JAMES JOYCE - Miniature- Souvenir Trieste
Miniatura di James Joyce interpretazione della statua in bronzo di Trieste.
Altezza 8 cm.
Livio Caiulo- Figurines- MILANO- Italy
liviocaiulo@libero.it
Made in Italy
...la mia anima è a Trieste ...(Joyce)
Joyce wrote or prepared most of his greatest works while living in Trieste. A bronze statue is dedicated to the writer and at the statue's foot, a little plaque that gives his dates and quotes in Italian a line from in a letter to his wife. La mia anima è a Trieste My soul is in Trieste.
James Joyce ha preparato e scritto molte opere durante il suo soggiorno a Trieste.
Una bella statua in bronzo ritrae lo scrittore nel Ponte Rosso e ai piedi della statua una scritta, ttratta da una lettera alla moglie Nora, riporta la frase:...la mia anima è a Trieste
Discovery Trieste - Città di confine che confini non ha - Prima parte
Alla scoperta della mia città, la piccola Vienna sul mare, nel ordine vedrete : Stazione Centrale, Palazzo Economo, la Statua di Sissi, le Poste Centrali, Ponterosso, la statua di James Joyce, Chiesa Serbo Ortodossa di San Spiridione, Chiesa Cattolica di Sant'Antonio, Piazza della Borsa, Statua di Gabriele d'Annunzio, il palazzo dei coriandoli, Piazza Unità d'Italia con i suoi palazzi, Teatro Verdi, le Rive, la chiesa Greco Ortodossa, Palazzo Carciotti e una stupenda alba in San Lorenzo - Jezero - Carso Triestino
12/11/2016 - STATUA DI SABA, DIPIAZZA: L'ERRORE E' IL BASTONE CAVO
IL NOTIZIARIO (sabato 12 novembre 2016) - Il Sindaco Dipiazza propone una soluzione dopo l'ennesimo atto vandalico ai danni della statua di Umberto Saba di via Dante
Statue to 'Mussolini forerunner' Gabriele D'Annunzio unveiled in Trieste
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A wooden sculpture depicting well-known Italian poet Gabriele D'Annunzio reading a book was inaugurated in central Piazza della Borsa on Friday in Trieste, as Croatian President Kolinda Grabar-Kitarovic branded it 'scandalous'.
The statue is inappropriate; this was not the place where to put it. He was a great poet, he was a futuristic poet but he also started the taste of trash, terrible taste. He was in massive debt, he sold his poetry before they were even published and they paid him really well. Some even say he was the Eleonora Duse's lover, he was considered a playboy and to his girlfriends he would give jewels of the same colours as their night gowns, commented a local on the statue.
Another local said there are other people who would have been more appropriate, in my opinion and that she would have preferred a reference to Saba, Joyce but surely not D’Annunzio because he is remembered for his literary achievements but there is not much connection with Trieste.
D'Annunzio is credited with having a huge influence on Italian Fascism and Benito Mussolini's Italy. The decision of dedicating the statue to the Mussolini-apt poet also split opinions as he was head of a 1919 siege of the now-Croatian coastal town Rijeka (Fiume in Italian). He appointed himself 'Duce' of the independent state after failing to convince Italy to annex the city. Following the 1947 Paris peace treaty, Italy had to cede the Istria to then Yugoslavia.
Video ID: 20190913-046
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James Joyce in Trieste
Strolling Trieste with Joyce and Svevo
Passeggiando a Trieste con James Joyce
James Joyce, il grande scrittore irlandese del secolo scorso, ha vissuto diversi anni a Trieste. Qui ha scritto Gente di Dublino, raccolta di racconti malinconici e straordinari sul desiderio di fuga e sull'inevitabilita' della sconfitta. Joyce è ancora con noi, per le strade della città che lo ha ispirato.
