TORRE DEL COLTELLAZZO
EN: Pula is located in the southwestern portion of the gulf of Cagliari and is just 30 km from Cagliari. Return of Pula, protection of the beach of Nora and Pula, the Pula Lighthouse stands between the towers of the surroundings.
IT: Pula è situata nella parte sud occidentale del golfo di Cagliari e dista soli 30 km dal capoluogo sardo. A Capo di Pula, a protezione della spiaggia di Nora e di Pula, il Faro di Pula spicca tra le torri dei dintorni.
FR: Pula est situé dans la partie sud-ouest sur le golfe de Cagliari et se trouve à 30 km de Cagliari. Retour de Pula, la protection de la plage de Nora et de Pula, le phare de Pula se trouve entre les tours de l'environnement.
Sardegna - La Torre di Coltellazzo
La Torre del Coltellazzo fu costruita dagli Spagnoli alla fine del XVI secolo, sulla Punta del Coltellazzo, che domina l'antica città punico-romana di Nora. Il promontorio di Capo Pula divideva in due l'antico porto di Nora, e in entrambi i moli si poteva attraccare o salpare senza nessun impedimento di venti o correnti marine. Sono diverse le testimonianze secondo cui i materiali da costruzione provenienti dai ruderi di Nora, e specialmente quelli del porto siano stati utilizzati per edificare le due torri di Pula (Coltellazzo e San Macario) e quella di Chia.
La Torre costituiva una delle strutture difensive costiere dell'area sud occidentale della Sardegna: con il Coltellas di Carbonara (Fortezza Vecchia di Villasimius), a circa 42 km di distanza in linea d'aria, assicuravano l'estrema difesa a controllo del Golfo di Cagliari. Era un posto di guardia fortificato, doveva difendere le insenature e le peschiere da assalti corsari, e per questo era in contatto visivo con le Torri di Cala d'Ostia, di San Macario e del Diavolo. In posizione ideale per vigilare il mare e l'immediato entroterra, offre un superbo panorama su tutto il litorale circostante.
La Torre del Coltellazzo dal XVIII secolo è chiamata anche torre di Sant'Efisio, in ricordo del martire guerriero, che, secondo la tradizione, fu ucciso a Nora per decapitazione.
La storia racconta che nel 1652 un'ondata di peste contagiò tutta la Sardegna. L'amministrazione comunale di Cagliari fece un voto a S.Efisio: se fosse riuscito a sconfiggere la peste, ogni anno si sarebbe svolta una processione in suo onore, partendo dalla chiesa di S.Efisio di Cagliari, fino ad arrivare alla chiesetta di S.Efisio di Nora.
La peste fu sconfitta nel 1656, e dall'anno successivo fino ad ora, il 1 maggio, si rispetta il voto fatto anni prima. In occasione della sagra, dal 1657 in poi le torri dislocate lungo la strada che da Cagliari conduce al litorale di Pula, salutavano la processione diretta a Nora e di ritorno a Cagliari, con colpi di cannone, ai quali rispondeva l'artiglieria della torre del Coltellazzo, che infittiva gli spari a salve durante i momenti culminanti delle funzioni religiose e dei festeggiamenti.
Torre di coltellazzo...pula Nora..zona archeologica
Ancient city of Nora -PULA-
SONG: EDITOR YOUTOBE CREATOR STUDIO
Poche decine di chilometri a sud-ovest di Cagliari sorge uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna, una prospera città, prima fenicia, poi cartaginese, infine importantissimo centro romano, un gioiello tramandatoci attraverso tre millenni.È stata la prima città fenicia in Sardegna (VIII secolo a.C.), snodo del commercio, nonché porto dall’invidiabile posizione, nell’istmo di capo Pula, da cui si poteva salpare con qualsiasi vento. Nora, sviluppatasi pienamente nel IV secolo a.C. sotto il dominio punico, nel 238 a.C. fu conquistata dai Romani e nel I d.C. divenne municipium. Nei due secoli successivi, visse il massimo splendore: crescita urbana e ottomila abitanti, oltre a essere caput viae, chilometro zero di tutte le strade dell’Isola. Della fiorente città rimangono affascinanti rovine nel parco archeologico di Pula, a pochi minuti dal centro turistico, e reperti esposti nel museo Patroni. Facendo snorkeling ammirerai strade e resti romani nei fondali dell’istmo, a Punta del Coltellazzo, dominata da una torre del XVI secolo.
