SCARIO : Gemelle al sole - spiagge marinelle (AMP Costa degli Infreschi e della Masseta - Cilento)
#GOLFOPOLIKAYAK #scario #canoaturistica #
Scario è frazione di San Giovanni a Piro, lato mare, comune sovrastato dal Monte Bulgheria ma che gode di un privilegiato affaccio sul Golfo a sud. Scario è custode del secondo tratto di costa dell'Area Marina Protetta Costa deglli Infreschi e della Masseta: ovvero quella della Masseta. Percorrendo il periplo della parte più occidentale di questo tratto costiero, si incontrano delle spiagge in successione, di rara bellezza, sotto la guardia della Torre del Morice: quella della Carcarella, le Gemelle o Marinelle, dei Gabbiani, del Valloncello, della Sciabica, della Risima e per finire quella del Marcellino che segna il confine con Marina di Camerota. Questo breve video è dedicato alle spiagge Gemelle o Marinelle, accessibili solo da mare, piccole e dai colori intensamente mediterraneo-cilentani.. in pieno Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.
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linked video-map - Scario, Masseta coast, from P.ta dell'Omo to P.ta Penale:
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Nella Locanda del Lupo
Spiaggia del Marcellino, o dei Francesi, vicino Scario
Scario -Spiaggia dei Francesi
Scario ,le sue coste i suoi colori i suoi profumi , ogni volta è un nuovo incantesimo
da scario alla spiaggia del pozzallo
SCARIO - CILENTO : Spiaggia della Carcarella (AMP Costa degli Infreschi e della Masseta)
#GOLFOPOLIKAYAK #scario #cilento #canoaturistica #golfoPolicatro
Lungo la costa di Scario, frazione del Comune cilentano di San Giovanni a Piro, ricade parte dell'Area Marina Protetta Costa degli Infreschi e della Masseta. All'interno dell'AMP vi è la spiaggia della Carcarella con una grotta all'estremo orientale, raggiungibile solo da mare. Subito dopo la spiaggia, verso Scario, vi è un angolo suggestivo che sembra replicare in piccolo l'aspetto della predetta spiaggia. Alla grotta della spiaggia, non accessibile, corrisponde un'altra di dimensioni più contenute, una sorta di riparo; alla spiaggia corrispondono delle cavità, scolpite e modellate dal mare, in cui vi sono delle minute lingue di sabbia chiara. Giochi di riflessi e luci, contrasti cromatici con le azzurro-verdi acque, l'arancio della terra, il verde della macchia mediterranea, il grigio delle rocce.. le sabbie chiare del fondo marino e la posidonia oceanica che sembra rabbuiarlo ma la vitrea trasparenza delle acque riesce a tranquillizzare anche gli animi più ansiosi. Durante le ore del giorno l'aspetto cambia ed i colori diventandondo più caldi, ricevondo sferzate di saturazione dai venti rischiaranti .. fino a quando il sole cala alle spalle, dietro i monti.
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da Scario a Baia Infreschi
Cilentano.it vi riporta DA SCARIO ALLO SCOGLIO DELLE STRAMBAIE - giro in barca
Ringraziamo Megatourist
LE STRAMBAIE NEL NOSTRO GIRO TURISTICO
Camerota. Letture e testimonianze per ricordare la tragedia delle strambaie a Marina di Camerota. Dodici giovani donne che il primo giugno del 1867 persero la vita nelle acque antistanti Cala del Marcellino. Stavano rientrando in porto, a bordo di un piccolo gozzo carico di spartea (erba che veniva utilizzata per la realizzazione di corde) quando improvvisamente la barca naufragò. Quel giorno ne raccolsero talmente tanta che l’imbarcazione non riuscì a contenerla e si inabissò a pochi metri dalla costa. “Morirono dodici donne e due marinai – ha raccontato il sindaco di Camerota Mario Scarpitta - Una tragedia senza precedenti per il Cilento. A distanza di oltre 150 anni vogliamo ricordare il sacrificio di queste donne e raccontare alle nuove generazioni quanto è stato importante anche per la nostra comunità il ruolo della donna”. La commemorazione, organizzata dal gruppo ‘Le Strambaie’ e dall’assessorato alla Cultura, si è tenuta sul porto di Marina di Camerota e ha visto la partecipazione di studenti e di numerose donne del posto che hanno messo in scena, in abiti d’epoca, la lavorazione dell’erba spartea. (foto di Gioacchino Cavaliere) di VINCENZO RUBANO DI REPUBBLICA.IT
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Dal porto di Scario partono diverse escursioni ad una delle località più attrattive del parco: Punta degli Infreschi (non lontana da Marina di Camerota). La costa che da Scario arriva fino a Marina di Camerota è disseminata di grotte carsiche, di cale raggiungibili solo dal mare e di torri di avvistamento. Per raggiungere questi luoghi è consigliabile attrezzarsi con una barca o con un altro natante dato che esistono solo pochi sentieri pedonali via terra con tempi di percorrenza di circa 2 ore.
