Pesaro - Colbordolo - Gabicce - Sant'Angelo in Lizzola- Tavullia
Cagli (Pesaro - Urbino) - Borghi d'Italia (Tv2000)
La XIV puntata di Borghi d’Italia ci porterà a Cagli, vera città d’arte, nella Provincia di Pesaro – Urbino ...
I vini tipici e rari di Pesaro e Urbino
Sono mediaticamente sconosciuti e fuori dai grandi giri commerciali, ma ti aprono il cuore sul mondo contadino marchigiano, donandoti sapori bucolici inediti, come quelli dell’azienda vitivinicola Terracruda che si trovano a Fano da Sapori di Casa.
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Marcheholiday – Residenza Il Podere (Italy – Le Marche – Pesaro)
English: Residenza Il Podere is the typical country house of the Marches, nestled in the hills among olive groves, a few steps from the beaches of the Adriatic coast. This residence is the ideal vacation spot for those who want to combine the tranquility of the countryside and the possibility of a swim in the sea.
Italian: Residenza Il Podere è il casolare tipico delle campagne marchigiane, adagiato sulle colline tra gli oliveti, a due passi dalle spiagge del litorale adriatico. La residenza Il Podere è il luogo di vacanza ideale per chi desidera coniugare la tranquillità della campagna e la possibilità di un bagno al mare.
German: Residenza Il Podere ist ein typisches abgelegenes Landhaus, auf den Hügeln zwischen den Olivenbäumen, nur wenige Schritte von den Adriastränden entfernt. Die Residenz Il Podere ist ideal für einen Urlaub, wo man sich zugleich im Grüne ausruhen und ein schönen Bad am Meer genieβen kann.
Dutch: Residenza Il Podere is een typisch landhuis uit de regio Le Marche, gelegen in de heuvels tussen de olijfbomen en op een steenworp afstand van de stranden van de Adriatische kust. Residenza Il Podere biedt de ideale vakantie voor wie de rust van buiten wil combineren met de mogelijkheid om naar zee te gaan.
Montemaggiore - Orciano - Piagge - San Giorgio
Da MONTEMAGGIORE al Metauro (m.197), vero e proprio balcone panoramico sulla bassa e media valle metaurense, si prosegue lungo la provinciale che sale e scende lungo i crinali dei colli che separano la valle del Metauro da quella del Cesano e si attraversano PIAGGE e SAN GIORGIO entrambi castelli che hanno conservato le loro cinta murarie.
Avvicinandosi infine ad ORCIANO (m. 249) si scorge ben visibile da lontano l'alto campanile e la torre del castello al cui interno è opportuno far tappa per visitare la splendida chiesa rinascimentale di Santa Maria Nuova, opera di Baccio Pontelli.
Stupor Circus 2019 - Pesaro
COMUNE DI PESARO
AMAT
in collaborazione con
CIRCO EL GRITO
STUPOR CIRCUS
Festival internazionale di Circo Contemporaneo
DAL 4 AL 14 LUGLIO
PESARO | PARCO MIRALFIORE
Dal 4 al 14 luglio il Parco Miralfiore di Pesaro ospita STUPOR CIRCUS, primo festival internazionale di Circo Contemporaneo promosso dal Comune di Pesaro con l’AMAT e la collaborazione di Circo El Grito, compagnia di circo contemporaneo riconosciuta dal MiBAC e da Regione Marche come progetto di Primario Interesse Regionale, esempio di straordinaria originalità e qualità. Per dieci giorni nello Chapiteau di Circo El Grito, allestito per l’occasione al Parco Miralfiore (piazzale sul retro del bar), si alternano tre spettacoli - Johann Sebastian Circus e Uomo Calamita di Circo El Grito e Love is in the air di Andrea Farnetani - che, tra divertimento, poesia, stupore e magia, animeranno le serate estive pesaresi.