Le vestigia fenicio-puniche sono state quasi del tutto coperte da edifici romani. Gli scavi, iniziati nel 1889 dopo che una mareggiata ‘svelò’ un cimitero fenicio-punico (tophet), hanno riportato alla luce resti del tempio di Tanit, dea cartaginese, e la stele di Nora, custodita nel museo archeologico di Cagliari. Sulla stele, il più antico documento dell’Occidente, compare per la prima volta il nome Shrdn, ‘Sardegna’. Il tophet sorge vicino alla chiesetta romanica, luogo di martirio del santo guerriero rievocato ogni anno in occasione della Sagra di sant’Efisio, al quale la popolazione pulese è particolarmente devota.
All’ingresso del parco, troverai ruderi delle terme, per cui Nora fu celebre. Attraverso le vie pavimentate, entrerai nel cuore dell’antica città: la piazza del Foro. Vicino c’è un tempio con pronao a sei colonne, mentre a nord, necropoli e acquedotto. Sulla costa, ti apparirà un’abitazione signorile, la casa dell’atrio tetrastilo del III secolo d.C., con porticato a quattro colonne e stanze tappezzate di mosaici: da non perdere ‘Nereide su un centauro marino’. Proseguendo, ecco l’attrazione maggiore, l’anfiteatro: in origine, rivestito di marmo, contava venti gradinate e mille posti a sedere, oggi è scenario del festival La Notte dei Poeti. A sud spicca il santuario di Esculapio, con terrazza mosaicata del IV secolo: forse sede del rito di incubazione, per avere rimedi ai mali dal dio. È l’ultimo grande edificio: dal V secolo iniziò il declino di Nora. Conclusa l’escursione archeologica, potrai fare una passeggiata sulla spiaggia di sabbia dorata e mare cristallino o lungo la laguna, che ospita rari uccelli, e alla sera dedicarti alla movida di Pula, con eventi e aperitivi nelle piazze del centro.
Area Archeologica di Nora
L'area archeologica delle rovine di #Nora è una vasta area non urbanizzata che si estende lungo il Capo di Pula, a Sud della #Sardegna (in provincia di #Cagliari). Le rovine portate alla luce in gran parte del sito testimoniano una lunga frequentazione del sito che dall'Età del Bronzo con il popolo nuragico ha portato Nora ad essere Municipio romano (dopo la conquista avvenuta nel 238 a.C.) e capitale della provincia romana di Sardegna e Corsica, già in passato una delle località di mare più importanti dell'isola.
È stata tra gli altri abitata dai Fenici e ancora in epoca medievale, cui appartengono le vestigia della Torre del Coltellazzo, dal quale si può godere un'eccezionale vista sulla baia circostante. Nelle vicinanze anche la spiaggia di Nora, caratterizzata da un'acqua cristallina.
Il sito si può visitare solo prenotando (anche in loco), una visita guidata, che parte ogni 30 minuti. Disponibili anche visite guidate in lingua.
Oggi è sede di ricerca archeologica di ben 4 Università, tra le più importanti quella di Padova, cui si rimanda per gli approfondimenti sul sito:
Le riprese da drone, da noi curate, così come le videoriprese da terra, sono state effettuate al di fuori dell'orario di visita, quando il sito era ancora chiuso, con espresso permesso della competenze Soprintendenza.
Torre di Cala D'Ostia S Margherita di Pula
NORA 4K Pula (CA) Sardegna
Poche decine di chilometri a sud-ovest di Cagliari sorge uno dei siti archeologici più importanti della Sardegna, una prospera città, prima fenicia, poi cartaginese, infine importantissimo centro romano, un gioiello tramandatoci attraverso tre millenni.