26/03/2018 - RIAPRE AL PUBBLICO IL FARO DELLA VITTORIA CON NUOVI ORARI E SPAZI
IL NOTIZIARIO (lunedì 26 marzo 2018) - Riapre al pubblico sabato 31 marzo il Faro della Vittoria, con un più ampio calendario che si protrarrà fino al 4 novembre. Grazie alla collaborazione fra l’ente regionale per il patrimonio culturale e la Marina Militare, infatti, oltre all’apertura del fine settimana, che avviene con orario continuato dalle 10 alle 19, è stata aggiunta quella del venerdì pomeriggio, mentre nei mesi di luglio e agosto il Faro sarà aperto dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19.
La Regione, spiega l’asessore alla cultura Gianni Torrenti, che ha acquisito la gestione del Faro dopo la chiusura dell’ente Provincia e che fornisce il personale per l’assistenza e le visite guidate, ha effettuato attraverso l’Erpac importanti lavori sia sul monumento nazionale che sull’area circostante.
Di particolare significato in chiave turistica sono gli interventi che hanno permesso di rendere nuovamente visitabile anche il giardino prospiciente
Informazioni e preniotazioni delle visite guidate sul sito farodellavittoria.it
Bentornato a #Trieste Gabriele d'Annunzio
Come Sindaco di #Trieste ho sentito il dovere di omaggiare un grande italiano, un grande poeta, un grande letterato come Gabriele d’Annunzio, che ha vie, piazze e scuole che lo ricordano in tutto il Paese. Ricordiamo un grande italiano in una città che viene scoperta ogni giorno da tanti turisti che arrivano dall’#Italia e da tutto il mondo. Continuiamo così perchè siamo sulla strada giusta.
“Era uno scoprimento tanto atteso - ha detto l’assessore Giorgio Rossi – ricordando il contesto complicato della vita e dell’epoca di Gabriele d’Annunzio. Mi ha colpito d’Annunzio per la Carta del Carnaro, che rappresenta situazioni che allora erano lontane, come la parità dei sessi, la libertà religiosa, il valore e la condizione della donna, trattando argomenti che noi non abbiamo ancora risolto. E’ per questo che oggi si valorizza la figura di una persona che va al di là, che sapeva vedere nel futuro. E a chi polemizza dico che devono prevalere i nostri valori rispetto ai difetti, per guardare con ottimismo al Paese e rispondere alle nuove generazioni. E’ un d’Annunzio che legge, posato e che riflette, non quello delle azioni forti ed è questa la realtà di questo personaggio, che si coniuga così con le figure di Saba, Joyce e Svevo che sono stati i titani della nostra letteratura a Trieste. “ Oggi - ha concluso Rossi - abbiamo bisogno di letterati e di filosofi perché dobbiamo riflettere su quello che è il nostro futuro, abbandonando quei tempi che ha vissuto d’Annunzio, quei conflitti ideologici che ci sono stati e talvolta ritornano. La figura di d’Annunzio è una figura di libertà, di prospettiva e dev’essere l’augurio non solo per il nostro Paese ma per la nostra città che al centro dell’Europa ha prospettive inimmaginabili rispetto ad anni fa. Questo è l’augurio che faccio a tutti i presenti, con l’auspicio che i nostri giovani, magari sedendosi qui a farsi un selfie, sappiano vedere in questa figura, una figura che è più giovane di loro”.
Finalmente abbiamo qui la statua di Gabriele d’Annunzio nel giorno del centenario dell’Impresa di Fiume -ha esordito l’assessore Angela Brandi – ricordando anche il progetto che sarà portato avanti con le scuole per far conoscere il valore e l’attualità di quella “costituzione innovativa” che fu la “Carta del Carnaro”. “d’Annunzio - ha ribadito Angela Brandi – fu il realizzatore, almeno per 16 mesi, di una grandissima utopia, quella di costruire una città ideale”.