Circo El Grito è circo contemporaneo, ma anche antico, perché fa tesoro di secoli di arte circense; niente animali, tanta destrezza e un tendone stracolmo di poesia e fantasia per incantare grandi e piccoli. “Giriamo l’Europa esibendoci nel nostro chapiteau - afferma Giacomo Costantini, artista multidisciplinare anima del gruppo con l’acrobata Fabiana Ruiz Diaz - abitiamo in roulotte, siamo nomadi e viviamo una vita comunitaria. Per noi il circo deve essere una terra lontana, una bolla temporale all’interno della quale si vive come in un paese straniero. È una scelta di vita, è la rinuncia alle convenzioni e alle frenetiche logiche odierne in cambio di una partecipazione costante alla spinta creativa, alla fantasia, alla condivisione. Siamo cresciuti all’estero perché in Italia non c’era spazio, poi ci siamo presi il rischio di realizzare il nostro piccolo universo e siamo tornati”. Con più di mille repliche in tutta Europa, la compagnia rappresenta un grande motore per la sperimentazione che, codificata sull’irrefrenabile curiosità dei suoi due co-fondatori spazia tra gli ambiti della danza, del teatro, della musica e della letteratura.
4, 10, 11 e 12 LUGLIO
Una spericolata acrobata aerea, un clown equilibrista e un musicista multistrumentista prendono per mano il pubblico e l'accompagnano nella loro quotidianità, nei loro ricordi, nelle loro fantasie. Uno spettacolo onirico e visionario adatto a tutta la famiglia, in Johann Sebastian Circus il carattere multidisciplinare del circo contemporaneo, con le sue danze, giocolerie e acrobazie, incontra il potere della musica. Lo spettacolo è menzione d’onore della giuria a Scintille/Asti Teatro 36, con Fabiana Ruiz Diaz, Giacomo Costantini – anche autori - e Andrea Farnetani.
5 - 13 LUGLIO
Circo El Grito e Wu Ming Foundation incrociano i loro sentieri distillando un oggetto narrativo non identificato che contamina il linguaggio della pista e quello della carta, i funambolismi del corpo e quelli della lingua, le note di uno spartito con le frasi di un racconto e con i gesti di un circense. Tra spericolate acrobazie, colpi di batteria e magie surreali, la voce dal vivo di Wu Ming 2 per l’occasione sostituito dell’attore hollywoodiano Daniele Favill, guida lo spettatore in un circo clandestino durante la seconda guerra mondiale: Uomo Calamita è la storia di un supereroe assurdo che combatte l’assurdità della guerra, scritto e diretto da Giacomo Costantini con Wu Ming 2 e Cloyne.
7 - 14 LUGLIO
Cosa succede nella vita di un giocoliere? Gli spettatori possono ascoltare in Love is in the air di Andrea Farnetani i pensieri dell'artista che si esibisce per il loro divertimento; scoprendo così che, dietro la facciata brillante e rassicurante del performer, si cela l'uomo con la sua giostra di dubbi e ossessioni, una colossale ansia da prestazione e un dualismo atavico tra successo e fallimento. Uno spettacolo per tutta la famiglia che sa divertire e stupire per l'eccellente valore dei virtuosismi d'altri tempi e allo stesso tempo commuovere.
Inizio spettacoli ore 21.15. Biglietti 15 euro ridotti fino a 14 anni 10 euro, per Love is in the air 10 euro ridotti fino a 14 anni 5 euro; abbonamento ai tre spettacoli 25 euro, ridotto fino a 14 anni 15 euro. Informazioni e prevendite Tipico.Tips Pesaro 0721 34121, AMAT e biglietterie del circuito 071 2072439, call center 071 2133600, online su vivaticket.it.
Acqualagna - Piobbico - Apecchio
Corinaldo
Una vera e propria immersione nelle terre del Verdicchio; nell'entroterra di Senigallia, a confine con la bella Provincia di Pesaro e Urbino.
