Montesarchio | Museo del Sannio: orari ridotti, questione da sanare
La delegata ala Cultura Alfonsina Dello Iacopo sulla questione orari ridotti al Museo Archeologico Nazionale del Sannio Caudina.
Musei nei distretti di Benevento, di civiltà rurali, macchine agricole, antichi mestieri.. eupagus
Top (migliori) Musei nei distretti di Benevento
:it: Musei dell'Agricoltura e musei contadini, Musei delle civiltà agricole e/o rurali nel territorio del moderno Sannio - Musei gastronomici dei Sanniti - Nei distretti del Sannio: distretto del Sannio Telesino, distretto del Sannio Beneventano, distretto del Sannio Alifano, distretto del Sannio Caudino, distretto del Sannio Pentro...
:en: Agricolture and farm museums, museum of modern Samnium rural civilities, - Samnites food museums - In the Samnium districts: district of Sannio Telesino, district of Sannio Beneventano, district of Caudinum Sannium, district of Sannio Alifano, district of Sannio Pentro...
:es: Museos de la agricultura y Museos campesinos, museos de civildad rural y granja - museos de las civilidades samnitas - museos de alimentos - En los distritos del Samnio moderno: distrito del Sannio Telesino, distrito del Sannio Beneventano, distrito del Sannio Caudino, distrito del Sannio Alifano, distrito del Sannio Pentro.
§ TIPOLOGIE : tipo di musei delle società agricole nei distretti di Benevento
Top (migliori) musei nei distretti di Benevento
-- elenco in costruzione: --
1) Musa di Benevento - polo museale dell'agricoltura incentrato sui trattori d'epoca e le macchine agricole ancirche, collegato ad una grande Arena per spettacoli teatrali - realizzato grazie al grande impegno profusoi dall'ex presidente della provincia, Carmine Nardone.
2) Museo del Vino di Guardia Sanframondi - nel Castello Sanframondi - sarà inaugurato nell'agosto 2014 in buonissima parte grazie alle capacità e alle passioni del Sindaco guardiese Floriano Panza
3) Meg di Solopaca - museo fermo
4) ............... edit: giugno 2014
*) Museo della civiltà contadina di Amorosi
*) Museo della civiltà contadina di Guardia Sanframondi
*) Museo della civiltà contadina di Solopaca
*) Museo enoteca pubblica Cantine Aperte, di castelvenere
* etc (in costruzione)
RELATED:
1) Musei degli antichi mestieri (Museums of ancient crafts - Museos de los antiguos oficios)
2) ...
LINKS
(in costruzione)
TIPOLOGIA: demoetnoantropologico = non pervenuta
§^
tele-04 DISTRETTO) Caudino, di Sant'Agata, Montesarchio, Airola - Caudium (Samnium)
Ambito territoriale di Caudium, Sannio Caudino, città caudine, Valle caudina.
-- territorio del distretto sanitario e territorio della diocesi caudini. --
§ Museo archeologico di Montesarchio - vasi di Caudium - la natura del mondo greco classico nel museo di Montesarchio.
(wiki) La Valle Caudina si trova in Campania; il suo territorio è diviso tra le province di Benevento ed Avellino. Conta circa 69.000 abitanti. (..
Salute e dieta mediterranea, convegno Museo del Sannio
Coldiretti ha partecipato al convegno organizzato presso il Museo del Sannio insieme a Centro di ricerca Neuromed, Samnium Medica e Asl Benevento. Interviste a Gennarino Masiello, vicepresidente nazionale Coldiretti, e ad Andrea Baldanza, vice presidente vicario del Comitato Scientifico dell’Osservatorio Agromafie.
Il sentiero di Giustino Fortunato e il Museo di Montesarchio
Migranti. Lucravano su accoglienza, 5 arresti
Policastro: “Permeabilità della pubblica amministrazione”
Arrestati funzionario pubblico, impiegato ministero Giustizia, carabinieri ed imprenditori.
