Campo della Promessa e Via Gaggio - Lonate Pozzolo (VA) - esplorazione
VIA GAGGIO - LONATE POZZOLO (VA)
Via Gaggio è una strada che da Lonate Pozzolo porta fino alla frazione di Tornavento, sul fiume Ticino.
I primi insediamenti umani risalgono a 4000 anni fa e dal medio evo in poi la strada è stata il principale collegamento tra Lonate e il Ticino, sostituita in seguito dalla strada statale che porta al ponte di ferro di Oleggio.
Dal 1916 iniziarono gli espropri di terreno per la costruzione di campi di aviazione, ampliati dai soldati tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale per scopi bellici.
Dopo la guerra, l'intera area passò all'Esercito Italiano e fu utilizzata per esercitazioni, ma dal 1993, grazie all'intervento di Ambrogio Milani, privato cittadino di Lonate, con la collaborazione di Legambiente, del Comune e di un gruppo di volontari, via Gaggio è stata riaperta ai civili e trasformata in museo a cielo aperto in cui un percorso che si snoda lungo tutta la lunghezza della via permette ai visitatori di conoscere vita e attrezzi agricoli degli abitanti della zona e armi e costruzioni risalenti alla guerra.
Il museo è stato realizzato recuperando i reperti disseminati nei boschi attorno alla via e al Campo della promessa.
Nel 2002 via Gaggio è stata inserita nella rete Mondiale delle Riserve della Biosfera dell'UNESCO.
CAMPO DELLA PROMESSA ESPLORAZIONE:
LA STORIA COMPLETA DEL CAMPO DELLA PROMESSA:
TUTTE LE FOTO:
URBEX & MYSTERY:
ESCURSIONI E VIAGGI IN KAYAK:
MARCO PATANIA: -
TOOSPEED MUSIC: -
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Verso il Ticino, percorrendo la strada sterrata che collega Lonate Pozzolo alla Dogana Austro-Ungarica (Dogana Vecchia), in una splendida giornata di maggio. La strada presenta un fondo perfetto, è pianeggiante e non presenta particolari difficoltà.
Il Campo della Promessa e la Via del Gaggio (VA)
Un tuffo nella storia recente, quella che non si impara sui libri di storia! Il Campo della Promessa è stato il primo aeroporto di Lonate Pozzolo, a ridosso della Malpensa. Qui viveva una comunità tra piloti e addetti ai lavori, con abitazioni, hangar, piscine, servizi, piste per i velivoli. Dopo la firma dell'Armistizio , con cui l'Italia si sganciava dal patto con la Germania (8 Settembre 1943), i tedeschi in ritirata occuparono l'aeroporto della Promessa e requisirono tutti gli aerei. Solo il tempo di fuggire, per i dipendenti italiani. Il Campo divenne presidio militare tedesco, che lo utilizzò per la propria flotta aerea, allargandosi anche oltre i suoi confini fino a lambire e comprendere la Via del Gaggio, immersa nella brughiera tra Lonate Pozzolo e Tornavento, Qui realizzarono piste di volo e nel folto della vegetazione nascosero velivoli e non solo. Oggi Via Gaggio è diventata un magnifico percorso ciclo-pedonale lungo il quale si snoda un Museo all'aperto, realizzato da volontari. In esso, oltre ad attrezzi della vita contadina di un tempo, si possono vedere residuati bellici come una cucina da campo tedesca, un lavatoio usato dai tedeschi, piattaforme, paraschegge, e nel folto della vegetazione si celano ancora bunker, trincee, cave di sabbia...Un mondo da scoprire, quando ormai tutto sembrava destinato all'oblio.
Si consiglia, per chi volesse approfondire, il sito (molto completo) di un fmboschetto.it/Lonate_Pozzolo/lonate_pozzolo.htm
CardaCrucca 2019
Settima edizione della CardaCrucca
Il perché di CardaCrucca è semplice:
CARDA: perché ad organizzarla è la società Cardatletica ASD
CRUCCA: perché le gare si svolgono nella storica pista dei Tedeschi.