È stata la prima città fenicia in Sardegna (VIII secolo a.C.), snodo del commercio, nonché porto dall’invidiabile posizione, nell’istmo di capo Pula, da cui si poteva salpare con qualsiasi vento. Nora, sviluppatasi pienamente nel IV secolo a.C. sotto il dominio punico, nel 238 a.C. fu conquistata dai Romani e nel I d.C. divenne municipium. Nei due secoli successivi, visse il massimo splendore: crescita urbana e ottomila abitanti, oltre a essere caput viae, chilometro zero di tutte le strade dell’Isola. Della fiorente città rimangono affascinanti rovine nel parco archeologico di Pula, a pochi minuti dal centro turistico, e reperti esposti nel museo Patroni. Facendo snorkeling ammirerai strade e resti romani nei fondali dell’istmo, a Punta del Coltellazzo, dominata da una torre del XVI secolo.
Le vestigia fenicio-puniche sono state quasi del tutto coperte da edifici romani. Gli scavi, iniziati nel 1889 dopo che una mareggiata ‘svelò’ un cimitero fenicio-punico (tophet), hanno riportato alla luce resti del tempio di Tanit, dea cartaginese, e la stele di Nora, custodita nel museo archeologico di #Cagliari. Sulla stele, il più antico documento dell’Occidente, compare per la prima volta il nome Shrdn, ‘Sardegna’. Il tophet sorge vicino alla chiesetta romanica, luogo di martirio del santo guerriero rievocato ogni anno in occasione della Sagra di #sant’Efisio, al quale la popolazione pulese è particolarmente devota.
All’ingresso del parco, troverai ruderi delle terme, per cui #Nora fu celebre. Attraverso le vie pavimentate, entrerai nel cuore dell’antica città: la piazza del Foro. Vicino c’è un tempio con pronao a sei colonne, mentre a nord, necropoli e acquedotto. Sulla costa, ti apparirà un’abitazione signorile, la casa dell’atrio tetrastilo del III secolo d.C., con porticato a quattro colonne e stanze tappezzate di mosaici: da non perdere ‘Nereide su un centauro marino’. Proseguendo, ecco l’attrazione maggiore, l’anfiteatro: in origine, rivestito di marmo, contava venti gradinate e mille posti a sedere, oggi è scenario del festival La Notte dei Poeti. A sud spicca il santuario di Esculapio, con terrazza mosaicata del IV secolo: forse sede del rito di incubazione, per avere rimedi ai mali dal dio. È l’ultimo grande edificio: dal V secolo iniziò il declino di Nora. Conclusa l’escursione archeologica, potrai fare una passeggiata sulla spiaggia di sabbia dorata e mare cristallino o lungo la laguna, che ospita rari uccelli, e alla sera dedicarti alla movida di #Pula, con eventi e aperitivi nelle piazze del centro.
Cit. sardegnaturismo.it/it/esplora/antica-citta-di-nora
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e grazie di ???? a chi lo ha già fatto????
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Pula (Nora) 2014
Nora (Pula), foto della torre del Coltellazzo, delle rovine dell'antica città e della chiesetta di Sant'Efisio
Spiaggia diNORASARDEGNA!!
La sabbia candida e granulosa, gli scogli ricchi di vita dominati da una torre e le rovine di civiltà antiche la rendono una meta particolare e inconfondibile. La spiaggia di Nora è una delle più famose di Pula grazie allo scenario delle vicine rovine romane. La baia è delimitata da una scogliera e dal promontorio con la splendida torre del Coltellazzo, perciò riparata dai venti. Nei giorni di forte maestrale, la spiaggia è perfetta per godersi il sole e fare il bagno in un’acqua limpidissima, con fondale basso, ideale per i bambini. Le varie sfumature di azzurro del mare invitano a piacevoli nuotate, immersioni e pesca subacquea. È accessibile a diversamente abili e confortevole grazie ad ampio parcheggio, servizi e punti di ristoro.