La Polizia di Stato di Benevento, i Carabinieri del Nucleo investigativo di Benevento ed i Nas di Salerno hanno eseguito questa mattina un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Benevento nei confronti di 5 persone tra cui un funzionario pubblico, un impiegato del Ministero della Giustizia e un appartenente alle forze dell’ordine, accusati di truffa ai danni dello Stato per il conseguimento di erogazioni pubbliche, frode in pubbliche forniture, corruzione e rivelazione di segreti d’ufficio.
Si tratta di Paolo Di Donato 48 anni, di Sant’Agata dei Goti , già amministratore e successivamente consulente del Consorzio Maleventum; Felice Panzone, 58 anni, di Montecalvo Irpino funzionario della Prefettura (non più in servizio presso la Prefettura di Benevento) , Giuseppe Pavone, 53 anni, di Benevento, dipendente del Ministero della Giustizia; il carabiniere Salvatore Ruta 58 anni, di Airola, in servizio presso la Compagnia di Montesarchio, e l’imprenditore Angelo Collarile 46 anni, di Benevento.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Benevento, ha avuto origine da un esposto e ha fatto luce su una serie di gravi comportamenti illeciti riguardanti la gestione dei centri di accoglienza per migranti della Provincia di Benevento. Le investigazioni hanno permesso di ricostruire un sistema criminale che lucrava sulle assegnazioni pilotate dei migranti, sul sovraffollamento dei centri e sulla falsa attestazione di presenze degli ospiti, con la connivenza di alcuni pubblici dipendenti.
Sentiamo l’intervista realizzata da Alfredo Salzano per TV7 al Procuratore della Repubblica Aldo Policastro
18.10.2012 BENEVENTO - SCAMPIA... E RITORNO
Serata di raccolta fondi organizzata al Ristorante 0824 da BENEVENTO CITTA' RACCONTA a favore dell'associazione Resistenza Anticamorra, da anni impegnata a portare avanti progetti a sostegno della popolazione di Scampia e a promozione della legalità. Durante la serata PERFORMANCE DI LIVE PAINTING con Carmine Puca e Antonio Merola. Una serata di arte e musica per dimostrare che il filo che lega Benevento a Scampia non è solo quello del traffico di droga, ma è quello di una società civile che esiste e resiste.
Sulle orme dei Sanniti - Neverending Tour - Molise
8 Agosto 2014
Quarta e ultima puntata della tappa in Molise ad Isernia. In onda dal Centro Europeo di Ricerche Preistoriche.
Tema: Il Santuario sannita di Pietrabbondante (Is).
Riprese: Firmato Badoglio Entertainment
Montaggio: Firmato Badoglio Entertainment
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Let's Dig Again è una web radio archeologica per tutti coloro che sono interessati a scoprire il mondo dell'archeologia.
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Founder, Speaker & Social Media Manager - Andrea Bellotti
Co Founder & Speaker - Alessandro Mauro
Videomaker - Roberto Chiariello
Fotografo & Speaker - Alessandro Carabia
Jolly & Speaker - Roberto Trivelli
CAMPAGNA PUBBLICITARIA IN CINA 2012 | Tecniche di Produzione, Aziende e Vini
CAMPAGNA FINANZIATA AI SENSI DEL REGOLAMENTO CE N. 1234/07
CAMPAIGN FINANCED BY COUNCIL REGULATION (EC) No. 1234/07
根据 2007年第1234号欧共体规 章赞 助 此 次 活 动
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: ITALIANO :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
I VITIGNI DEL SANNIO
La Confagricoltura - Unione Provinciale Agricoltori di Benevento in collaborazione con il Consorzio di Tutela dei vini a D.O. e a I.G. della provincia di Benevento SAMNIUM sta sviluppando un articolato pacchetto promozionale per avviare l'ingresso dei vini del Sannio in Cina.