Nell'estate del 2012, un gruppo di amici, per sfuggire al caldo e all'afa delle città, decise di fare il proprio campo di allenamento presso la via Gaggio, a Lonate Pozzolo e località Tornavento.
In questa zona, immersa nel parco del Ticino, sono presenti delle strade bianche, innumerevoli sentieri che durante la seconda guerra mondiale costituivano le piste di atterraggio e di decollo degli aerei tedeschi...
Qui sono presenti anche innumerevoli reperti storici: oltre le tracce dell'ultima guerra mondiale, la strada bianca (nel 1830), la dogana austro-ungarica (1737) e il Museo del Parco del Ticino...
credits
podisti.net Arturo Barbieri
Visita di Mussolini a Lonate Pozzuolo dove passa in rivista uno schieramento di forze
Giornale Luce B0987 del 11/11/1936
Descrizione sequenze:folla accalcata in una strada di Lonate Pozzuolo ; striscioni inneggianti a Mussolini sono appesi sulle strade gremite di folla ; la folla acclama al passaggio di Mussolini e del suo seguito ; immagini di Mussolini mentre sorride e parla con alcune persone tra la folla ; il corteo delle autorità cammina per le strade salutato dalla popolazione ; Mussolini si ferma a salutare un gruppetto di piccoli balilla ; immagini delle persone che salutano dalle finestre imbandierate ; automobili ferme in strada, circondate da gente ; ingresso con la folla accalcata di fronte al campo di aviazione con scritte innaggianti a Mussolini e striscione sul quale si legge:' Esaltiano le tue vittorie o DUCE. 2 ottobre XIII - 3 maggio XIV' ; le automobili con le autorità a bordo arrivano ; aeroplani militari schierati in campo ; Mussolini con altre autorità camminano per il campo ; immagine di una fila di aerei schierati ; il corteo delle autorità passa in rivista gli aerei ; Mussolini passa in rivista i reparti dell'aeronautica ; immagini delle file di aerei schierati ; il corteo delle autorità fermo in attesa ; aerei in volo ; veduta del campo di aviazione con le file di aerei schierati da un aereo in volo ; il corteo delle autorità a terra ; aerei in volo ; Mussolini esegue il saluto fascista prima di avviarsi ;
Archivio Storico Luce .
Istituto Luce Cinecittà: tutte le immagini e i fotogrammi più belli di come eravamo, rivissuti attraverso i film, i documentari e i video che hanno fatto la storia del nostro Paese.
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Luca in MTB da Turbigo a Lonate Pozzolo - 4.5.2014
Luca in MTB: video da Turbigo a Lonate Pozzolo con tratto finale in sterrato.
Data: 4 maggio 2014
Location: Turbigo (MI) - Parco del Ticino - Lombardia (Italia)
Biker: Luca
Bike: Cannondale Flash Hi-Mod 2 (2011)
Action camera: GoPro HD HERO 3 black
Editing: di Luca Gandolfi utilizzando iMovie
GPS:
Nadia Rosa alla marcia per la legalità di Lonate Pozzolo
Geographical Research Campo della Promessa, Rai.
Campo della Promessa, Ex Aeroporto militare riportato alla luce da Geographical Research Association in collaborazione con la Rai. Il team di Geographical Research ha accompagnato le telecamere della Rai con lo scopo di raccontare la storia di questo incredibile luogo, sito in Lombardia vicino al più moderno aeroporto di Malpensa un luogo dimenticato nel tempo. Ricco di fascino e di lati oscuri con i suoi Bunker sotterranei e le strutture abbandonate. Un tempo laboratorio dell'aeronautica militare.
Tutto questo per un progetto nato con lo scopo di documentare prima per tutelare poi.