“d’Annunzio amava moltissimo Trieste - ha ricordato il prof. Giordano Bruno Guerri – era il capo dell’irredentismo italiano e l’irredentismo significava Trento e Trieste. Quindi possiamo considerare d’Annunzio come uno dei liberatori di Trieste, perché se Trieste è italiana è anche merito suo. Inoltre è un grande scrittore, un grande poeta che veniva qua già nell’ottocento a rappresentare le sue tragedie con Eleonora Duse e quindi mi sembra che la sua statua stia benissimo assieme a quella di Joyce, Svevo e Saba”. Non va mai dimenticata poi -ha spiegato Guerri - “la “Carta del Carnaro”, la costituzione che lui scrisse per Fiume e per l’Italia, dove si prevede multiculturalismo, multietnismo, multilinguismo, autonomia comunale tutto quanto per vivere serenamente in pace tra popoli”.
La statua di Gabriele d’Annunzio in piazza della Borsa a Trieste è stata realizzata dallo scultore e medaglista Alessandro Verdi, nato a San Pellegrino Terme (Bergamo) nel 1947, che ha all’attivo mostre personali in Italia e all’estero. Tra le sue opere la realizzazione della grande statua di Papa Giovanni XXIII nel Duomo di Bergamo, a cui seguiranno varie committenze soprattutto a carattere religioso e monumentale.
la statua di Gabriele D'annunzio a Trieste !!!
la statua di Gabriele D?annunzio a Trieste per il centenario
Statua D'Annunzio a Trieste, protesta la Croazia. Dipiazza: «Polemiche incredibili»
Per di più, la Croazia s'è arrabbiata per una scena che non è accaduta da loro ma da noi, a Trieste. Dove è stata inaugurata ieri una statua - in Italia ce ne stanno svariate - a D'Annunzio. Oggi Fiume è croata, si chiama Rieka, e l'inaugurazione del monumento triestino è stato giudicato oltre confine un omaggio a un'invasione e a un'«occupazione». La scultura, scoperta ieri in piazza della Borsa, è opera dell'artista Alessandro Verdi e raffigura il poeta pescarese a gambe accavallate seduto su di una panchina mentre è assorto nella lettura. Un'opera fortemente voluta dalla Giunta di centrodestra guidata da Roberto Dipiazza, e che fin dalla proposta aveva suscitato dure reazioni politiche da sinistra. Ora, il Ministero degli Esteri della Croazia arriva a parlare di un atto «che contribuisce a turbare i rapporti di amicizia e di buon vicinato tra i due Paesi». Per la presidente della Repubblica, Kolinda Grabar Kitarovic, i rapporti con Roma «si fondano oggi su valori in totale contrasto con tutto quello che ha fatto colui al quale è stata dedicata la scandalosa statua della discordia». Ed è così alto il livello della polemica. Che ecco un altro episodio che la descrive. Da Pescara, città natale del Vate, è partito un aereo con a bordo alcuni attivisti di un circolo culturale per andare a Fiume a rievocare l'impresa del 19. Volo autorizzato, ma prima dell'atterraggio via radio da Fiume è partito l'avvertimento: «Andate via sennò vi facciamo catturare dai nostri velivoli militari». Invece altri due aerei, dannunziani, sono partiti da Casale Monferrato e da Barcellona, li hanno fatti atterrare ma c'è il divieto di scendere.
I VIALI, LE SCUOLE
Il fatto è che i croati vedono D'Annunzio come un «fascista». E invece fu un Immaginifico, altra definizione che lo riguarda. Cercare di incasellarlo rispetto ai valori europei - «Era in contrasto con quelli che sono i valori del nostro continente», dice il governo croato - è un'operazione banale su un personaggio così ancora da tutto da capire davvero, e infatti anche per questo rappresenta un nervo scoperto. Come si evince dalle polemiche in corso.