L'iniziativa, denominata VISAS è finanziata dall'Unione Europea (Reg. CE 1234/07) e della Regione Campania e coinvolge, tutte le più importanti produzioni vitivinicole riconosciute dalla denominazione di origine protetta Sannio.
Obiettivi del progetto:
Ampliare e consolidare l'immagine Sannio come 'marchio territoriale' che denota la specificità di un territorio a forte cultura e tradizione enogastronomica, ma anche espressione di un ottimo connubio di rapporto qualità/prezzo dei prodotti, in modo da stimolare anche la conoscenza e l'interesse per il prodotto vino. Diffondere quindi la cultura del vino ed in particolare di quello sannita di qualità;
Accrescere la conoscenza e la competenza sul vino sannita presso figure strategiche: buyer, ristoratori, giornalisti, opinion leader, cercando in tal modo di concretizzare l'interesse manifestato verso il prodotto ed incrementarne quindi la domanda in maniera stabile
Il progetto si sviluppa nell'arco del triennio 2011 -- 2013 e coinvolge i principali produttori di vino della provincia di Benevento, che rappresentano oltre il 20% della produzione di vino della Regione Campania.
Sono coinvolte tutte le produzioni di qualità del Sannio:
Le DOP
Aglianico del Taburno DOCG
DOP Sannio
DOP Falanghina del Sannio
Sottozone:
Solopaca
Taburno
Guardiolo
Sant'Agata dei Goti
Le IGP
Benevento o Beneventano
Vini spumante di qualità brut e rosé;
Passiti, vini da dessert.
:::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: ENGLISH :::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::
WINE OF SANNIO REGION - ITALY
We can offer to Chinese market a big variety of products, for suiting any taste and any price range.
Fine quality Sannio DOP (Protected Origin Designation)* and IGP(Indication of Geographic Protected)*, like:
Our renowned Aglianico Red wines
Unique Falanghina and Greco, white aromatic wines that pair beautifully with Asian cuisine;
An excellent Sparkling Falanghina made by traditional methods;
A special sweet Passito wine made traditionally;
*DOP (Protected Origin Designation) and IGP (Protected Geographical Indication) are two Italian quality labels for wines. They assure that wines are produced, according to the rules written in the technical policies for production (Disciplinare di produzione) passed by Ministerial Decree of Italian Government, where wine producers can find instructions for produce in a bound and determined area, using specified and restrictive winemaking and production rules, also submitted to an hard check system.
CONTATTI | CONTACTS
Confagricoltura Benevento - local no-profit organization supporting factory farms
38 - Viale dei Rettori (82100) Benevento -- Italy
Phone: 0039 0824 21580 -- 21910 Fax. 0039 0824 21982
Ida Savoia - resp. progetto promozione del vino del Sannio in Cina
Mob: 0039 335 1624085
Email: confagricolturabenevento@gmail.com
Email: info@sanniovisas.com
Email: sanniovisas@gmail.com
NETWORK
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tele-01 DISTRETTO) Telesino, di Telese Terme, Guardia Sanframondi, Solopaca, Cerreto Sannita
distretto del Sannio Telesino - Musei Telesini (delle città telesine) - ...
§ upd: 30/giu/2014 videomenu con tre videoliste:
1) distretto Telesino, Comuni che ne fanno parte
2) TgRegione Campania in Valle Telesina - Rino Genovese, giugno 2014, nei Comuni di Telese Terme e San Salvatore Telesino, città o cittadine Regine della Valle, e nei comuni di Amorosi e Melizzano, città bellissime per la natura incontaminata e la bellezza del paesaggio. A Melizzano si sta preparando la grande festa della Quintana storica, per luglio 2014 - Il castello di Melizzano, Caracciolo d'Aquara, un antico grande frantoio pubblico producente olio per la pubbblica illuminazione a lampade, e soprattutto i cavalli di Melizzano, tra maneggi, paesaggi pedemontani e di pianura telesina, e sontuose ville immerse nel verde, dove non mancano i vip della Campania - . Melizzano is wanderful, e breve interv. all'ottimo Sindaco Rossano Insogna.
