Torre Sant'Emiliano (Otranto - Lecce - Puglia - Italy)
Torre Sant'Emiliano è una torre costiera del Salento posta sul litorale di Otranto, a metà strada fra Punta Palascìa e Porto Badisco. È posizionata a 50 metri sul livello del mare. Costruita nel XVI secolo durante il regno di Carlo V, aveva funzioni difensive come tutte le altre torri costiere.
---
---
Offerta per gli iscritti al canale:
Richiedi la nuova carta ricaricabile Hype di Banca Sella Attraverso questo link e riceverai 10 euro gratis:
Se il video vi è piaciuto condividetelo coi vostri amici, lasciate un like e iscrivetevi al canale. Premendo sulla campanellina sarete avvisati dell'arrivo di nuovi video
If you liked the video, share it with your friends, leave a like and sign up for the channel. Pressing on the bell you will be notified of the arrival of new videos
Iscriviti al canale:
Pagina Web: salentoplaces.it
Facebook:
Instagram:
Vuoi collaborare con noi? scrivici a salentoplaces@gmail.com
#torresantemiliano #otranto #salento #puglia #italy
Torri costiere di avvistamento del Salento - Torre Minervini
Torre Minervino, così chiamata perché l'Universitas di Minervino partecipò alle spese per la sua realizzazione, è un'opera di fortificazione e di difesa dalla costa orientale salentina situata nel comune di Santa Cesarea Terme. Costruita nel XVI secolo, durante la dominazione spagnola, fu ordinata da Carlo V in seguito agli attacchi dei saraceni.
Torre Minervino dopo il restauroData per crollata nel 1587 e in buono stato nel 1825, la torre era in collegamento visivo con la Torre di Porto Badisco a nord e con la Torre Specchia di Guardia verso sud. La sua posizione è fondamentale perché permetteva di scrutare il mare fino a Punta Palascia, il punto più orientale d'Italia.
Alta base e corpo troncoconico, la torre ha un diametro di 9 metri circa alla base, un modesto cordolo e un coronamento a scarpa minore. I barbacani sono inclinati e realizzati in pietra viva in modo tale da creare delle caditoie in controscarpa. La muratura è costituita da pietrame irregolare con corsi orizzontali e con elementi di tenuta costituiti pietre più grosse. Lo spazio agibile, cui si accede con la scala ricavata con i ruderi, è ridottissimo, per una vedetta in turno di guardia, forse senza insediamento permanente. Il corpo scala è addossato alla struttura ed è posticcio.
In volo sulle SPETTACOLARI coste del Salento - Episodio 1
Trovate qui la continuazione con l'episodio 2:
Immagini su Instagram
Il territorio salentino della provincia di lecce origina a nord est vicino Casalabate e la sua Abbazia di Santa Maria a Cerrate, attualmente gestita dal Fondo Ambiente Italiano. Passando da torre Rinalda mi soffermo a torre chianca, che dista solo 10 km da Lecce. Proseguendo poi verso Frigole, troviamo il bacino artificiale di acquatina, frutto di bonifica fondiaria, dove questa mattina dei kite si spiegano al vento. Più avanti si trovano molte zone paludose, prima di giungere a San Cataldo, popolato dai Leccesi che sfruttano la icina nza alla città per gustare un caffè vista mare, o per un bagno veloce. Più a Sud dopo i due stagni Salapi e Pantano Grande troviamo l’Oasi delle Cesine, un complesso naturalistico lungo 6 km, gestito dal WWF. S.Foca. Il porto, che ospita sia barche di pescatori e piccole barche turistiche, è uno dei più importanti della costa tra Brindisi e Otranto. Nato come un villaggio di pescatori, sta diventando negli ultimi anni una nota località di villeggiatura estiva. Roca Vecchia è sede di importanti scavi archeologici, di insediamenti umani dall’età del bronzo fino al medioevo.
