La Torre Minervino sulla litoranea di Santa Cesarea Terme
Città di Santa Cesarea Terme
Il comune di Santa Cesarea Terme si colloca sul versante orientale del Salento con il suggestivo litorale che rientra nel “Parco Naturale Regionale Costa Otranto - S. Maria di Leuca e Bosco di Tricase”.
Il territorio si presenta all’interno dello scenario turistico salentino tra le località marine più attrattive e ricercate.
Il centro abitato si apre ai piedi di una altura verdeggiante, anticamente denominata Montem Saracenum, sulle cui propaggini si erge l’omonima torre d’allerta, conosciuta anche come Torre di Santa Cesarea e un tempo comunicante con il circuito di Torre Specchia La Guardia e Torre Minervino.
Città @perte in rete
WEB:
SALENTO OPEN SOURCE
License Creative Commons - Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0)
Torre Minervino, una delle torri costiere più belle del Salento
Poco più a nord di Santa Cesarea Terme si trova Torre Minervino, in una location spettacolare a 66 metri sul livello del mare. Tutto attorno scogliere altissime, semplicemente bellissimo. Qui la descrizione
SALENTO: ESCURSIONE DA TORRE MINERVINO VERSO SANTA CESAREA TERME
Puglia 9 - Castro Marina & Santa Cesarea Terme
Short visit to Castro Marina and the fishshop of Ciullo, Torre Minervino on the ( beautiful coast-) way to Santa Cesarea Terme.
Palazzo Sticchi.
Torre Minervino - Salento - Hunter_FPV
Le bellezze del Salento
Il Salento è un insieme di ecosistemi unici. Porto Badisco, Torre Minervino, Le Tagliate e Torre Sant'Emiliano sono 4 perle che ne fanno parte.
Sono dei posti in cui la natura è ancora incontaminata, assolutamente da vedere. Ne parlo nel mio blog
Brano: Snowflake - In Peace
Ville de Santa Cesarea Terme
La ville de Santa Cesarea Terme est située sur le versant oriental de la péninsule salentine avec sa suggestive côte qui fait partie du “Parc Naturel Régional Costa Otranto - S. Maria di Leuca et Bosco di Tricase”.
Dans le scenario touristique salentin, son territoire figure parmi les localités côtières les plus attrayantes et recherchées.
Le centre habité est situé aux pieds d’une verdoyante colline, anciennement dénommée Montem Saracenum, où se dresse l’homonyme tour d’avertissement, connue aussi come Torre di Santa Cesarea et autrefois communiquant avec Torre Specchia La Guardia et Torre Minervino.
Città @perte in rete
WEB:
SALENTO OPEN SOURCE
License Creative Commons - Attribution - NonCommercial - NoDerivatives 4.0 International (CC BY-NC-ND 4.0)
Salento - Torre Sant'Emiliano
Litoranea Salentina drone view
Torri costiere di avvistamento del Salento - Torre Minervini
Torre Minervino, così chiamata perché l'Universitas di Minervino partecipò alle spese per la sua realizzazione, è un'opera di fortificazione e di difesa dalla costa orientale salentina situata nel comune di Santa Cesarea Terme. Costruita nel XVI secolo, durante la dominazione spagnola, fu ordinata da Carlo V in seguito agli attacchi dei saraceni.
Torre Minervino dopo il restauroData per crollata nel 1587 e in buono stato nel 1825, la torre era in collegamento visivo con la Torre di Porto Badisco a nord e con la Torre Specchia di Guardia verso sud. La sua posizione è fondamentale perché permetteva di scrutare il mare fino a Punta Palascia, il punto più orientale d'Italia.
Alta base e corpo troncoconico, la torre ha un diametro di 9 metri circa alla base, un modesto cordolo e un coronamento a scarpa minore. I barbacani sono inclinati e realizzati in pietra viva in modo tale da creare delle caditoie in controscarpa. La muratura è costituita da pietrame irregolare con corsi orizzontali e con elementi di tenuta costituiti pietre più grosse. Lo spazio agibile, cui si accede con la scala ricavata con i ruderi, è ridottissimo, per una vedetta in turno di guardia, forse senza insediamento permanente. Il corpo scala è addossato alla struttura ed è posticcio.
Salento in Lis | Prima Puntata: Le Torri di Guardia da Otranto a Leuca
Benvenuti a tutti alla prima puntata di Salento in LIS.