SITO WEB: geographicalresearch.com
FACEBOOK:
sentieri del ticino mtb
percorsi del ticino,oleggio,piemonte e
boschi.Il Parco Naturale Valle del Ticino è l’area protetta più estesa della provincia di Novara. Il suo territorio è caratterizzato da fontanili, risorgive, ampie zone boscose elanche, ossia antichi rami delTicino che il fiume non percorre più, ora trasformate in zone umide dove prospera una variegata biodiversità. Interessante, tra gli altri, il progetto di reintroduzione della lontra, intrapreso qualche anno fa, con risultati alterni.
Oltre a peculiarità naturalistiche il parco annovera tra i suoi interessi anche la conservazione e il recupero di strutture agricole o di interesse storico ed architettonico tra cui il Museo di Oleggio, il Mulino Vecchio di Bellinzago e il castello di Galliate.

La chiesa di San Gaudenzio a Novara

Il castello Sforzesco di Galliate

L’ITINERARIO: IN BICI NELLA ZONA DI OLEGGIO
Da Bellinzago (cartelli per centro parco e mulino vecchio), tramite ampia strada sterrata si raggiunge il mulino vecchio, ristrutturato dal Parco e adibito a centro visite. Lo sterrato prosegue sino a giungere al molinetto. Si continua a fianco di un ponte e, dopo un altro ponte sulla destra, si giunge al fiumeTicino, particolarmente ampio in questo punto. Superato il barMargherita, si arriva al Naviglio di Langosco da dove, su un breve tratto asfaltato, si raggiungecascina Galdina e, poco dopo,cascina Zaboina.

Il Molinetto
Raggiunta Villa Picchetta, sede del parco e di numerose iniziative culturali, si continua pedalando in un bosco di querce e olmi. Lasciando sulla destra la Cascina Soliva, si passa sotto la ferrovia, superando la statale 341. Su dei ponti si attraversa il Naviglio Langosco e la roggia Molinara.Lasciato sulla destra un pozzo petrolifero si attraversa il canale Cavour e si scorge, tra la vegetazione, la rinascimentale Villa Fortuna. Si prosegue poi in direzione del ristorante Sette Fontane. Il ritorno si svolge lungo l’itinerario di andata.



Variante: per raggiungere nuovamente Oleggio, senza ripercorrere il tragitto di andata, si può tornare sino al ponte diTurbigo e attraversare il Ticino sulla statale 341, raggiungendo l’alzaia del Naviglio Grande che, percorsa in direzione Tornavento, conduce sino al Ponte di Oleggio
Lunghezza dell’andata più la varante 35 Km: da Oleggio a Villa Fortuna 17 km; da Villa Fortuna a Oleggio (via alzaia Naviglio Grande)18 Km.
#ticino#trekking#natura
Anteprima - Slow Trekking - Sentieri naturali del Parco Lombardo del Ticino
Slow Trekking di 1 giorno lungo i sentieri naturali del Parco Lombardo del Ticino.
Breve Storia:
La Valle del Ticino è situata in parte in territorio elvetico e in parte fra Lombardia e Piemonte; in territorio italiano è tutelata, per la parte lombarda, dal Parco lombardo della Valle del Ticino, e per la parte piemontese dal Parco naturale del Ticino.
Il Parco Lombardo della valle del Ticino ha una superficie di circa 91.800 ettari, di cui circa 20.500 tutelati a Parco Naturale, e comprende l’intero territorio amministrativo dei 47 Comuni lombardi collocati lungo il tratto del fiume Ticino compreso tra il lago Maggiore e il fiume Po, nelle province di Varese, Milano e Pavia.
Dettagli Avventura:
- Giorni: 1
- Difficoltà: 웃웃 su 10
. Tipologia avventura: STORICO/NATURALISTICA
- Periodo: INVERNO
- Guida: Sì
- Lunghezza percorso: 3 km circa – Adatto dai 6 anni in su
I consigli:
- Indossare Giacca pesante e Pile caldo
- Indossare pantaloni lunghi
- Scarponcino da montagna
- Portare Torcia e macchina fotografica
Per INFO e PRENOTAZIONI: slowtrekking.it
Straripamento del Ticino in pavia 26 novembre 2016
Esondazione del ticino in centro pavia in borgo Oggi E grossi problemi per tutti gli abitanti del borgo a Pavia tanti anno già acqua in casa per non parlare delle cantine allagate e altri disagi E poi siamo tutti chiusi in casa perche non si può uscire la strada è tutta allagata più di 60 centimetri di acqua ci passano le barche davanti al cancello
Museo Biellese degli Alpini -- il sentiero della memoria
Qual è oggi il senso di un Museo degli Alpini?