- Amorosi gastronomia, palco allestito, vino e piatti tipici di Amorosi davanti alle telecamere di Rai 3 - Il tabacchificio di Amorosi, con il Presidente della pro Loco, Francesca, - il Museo di storia borbonica e garibaldina di Palazzo Maturi - il teatro amorosino che è una cosa a cui si tiene molto - il Sindaco di Amorosi, l'ottimo Giuseppe di Cerbo, in piazza Municipio con molti compaesani per promuovere le risorse e le bellezze di una Amorosi Bellissima, aggiungendo velore turistico alla Regina della Valle, che è Telese Terme, Bellissima per le terme e come recita il titolo di una manifestazione.
3) videolista n. 3: natura e paesaggi della Valle Telesina, che deve correlarsi ad un'altra videolista: storia e territorio, in costruzione, che di recente ha recepito ottimi video, ma non ancora sufficienti.
§§ VIDEOMENU E VIDEOLISTA
§ Distretto delle città telesine - si collega a: VIDEOLISTA de SANNIO STORICO, partendo dalla terra di Telesia, considerata metaforicamente come un distretto sannita molto centrale del Sannio antico e moderno, tanto centrale da poter apparire ombelicale (Telesia l'ombelico del Sannio per la metafora); a parte il fatto che la Via Latina, la prima via d'Italia, congiungeva Roma a Telesia e poco si sa se proseguisse da Telesia a Benevento.
§ - Sannio italiano, Sannio d'Europa, Sannio italico - inquadrato attraverso il territorio dei distretti sanitari, non nella sua divisione tra molte province (la provincia di Benevento si considera la provincia più importante del Sannio ed a volte vuole rappresentarlo tutto) e tra quattro Regioni (Campania, Molise, Abruzzo, Puglia). - Il Sannio attuale è una entità geografica montuosa composta da tre città soltanto che sono capoluogo di provincia (Benevento, Campobasso ed Isernia), e da un gran numero di piccoli comuni di zone montuose, con poche eccezioni. Una delle eccezioni è la bellissima e fiorente cittadina termale di Telese Terme, in forte espansione demografica, nella fertile pianura telesina, bagnata dal basso corso del fiume Calore, mentre a poche centinaia di metri e vicina allo stesso fiume del Samnium era la grande corrispondente storica di Telese, la sannitica Tulisium nei secoli fiorenti Telesia, città federata di Roma, non prima di essere stata città protagonista nella Lega Sannitica ( con il condottiero Caio Ponzio Telesino, che guidò l'esercito che inflisse ai Romani l'umiliazione delle Forche Caudine.
§ Il territorio dei distretti sanitari del Sannio unitariamente inteso, dovendo abbracciare piccoli comuni, e nella prospettiva di essere ambito ottimale per lo svolgimento del servizio sanitario pubblico. è simboleggiato dall'ospedale pubblico, non da pochi servizi ambulatoriali dislocati in vari Comuni epi-centrali o periferici, ed è collocato in una località ottimale nel Comune più grande e meglio raggiungilbile per l'intera popolazione del distretto. Per questo l'ospedale pubblico del distretto - che purtroppo manca in quello di Telese Terme, chiamato ancora (nonostante la storia dei tagli sanitari) presidio sanitario, non è meno importante della Cattedrale o di un Centro pastorale diocesano, che, nel territorio della Diocesi, serviranno alla comunità o cittadinanza religiosamente intesa, per altri fini.
§ Il comune capoluogo di distretto che ospita un presidio oltre che una sede vescovile richiama Diocesi e Distretto come un tutt'uno, ma il territorio della diocesi tende spesso a non coincidere e ad essere più esteso..