Inoltre le acque di questa parte di golfo sono molto limpide e ricche di flora e fauna marina, probabilmente a causa della natura carsica delle rocce e alla conseguente presenza di sorgenti sottomarine di acqua dolce e a temperatura più bassa.
La scarsa urbanizzazione prima e l'istituzione del parco poi hanno consentito di mantenere un notevole pregio paesaggistico ed un bassissimo livello di inquinamento difficilmente riscontrabili in altre località costiere.
From the port of Scario there are several excursions to one of the most attractive places in the park: Punta degli Infreschi (not far from Marina di Camerota). The coast from Scario to Marina di Camerota is dotted with karst caves, coves accessible only from the sea and sighting towers. To reach these places it is advisable to equip yourself with a boat or another boat as there are only a few pedestrian paths by land with a journey time of about 2 hours.
Moreover, the waters of this part of the gulf are very limpid and rich in marine flora and fauna, probably due to the karstic nature of the rocks and the consequent presence of submarine springs of fresh water and at a lower temperature.
The lack of urbanization before and the establishment of the park then allowed to maintain a remarkable landscape value and a very low level of pollution difficult to find in other coastal locations.
Marcellino2014
Escursione Mountain bike alla Spiaggia del Marcellino Sci
Spiaggia Scario
veduta della spiaggia di Scario
SCARIO : Spiaggia Grotta dell'Acqua - AMP Costa degli Infreschi e della Masseta
#GOLFOPOLIKAYAK #Cilento #GolfoPolicastro #canoaturistica
Scario di San Giovanni a Piro, nel basso Cilento, ricorda subito la Masseta ovvero l'area che ricade nell'Area Marina Protetta della costa degli Infreschi e della Masseta che da P.ta Spinosa, segnata dall'omonima torre vicereale, sale fino al Marcellino, confine con Marina di Camerota. Passata la Molara con la preistorica Grotta Grande si giunge ad una articolata e deliziosa caletta con un residuo di spiaggia tra il verde della vegetazione e gli strati, scolpiti dal tempo, della roccia calcarea: è la Spiaggia della Grotta dell'Acqua. Una sintesi delle bellezze naturalistiche dell'area. Autunno di colori per le piante alofite in fiore come il limonium ma anche i fondali con vivaci gruppi di pesci che cercano tra alghe e scogli il pasto giornaliero. Si lascia il kayak per un pò di snorkeling per ammirare i colori e la vita di una sorta di acquario mediterraneo in un fondale vario ed insolito. Più in alto, attraverso un sentiero, si giunge alla Grotta dell'Acqua nella cui unica grande sala si distingue una stalagmite chiara quasi fosse una 'statua' .
music: Summer Sidewalk è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
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SCARIO - Cilento : La Masseta
#GOLFOPOLLIKAYAK #canoaturistica #scario #cilento
Siamo nel Golfo di Policastro e provenendo (in kayak) da Scario di San Giovanni a Piro verso Marina di Camerota si incotra Punta Spinosa. E' segnata dalla torre Spinosa, in alto, sul versante sud-occidentale di Monte Picotta. Qui inizia, sempre se si viene dal borgo suddetto, l'Area Marina Protetta degli Infreschi e della Masseta. L'AMP accompagna a mare il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e degli Alburni. E' un tratto di costa selvaggio, senza dimore o costruzioni escludendo le antiche testimonianze storiche delle torri del sistema difensivo vicereale e delle grotte-siti preistorici per lo più del paleolitico medio. Grotte carsiche nei tempi remoti che oggi sono lambite dal mare. Qualcuna è stata svuotata dei depositi e strati di decine e centinaia di millenni fà, troppo esposte all'azione marina nei periodi di tragressione ( a cui sono seguiti altri periodi di regressione) ovvero, di innalzamento del livello del mare (e di allontanamento). Altre sono crollate ma hanno comunque conservato importatntissime testimonianze, come il riparo del Molare (video già postato). La Masseta è una zona ma anche una spiaggia con la sua grotta con intorno il verde della macchia mediterranea che si riflette nelle acque del mare. Anche nei fondali c'è qualcosa di prezioso e verde, è una pianta (e non chiamatela alga perchè si potrebbe offendere!): la posidonia oceanica... ;)
Scario, Costa della Masseta
via YouTube Capture
Gabbiani Scario Pasquale Romanelli.3gp
GOPR4552 - Spiaggia del Marcellino o dei Francesi (costa del Cilento)
- Spiaggia del Marcellino o dei Francesi (costa del Cilento)
Da Scario a Baia Infreschi 22.7.19
La costa della Masseta
BALLA COL LUPO (prima parte)
27-6-2015 MAR TIRRENO- SPIAGGIA DEI FRANCESI
La spiaggia dei Francesi è una splendida caletta posta a sud di Marina di Camerota raggiungibile dal sentero di Marcellino oppure, ovviamente,via mare. La caratteristica più interessante di questo singolare luogo è la Taverna del Lupo, un ristorantino pittoresco il cui proprietario, soprannominato il LUPO è un personaggio affabile e cortese che dopo aver cucinato per gli avventori li intrattiene a suon di fisarmonica, in divertenti ballate scandite da 'poetiche rime dialettali dal fascino coinvolgente.