Poco più avanti giungiamo alla grotta della Poesia, tanto bella quanto famosa, è una grotta generata per fenomeni carsici, formando una sorta di piscina naturale. Il mare di Torre dell’Orso è stato più volte insignito della Bandiera Blu d’Europa, nella scogliera si trova la grotta di s cristoforo, intitolata all omonimo martire protettore dei viandanti, era un antico tempio scavato nella roccia, vicino ai farglioni delle due sorelle. giungiamo a Sant’Andrea. La sera, ricca di eventi, è una meta ambita dai giovani, soprattutto nel weekend. Più a sud di sant’andrea, procedendo verso specchiulla, nell’alta scogliera si apre una grande pineta dove poter riposare o fare pic nic all’ombra, non a caso questo è uno dei luoghi tipici dove i salentini trascorrono la pasquetta. E quando le rocce lasciano spazio alla costa sabbiosa, so di ritrovarmi in prossimità dei Laghi alimini.
Sono due laghi a nord della città di Otranto. Alimini Grande, che è stato generato dalla continua erosione del mare e Alimini Piccolo, invece, da sorgenti di acqua dolce.
Quando la costa rocciosa ricomincia ad avere il sopravvento, troviamo la baia dei Turchi. In successione, poi: la Caletta di Toraiello, Baia di S. Stefano, Grotta delle Pupe, Baia Morrone, Baia imperia… e ancora Grotta Sfondata, Mulino d’acqua, Grotta della Monaca con la sua omonima Cala, Cala di San Pietro dei Canali, Spiaggia della Cattapìgnula, Cala del Canale del Càfaro e Spiaggia di Rinule.
La roccia ritorna sabbia per la città di Otranto, caratteristica per il suo porto, che sebbene oggi ospita solo piccole imbarcazioni, un tempo era importante negli scambi con l’oriente, per il castello aragonese assieme alle torri, i bastioni e le mura, con lo stemma di carlo v al suo ingresso, la cattedrale dell’Annunziata che date le dimensioni è da ritenersi la Chiesa più grande della Puglia e che ospita al suo interno un mosaico pavimentale, il più grande d’Europa, nonché i resti di 800 martiri che furono uccisi dai Turchi durante l’invasione nel 1480. Ancora più interessante il Monastero di San Nicola di Casole (poco a sud di Otranto) perchè lì i monaci basiliani avevano creato la più grande biblioteca dell’Occidente e istituito la prima forma di college, venivano istruiti sia i ragazzi che gli adulti. Fu uno di questi monaci, Pantaleone, l'autore del mosaico di cui vi parlavo prima. Anticamente fu “capoluogo” di una grande provincia che comprendeva tutto il Salento comprese anche quelle che oggi sono le province di Brindisi e Taranto, denominata come “Terra d’Otranto”. Nelle giornate più limpide è possibile intravedere dalla costa le montagne dell'Albania, distanti solo 80 chilometri.
L'ipogeo di Torre Pinta, situato sotto l'omonima torre nella Valle delle Memorie, fu scoperto nel 1976. La Torre del Serpe. Cava di bauxite. Un posto suggestivo per il contrasto di colori assolutamente da vedere.
Punta palascia, punto più a est d’Italia, tant’è che a capodanno non è strano trovarci persone rivolte verso il mare ad ammirare la prima alba d’Italia del nuovo anno. Prima di arrivare a porto badisco, però, troviamo la Grotta dei Cervi, Scoperta nel 1970.
Porto badisco. Santa cesarea terme. Torre miggiano, il suo porticciolo e la spiaggia di porto miggiano. Questo piccolo arenile che si trova ai piedi delle alte falesie è bellissimo ed è assolutamente da vedere.
Grotta Romanelli, le piccole grotte Rutunda e Rutundella ,la grotta Azzurra e la grotta Palombara. Prima di giungere a Castro. Secondo un’interpretazione avvenne qui il primo approdo di Enea, scritto da Virgilio nell’Eneide.
E più avanti si incontra un fiordo, chiamato acquaviva per le sorgenti di acqua calda e fredda che vi si alternano.
Torre suda spiagge del salento - snorkeling 4k
Torre Suda:
sintonia di storia e mare, tranquillità e sole
Torre Suda è una marina del Salento, situata a metà strada tra Gallipoli eTorre San Giovanni. Il panorama di Torre Suda è segnato dall’imponentetorre del XVI secolo voluta da Carlo V. La marina ha una scogliera bassa, caratterizzata da baie e insenature racchiuse da ciuffi di macchia mediterranea, con comodi accessi al mare. Le acque sono estremamente limpide e trasparenti, di colore verde-azzurro cangiante con le stagioni e la luce.