Io sono Paola e vi accompagnerò alla scoperta del Salento: il suo territorio il suo mare, le bellezze artistiche i suoi sapori e la sua ricchissima cultura.
Oggi parleremo di torri di avvistamento.
Proteso sul mare, ponte fra Occidente e Oriente, il Salento è sempre stato esposto a invasori di ogni genere e a incursioni piratesche. Le torri costiere furono erette proprio a scopo di difesa e di avvistamento, lungo le coste ma anche nell'entroterra.
Nel tratto di costa adriatica, che va da Otranto a Santa Maria di Leuca, e che fa parte del PARCO NATURALE REGIONALE COSTA OTRANTO-SANTA MARIA DI LEUCA, se ne contano almeno 20. Queste torri sono oggi SIMBOLI DEL PASSATO e diventano elementi storici e fantastici che raccontano e identificano queste bellissime terre.
Dalla TORRE DEL SERPE di Otranto, la cui leggenda narra della serpe che dall'esterno, infilando la testa per una finestra, beveva tutto l'olio dalla lampada evitando così l'attacco dei Turchi;
alla TORRE DELLE ORTE, pensata come fortezza, avamposto di difesa a sud di Otranto.
Proseguendo si incontra l'attuale FARO DELLA PALASCìA, sorto sul punto in cui fu costruita la torre originaria nel 1560 da Carlo V. Il faro oggi illumina il punto più ad est d'Italia.
TORRE DI SANT'EMILIANO, solitaria ed imponente, domina la scogliera sin dalla metà del 500.
E incontra in lontananza la sagoma di TORRE MINERVINO, il cui nome è dovuto al contributo offerto dall'Universitas di Minervino alla sua costruzione.
Come Torre Minervino, si incontra nel territorio di Santa Cesarea Terme, TORRE SPECCHIA LA GUARDIA, di cui rimane solo la parte inferiore,
E TORRE SANTA CESAREA, irta sul promontorio del Belvedere, visibile dalla costa, e da TORRE MIGGIANO.
Si trova incastonata come un diamante, nel Castello Aragonese di Castro, TORRE DEL CAVALIERE, che si sviluppa su 3 livelli, e sulla cui sommità si erge ancora la torretta d'avvistamento, realizzata dalla Marina Militare durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ed è nel territorio del Comune di Diso che sorge TORRE LUPO, situata sul promontorio dell'insenatura dell'Acquaviva, una delle più antiche del Salento, il cui nome deriva dal costruttore o dal capitano di torre, un nome molto comune nel 500. La torre è purtroppo in stato di rudere.
Proseguendo verso Sud, nel territorio di Andrano, sorge l'omonima TORRE ANDRANO, anch'essa in stato di rudere.
Su un altro balcone naturale magnifico, la Serra del Mito, nel territorio di Tricase, si incontra la TORRE DEL SASSO, una torre a pianta quadrata, in parte crollata e costruita sulle rovine di un'antica Abbazia.
È ancora il territorio di Tricase a custodire TORRE PALANE, di proprietà privata, nell'incantevole frazione di Marina Serra.
È diventata invece un punto panoramico TORRE NASPARO, eretta nel 1565, e si inserisce perfettamente nel paesaggio di ulivi, muretti a secco e delle pajare.
Nel territorio di Corsano si incontra: TORRE SPECCHIA GRANDE, oggi una costruzione molto diversa dall'originale e vittima di atti vandalici. In origine appartenente all'Università di Corsano.
TORRE NOVAGLIE, nell'omonima marina, la cui fonte di acqua dolce costituiva una fonte di approvvigionamento per i Saraceni.
E TORRE DEL PORTO, costruita per evitare lo sbarco degli invasori.
Arrivati a Santa Maria di Leuca si può ammirare oggi il FARO DI SANTA MARIA DI LEUCA, costruito nel punto in cui sorgeva la torre originaria.
Sempre nel territorio di Leuca si incontra la TORRE dell'OMO MORTO, situata sul lungomare, oggi di proprietà privata, chiamata così perché al suo interno è stata scoperta una grotta con resti umani.
TORRE MARCHIELLO conclude il viaggio di conoscenza delle TORRI della COSTA ADRIATICA del SALENTO. Da queste pietre, che ormai sono ciò che rimane della torre, si apre lo sguardo sul panorama che segna la fine del tacco d'Italia e l'inizio della distesa d'acque.
