Il patrimonio culturale e naturale a Rieti: il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
La storia del teatro Flavio Vespasiano di Rieti attraverso i ricordi di Brenno Padovini e Anita Pitoni.
George Street Shuffle di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
Fonte:
Artista:
Steven Mead @ Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
20 novembre 2011
Biancu, rusciu e... niru DEMO Teatro F. Vespasiano di Rieti Contigliano
Contigliano, primavera del 1952. Sono prossime le elezioni comunali . La bagarre è aperta: ‘Ndoniu “u carzolaru” vorrebbe che vincesse il Partito Comunista Italiano, Ciaccarillu “ l’oste” e Scricchetto “u cassamortaru” vorrebbero che a vincere fosse il Movimento Sociale Italiano, Celestinu “u macellaru” che, invece, continuasse a governare la Democrazia Cristiana. Da sempre, tra di loro, non corre buon sangue e i loro comportamenti sulla scena lo ricordano ogni momento. Vecchi e nuovi rancori portano i protagonisti a farsi dispetti di ogni genere. Il tutto è condito da esilaranti battute e situazioni tragi-comiche; poi, un bel giorno, “qualcuno” molto in alto vuole vendere parte del paese a un ricco affarista per averne un cospicuo profitto personale e allora…illu ‘ndellottitu dde Ivano che fa ?......Venite a vedere e lo saprete.
L'Aida di Giuseppe Verdi al teatro Flavio Vespasiano - Reate Festival e progetto scuole
Le scuole si esibiscono nell'adattamento dell'Aida per il Reate Festival.
Monica Cherubini e Nduccio 15 maggio 2019 ore 21 teatro Flavio Vespasiano-Rieti
Video da parte di Monica Cherubini
Parte I Concerto della Banda Musicale di Scandriglia Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
Concerto della Banda Musicale di Scandriglia
Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
8 Febbraio 1997
Gruppo Teatrale Insime per... Le corna non fau male
Commedia in 2 atti in Dialetto Reatino.
Di Eva De Rosa e Massimo Canzano -Teatro Flavio Vespasiano di Rieti – 11 Marzo e 12 Marzo 2017.
Orchestra d'Istituto Elena Principessa di Napoli teatro Flavio Vespasiano di Rieti 25/05/16
Insieme Per: Lu Bobbo
Lu Bobbo” di Vincenzo Cenciarelli -Teatro Flavio Vespasiano di Rieti - anno 2012;
Places to see in ( Rieti - Italy )
Places to see in ( Rieti - Italy )
Rieti is a city and comune in Lazio, central Italy, with a population of 47,700. It is the capital of province of Rieti and see of the diocese of Rieti, as well as the modern capital of the Sabina region. The town centre stands on a small hilltop, commanding from the southern edge the wide Rieti valley, at the bottom of Sabine mountains and of monti Reatini, including mount Terminillo. The plain was once a large lake, drained by the ancient Romans, and is now the fertile basin of the Velino River. Only the small Ripasottile and Lungo lakes remain of the larger original.
Reate was originally a major site of the Sabine nation well before the foundation of Rome. According to the legend, when Romulus founded Rome, Romans kidnapped Sabine women in order to populate the town (The Rape of the Sabine Women) and this led to a war between Romans and Sabines. The battle of the Lacus Curtius came to an end only when the women threw themselves between the armies, begging the men who were by then their relatives to stop fighting. Romulus and Titus Tatius relented and a collaboration between the two people started. According to an account more based on history, Sabines settled on the Quirinale because of their continuous need for grazing-lands.
The ancient Sabine and Roman city was crowded with buildings, including baths (thermae). Only scarce remains were found during excavations in 19th and 20th century: the foundations of a large temple, the stone floor of the main square (forum), walls from private houses, concrete vaults, statues and pottery items. The most striking remains are the stone bridge across the Velino river and the viaduct. Piazza San Rufo is traditionally considered to be the exact centre of Italy (Latin Umbilicus Italiae).
Other sights include:
Rieti Cathedral: Construction started in 1109 over a pre-existing basilica, was consecrated in 1225 and almost entirely rebuilt in 1639. It has a stunning Romanesque bell tower from 1252. The entrance portico leads to a 13th-century portal. The interior, on Latin cross plan with one nave and two aisles, has mainly Baroque decorations, including a St. Barbara sculpted by Giannantonio Mari (1657), probably designed by Bernini. Antoniazzo Romano contributed a fresco. It also houses canvases from 16th and 17th centuries. The crypt corresponds to the most ancient part of the church, consecrated in 1157. The Baptistery has an elegant 15th-century baptismal font.