«Tutta l'Italia è piena di viali e scuole dedicate a D'Annunzio», cerca di gettare acqua sul fuoco il sindaco di Trieste. Si tratta - conferma Giordano Bruno Guerri, presidente della Fondazione Vittoriale e biografo di D'Annunzio - di polemiche create artificialmente: «Il Vate viene raffigurato nella statua quale uomo di pace e sta benissimo accanto a Svevo, Joyce e Saba nelle vie di Trieste». Da due anni, ricorda Guerri, «intrattengo rapporti amichevoli con i musei e l'amministrazione comunale di Fiume, e mi dispiace che le autorità croate abbiano preso come una provocazione l'inaugurazione della statua». Che invece è un'iniziativa che piace a Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia.
I croati si lamentano anche perché nel palazzo del governatorato, dove D'Annunzio s'installò a Fiume, è comparsa di notte la bandiera del Regno d'Italia. Qualcuno s'è inerpicato lassù e l'ha piazzata. A D'Annunzio avrebbe fatto piacere questo gesto dannunziano, ma D'Annunzio è infinitamente più grande e più complesso di ciò che lo sta riguardando.
Hard Rock Faces in Trieste
Trieste
Trieste & Piran travel 2020 | 4K
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Trieste is the capital of the autonomous region of Friuli-Venezia Giulia, in North-East Italy. Once a very influential and powerful centre of politics, literature, music, art and culture under Austrian-Hungarian dominion, its importance fell into decline towards the end of the 20th century, and today, Trieste is often forgotten as tourists head off to the big Italian cities like Rome and Milan or the nearby Venice. It is, however, a very charming underestimated city, with a quiet and lovely almost Eastern European atmosphere, several pubs and cafes, some stunning architecture and a beautiful sea view. It was also, for a while, the residence of famous Irish writer James Joyce.
See in Trieste , Italy
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Città Vecchia (Old Town) - Trieste boasts an extensive old town: there are many very narrow and crooked streets with typical medieval houses. Nearly the entire area is closed to traffic.
The Austrian Quarter - Half of the city was built under Austrian-Hungarian dominion, so there is present a very large number of palaces that resemble Vienna. An iconic place of this quarter is the majestic Piazza Unità (Unity Square), which is Europe's largest sea-front square. The most present architecture styles are Neoclassical, Art Nouveau, Eclectic, and Baroque.
Museo Revoltella This museum was donated to the city in 1869 by Baron Pasquale Revoltella, a great patron of the arts who liked to surround himself with precious and avant-garde works. In a building restored and extended by architect Carlo Scarpa, the museum today houses one of Italy’s finest collections of 19th-century, modern and contemporary art.
Museo di Storia, Arte e Orto Lapidario (Museum of History and Art and Lapidary Garden) Archaeological, historical and art collections. Prehistoric and protohuman findings of local origin; Roman and medieval sculptures and epigraphs. Egyptian, Greek, Roman and pre-Roman antiques. Numismatic collection. Photograph and book libraries.
Museo di Storia Naturale - Zoological, botanical, geological, paleontological and mineralogical collections. Vivarium. Specialised scientific library.
The Roman Theatre - Trieste or Tergeste, which probably dates back to the protohistoric period, was enclosed by walls built in 33-32 BC on Emperor Octavius’s orders. The city developed greatly during the 1st and 2nd century AD. The Roman Theatre lies at the foot of the San Giusto hill, and faces the sea. The construction partially exploits the gentle slope of the hill, and most of the construction work is in stone. The topmost portion of the amphitheatre steps and the stage were presumably made of wood. The statues that adorned the theatre (which was brought to light in the '30s) are now preserved at the Town Museum. Three inscriptions from the Trajan period mention a certain Q. Petronius Modestus, a person who was closely connected with the development of the theatre, which was erected during the second half of the 1st century.