La spiaggia ha un altissimo valore storico: si trova in prossimità del parco archeologico di Nora. La città antica, fondata dai fenici fra il IX e l’VIII secolo a.C. Le testimonianze fenicio-puniche sono state in gran parte coperte da quelle di età romana. L’area si trova ai piedi di Capo Pula, antico porto, separato dalla terraferma da un istmo, approdo sicuro con qualunque vento. Sulla spiaggia si erge anche la chiesetta di sant’Efisio, secondo tradizione, luogo di martirio del santo. Qua, il 3 maggio di ogni anno passa la processione in suo onore, uno dei momenti più intensi della quattro giorni della Festa di sant’Efisio. Alle spalle della baia, non puoi perdere la laguna durante il tramonto. Mentre passeggiando attraverso i viali alberati arriverai sino alle piazze di Pula e alla sua movida.
Vicino altre attrazioni costiere: a est di Nora c’è la spiaggia de su Guventeddu, molto apprezzata da kite e wind surfisti. A ovest quasi dieci chilometri delle splendide insenature di Santa Margherita, distese di sabbia fina e acqua limpida, inframmezzate da piccoli promontori: Cala Marina, Cala Bernardini, cale più piccole e isolate e le spiagge dei tanti resort che si affacciano su un mare paradisiaco.
Nora, Sito Archeologico - Pula - Sardinia (Italy)
Nora, appartenente al comune di Pula, ridente cittadina turistica che di fronte a uno splendido mare conserva le rovine di una delle più antiche fondazioni fenicie, su una preesistente civiltà nuragica.
La città di Nora si trova sul promontorio del capo di Pula collegato alla terraferma da un istmo che si estende a occidente verso Sa Punta' e Su Coloru mentre ad oriente sulla Punta del Coltellazzo, di fronte all'isoletta omonima con la torre e la sua fantastica vista panoramica sul sito archeologico e la natura circostante. Per la particolare conformazione il porto di Nora presentava una posizione strategica per il commercio marittimo, al riparo dai venti e da eventuali attacchi esterni.
Esistono diverse leggende sulla fondazione, come quella secondo cui Nora venne fondata dall’eroe iberico Norace figlio di Hermes ed Erithia, mentre secondo le fonti storiche venne fondata nel VIII secolo a.C. come attestato dalla cosidetta Stele di Nora, conservata presso il Museo Archeologico di Cagliari, risalente al IX-VIII secolo a.C., dov’è menzionato per la prima volta il nome della Sardegna “Shrdn”.
I reperti più antichi si riferiscono invece ad una necropoli con tombe databili tra la fine del VII e gli inizi del VI secolo a.C. Con la conquista romana della Sardegna nel 238 a.C. Nora divenendo Municipio, ossia città legata a Roma ma priva dei diritti politici riservati ai cittadini romani.
Intorno al V secolo iniziò il declino della città dovuto alle incursioni de Vandali e degli Arabi che spinsero la popolazione verso l’interno dell’isola. Le rovine visitabili sono prevalentemente di epoca romana ma tra esse sono integrate alcune strutture puniche: sulla spiaggia il tofet, l'area sacra, dove ora si staglia la chiesetta di Sant'Efisio; un’altra parte nell’altura col tempio dedicato alla dea cartaginese Tanit, una costruzione in blocchi di pietra probabilmente nata come abitazione privata e convertita in seguito in luogo di culto.
I resti della città romana risalgono al periodo imperiale, in particolare nel II e III secolo d.C. durante il quale Nora conobbe un notevole sviluppo urbano testimoniato dalle strutture ancora presenti: il foro, le terme, l’affascinante teatro, le domus signorili con splendidi mosaici, i luoghi di culto (basilica e templi), il “macellum” (mercato) le strade lastricate, acquedotti e condotti sotterranei. La città di Nora è in gran parte visitabile nonostante i fenomeni di erosione del mare.
una notte di mezza estate a Pula
Pula estate 2015
una notte di mezza estate
Si consiglia qualità 1080 HD per una migliore visione
© Renato Scano Photos & Video renato.scano@tiscali.it
Città Di Capoterra, Torre Saracena Su Loi. Torre Degli Ulivi 2015.
tramite YouTube Capture
Isola di San Macario - Pula Pr. Cagliari - Sardegna | Canoa
Il percorso in Canoa sul Riu Pula inizia dalla foce e finisce nel punto di acqua più basso del Riu Pula, 1 km più a monte. La bellezza del panorama fa della foce del Riu Pula un luogo da visitare in canoa!