I Servizi
Torre Suda
Circondata da un ampio lungomare con pista pedonale e ciclabile, Torre Suda attira molti visitatori per la tranquillità del luogo e per i servizi che offre: negozi di souvenirs, supermercati, edicola, bar, pizzerie, ristoranti tipici, lidi, Chiesa, dispensario farmaceutico, pronto soccorso, sportello Bancomat. Un ufficio di pro-loco è sempre aperto per fornire informazioni ai turisti.
7km da Gallipoli
2km da Lido Pizzo
Torre Suda è il luogo ideale in cui rilassarsi godendosi la tintarella o un bel bagno rigenerante, e allo stesso tempo vicina alla movida salentina. I lidi sabbiosi più vicini sono Lido Pizzo ePunta della Suina che distano circa 2 km circa. Ad appena 7 km a Nord si trova Gallipoli e a 7 km a Sud la Marina di Ugento-Torre San Giovanni e le famose Maldive del Salento.
#torresuda #puglia #salento
Penisola La Strea a Porto Cesareo
La penisola La Strea è una sottile lingua di terra che si affaccia sul Mar Ionio, immediatamente a sud di Porto Cesareo.
Lunga circa 1,8 km e larga, nel suo punto di massima estensione, 300.
Il suo andamento, NO-SE, costituisce la barriera naturale tra il mare aperto e la piccola laguna, sede attuale di un piccolo porto turistico.
Poco si sa sull'etimologia del nome La Strea che, comunque, potrebbe avere radici nel dialetto leccese dove stria significa bambina, figlia.
La torre che appare nell'ultima parte del video è Torre Squillace, una grande torre seicentesca alta quasi 16 metri. Come tutte le altre, faceva parte del grande sistema difensivo voluto da Carlo V per proteggere il territorio dalle continue incursioni dei turchi.
PER SAPERNE DI PIU'...
MUSIC by 3MinuteTunes ...
Salento in Lis | Prima Puntata: Le Torri di Guardia da Otranto a Leuca
Benvenuti a tutti alla prima puntata di Salento in LIS.
Io sono Paola e vi accompagnerò alla scoperta del Salento: il suo territorio il suo mare, le bellezze artistiche i suoi sapori e la sua ricchissima cultura.
Oggi parleremo di torri di avvistamento.
Proteso sul mare, ponte fra Occidente e Oriente, il Salento è sempre stato esposto a invasori di ogni genere e a incursioni piratesche. Le torri costiere furono erette proprio a scopo di difesa e di avvistamento, lungo le coste ma anche nell'entroterra.
Nel tratto di costa adriatica, che va da Otranto a Santa Maria di Leuca, e che fa parte del PARCO NATURALE REGIONALE COSTA OTRANTO-SANTA MARIA DI LEUCA, se ne contano almeno 20. Queste torri sono oggi SIMBOLI DEL PASSATO e diventano elementi storici e fantastici che raccontano e identificano queste bellissime terre.
Dalla TORRE DEL SERPE di Otranto, la cui leggenda narra della serpe che dall'esterno, infilando la testa per una finestra, beveva tutto l'olio dalla lampada evitando così l'attacco dei Turchi;
alla TORRE DELLE ORTE, pensata come fortezza, avamposto di difesa a sud di Otranto.
Proseguendo si incontra l'attuale FARO DELLA PALASCìA, sorto sul punto in cui fu costruita la torre originaria nel 1560 da Carlo V. Il faro oggi illumina il punto più ad est d'Italia.
TORRE DI SANT'EMILIANO, solitaria ed imponente, domina la scogliera sin dalla metà del 500.
E incontra in lontananza la sagoma di TORRE MINERVINO, il cui nome è dovuto al contributo offerto dall'Universitas di Minervino alla sua costruzione.
Come Torre Minervino, si incontra nel territorio di Santa Cesarea Terme, TORRE SPECCHIA LA GUARDIA, di cui rimane solo la parte inferiore,
E TORRE SANTA CESAREA, irta sul promontorio del Belvedere, visibile dalla costa, e da TORRE MIGGIANO.
Si trova incastonata come un diamante, nel Castello Aragonese di Castro, TORRE DEL CAVALIERE, che si sviluppa su 3 livelli, e sulla cui sommità si erge ancora la torretta d'avvistamento, realizzata dalla Marina Militare durante la Seconda Guerra Mondiale.
