sua curiosità lo spinse a scavare per vedere dove si stava dirigendo e fu così che scoprì la Madonna di Soviore, una statua in legno della Vergine Maria con il Bambino.
Convento dei Monaci Cappuccini
La struttura risale al 1619 e l'entrata è datata 28 marzo 1622. Secondo le leggi napoleoniche, nel 1810 il convento fu confiscato e divenne una base militare, prima di esser permanentemente convertito in un convento nel 1816. Ospita una Crocifissione attribuita ad Antoon Van Dyck.
Antico Castrum - Cimitero
Castello con fortificazione genovese costruiti su ciò che rimaneva dei primi insediamenti di Monterosso risalenti all'anno 629, ovvero dell'antico castrum realizzato durante la dominazione lombarda; oggi ospita per gran parte il cimitero comunale.
Spiagge
Due sono le spiagge principali di Monterosso: Fegina, facile da raggiungere perchè ubicata direttamente all'uscita della stazione, abbastanza grande e perfetta per le famiglie con bambini. La seconda, invece, si trova a circa 5 minuti a piedi dalla stazione e circa 600 metri dal centro, nascosta dietro una parete rocciosa.
Il modo migliore per raggiungere Monterosso è con il treno da La Spezia o da Levanto. da Monterosso, se ti sposti verso sud puoi visitare Vernazza, mentre Levanto - con le sue spiagge - si trova in direzione nord.