Il Faro della Vittoria (Victory Lighthouse) - The Lighthouse of the Victory, an impressive work of the Triestine architect Arduino Berlam (1880-1946) and of the sculptor Giovanni Mayer (1863-1943), has two important functions. Besides lighting the gulf of Trieste, in order to help navigation, it also serves as a commemorative monument dedicated to the fallen of the first World War. The lighthouse is topped by an embossed copper statue of Victory sculpted by Giovanni Mayer. Under this statue is affixed the anchor of the torpedo-boat Audace (the first Italian ship that entered the port of Trieste on November 3,1918),
Arco di Riccardo - The Arco di Riccardo is an Augustan gate built in the Roman walls in 33 A.D. It stands in Piazzetta Barbacan, in the narrow streets of the old town.
Museo della Comunità Ebraica di Trieste Carlo e Vera Wagner (Carlo e Vera Wagner Museum of the Jewish Community of Trieste) - Collection of ritual art of the Jewish community of Trieste, mainly silverware and fabrics.
Synagogue - It's one of the largest in Europe, and was built in 1912. Open on Sundays 10÷12 and on Thursdays 15.30÷17.30, guided tours only, info Key Tre Viaggi tel. +39 040 6726736
Museo della Risiera di San Sabba a testimonial of the only Nazi extermination camp in Italy.
Railway Museum Trieste Campo Marzio - Housed in the former railhouse, the museum features drawings, models and fullsized train engines and railcars as well as horse-drawn trams from Trieste's past.
STATUA DI UMBERTO SABA A TRIESTE !!!
Umberto Saba, pseudonimo di Umberto Poli (Trieste, 9 marzo 1883 -- Gorizia, 25 agosto 1957), è stato un poeta, scrittore e aforista italiano. marketing
Il volto arcano di Trieste, Statua di piazza Goldoni
Statua di un palazzo di piazza Goldoni di Trieste.
Si ringrazia Francesco Boer per l'autorizzazione all'utilizzo del testo e delle immagini del libro Il volto arcano di Trieste
Trieste (Italie) : Itinéraire de visite touristique et culturelle par vue aérienne de la ville en 3D
aircitytour.com, l'itinéraire de vos visites touristiques et culturelles en vidéo en 3D (visite virtuelle). D'autres visites sont disponibles sur aircitytour.com
Visite virtuelle de la ville de Trieste (Italie), par vue aérienne en 3D, à partir du logiciel Google Earth.
Détail de la visite par lieux :
- Temple of Monte Grisa
- Spiaggia di Barcola
- Barcola fountain
- Phare de la Victoire
- Obelisco
- Central Hydrodynamics of the Old Port of Trieste
- Porto Vecchio
- Parrocchia Immacolato Cuore Di Maria
- Kleines Berlin
- Scala Jan Palach
- Giardino Pubblico Muzio de Tommasini
- Municipal Botanical Garden
- Viale XX Settembre
- Synagogue de Trieste
- Palazzo Carciotti
- Palazzo Gopcevich
- Ponte Rosso & James Joyce statue
- Église de la Sainte-Trinité-et-Saint-Spiridion de Trieste
- Church of Sant'Antonio Nuovo
- Piazza Unità d'Italia & Fontana dei Quattro Continenti
- Government of Trieste
- Pitteri Palace
- Palazzo Tergesteo
- Palazzo Modello
- Piazza della Borsa
- Umberto Saba Statue
- Roman Theatre of Trieste
- Chiesa Cattolica Parrocchiale Beata Vergine del Rosario
- Civic Museum of Oriental Art
- Chiesa di Santa Maria Maggiore
- Mercato coperto
- Scala Dei Giganti
- The Memorial Park
- San Giusto Castle
- Museo del Castello di San Giusto
- Cathédrale de Trieste
- Monumento ai caduti di Trieste
- Museum of History and Art - Lapidarium Garden
- Observatoire astronomique de Trieste
- Arco di Riccardo
- Museo Joyce
- Port de Trieste
- Civico acquario marino di Trieste
- Revoltella Museum
- Museo Sartorio
- Bora Museum
- Chiesa Cattolica Parrocchiale Madonna Del Mare
- Civico Museo di Storia Naturale di Trieste
- The war museum for peace Diego de Henriquez
- Villa Revoltella Park & Chiesa di San Pasquale Baylon
- Risiera di San Sabba
- Castello di Muggia
.....la mia anima è a Trieste... JAMES JOYCE
Statua in ricordo di James Joyce a Trieste !!!