Il nostro viaggio tra le torri finisce qui. Seguiteci per scoprire e capire il Salento con le video guide di Parole In mano.
Ciao! Alla prossima.
Grazie dell'attenzione.*
*(il testo scritto differisce leggermente dalla versione in LIS del video)
DOCUMENTAZIONE VIDEO E TESTI:
Progetto AvVISTA nel PARCO
Progetto Esemplare finanziato dalla Fondazione per il Sud nell'ambito dell'Invito Ambientale 2008 (Progetto 2008-AMB-17)
Parco Naturale Regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase
FONTI BIBLIOGRAFICHE:
Torri nel Parco: Vedette di pietra per la conoscenza e la tutela della costa Otranto-Leuca
Società Cooperativa ULISSIDE
PROGETTAZIONE COORDINAMENTO ADATTAMENTO TESTI:
ALESSIA NUZZO
Con la collaborazione di:
MARIANNA MINONNE
PAOLA MUSARÒ
SEGNATO DA:
PAOLA SORRENTO
FOTOGRAFIA SCENE IN LIS E MONTAGGIO:
WALTER STOMEO
PROGETTO GRAFICO:
ALESSIA NUZZO
Si ringrazia per la Mappa del Salento
ASSOCIAZIONE FOLKOLORE
Otranto Torre S Emiliano
Torre S. Emiliano, fra Otranto e Porto Badisco, vista dal mare, a gurdia di una costa incontaminata.
Trekking nel Salento: Otranto Torre Sant'Emiliano Porto Badisco Torre Minervino
TREKKING
Otranto
Torre Sant'Emiliano
Porto Badisco
Torre Minervino
MAPPA
Distanza totale: 14,35 km
Tempo totale: 5:26:54
Tempo in movimento: 3:11:11
Velocità media: 2,63 km/h
Velocità media in movimento: 4,50 km/h
Velocità max: 9,15 km/h
Elevazione minima: 33 m
Elevazione massima: 129 m
Dislivello: 214 m
Salento in Is | 1th Episode: The Watchtowers from Otranto to Leuca
Welcome all to the first episode of Salento in ISL.
Today we will be talking about whatchtowers.
Stretching out into the sea, a bridge between East and West, the Salento region has always been exposed to all kinds of invaders and pirate raids. The coastal towers were thus erected along the coast but also in the inland area. They served the purpose of defense and sightseeing.
There are at least 20 watchtowers in the stretch of the Adriatic coast from Otranto to Santa Maria di Leuca, which is part of the Regional Natural Park Otranto coast-Santa Maria di Leuca. Today these towers are SYMBOLS OF THE PAST and become fantastic and historic elements that narrate and describe these beautiful lands.
From TORRE DEL SERPE ( the snake's tower) of Otranto, whose legend tells that a snake, from the outside, put his head through a window and drank all the oil of the lantern thus avoiding the Turkish attack; to TORRE DELL' ORTE, designed for defense, south of Otranto.
Then we reach the current PALASCIA LIGHTHOUSE, built on the spot where the previous tower was built by Charles V in 1560. Today the lighthouse illuminates the easternmost point in Italy.
TORRE OF SANT'EMILIANO (Saint Emiliano tower), solitary and imposing, has overlooked the sea cliff since the second half of the sixteenth century and it meets the shape of TORRE MINERVINO (Minervino tower) in the distance, whose name derives from Minervino Universitas which contributed to its construction.
As Torre Minervino, in the territory of Santa Cesarea Terme we meet TORRE SPECCHIA LA GUARDIA, whose lower part is the only remained, and TORRE SANTA CESAREA, sited on the promontory of Belvedere, visible from the coast, and from TORRE MIGGIANO.
TORRE DEL CAVALIERE (KNIGHT'S TOWER) is set like a diamond in the Aragonese Castle in Castro. The tower is spread over three levels with the watchtower, built by the Navy during the Second World War, still standing on its top.
And in the Municipality of Diso there is TORRE LUPO ( WOLF TOWER), located on the promontory of Acquaviva Creek. It is one of the oldest towers of the Salento area, and its name derives from the builder or the captain of the tower, a very common name in the sixteenth century. The tower is unfortunately in ruin.
Proceeding south, in the territory of Andrano there is the homonymous TORRE ANDRANO, also in ruin.