§ (wiki) Lega Sannitica
§ distretto del Sannio telesino
Benevento | Wikipedia audio article
This is an audio version of the Wikipedia Article:
Benevento
00:01:18 1 History
00:01:27 1.1 Ancient era
00:08:30 1.2 Duchy of Benevento
00:11:41 1.3 Papal rule
00:12:46 1.4 Jewish history
00:14:20 2 Main sights
00:14:29 2.1 Ancient remains
00:16:47 2.2 Santa Sofia
00:18:10 2.3 The Cathedral
00:19:11 2.4 Rocca dei Rettori
00:20:08 2.5 Other sights
00:20:47 3 Territorial subdivisions
00:21:45 4 Economy
00:22:09 5 Sports
00:22:28 6 Transportation
00:23:18 6.1 Airports
00:23:37 7 People
Listening is a more natural way of learning, when compared to reading. Written language only began at around 3200 BC, but spoken language has existed long ago.
Learning by listening is a great way to:
- increases imagination and understanding
- improves your listening skills
- improves your own spoken accent
- learn while on the move
- reduce eye strain
Now learn the vast amount of general knowledge available on Wikipedia through audio (audio article). You could even learn subconsciously by playing the audio while you are sleeping! If you are planning to listen a lot, you could try using a bone conduction headphone, or a standard speaker instead of an earphone.
You can find other Wikipedia audio articles too at:
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The only true wisdom is in knowing you know nothing.
- Socrates
SUMMARY
=======
Benevento (Italian: [beneˈvɛnto] (listen); Campanian: Beneviento [bənəˈvjendə]; Latin: Beneventum) is a city and comune of Campania, Italy, capital of the province of Benevento, 50 kilometres (31 mi) northeast of Naples. It is situated on a hill 130 metres (427 feet) above sea level at the confluence of the Calore Irpino (or Beneventano) and the Sabato. It is also the seat of a Roman Catholic archbishop. Around Benevento there is an urban area with 110,000 inhabitants.
Benevento occupies the site of the ancient Beneventum, originally Maleventum or still earlier Maloenton. The meaning of the name of the town is evidenced by its former Latin name, translating as good or fair wind. In the imperial period it was supposed to have been founded by Diomedes after the Trojan War.Due to its artistic and cultural significance, the Santa Sofia Church in Benevento was declared a UNESCO World Heritage Site in 2011, as part of a group of seven historic buildings inscribed as Longobards in Italy, Places of Power (568–774 A.D.).
A patron saint of Benevento is Saint Bartholomew, the Apostle, whose relics are kept here at the Cattedrale di Santa Maria Assunta.
teatro sannitico 95 A.C.
Sul pendio di Monte Saraceno, i Sanniti edificarono un maestoso complesso di culto costituito da un teatro, un tempio e due edifici porticati ai lati di quest'ultimo. I lavori iniziarono alla fine del II secolo a. C. e terminarono nel 95 a. C.
GITA SOCIALE: IL CENTRO DI ANZIANI DI CASTELLABATE A MONTESARCHIO (BN)
Servizio e montaggio di Germana Derì
L’assessorato alle Politiche Sociali di Castellabate ha organizzato per i pensionati una gita sociale per visitare un Borgo campano tra i più belli d’Italia: Montesarchio, in provincia di Benevento.
Una giornata all’insegna della storia e dell’enogastronomia con visita alla cittadina Caudina alla Torre aragonese e al museo nazionale del Sannio Caudino.
Intervista all'Assessore alle Politiche Sociali Elisabetta Martuscelli e ad alcuni soci del Centro anziani.
1° giugno 2018 - Montesarchio (BN)
Airola. Chiesa dell'Annunziata
Per la serie I Tesori Caudini, la chiesa dell'Annunziata di Airola.