James Augustine Aloysius Joyce (Dublino, 2 febbraio 1882 -- Zurigo, 13 gennaio 1941) è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo irlandese.
marketing
Trieste (1963)
Trieste, Italy.
L/S of a tram running through Trieste, there is a square in the background with several large buildings behind it. L/S of Trieste from a high angle with the sea beyond, there is a building with four large columns in the centre. L/S of some buildings and the road, L/S from the point of view of a car as it drives down the road, there is a 'Total' garage on the right. L/S of a fountain in a leafy square, people are sat at tables in front of it. M/S of the statue of a winged cherub on the fountain, it has pigeons perched on it. M/S of a group of people sat outside a cafe a waiter is serving them brandy, C/U of the bottle as he pours it. C/U of a young woman picking up her glass and drinking. M/S from a low angle of the cathedral of St. Giusto, the camera pans down to show the doors. L/S of a church at Muggia with a rose window, various shots of the church from different angles. L/S of St. Anthony's columns with red flowers in the foreground. L/S of the Grand Canal with boats moored along it. L/S of a bridge and a boat in the foreground, L/S of the harbour through an archway, two girls walk through it. L/S of a group of men on a boat in the harbour, various shots of the harbour and boats. Various shots of a man looking through a fishing net, L/S as men examine some rope. L/S of a man sat on a boat sewing a net.
L/S of Trieste from a high angle with the sea beyond it, L/S of Trieste from the sea. C/U of a little boy sat on a boat as it sails along. L/S of a big white building on the shore. M/S of the boy and a woman sat on the boat. Various shots of the beautiful city taken from the boat, M/S of the boy and woman again. C/U of the men driving the boat. L/S of the castle Miramare. C/U of a man on the boat watching the scene. M/S of the big white castle, L/S of the castle, a yacht sails past in front of it.
Cuts exist - see separate record.
FILM ID:247.03
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British Pathé also represents the Reuters historical collection, which includes more than 136,000 items from the news agencies Gaumont Graphic (1910-1932), Empire News Bulletin (1926-1930), British Paramount (1931-1957), and Gaumont British (1934-1959), as well as Visnews content from 1957 to the end of 1984. All footage can be viewed on the British Pathé website.
Trieste: a stream of Joyceness
One hour on Ponterosso, Trieste, with the crowd at the 46th Barcolana regatta flowing around the statue of James Joyce. Or is he walking with them?
Trieste: Canal Grande, Ponterosso
Il Canal Grande di Trieste è un canale navigabile che si trova nel cuore del Borgo Teresiano, in pieno centro città, a metà strada circa tra la stazione ferroviaria e piazza Unità d'Italia, con imboccatura dal bacino di San Giorgio del Porto Vecchio. Fu realizzato nel 1754-1756 dal veneziano Matteo Pirona, scavando ulteriormente il collettore principale delle saline, quando l’imperatrice Maria Teresa decise di interrarle per permettere lo sviluppo urbanistico della città all’esterno delle mura. È stato costruito affinché le imbarcazioni potessero giungere direttamente sino al centro della città per scaricare e caricare le loro merci. Nella sua conformazione iniziale, il canale era più lungo di come si presenta oggi, ed arrivava sino a lambire la chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo. La parte terminale del canale è stata infatti interrata nel 1934, con le macerie derivanti dalla demolizione della città vecchia, ricavando così l’attuale piazza Sant’Antonio Nuovo con al centro una grande fontana. Nell'interramento è stata sepolta anche una piccola nave torpediniera che si trovava lì ormeggiata in avaria ed abbandono dalla fine della guerra.