Ed è nel territorio del Comune di Diso che sorge TORRE LUPO, situata sul promontorio dell'insenatura dell'Acquaviva, una delle più antiche del Salento, il cui nome deriva dal costruttore o dal capitano di torre, un nome molto comune nel 500. La torre è purtroppo in stato di rudere.
Proseguendo verso Sud, nel territorio di Andrano, sorge l'omonima TORRE ANDRANO, anch'essa in stato di rudere.
Su un altro balcone naturale magnifico, la Serra del Mito, nel territorio di Tricase, si incontra la TORRE DEL SASSO, una torre a pianta quadrata, in parte crollata e costruita sulle rovine di un'antica Abbazia.
È ancora il territorio di Tricase a custodire TORRE PALANE, di proprietà privata, nell'incantevole frazione di Marina Serra.
È diventata invece un punto panoramico TORRE NASPARO, eretta nel 1565, e si inserisce perfettamente nel paesaggio di ulivi, muretti a secco e delle pajare.
Nel territorio di Corsano si incontra: TORRE SPECCHIA GRANDE, oggi una costruzione molto diversa dall'originale e vittima di atti vandalici. In origine appartenente all'Università di Corsano.
TORRE NOVAGLIE, nell'omonima marina, la cui fonte di acqua dolce costituiva una fonte di approvvigionamento per i Saraceni.
E TORRE DEL PORTO, costruita per evitare lo sbarco degli invasori.
Arrivati a Santa Maria di Leuca si può ammirare oggi il FARO DI SANTA MARIA DI LEUCA, costruito nel punto in cui sorgeva la torre originaria.
Sempre nel territorio di Leuca si incontra la TORRE dell'OMO MORTO, situata sul lungomare, oggi di proprietà privata, chiamata così perché al suo interno è stata scoperta una grotta con resti umani.
TORRE MARCHIELLO conclude il viaggio di conoscenza delle TORRI della COSTA ADRIATICA del SALENTO. Da queste pietre, che ormai sono ciò che rimane della torre, si apre lo sguardo sul panorama che segna la fine del tacco d'Italia e l'inizio della distesa d'acque.
Il nostro viaggio tra le torri finisce qui. Seguiteci per scoprire e capire il Salento con le video guide di Parole In mano.
Ciao! Alla prossima.
Grazie dell'attenzione.*
*(il testo scritto differisce leggermente dalla versione in LIS del video)
DOCUMENTAZIONE VIDEO E TESTI:
Progetto AvVISTA nel PARCO
Progetto Esemplare finanziato dalla Fondazione per il Sud nell'ambito dell'Invito Ambientale 2008 (Progetto 2008-AMB-17)
Parco Naturale Regionale Costa Otranto - Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase
FONTI BIBLIOGRAFICHE:
Torri nel Parco: Vedette di pietra per la conoscenza e la tutela della costa Otranto-Leuca
Società Cooperativa ULISSIDE
PROGETTAZIONE COORDINAMENTO ADATTAMENTO TESTI:
ALESSIA NUZZO
Con la collaborazione di:
MARIANNA MINONNE
PAOLA MUSARÒ
SEGNATO DA:
PAOLA SORRENTO
FOTOGRAFIA SCENE IN LIS E MONTAGGIO:
WALTER STOMEO
PROGETTO GRAFICO:
ALESSIA NUZZO
Si ringrazia per la Mappa del Salento
ASSOCIAZIONE FOLKOLORE
Villa La Tricasina
WEBPAGE:
FACEBOOK:
INSTAGRAM:
.
.
.
Villa La Tricasina si trova nel centro di Tricase a 15 km dalle spiagge dorate delle Maldive del Salento, mentre Otranto il comune più orientale d’Italia dista circa 45 km, Castro con la suggestiva Grotta Zinzulusa si trova a 30 km, mentre Gallipoli con la sua movida è raggiungibile percorrendo 40km.