Nora deserta dall'alto - Pula Cagliari -
Un breve filmato della zona turistica di Nora in provincia di Cagliari.
Nora (CA) gli Scavi Archeologici
Nora vicino a Cagliari, è un'antica città, sorta nei pressi di preesistenti insediamenti nuragici, di fondazione fenicia e successivamente punica e romana, capitale del popolo dei Noritani.Una stupenda baia incornicia gli scavi.
Documentario Di Pula - Assessorato al Turismo
L’alba sulla nostra costa. Il colore del nostro mare. Lo “skyline” inconfondibile di Pula vista dall'alto, con le spiagge di Nora e Santa Margherita che all'inizio di una nuova giornata sembrano ancora più belle. I tratti inconfondibili della nostra piazza del Popolo, lo scrigno di storia che rappresenta Casa Frau, con la sua bellissima mostra subacquea. La Chiesa di San Giovanni Battista con i particolari che la rendono unica, e il senso di devozione che invece trasmette solo a guardarla la Chiesa di Fra Nazareno. Questo è il VIDEO DOCUMENTARIO (realizzato da Alberto Mei) che il Comune di Pula ha trasmesso nei giorni scorsi a Lugano alla “Fiera del viaggiatore”. Ci descrive una Pula ancora più magica perché vista da prospettive originali: le serre di Santa Margherita al loro interno, i colori dei campi che si mescolano con gli effetti della natura in una macchia mediterranea che si “incastra” perfettamente in paesaggi mozzafiato. La vivacità del mercato, il cuore della borgata di Santa Margherita con la sua piazza appena ripulita. La Torre del Coltellazzo ritratta attraverso uno splendido volo, i colori “nascosti” delle fondamenta delle antiche ville romane nella nostra Nora. La Laguna con le sue tartarughe da sempre protette e curate, il verde che lascia col fiato sospeso di Sa Perda Petunda e ci dimostra che Pula è bellissima anche nelle zone meno reclamizzate, nei suoi sentieri ambientali che presto ci regaleranno un turismo alternativo. E un altro green, quello dei campi del golf di Is Molas, che rappresentano l’ulteriore ricchezza che ci regala un territorio ideale per fare sport e per ospitare gare internazionali. Ma c’è anche il nostro glorioso stadio comunale, dove sono nati tanti piccoli campioni. E c’è la vista privilegiata del drone, che ci fa vedere i tetti di Pula da un’angolatura diversa, con le luci delle case che si accendono al tramonto proprio mentre d’estate , in una piazza del Popolo stracolma di persone e di entusiasmo esplode la festa. Questa non è solo la Pula da esportare per i turisti, ma quella dove noi viviamo tutti i giorni. Dentro un piccolo paradiso.
Guardate e condividete il video documentario su Pula!
Regia, produzione e sviluppo a cura di Malizia Video Productions.
Area archeologica di Nora
Area archeologica di Nora
e torre del Coltellazzo
Si consiglia qualità 1080 HD per una migliore visione
© Renato Scano Photos & Video
renato.scano@tiscali.it
Pula Sardinie
Produced with CyberLink PowerDirector
DJI Mavic Air - Test First Fly - Sardegna (Pula/Chia)-Drone -Riprese Aeree-No Color Correction
Primo volo con il DJI Mavic Air . Nessuna Correzione del colore .
Il video è stato girato in sardegna , e mostra l'isola di San Macario , La torre del Coltellazzo , e Spiaggia Campana (Chia) .
I have make this footage with the new DJI MAVIC AIR, you can buy it here :
Music used : Clau M - The Architect