E' partita da queste domande la riflessione che ha portato l'A.N.A. di Biella a
formulare il progetto di una nuova forma di Museo dedicato alla storia degli
Alpini e al loro rapporto con il territorio. Ciò che manca nella gran parte dei
musei odierni è il senso dei luoghi, la capacità cioè di far comprendere lo
speciale rapporto tra istituzione e territorio, vero valore aggiunto di ogni
esperienza culturale.
I musei alpini tradizionali sono quasi sempre incentrati su
oggetti, più o meno simili in qualsiasi museo: alla base del Museo degli Alpini di
Biella c'è un progetto non per un allestimento di museo/libro fisso, perché
superato e troppo ripetitivo, al contrario per un percorso a modulo, con spazi
scanditi dalla luce e dove il rinnovato percorso museale unisce storia e tradizioni
degli Alpini alla società nella quale sono state espresse.
Partendo da un inquadramento storico generale costruisce una memoria
didattica per ogni periodo, contestualizzandola con particolare risalto alla realtà
di quello stesso periodo nel territorio biellese, valorizzando così il ruolo degli
Alpini nella Storia italiana e mostrando altresì in che modo l'Associazione
Nazionale Alpini sia preziosa custode di questo patrimonio storico e sociale.
Gli oggetti che hanno fatto la storia e gli eventi sono una parte importante della
vita di ogni uomo e quando questi oggetti rappresentano la vita di un corpo
come quello degli Alpini allora diventano qualcosa di più, patrimonio di una
collettività per ricordare e per tramandare i sacrifici, le conquiste e lo spirito di
un gruppo.
E' stato allestito un percorso museale unico, interessante e ricco di
testimonianze che hanno fatto la storia d'Italia: dal Cappellificio Cervo di
Sagliano Micca ai cannoni di Adua, dalla divisa di Costantino Crosa caduto sul
Piave nel 1918 a quella di padre Brevi prigioniero in Russia dal 1942 al 1954.
Oggetti di vita quotidiana, scritti e speranze di un popolo, quello alpino, che è la
vera spina dorsale d'Italia e visitando il museo, idealmente come nell'immagine
della ritirata di Russia a Nicolaievka, camminiamo insieme verso il nostro futuro.
Una passeggiata nel bosco | Un Italiano Vero - Lezioni di lingua italiana
In questo video passeggio per Via Gaggio, a Lonate Pozzolo, assieme a mio figlio.
In quest'area, è vietato l'ingresso a tutti i veicoli a motore, ad eccezione dei mezzi di servizio.
Nel video cammino e spiego la differenza fra a piedi e in piedi.
Nel mezzo del bosco, troviamo una panchina strana, di pietra, e mi siedo. In quel momento, non sono più IN PIEDI, ma sono SEDUTO.
Il video si interrompre prima del tempo, per colpa di un imprevisto: a mio figlio scappa la pipì (siamo riusciti ad arrivare alla maccchina e a tornare a casa!).
Buona visione!
Ciao!
Roberto
unitalianoverob@gmail.com
Whatsapp/Telegram +393475151219
La Dogana - conferenza stampa
Lunedì 26 maggio ha aperto La Dogana: nuovo spazio pubblico per i giovani under 35 nel centro di Milano (via Dogana 2), negli spazi dell'Informagiovani (servizio del Comune di Milano).