DESCRIZIONE COMPLETA
Villa La Tricasina sorge a Tricase uno dei più grandi centri urbani del basso Salento, dove folklore, sagre e feste paesane animano le calde serate estive. Marina Serra con i suoi suggestivi paesaggi e il mare incontaminato dista solamente 4 km. La Villa è stata realizzata in perfetto stile moderno, garantendo ambienti molto sobri, eleganti e ricchi di charme e si svela con un’ampia zona living open space, adibita a sala da pranzo con cucina in muratura accessoriata (microonde, lavastoviglie) e zona soggiorno con camino, corredata di due divani letto. Da qui un disimpegno, vi condurrà nella zona notte, composta da tre camere da letto, due matrimoniali di cui la prima con letto Queen, la seconda con letto King e una singola, il tutto servito da un bagno dalle dimensioni generose. La Villa dispone di Wi-Fi, lavatrice, biciclette gratuite, un patio esterno con vista giardino e barbecue, una confortevole e rilassante zona relax munita di salottino e una rigenerante idromassaggio/spa Jacuzzi da 6 posti. Ricercatezza e stile, sono elementi che contraddistinguono gli interni, i quali garantiscono il massimo comfort agli ospiti. L’ospitalità calorosa e la completa disponibilità dei proprietari sono gli ulteriori punti di forza di questa fulgente dimora. Si dispone di posto auto interno alla villa.
ACCESSO OSPITI
La struttura dispone di accesso completamente indipendente per garantire all’ospite la massima riservatezza e privacy. Al momento dell'arrivo gli ospiti verranno accolti dal proprietario della struttura, che vi illustrerà la struttura e le sue regole. Per qualsiasi problema o ulteriore informazione per quanto riguarda posti da visitare o luoghi dove cenare, saremo sempre a vostra completa disposizione.
UN GIRO NEI DINTORNI
Villa La Tricasina è poche distante da esercizi commerciali come gelaterie, ristoranti, pub e pizzerie, ma anche da monumenti ed edifici storici come Castello di Caprarica e Chiesa di Sant'Andrea apostolo. La costa tricasina si estende a semicerchio per circa 8 chilometri e comprende le due località di Tricase Porto e Marina Serra con la sua affascinante Piscina Naturale. Le marine di Tricase sono una riviera ideale per una vacanza balneare per eccellenza, solare e serena, propizia alla vera distensione del corpo e dello spirito. Per chi apprezza la vita all'aperto, una cucina sana e genuina, una vacanza salubre e ricca di fantasia, la riviera tricasina è il posto per eccellenza. Relativamente alla vita notturna, La villa dista 18 km dal Blubay di Castro e 19 km dal Disco Club Guendalina di Santa Cesarea Terme.
-~-~~-~~~-~~-~-
Please watch: Torre Pali
Le spiagge con sabbia finissima e acque cristalline fanno di Torre Pali una delle località balneari più esclusive e ricercate di tutta Italia, ottenendo dal 2004 al 2007 e nel 2010, insieme a Pescoluse, il prestigioso riconoscimento 4 VELE della Guida Blu di Legambiente e la famigerata “Bandiera Blu della FEE a partire dal 2009. Oltre alla Bandiera Blu, la località è stata premiata con Bandiera Verde, per le sue spiagge adatte ai bambini. Questa Località balneare è ricordata da molti turisti e gente del luogo per la “Torre in mezzo al mare”. Molti non sanno che in origine questa Torre circondata dal mare, era in realtà una Torre di avvistamento, fatta costruire da Carlo V. Al momento della realizzazione questa torretta di avvistamento si trovava sulla terraferma, ma nel corso degli anni a causa dell'erosione costiera, essa è stata circondata completamente dal mare.
-~-~~-~~~-~~-~-
Korinne New Apartment
WEBPAGE:
FACEBOOK:
INSTAGRAM:
.
.
.
Korinne New Apartment 3 si trova nel centro di Tricase a 15 km dalle spiagge dorate delle Maldive del Salento, mentre Otranto il comune più orientale d’Italia dista circa 45 km, Castro con la suggestiva Grotta Zinzulusa si trova a 30 km, mentre Gallipoli con la sua movida è raggiungibile percorrendo 40km.