Palazzo Vescovile (Bishops Palace or Papal Palace): Construction begun in 1283. Noteworthy are the loggia and eight Renaissance-style windows from 1532. The lower floor is occupied by the so-called Volte del Vescovado, a great portico with two naves of Gothic arcades. The Grand Hall houses the Diocese Gallery.
Vaults of Palazzo Vescovile, also known as the Papal Palace.
Palazzo Comunale (Town Hall, 13th century, rebuilt in the 18th century), facing Piazza Vittorio Emanuele II, a square corresponding to the ancient Roman forum. The Palace houses the Town Museum which hosts works by Antoniazzo Romano, Antonio Canova, Bertel Thorwaldsen.
Palazzo Comunale.
Palazzo del Governo, with a noble loggia from 1596.
Bishop's Arch, a bridge built by Boniface VIII.
San Pietro Martire - church of St. Peter Martyr (13th century), with luxurious golden Baroque decorations. It has a Presentation of Christ to the Temple by Giovanni Battista Gaulli.
Palazzo Vicentini, attributed to Giuliano da Sangallo the Younger.
Sant'Agostino: 13th century Gothic-style church restored in the 18th century). The portal has a fresco of Madonna with Child and Saints Augustine and Nicholas (1354) of Sienese school.
San Francesco: church begun in 1245, radically restored in 1636). The interior has a single nave. The original frescoes from the 14th-15th centuries depicting scenes from the life of St. Francis and the Virgin and Child[2] are now in the Diocese Museum and in the Palazzo Vescovile.
Teatro Flavio Vespasiano is the city's theater and opera house, built in the late 19th century.
Palazzo Vecchiarelli: late Renaissance palace designed by Carlo Maderno.
( Rieti - Italy ) is well know as a tourist destination because of the variety of places you can enjoy while you are visiting Rieti . Through a series of videos we will try to show you recommended places to visit in Rieti - Italy
Join us for more :
LU PIU' PULITU PORTA LA ROGNA Sipario Aperto
Commedia brillante in due atti di Samy Fayad
Regia di Guido Marcellini
Musica di Paolo Paniconi scena dal 14 al 16 Dicembre 2012 al teatro Flavio Vespasiano di Rieti
Compagnia teatrale G.A.D. Sipario Aperto di Rieti
Rieti - Borghi d'Italia (Tv2000)
La puntata settimanale di Borghi d’Italia, che per l’occasione diventa Capoluoghi, ci porta nella Valle Santa Reatina alla scoperta della bellissima città di Rieti. Nel corso dell’itinerario il conduttore Mario Placidini incontra il sindaco, il vescovo, lo chef di una cooperativa sociale enogastronomica, il padre guardiano del santuario francescano di Fonte Colombo e la responsabile dell'Ass. Rieti da Scoprire. Visitiamo il centro storico, la cattedrale, le altre chiese, il magnifico Teatro Flavio Vespasiano, l’antica Rieti Sotterranea e gli altri santuari inseriti nel suggestivo Cammino di Francesco. Come sempre non manca l’invito nel dialetto locale.
Buona visione!
Vissi d'arte
Teatro Flavio Vespasiano di Rieti
Tosca, soprano, Fausta Ciceroni
Direttore NIcola Samale
PATTY PRAVO - cocci di chissà che cosa - live rieti 24/04/2005
brano estratto dal concerto tenuto al teatro Vespasiano di Rieti il 24 aprile 2005
1982 settembre 19 - RIETI TEATRO FLAVIO VESPASIANO.wmv
GIUSEPPE VERDI - LA TRAVIATA-ATTO II:
MADAMIGELLA VALERY (II parte finale)
VIOLETTA VALERY, Soprano TIZIANA FABBRICINI
GIORGIO GERMONT, Baritono GIUSEPPE RIVA
Direttore MAURIZIO RINALDI
Si tratta del mio debutto, avvenuto dopo 5 mesi dall'abbandono del mondo impiegatizio. Prima di questa data, non avevo MAI cantato con una orchestra, MAI cantato un'opera intera ed avevo lavorato in tutt'altro settore per 21 anni, studiando di sera una/due volte la settimana.