La chiesa di Sant'Antonio Taumaturgo (chiamata comunemente chiesa di Sant'Antonio Nuovo), in stile neoclassico completata nel 1849 su progetto di Pietro Nobile, è il principale edificio religioso del Borgo Teresiano e del centro di Trieste. Sulla piazza si affaccia il caffè Stella Polare, uno dei caffè storici di Trieste.
ll tempio serbo-ortodosso della Santissima Trinità e di San Spiridione, opera dell'architetto Carlo Maciachini (1869), è la chiesa della comunità serbo-ortodossa di Trieste. Il complesso architettonico riflette un gusto bizantino e si caratterizza per un cupola più alta dei quattro campanili, per le calotte emisferiche azzurre e per le ampie decorazioni a mosaico che abbelliscono le pareti esterne. Ornano la facciata nove grandi statue opera dello scultore milanese Emilio Bisi (1850-1920). L'interno è riccamente decorato secondo i canoni bizantini, interamente ornato da pitture ad olio imitanti il mosaico. Nel presbiterio sono situati tre altari. La grande lampada d'argento che pende all'ingresso è dono dello zar Paolo I.
Il canale è attraversato oggi da due ponti e da una passerella pedonale dedicata a James Joyce e detta ponte curto. Il nome dei ponti deriva dal colore con cui erano dipinte in origine le loro strutture. All'epoca della loro costruzione i ponti erano girevoli o apribili, per permettere l’accesso al canale dei velieri per lo scarico delle merci. I ponti mobili furono successivamente sostituiti dagli attuali ponti fissi in muratura, che però consentono soltanto il passaggio di piccole imbarcazioni durante la bassa marea. Il Ponte Rosso, a metà canale, fu costruito in legno nel 1756, appena ultimata la costruzione del canale. Era allora l'unico ponte esistente, in quanto gli altri ponti vennero costruiti in epoca successiva. Fu rifatto ampliandolo una decina d'anni dopo e rifatto ancora, questa volta in ferro, nel 1832. Sul Ponte Rosso si trova la statua dello scrittore irlandese James Joyce, in ricordo della sua permanenza in città. Il Ponte Verde, all'inizio del canale, all'imbocco dal mare, fu costruito in ferro nel 1858. Gli fu affiancato nel 1904 un altro ponte, detto Ponte Bianco o Ponte Nuovo, sul quale passava la ferrovia che una volta collegava il porto vecchio al porto nuovo passando per le Rive. A fianco del Ponte Rosso si trova l’omonima piazza Ponterosso, sede di mercatino all’aperto di frutta, verdura e fiori. Su un lato della piazza si trova una fontana del 1753 –di Giovanni Battista Mazzoleni), con al centro la statua di un puttino, familiarmente chiamato Giovannin de Ponterosso, per il fatto che l’acqua che lo alimentava proveniva dal rione di San Giovanni. All'inizio del canale, a ridosso del ponte, si trova uno squero per la messa a secco e la manutenzione delle piccole imbarcazioni.
Sull’area del canale si affacciano il fianco del palazzo Aedes, detto grattacielo rosso (1928 – architetto Arduino Berlam) (facciata principale sulle Rive), la sede espositiva del palazzo Gopcevich (1850 – architetto Giovanni Andrea Berlam), dal particolare intonaco bianco e rosso, sede anche del Museo Teatrale Carlo Schmidl, il fianco del Palazzo Genel (1873 – Domenico Monti) (facciata principale su Piazza Ponterosso), il fianco del Palazzo Carciotti (1805 – architetto Matteo Pertsch) (facciata principale sulle Rive)m a fianco della chiesa serboortodossa il palazzo Curtovich del 1777 ecc.
Dedicato alla mia amica triestina Fulvia e a tute le bele mule de Trieste!! :)
Musica: Tchaikovsky: walzer dei fiori, tratto da youtube.