DESCRIZIONE COMPLETA
Korinne New Apartment 3 sorge a Tricase, uno dei più grandi centri urbani del basso Salento, dove folklore, sagre e feste paesane animano le calde serate estive. Marina Serra con il suo suggestivo paesaggio e il mare incontaminato dista solamente 4 km. L’alloggio è situato al terzo piano di un edificio munito di ascensore. Una volta giunti al suo interno, l’abitazione si presenta con mobilia realizzata in perfetto stile moderno e minimalista, la quale garantisce ambienti molto sobri, eleganti e ricchi di charme. L’appartamento si svela con una zona living, adibita a sala da pranzo con angolo cottura e zona soggiorno corredata di comodissimo divano letto e uscita sul balcone ad uso esclusivo. Da qui un disimpegno, vi guiderà alle spaziose camere da letto matrimoniali e all’elegante bagno con doccia. Ricercatezza e stile, sono elementi che contraddistinguono gli interni, i quali garantiscono il massimo comfort agli ospiti.
ACCESSO OSPITI
La struttura è situata al terzo piano e dispone di accesso indipendente per camere e bagni, per garantire la massima privacy agli ospiti. Al momento dell'arrivo gli ospiti verranno accolti dal proprietario, che avrà il compito di illustrare la struttura e le sue regole e che sarà disponibile per eventuali problemi o ulteriori informazioni. Riguardo a posti da visitare o cenare, saremo sempre a vostra completa disposizione.
UN GIRO NEI DINTORNI
Korinne New Apartment 3 sorge in una posizione ottimale ricca di esercizi commerciali come gelaterie, ristoranti, pub e pizzerie, ma anche di monumenti ed edifici storici come Palazzo Gallone, Castello di Tricase, Chiesa di San Domenico e Chiesa della Natività.
La costa tricasina si estende a semicerchio per circa 8 chilometri e comprende le due località di Tricase Porto e Marina Serra con la sua affascinante Piscina Naturale. Le marine di Tricase sono una riviera ideale per una vacanza balneare per eccellenza, solare e serena, propizia alla vera distensione del corpo e dello spirito. Per chi apprezza la vita all'aperto, una cucina sana e genuina, una vacanza salubre e ricca di fantasia, la riviera tricasina è il posto per eccellenza. Relativamente alla vita notturna, il B&B dista 15 km dal Blubay di Castro e 16 km dal Disco Club Guendalina di Santa Cesarea Terme.
-~-~~-~~~-~~-~-
Please watch: Torre Pali
Le spiagge con sabbia finissima e acque cristalline fanno di Torre Pali una delle località balneari più esclusive e ricercate di tutta Italia, ottenendo dal 2004 al 2007 e nel 2010, insieme a Pescoluse, il prestigioso riconoscimento 4 VELE della Guida Blu di Legambiente e la famigerata “Bandiera Blu della FEE a partire dal 2009. Oltre alla Bandiera Blu, la località è stata premiata con Bandiera Verde, per le sue spiagge adatte ai bambini. Questa Località balneare è ricordata da molti turisti e gente del luogo per la “Torre in mezzo al mare”. Molti non sanno che in origine questa Torre circondata dal mare, era in realtà una Torre di avvistamento, fatta costruire da Carlo V. Al momento della realizzazione questa torretta di avvistamento si trovava sulla terraferma, ma nel corso degli anni a causa dell'erosione costiera, essa è stata circondata completamente dal mare.
-~-~~-~~~-~~-~-
Un' altalena Sul Mare
WEBPAGE:
FACEBOOK:
INSTAGRAM:
.
.
.
Un’altalena sul mare sorge letteralmente sul mare di Marittima, suggestiva localita marina situata sulla costa Adriatica. A 2 km dalla struttura si può ammirare la suggestiva Grotta Verde e la Cala Acquaviva, Otranto il comune più orientale d’Italia dista circa 22 km, Castro con la splendida Grotta Zinzulusa si trova a 5 km, mentre Gallipoli con la sua movida è raggiungibile percorrendo 47 km.
DESCRIZIONE COMPLETA
Un’altalena sul mare è una Villa situata in una location unica nel suo genere, che si estende nella suggestiva località marina di Marittima. La peculiarità di questa struttura consiste nell’avere un accesso diretto sul mare e una spiaggia esclusiva dove potersi prendere il sole e farsi il bagno in tutta tranquillità nelle acque limpide e incontaminate.