La Dogana è uno spazio per conoscere cosa Milano offre ai giovani. E' uno spazio a gestione condivisa che di giorno è un servizio del Comune di Milano con lo staff dell'Informagiovani sempre a disposizione per informare su opportunità di lavoro, studio, casa, divertimento, esperienze all'estero e volontariato. La sera e nei fine settimana uno spazio gestito dall'Associazione La Dogana,
Un luogo dove scambiare idee e risorse, proporre iniziative e incontrarsi. Leggere e studiare anche di sera e di notte. Ospita anche lo sportello Arte di Strada per prenotare le postazioni in città dedicate a musicisti, giocolieri e ritrattisti.
La Dogana è aperta ad Associazioni, gruppi, ragazzi e ragazze.
Parco del Ticino - Quale pista seguire - Seconda Puntata
Lonate Pozzolo - Un possibile sviluppo per il Parco del Ticino, una nuova dimensione turistica e culturale mentre incombe il pericolo della costruzione della terza pista dell'aeroporto della Malpensa. Servizio realizzato in merito al corso di videogiornalismo all'ICMA di Busto Arsizio.
BERNINAPASS discesa verso TIRANO 14-09-16
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Cameri Turbigo v3
Questo scenario copre un territorio di oltre 120 kmq, da Bellinzago-Oleggio (NW) a Magnago-Bienate (NE), da Novara (SW) a Cuggiono-Inveruno (SE); tutto il terreno fotoreale è stato ripristinato con edifici in 3D, sia tramite autogenerazione
che con oggetti specifici dedicati (GMax) e significativa aggiunta di oggetti di libreria (dva51 ed altre esistenti).
Questo scenario (posto sul finale della rotta di avvicinamento all'aeroporto internazionale di Milano Malpensa) include l'aeroporto di Cameri,la contigua Caserma Babini, gli aerei del Museo storico dell'aeroporto e la Centrale Termoelettrica di Turbigo. Tutti gli edifici sono posizionati cercando di ricreare citta e paesi coperti dallo scenario, di cui Bellinzago, Bienate, Buscate, Caltignaga, Cameri, Castano Primo, Castelletto Ticino, Cuggiono, Galliate, Inveruno, Lonate Pozzolo, Magnago, Malvaglio, Nibbia, Novara, Oleggio, Pernate, Robecchetto, Romentino, Sant'Anna, San Pietro Mosezzo, Turbigo, Vanzaghello ed il tratto coperto dell'autostrada Torino-Milano; tutti gli edifici della nuova area per la manutenzione degli F35 sono stati completamente ricreati, come ricavabile dall'attuale visione satellitare.
This scenery (located on the final approach to the Milan Malpensa international airport) includes the Cameri's Mil Airport with the Babini closed Army area Babini and the planes of the Historical Museum of the airport; it is also included the thermoelectric power station of Turbigo.
All the buildings are placed to recreate cities and villages covered in the photo-realistic terrain, including Bellinzago, Bienate, Buscate, Caltignaga, Cameri, Castano Primo, Castelletto Ticino, Cuggiono, Galliate, Inveruno, Lonate Pozzolo, Magnago, Malvaglio, Nibbia, Novara, Oleggio, Pernate, Robecchetto, Romentino, Sant'Anna, San Pietro Mosezzo, Turbigo , Vanzaghello, and the covered Turin-Milan highway. Details of the new buildings for the care and maintenance to F35 completely recreated, as obtainable from the current satellite view.
irriducibili 2005-2007
video e foto irriducibili f.c. lonatese
Il disastro ecologico di Malpensa
Disastro ecologico nell'area adiacente Malpensa, nel pieno Parco del Ticino, dovuto al sorvolo degli aeromobili in decollo. Una riga di un documento del ministero dell'Ambiente del 7 ottobre 2010 che ha il peso di un macigno per chi vive sotto le rotte dello scalo, per i progetti di espansione dell'aeroporto che vuol diventare il grande hub padano e per la quotazione del gestore Sea che il Comune di Milano ha pianificato in autunno. Secondo l'Asl di Varese vicino allo scalo le morti per malattie respiratorie sono 4 volte in più che nel resto della provincia e 250mila abitanti sono a rischio. Video di Franz Baraggino e Thomas Mackinson