On another wonderful natural terrace, the Serra del Mito, in the territory of Tricase, we meet TORRE DEL SASSO , a square tower partially collapsed, which was built on the ruins of an ancient abbey. The territory of Tricase holds also TORRE PALANI, privately owned, in the charming hamlet of Marina Serra. TORRE NASPARO, built in 1565, has become instead a panoramic viewpoint. It fits perfectly into the landscape of olive trees , dry-stone walls and pajare.
In the area of Corsano we meet : TORRE SPECCHIA GRANDE, today a building very different from the original one, which is victim of vandalism. It originally belonged to the University of Corsano; TORRE NOVAGLIE, in the homonymous coastal town, whose fresh water was a precious resource for the Saracens, and TORRE DEL PORTO , built to prevent the landing of the invaders.
Once arrived in Santa Maria di Leuca we can admire SANTA MARIA DI LEUCA LIGHTHOUSE, built on the spot where the original tower once stood.
The territory of Leuca also holds TORRE DELL'OMO MORTO ( Tower of the dead man), on the seafront, which is now privately owned. It is so called because a cave with human remains has been discovered inside.
TORRE MARCHIELLO is the last of this journey to know the TOWERS ALONG THE ADRIATIC COAST OF SALENTO. From these stones, which are the only remains of the tower, we can gaze upon a panorama that marks the end of the heel of Italy and the beginning of the sea.
Our trip finishes here today. Follow us to discover and know the Salento region through the video guides of Parole in Mano. Thank you for your attention. See you next time. Bye!*
*(the written text differs slightly from the ISL text in the video).
VIDEO AND TEXT DOCUMENTATION
AVVISTA NEL PARCO PROJECT
Project Sponsored by Fondazione per il SUD in the Invito Ambientale 2008
(2008-AMB-17 Project)
Viaggio nel Parco Otranto-Leuca
Regional Natural Park Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase
BIBLIOGRAPHIC SOURCES
Torri nel Parco: Vedette di pietra per la conoscenza e la tutela della costa Otranto-Leuca
Cooperative Society ULISSIDE
PLANNING, COORDINATION, TEXT ADAPTATION
ALESSIA NUZZO
IN COLLABORATION WITH
MARIANNA MINONNE and PAOLA MUSARÒ
ENGLISH TRANSLATION
ILARIA NUZZO
ISL TRANSLATION
CLAUDIO VERGARI
ISL SCENE PHOTOGRAPHY, COMPOSITING, EDITING
WALTER STOMEO
GRAPHIC PROJECT
ALESSIA NUZZO
SALENTO MAP BY ASSOCIAZIONE FOLKOLORE
Associazione Parole in Mano
Via Silvio Pellico, 5
73030 - Marittima di Diso (LE)
C.F. 92026310752
paroleinmano.it
mail: paroleinmano@libero.it
The Tower - Torre Sant'Emiliano - Drone Footage 4K
Torre Sant'Emiliano o San Milano (Otranto) - Torri Costiere Salentine
Torre Sant'Emiliano
Porto Badisco - Otranto (Lecce)
«Essa si innalza su uno sperone alto e roccioso della costa, dominando un vasto panorama, e rappresenta la prima torre della serie piccola a sud di Otranto, che è realizzata con pietrame non regolare nel XVI sec., ha una base troncoconica con lieve scarpa e misura 9 metri di diametro. Attualmente questa torre è in cattivo stato di conservazione, ha ancora una porta di accesso e comunica visivamente con il faro di Capo di Otranto a nord e con la torre di Porto Badisco a sud. Era una torre non armata e svolgeva una funzione di avvistamento e di sentinella, attraverso l'utilizzo di una serie codificata di segnali. In genere le torri denominate con nomi di santo testimoniano l'esistenza, nelle loro immediate vicinanze, di una chiesetta o di un casale omonimo: ed è il caso pure della torre di Santo Emiliano, sorta in prossimità del luogo dove esisteva una grancia del monastero basiliano di S. Nicola di Casole».
-----------------------------------------------
Video registrato il 19/02/17
Video editing: Fabio Protopapa
Collaboratori: Wilma Vedruccio, Oriana De Pascali, Rocco Castrignanò
P.FLY Torre Sant'Emiliano - Porto Badisco (LE) - drone Phantom 4
p.fly@libero.it
OTRANTO, TORRE SANT' EMILIANO, MAREGGIATA DEL 3 FEBBRAIO 2019
Mareggiata e risacca dopo la violenta sciroccata del 2 febbraio 2019
Santa Cesarea Terme... IL DICIANNOVE