Una splendida atmosfera anche grazie a una ben mantenuta cinta muraria risalente al XIV secolo ove nacque Santa Maria Goretti.
Piandimeleto - Lunano - Belforte all'Isauro - Frontino
Nel Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello, PIANDIMELETO e Frontino sono due borghi ricchi di storia: il primo è l'antico Planus Mileti, castello concesso in feudo da Papa Gregorio IX ai conti Oliva, il cui palazzo - oggi sede comunale -ospita il Museo della civiltà contadina, con una completa documentazione della vita di campagna negli ultimi trecento anni.
FRONTINO è uno dei castelli medievali a lungo contesi tra Malatesta e Feltreschi con una storia analoga a quella di tutti gli altri luoghi fortificati circonvicini.
Sul versante sinistro dell'alta valle del Foglia, ecco LUNANO con i suoi suggestivi ruderi dell'antico castello, oggi ricoperti d'edera e collegati da una stradina al convento di Monte Illuminato (m.415).
Da qui si prosegue infine per BELFORTE ALL'ISAURO, dove il castello ( VII secolo d.C.) completamente ristrutturato ora é sede della Scuola di Lingua e Cultura Italiana C. Leopardi.
Barbajata dolce Gioacchino Rossini Polo Pasta e Pizza Pesaro
La Barbajata, il caffè preferito da Gioacchino Rossini, diventa un dolce realizzato dagli chef Michele Poletti e Mario di Remigio in occasione della 18a edizione del Festival della Cucina Italiana organizzata dalla redazione de La Madia Travelfood. Il dolce rossiniano Barbajata contempla, nei suoi ingredienti, sapori assai cari a Gioacchino Rossini: pan di spagna, cioccolato bianco, cioccolato fondente ed espresso al caffè.
Sant'Ippolito - Mondavio - Barchi - Monteporzio
Posta al confine meridionale dell'area provinciale, la valle del Cesano costituisce il naturale tracciato di collegamento fra la fascia costiera e le pendici appenniniche del monte Catria (m.1701). Lungo la strada statale che risale il fondovalle, si innestano le vie di accesso agli antichi 'castelli' collinari - fra cui MONTE PORZIO (m. 110) e MONDAVIO (3.4 km, m. 280), tradizionale meta turistica per la sua splendida rocca Roveresca con relativo Museo di rievocazione storica e Armeria. Edifici di epoca roveresca sono custoditi anche nel paese di BARCHI (m. 319) dove Il castello è dominato da una torre poderosa, alta ben 35 metri a base quadrata e culminante con una cuspide esagonale. Arrivando al fiume Metauro, nella confluenza con il torrente Tarugo, si trova infine SANT'IPPOLITO, famoso per l'antica tradizione artistica legata agli scalpellini, che con le loro madonne di pietra, hanno animato le facciate di tutte le chiede della zona e di molte residenze.
Sassocorvaro - Mercatale - Tavoleto - Montecalvo - Auditore
Risalendo la Valle del Foglia si giunge a SASSOCORVARO, posta a specchio del bacino artificiale del lago di MERCATALE, sull'alto del suo colle dominato dalla mole poderosa della Rocca innalzata da Francesco di Giorgio Martini, nido dell'antica casata del nobile Ottaviano degli Ubaldini.
Scendendo verso la costa, si incontrano AUDITORE dove val la pena sostare nel Museo della Linea Gotica, e TAVOLETO, borgo che trae il suo nome dal latino Tabuletum, perchè da questi fitti boschi veniva preso il legname poi ridotto in tavole per i cantieri di Roma. Scendendo ancora, si giunge infine a MONTECALVO IN FOGLIA che, come dimostra la Torre Cotogna, fu uno dei baluardi al confine fra i dominii della Signoria dei Montefeltro e quelli costieri governati prima dai Malatesta e poi dagli Sforza.