Cilento, il bagno delle pecore sulla spiaggetta del Marcellino
Camerota. Il sentiero finisce in mare: il tuffo delle pecore per raggiungere la riva. Immagini suggestive che arrivano dalla meravigliosa spiaggetta del Vallone del Marcellino, al confine tra i Comuni di Camerota e San Giovanni a Piro, nel cuore dell'area marina protetta degli Infreschi e della Masseta. Il video, girato da Alessandro Pironti, un giovane escursionista di Marina di Camerota, ha fatto velocemente il giro del web conquistando la rete. Le pecore venivano incoraggiate a tuffarsi in mare dal pastore - ha spiegato Pironti - ma una volta in acqua non mi sembravano affatto impaurite. È stato uno spettacolo meraviglioso. Il mare limpido e cristallino, la natura incontaminata e la serenità di questi giorni di primavera rendono il basso Cilento una delle mete preferite soprattutto dai turisti stranieri
Di Vincenzo Rubano
Saverio e U 'Mbarazziello in Non stop, dalla Cala del Marcellino, costa degli Infreschi (SA).MOV
Ancora un altro video dalla Cala del Marcellino presso la Costa degli Infreschi, questo luogo così suggestivo e magico segna il confine tra i comuni di Camerota e San Giovanni a Piro. Ci siamo ritrovati per l'ennesima volta come capita sempre a fine stagione a dividere grazie all'ospitalità del buon Saverio e la sua Tana del Lupo, la frescura delle fronde del famoso carrubo secolare insieme a realtà diverse, quindi dialetto Cilentano, misto all'allegra cadenza dei Toscani, e all'incomprensibile lingua Ceca, tutti insieme gomito a gomito in un'unica parola d'ordine... Divertimento. Eh già è proprio aria di divertimento quello che si continua a respirare all'interno della cala del Marcellino, un divertimento che si viveva tra gli anni 60 70 80 grazie alla presenza dei Francesi del Club Mediterranèe di Palinuro, che avevano scelto questo angolo della Costa degli Infreschi per i loro bivacchi notturni, vivendo nelle tende all'interno del vallone per due notti e tre giorni. Un divertimento che continua ancora tutt'oggi grazie a Saverio che intrattiene i Suoi ospiti con canti Cilentani accompagnati dal Suo magico organetto, di tanto in tanto improvvisando sui testi originali, la per là, le vicende che si svolgono direttamente durante la giornata, sotto quella pianta di carrubo secolare, una pianta che in tanti continuano a dire e ripetere... Ah se potesse parlare... credo che continuando così quella pianta avrà tante cose da raccontare ancora anche se diverse da ciò che si ricorda degli anni 60/70/80
Quest'oggi 22.09.10 la giornata ha vissuto ancora quel divertimento e si è arricchita ancora di più, grazie alla presenza dell'amico U 'Mbarazziello personaggio molto divertente e simpatico con il quale ho condiviso per diversi anni addietro giornate sportive domenicali in giro su diversi campi sportivi calcistici del Cilento, oltre che a quello di Palinuro. Ne è nato un Duo, come negli anni precedenti a fine stagione, Saverio e U 'Marazziello dalla voce possente e una vitalità incredibile, quasi invidiabile, in questo non stop di musiche che ho prontamente registrato.
Colgo l'occasione per salutare Saverio, U 'Mbarazziello e gli altri amici di Marina di Camerota, che con alcuni dei quali, insieme a U 'Mbarazzo, papà di U 'Mbarazziello molti anni addietro ho condiviso queste stupende giornate lungo la Costa del Cilento.
baia dei francesi marina di camerota,
...sbarco all'isola ke non c'è e visita alla tana del lupo.....di saverio
RICERCHE SCOMPARSO SENTIERO SCARIO 10AGO