L'edificio religioso fu costruito tra il XIV e il XV secolo in forma di piccola chiesetta governata da congreche laicali. Nel 1572 divenne patronato pubblico e con il contributo dei cittadini fu ampliata e portata nella forma che oggi si può ammirare. La chiesa è a croce latina con tre navate, 15 altari, lunga 42,50 m. e larga 15 m. È uno degli edifici più belli della provincia di Benevento. Nel 1622 fu costruito l'enorme cassettone di legno con finiture in oro zecchino che occupa l'intera volta della navata centrale. Incastonate nel cassettone ligneo vi sono tre tele, dipinte da Paolo Finoglia, che rappresentano l'Annunciazione, l'Immacolata e la Sposa dei Santi. Nella cantoria sopra la porta principale, dentro ad una cassa armonica, è collocato un organo, perfettamente funzionante, costruito nel 1679 da Andrea Bassi. Dietro il maestoso altare maggiore, opera che Pietro Ghetti realizzò nel 1703, si può ammirare una pala quattrocentesca di scuola napoletana, raffigurante l'Annunciazione. I 14 marmorei altari laterali, realizzati tra il 1721 e il 1722, ospitano statue e dipinti, alcuni di notevole pregio, come l'Assunzione della Vergine di Francesco Curia, l'Adorazione dei Magi di Pietro Negroni e due dipinti olio su tavola, temporaneamente custoditi nel museo di Teodoro d'Errico. Nel 1736, con marmi policromi a disegni floreali e stellari, fu realizzato il pavimento della chiesa. Un pregevole pulpito in legno, ubicato alla fine della navata di destra, vicino alla porta della sacrestia, fu costruito nel 1748 dall'artista locale Lorenzo Montella. Un coro in legno con seggi in noce, capace di 26 posti, occupa le pareti dietro all'altare maggiore. La sagrestia, quasi una seconda chiesa, risale al 1727. Sulla volta si intravedono ancora i resti di un affresco raffigurante l'Assunta, opera giovanile di Francesco De Mura. Sulle pareti laterali vi sono due enormi armadi in noce realizzati nel 1729. Il maestoso campanile, alto 35 metri, fu completato nel 1755. Il portico e la facciata vanvitelliana (sulla quale sono posizionate due statue raffiguranti la fede e la speranza), furono completati nel 1786. Purtroppo anche questa splendida chiesa, come tante altre, è stata oggetto di numerosi furti. Negli ultimi anni, a più riprese, sono stati rubati 6 paliotti di notevole fattura, tele, arredi sacri; è stato inoltre asportato un magnifico lavabo settecentesco, situato nella stanza detta del tesoro attigua alla sacrestia. Attualmente la chiesa è la sede delle parrocchie riunite di San Giorgio Martire, San Lorenzo al Borgo e San Michele a Portauova. Fonte Proloco Airola.
Abruzzo
Abruzzo (pronounced [aˈbruttso]) is the northernmost region of Southern Italy, with an area of about 10,763 square kilometres (4,156 sq mi) and a population of about 1.3 million inhabitants. Its western border lies less than 50 miles (80 km) east of Rome. The region, divided into the provinces of L'Aquila, Teramo, Pescara and the Chieti, borders the region of Marche to the north, Lazio to the west and south-west, Molise to the south-east, and the Adriatic Sea to the east. Abruzzo is split into a mountainous area in the west with the Gran Sasso D'italia, and into a coastal area on the eastern side with the beaches of the Adriatic sea. Geographically it is more of a central than southern region, although ISTAT (the Italian statistical authority) considers it to be part of Southern Italy, as a vestige of Abruzzo's historic association with the Kingdom of the Two Sicilies.
Abruzzo boasts the title of Greenest Region in Europe thanks to one third of its territory, the largest in Europe, being set aside as national parks and protected nature reserves. In the region there are three national parks, one regional park and 38 protected nature reserves. These ensure the survival of 75% of all of Europe's living species and are also home to some rare species, such as the small wading dotterel, golden eagle, Abruzzo chamois, Apennine wolf and Marsican brown bear. Abruzzo is also home to Calderone, Europe's southernmost glacier.
This video is targeted to blind users.