Cagli - Cantiano - Frontone - Serra Sant'Abbondio
Giornate Culturali della Georgia a Pesaro dall’11 al 18 aprile 2018
L’Accademia Internazionale di canto “Renata Tebaldi, Mario del Monaco” città di
Pesaro organizza e realizza assieme all’Ambasciata della Georgia in Italia nella persona
dell’Ambasciatore Kakha Sikharulidze e al Comune di Pesaro nella persona del Vice Sindaco e
Assessore alla Bellezza Daniele Vimini le Giornate Culturali della Georgia a Pesaro dall’11
al 18 aprile 2018 presso il Teatro Rossini, Palazzo Gradari e il Teatro Sperimentale di Pesaro.
Di seguito nel dettaglio gli eventi che caratterizzeranno la manifestazione.
La Georgia è una nazione antichissima, ricca di cultura e tradizioni, ma ancora poco
conosciuta in Italia. Questo evento, ricco di contenuti, intende colmare per quel che è
possibile tale vuoto. L’Accademia si pone come ponte tra le due culture, georgiana e italiana,
per consolidare l’amicizia e condividere le diverse culture. A proposito di questo l’anno scorso
si sono tenute le “Giornate italiane in Georgia” a Batumi, Regione Autonoma di Adjaria. Questa
manifestazione è una prosecuzione naturale dell’evento dello scorso anno.
Le “Giornate” si apriranno l’11 aprile 2018 con la mostra di pittura e scultura della pittrice
Sofo Berd, la pittrice Lika Rusadze e lo scultore Irakli Tsuladze. La mostra avrà luogo
presso Palazzo Gradari e terminerà il 18 aprile 2018. Gli orari di apertura della mostra sono
dalle ore 17,00 alle ore 19,00.
Dal 12 al 14 aprile 2018, dalle ore 15,00 alle ore 19,00 presso l’Auditorium Franco Corelli
all’Ex Bramante avrà luogo un’iniziativa denominata Folclore georgiano. Al suo interno vi
sarà una mostra fotografica di Tusheti (regione del Caucaso), un concerto di musiche
popolari di Mari Khachidze, musicista folclorico, che utilizzerà strumenti musicali tipici, la
proiezione di un docufilm Donna, musica a Tusheti, tenuta da Marta Tabukashvili.
Il 15 aprile 2018 alle ore 16,00 presso il Teatro Sperimentale verrà proiettato il film
Tangerines di Zaza Urushadze per gentile concessione di Pier Francesco Aiello P.F.A. della
Films Srl. Il film ha avuto la nomination all’Oscar e la nomination al Golden Globe nel 2015
come miglior film straniero. Ha conseguito i seguenti riconoscimenti internazionali: BIF&ST -
Bari International Film Festival, Premio Internazionale al Miglior Regista; Mannheim-
Heidelberg International Film Festival, Premio del Pubblico, Premio Speciale della Giuria;
Jerusalem Film Festival, Miglior Film, Menzione d'Onore;Oostende International Film
Festival, Miglior Film;Palm Springs International Film Festival, Miglior Film, Premio del
Pubblico;Seattle International Film Festival, Miglior regia.
Il film sarà preceduto da una conferenza introduttiva del professore Gaga Shurgaia.
Il 18 aprile 2018 alle ore 21,00 presso il Teatro Rossini avrà luogo il gala lirico Viva Rossini.
SI esibiranno i cantanti di fama internzionale provenient dalla Georgia: il soprano Nino
Lezhava, il mezzo soprano Nino Surguladze, il tenore Otar Jorjikia, il baritono Sulkhan
Gvelesiani, al pinaoforte Eka Metreveli.
Fano - San Costanzo - Mondolfo
Venendo dalla costa, una tappa fondamentale dellavia Flaminia è FANO (antica Fanum Fortunae), centro abitato sorto attorno ad un antico tempio dedicato alla dea Fortuna e che più tardi l'imperatore Augusto fece trasformare nella Colonia Julia Fanestris.