1982 settembre 19 - RIETI TEATRO FLAVIO VESPASIANO.wmv
GIUSEPPE VERDI - LA TRAVIATA-ATTO II:
MADAMIGELLA VALERY (prima parte)
VIOLETTA VALERY, Soprano TIZIANA FABBRICINI
GIORGIO GERMONT, Baritono GIUSEPPE RIVA
Direttore MAURIZIO RINALDI
Si tratta del mio debutto, avvenuto dopo 5 mesi dall'abbandono del mondo impiegatizio. Prima di questa data, non avevo MAI cantato con una orchestra, MAI cantato un'opera intera ed avevo lavorato in tutt'altro settore per 21 anni, studiando di sera una/due volte la settimana.
Classe di Fisarmonica (Docente Roberto Fuccelli) allieva Sara Moretti
Fanfara dei Carabinieri - Teatro Flavio Vespasiano Rieti - Inno di Mameli
150 anni dell'unità d'Italia Inno di Mameli - Fanfara dei Carabinieri - Teatro Flavio Vespasiano Rieti. Manifestazione culturare
MA QUE E' SSO MESCHIUME!!! 27-28-29 GENNAIO 2012 TEATRO FLAVIO VESPASIANO RIETI
GRUPPO TEATRALE GAD SIPARIO APERTO
REGIA: Guido Marcellini
AUTORE: Samy Fayad
Tempi stretti e ritmi serrati: questi gli ingredienti di Ma que è sso meschiume!. La commedia, ricca di intrecci ed equivoci, ha inizio e sviluppo nella bizzarra agenzia investigativa occhio d'orodi proprietà di Ndoniu Piselli, avvocato ed investigatore capo, affiancato da un segretario buono a nulla, Pasqualinu Bazzicher, che gliene combina di tutti i colori al punto da farlo trovare in situazioni ingarbugliate e spiacevoli. L'agenzia ha sede nell'appartamento di Ndoniu, il quale vive con le sorella Barbara, particolarmente premurosa e protettiva nei suoi confronti, che ha come unico desiderio quello di vederlo sposato. Ndoniu, però, è uno scapolone incallito che, a causa dell'esperienza maturata grazie alla sua professione, ha una folle paura del tradimento.
L'altro imbranato collaboratore di Settimiu. Quest'ultimo ha la convinzione di avere sempre la soluzione giusta per ogni caso da risolvere. Essendo l'inviato dell'agenzia, infatti, gira l'Italia a spese di Mariano con il pretesto di effettuare i vari pedinamenti, trovandosi sempre nel luogo sbagliato ed al momento sbagliato senza concludere nulla di buono.
Il povero Ndoniu non è solo vittima delle stranezze dei suoi collaboratori ma anche dei clienti che si rivolgono all'agenzia: fra questi c'è Colomma la quale, fingendosi cliente, sconvolgerà la vita di Ndoniu con una sconvolgente rivelazione, portando alla luce verità scomode, sepolte dagli anni. Fra colpi di scena ed esilaranti gag l'intreccio si scioglie con l'avvento di altri personaggi e solo alla fine si riesce a far luce e rimettere insieme l'inquietante mosaico.
Anna Bolena - G.Donizetti - Rieti, Italy
Anna Bolena
Musica di Gaetano Donizetti
Belcanto Chorus
Europa Galante
Fabio Biondi direttore
Martino Faggiani maestro del coro
Cesare Scarton regia
Enrico VIII, Federico Benetti (bass)
Anna Bolena, Marta Torbidoni (soprano)
Giovanna Seymour, Laura Polverelli (mezzo)
Lord Rochefort, Dionisos Tsantinis (bass)
Lord Riccardo Percy, Moisés Marín García (tenor)
Smeton, Martina Belli (alto)
Sir Hervey, Carlo Allemano (tenor)
Teatro Flavio Vespasiano, Rieti, Italy
First recording of the 1840 version for Teatro alla Scala of Milan. Performed on original intruments. It shows changes and adaptations in the parts of the two main characters, Anne and Percy, to meet the vocal characteristics of their interpreters, but from many points of view they end up enhancing this beautiful work.