Attribution:
Article text available under CC-BY-SA
Creative Commons image source in video
Scipionyx: Dinosaur of the Day
Scipionyx: Dinosaur of the Day
I Know Dino: The big dinosaur podcast. News, interviews, and discussions about dinosaurs. Are you a dinosaur enthusiast? Learn more at
You can also visit for more information including a link to dinosaur sites near you.
This episode was originally published on April 27, 2016.
Episode 74 is all about Scipionyx, a compsognathid that lived in Italy and has the nickname “Ciro.”
In this episode, we discuss:
The dinosaur of the day: Scipionyx samniticus (also known as “Ciro”)
Name means “Scipio’s claw”
Compsognathid that lived in the early Cretaceous in Italy
Named in 1998
Famous because paleontologists found lots of soft tissue and internal organs, including muscles and intestines
First dinosaur discovered in Italy
Only one fossil found of Scipionyx, and it was discovered in 1981 by amateur paleontologist Giovanni Todesco (he thought it was an extinct bird)
Todesco prepared the fossil in his basement, using vinyl glue and adding a fake tail
Todesco nicknamed the fossil “little doggie” and in 1993 Giorgio Teruzzi from the Museo Civico di Storia Naturale di Milano learned about the fossil and said it was a juvenile theropod. He nicknamed it Ambrogio, after Ambrose, the patron saint of Milan
Teruzzi also enlisted the help of his colleague Father Giuseppe Leonardi
In Italy the fossil find belongs to the government, and Todesco ended up giving the fossil to the Archaeological Directorship at Naples in October 1993
In 1993 Teruzi and Leonardi reported the fossil scientifically, and the magazine Oggi nicknamed it Ciro “a typical Neapolitan boy’s name”
Marco Signore from the University of Naples Federico wrote a thesis in 1995 naming the fossil Dromaeodaimon irene, but the paper was unpublished so the name was not used
Sergio Rampinelli worked on the fossil for 300 hours to restore it (replace the glue and remove the fake tail); that’s when he found all the soft tissue
Marco Signore and Cristiano dal Sasso named and described Ciro as Scipionyx samniticus, and it was featured on the front cover of Nature in 1998
The first paper Cristiano dal Sasso and Marco Signore wrote was called “Exceptional soft-tissue preservation in a theropod dinosaur from Italy,” published in Nature in February 1998
The name Scipio is for Scipione Breislak, a geologist from the 18th century who first described the formation (Pietraroia Plattenkalk) where Ciro was found, and for Cornelius Scipio (nickname Africanus), a famous Roman consul who fought in the Mediterranean area
The species name means “From Samnium” the “ancient name of the region including the Benevento Province”
Other potential names were Italosaurus, Italoraptor and Microraptor
The holotype is nearly complete, and includes the lower legs and a claw on the right second finger
Cristiano dal Sassa and Marco Signore further studied the fossil in 2005-2008 and wrote an extensive monograph in 2011 about Scipionyx
The specimen found is of a very young dinosaur, maybe only 3 days old
There’s a large empty space between the back of its intestines and the pubic shafts. It may have had a yolk sac from hatching that it would have used to help give it more nutrients during the first couple weeks after hatching
Size of the yolk sac means it was probably 3 days old, maybe even 1 week old
Juvenile theropod dinosaur discoveries are scarce
Even though it was so young it could walk
dal Sassa and Signore estimated it to be 18 in (~46 cm) long (including the missing tail), which is only a little smaller than Allosaurus hatchlings, but because it’s Compsognathidae, an adult Scipionyx probably only grew to 93 inc (237 cm) long (same size as Sinocalliopteryx, the largest known compsognathid)
They found 8 unique traits in Scipionyx, including 5 teeth in the premaxilla on each side and a wrist with only two bones
Straight, long lower jaw with 10 teeth on each side; the jaw bone is low
Had 7 teeth in the maxilla on each side; total of 44 teeth in all