Addentrandosi nell'entroterra, si incontra SAN COSTANZO, il paese dei cento laghi grazie alla cospicua presenza di piccoli laghetti artificiali incastonati tra le colline. Qui una necropoli Picena ci testimonia l'antica origine del borgo che oggi si presenta nel suo splendido aspetto cinquecentesco.
Infine MONDOLFO (m. 114), paesino sorto sull'insediamento dell'antico 'castello' di origini medioevali, occupa la sommità di uno dei primi colli costituenti la dorsale che separa la valle del Cesano da quella del Metauro.
#Wonderfulhabits - Campagna per un turismo “esperienziale” [Servizio TGR Marche]
PESARO – Un unico titolo, #wonderfulhabits (meravigliose abitudini), è il filo conduttore di due innovative campagne finanziate con fondi europei attraverso i GAL “Flaminia Cesano” e “Montefeltro Sviluppo”, con la compartecipazione della Provincia di Pesaro e Urbino e di 24 Comuni, per dare nuovo slancio al turismo nelle aree interne, in sinergia con l’offerta delle località costiere.
L’obiettivo è coinvolgere i turisti nelle “meravigliose abitudini”
culturali, paesaggistiche, enogastronomiche di cui il territorio è ricco. Le due campagne, che partiranno nei prossimi giorni, si baseranno non solo su strumenti tradizionali come affissioni, brochure e cartoline (da distribuire lungo la costa per intercettare italiani e stranieri in vacanza) ma soprattutto sui media digitali, coinvolgimento il pubblico in modo interattivo: link e marcatori (il cosidetto QR Code) rimanderanno ad un portale dedicato, ad account sui principali social network e a 15 brevi video “ad alto contenuto emozionale”.
Il tutto, in collegamento con la app “Tipico.Tips” appena presentata dal distretto culturale evoluto CreAttività di cui la Provincia è capofila, scaricabile da smartphone o tablet, che consentirà di personalizzare la propria esperienza di viaggio e soprattutto condividerla sui social network. Oltre al canale che raccoglie tutti i video (You Tube), #wonderfulhabits avrà anche una pagina Facebook, un account su Twitter e uno su Instagram, dai quali interagirà con gli utenti sulla rete.
“Con questo tipo di progetto – ha detto in conferenza stampa il presidente della Provincia Daniele Tagliolini – applichiamo un’attività di marketing che mette insieme le aree interne, spesso fuori dai circuiti tradizionali del turismo, attraverso strumenti che consentono a tutti coloro che vivono nel territorio di sentirsi parte integrante di un percorso e di diffonderlo a loro volta.
E’ la testimonianza che anche le piccole realtà possono, unite, intercettare fondi europei e sfruttarli al meglio, anche grazie al ruolo di coordinamento della Provincia”.
Le caratteristiche di #wonderfulhabits sono state illustrate da Laura Antonietti (Omnia Comunicazione), Claudio Tonti (Websolute) e Giorgio Fanesi (Pluservice), tutti partner del distretto culturale evoluto “CreAttività, mentre i presidenti del GAL “Montefeltro Sviluppo” Bruno Capanna e del GAL “Flaminia Cesano” Rodolfo Romagnoli hanno ricordato come nella programmazione 2014-2020 la Regione abbia messo a disposizione dei 6 GAL delle Marche circa 60 milioni di euro di fondi europei (attraverso il Piano di sviluppo rurale) da investire su settori come turismo, ambiente, paesaggio ecc. Da qui l’importanza di continuare a fare rete per finanziare altri progetti a favore del territorio.
Da parte sua, il dirigente del Servizio cultura e turismo della Provincia Massimo Grandicelli ha evidenziato l’importante attività dei 14 borsisti all’interno del distretto culturale evoluto “CreAttività e l’importante coinvolgimento degli operatori del turismo, primi fra tutti Iat, pro loco e associazioni culturali, che riceveranno una piccola “guida all’uso” di questo efficace strumento di auto-promozione. In uno scenario digitale dove sempre più centrale è il contenuto generato dall’utente, #wonderfulhabits avvierà un meccanismo virtuoso, se non “virale”, in cui gli stessi turisti ed operatori racconteranno e condivideranno le loro storie e passioni legate alle aree interne.
Quanto all’aspetto grafico, le due campagne per i territori dei Gal “Flaminia Cesano” e “Montefeltro Sviluppo” si caratterizzano per vari elementi, sotto il comune denominatore di #wonderfulhabits: la prima presenta due mani congiunte nel gesto di custodire, e al tempo stesso offrire, qualcosa di prezioso; la seconda si connota per una grande W che, rovesciando l’iniziale di “Montefeltro”, stabilisce un’associazione diretta col titolo stesso della campagna. Su entrambe prendono vita elementi grafici e fotografici legati alle ricchezze del territorio come monumenti, tesori d’arte, paesaggi e riferimenti all’enogastronomia.
Piazza Armerina (Enna) - Borghi d'Italia (Tv2000)
Tutte le bellezze e le tradizioni di Piazza Armerina (Enna), citta' d'arte, saranno concentrate in 27 minuti. Si aprirà con il Palio dei Normanni, poi il sindaco racconterà il borgo antico, la pinacoteca, il teatro e la storia del luogo. Il Vescovo presenterà la splendida e imponente cattedrale e la fede che gli abitanti nutrono per la Madonna delle Vittorie. Non mancheranno i tanti piatti tipici ed una visita nella Villa Romana del Casale, Patrimonio Mondiale dell' Umanità .
Dove mangiare a Pesaro Urbino? Ristorante LA TAVERNA DELLA ROCCA
Dove mangiare a Pesaro Urbino? Ristorante LA TAVERNA DELLA ROCCA
Mercatello - Borgo Pace - Lamoli - Sant'Angelo in Vado
Verso l'appennino si sale giungendo a MERCATELLO SUL METAURO (m. 429), cittadina con bei monumenti come la medioevale chiesa di San Francesco con il Cristo Crocefisso di Giovanni da Rimini e il suo ricco Museo di tavole e polittici trecenteschi o come il maestoso Palazzo Gasparini, sede oggi del municipio, sovrastato da un'elegante altana.
Ancora pochi chilometri e si giunge a BORGO PACE (m. 449), posta al centro della Massa Trabaria, la vasta zona appenninica da dove provenivano un tempo fino a Roma i tronchi d'albero (trabes) utilizzati per i tetti delle basiliche, fatti fluitare lungo il non lontano corso del Tevere. Qui il Metauro si divide nei due corsi del Meta e dell'Auro per raggiungere, oltre il confine con la provincia di Arezzo, le proprie sorgenti sull'Alpe della Luna.
Risalendo il corso del Meta, invece, si raggiunge LAMOLI (600 m), piccolo nucleo abitato dominato dalla chiesa di S. Michele Arcangelo, parte di un'abbazia benedettina fondata nel VII-VIII secolo.
Infine ecco SANT'ANGELO IN VADO, l'antica Tiphernum Mataurense (m. 359), una delle patrie del tartufo insieme con tutta la zona dell'alto appennino pesarese, è posta a guardia dell'antico guado fluviale, con le sue chiese e palazzi e il trecentesco Campanon, la severa torre civica, alta sul sottostante Palazzo della Ragione.
Tipi-ci da spiaggia” La cultura del cibo ‘Made in Italy’ sotto l'ombrellone
Tipi-ci da spiaggia” - La cultura del cibo ‘Made in Italy’ sotto l’ombrellone
negli stabilimenti balneari aderenti al SIB, si svolgeranno una serie di iniziative volte alla promozione della tradizione enogastronomica italiana e raccontare la storia del territorio e dei prodotti tipici.
La manifestazione è patrocinata dal Ministero delle Politiche Agricole alimentari, forestali e del turismo.