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Bocca della Selva - Intervista al presidente del Cai di Benevento
Luci e Stelle sulla Valle 2011 - 18 Dicembre Moiano (Bn)
18 Dicembre 2011 ore 18:00 - Luci e Stelle sulla Valle organizzato dall'associazione Moiano Millenium a Moiano (Bn)
Scipionyx: I Know Dino Podcast Episode 74
Scipionyx: I Know Dino Podcast Episode 74
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Scipionyx samniticus (also known as “Ciro”)
Name means “Scipio’s claw”
Compsognathid that lived in the early Cretaceous in Italy
Named in 1998
Famous because paleontologists found lots of soft tissue and internal organs, including muscles and intestines
First dinosaur discovered in Italy
Only one fossil found of Scipionyx, and it was discovered in 1981 by amateur paleontologist Giovanni Todesco (he thought it was an extinct bird)
Todesco prepared the fossil in his basement, using vinyl glue and adding a fake tail
Todesco nicknamed the fossil “little doggie” and in 1993 Giorgio Teruzzi from the Museo Civico di Storia Naturale di Milano learned about the fossil and said it was a juvenile theropod. He nicknamed it Ambrogio, after Ambrose, the patron saint of Milan
Teruzzi also enlisted the help of his colleague Father Giuseppe Leonardi
In Italy the fossil find belongs to the government, and Todesco ended up giving the fossil to the Archaeological Directorship at Naples in October 1993
In 1993 Teruzi and Leonardi reported the fossil scientifically, and the magazine Oggi nicknamed it Ciro “a typical Neapolitan boy’s name”
Marco Signore from the University of Naples Federico wrote a thesis in 1995 naming the fossil Dromaeodaimon irene, but the paper was unpublished so the name was not used
Sergio Rampinelli worked on the fossil for 300 hours to restore it (replace the glue and remove the fake tail); that’s when he found all the soft tissue
Marco Signore and Cristiano dal Sasso named and described Ciro as Scipionyx samniticus, and it was featured on the front cover of Nature in 1998
The first paper Cristiano dal Sasso and Marco Signore wrote was called “Exceptional soft-tissue preservation in a theropod dinosaur from Italy,” published in Nature in February 1998
The name Scipio is for Scipione Breislak, a geologist from the 18th century who first described the formation (Pietraroia Plattenkalk) where Ciro was found, and for Cornelius Scipio (nickname Africanus), a famous Roman consul who fought in the Mediterranean area
The species name means “From Samnium” the “ancient name of the region including the Benevento Province”
Other potential names were Italosaurus, Italoraptor and Microraptor
The holotype is nearly complete, and includes the lower legs and a claw on the right second finger
Cristiano dal Sassa and Marco Signore further studied the fossil in 2005-2008 and wrote an extensive monograph in 2011 about Scipionyx
The specimen found is of a very young dinosaur, maybe only 3 days old
There’s a large empty space between the back of its intestines and the pubic shafts. It may have had a yolk sac from hatching that it would have used to help give it more nutrients during the first couple weeks after hatching
Size of the yolk sac means it was probably 3 days old, maybe even 1 week old
Juvenile theropod dinosaur discoveries are scarce
Even though it was so young it could walk
dal Sassa and Signore estimated it to be 18 in (~46 cm) long (including the missing tail), which is only a little smaller than Allosaurus hatchlings, but because it’s Compsognathidae, an adult Scipionyx probably only grew to 93 inc (237 cm) long (same size as Sinocalliopteryx, the largest known compsognathid)
They found 8 unique traits in Scipionyx, including 5 teeth in the premaxilla on each side and a wrist with only two bones
Straight, long lower jaw with 10 teeth on each side; the jaw bone is low
Had 7 teeth in the maxilla on each side; total of 44 teeth in all
Because it was so young it hadn’t replaced any teeth yet
Teeth curve gradually
Large skull with large eye sockets, probably because it was so young
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