La villa si sviluppa su due livelli, al cui piano primo sorge la zona notte costituita da due camere da letto spaziose, una matrimoniale e una doppia con letti singoli, aventi un piccolo bagno di servizio e uscita su un balconcino attrezzato con vista sul mare e natura circostante. Da qui una scala esterna vi guiderà al piano terra dov’è presente la zona giorno costituita da una sala da pranzo con angolo cottura, un soggiorno con divani in vimini e un’intime e riservata zona lettura. Ricercatezza e stile, sono le caratteristiche principali che contraddistinguono gli ambienti sopracitati, i quali sono pensati per far conosce e scoprire all’ospite, la magia del passato che tanto caratterizza questa bellissima terra. Gli esterni sono allietati da un pratico gazebo, il quale offre la possibilità di pranzare o cenare con il suono, il profumo e la vista del mare, situato proprio al di sotto di esso. La struttura è accessoriata di aria condizionata e parcheggio gratuito.
ACCESSO OSPITI
L'accesso nella proprietà è semi-indipendente, l’ingresso in villa è indipendente per garantire la massima privacy e intimità all’ospite.
Al momento dell'arrivo gli ospiti verranno accolti dal proprietario, che avrà il compito di illustrare la struttura e le sue regole e che sarà disponibile per eventuali problemi o ulteriori informazioni. Riguardo a posti da visitare o cenare, saremo sempre a vostra completa disposizione.
UN GIRO NEI DINTORNI
Un’altalena sul mare sorge su una spiaggetta di Marittima. La marina di Marittima, si sviluppa fra il tratto Otranto-Santa Maria di Leuca, e garantisce agli ospiti che la visitano mari puliti e limpidi e per questa peculiarità più volte è stata premiata con il riconoscimento di Bandiera Blu. Gli amanti di snorkeling verranno affascinati dalla suggestiva Grotta Verde, un’affascinante cavità che, con i raggi solari provenienti dalle fessure del fondo, crea un’incantevole atmosfera verde smeraldo e fluoerescente. L’ottima posizione di Andrano consente di raggiungere in pochi minuti d’auto, le più rinomate spiagge salentine come Castro, Santa Cesarea Terme, Leuca, Maldive del Salento e tante altre.
-~-~~-~~~-~~-~-
Please watch: Torre Pali
Le spiagge con sabbia finissima e acque cristalline fanno di Torre Pali una delle località balneari più esclusive e ricercate di tutta Italia, ottenendo dal 2004 al 2007 e nel 2010, insieme a Pescoluse, il prestigioso riconoscimento 4 VELE della Guida Blu di Legambiente e la famigerata “Bandiera Blu della FEE a partire dal 2009. Oltre alla Bandiera Blu, la località è stata premiata con Bandiera Verde, per le sue spiagge adatte ai bambini. Questa Località balneare è ricordata da molti turisti e gente del luogo per la “Torre in mezzo al mare”. Molti non sanno che in origine questa Torre circondata dal mare, era in realtà una Torre di avvistamento, fatta costruire da Carlo V. Al momento della realizzazione questa torretta di avvistamento si trovava sulla terraferma, ma nel corso degli anni a causa dell'erosione costiera, essa è stata circondata completamente dal mare.
-~-~~-~~~-~~-~-
ItinerapugliaTV - Torre Vado
Rinomata località balneare del litorale ionico salentino, Torre Vado prende il nome dall'omonima torre di avvistamento, Vado appunto, che deriverebbe dal termine latino vadum, cioè guado, a causa della sua costa particolarmente bassa e dunque facilmente accessibile dal mare. Come la maggior parte delle torri di avvistamento costiere in Puglia, Torre Vado fu fatta costruire nel XVI secolo da Carlo V per difendere le coste dagli assalti dei Saraceni.
Per saperne di più visita il sito Itinerapuglia.com
Santa Caterina e Torre Uluzzo
Continua il viaggio tra le bellezze naturalistiche Salentine. E' la volta di Santa Caterina e Torre Uluzzo, a Nardo'.Santa Caterina è posta sulla costa ionica, a circa 7 chilometri dal capoluogo comunale, ed è costituita da una parte collinare dove si trovano le Cenate e una parte a ridosso del mare, il lungomare.
Il territorio è costituito da colline e la costa è piuttosto bassa e scogliosa, tranne alcuni tratti di natura sabbiosa.
Costruita sulla sommità di uno sperone roccioso e già ultimata nel 1575, Torre Uluzzo presenta una forma tronco piramidale ma è parzialmente crollata. La copertura non è più presente e restano in piedi solo alcune pareti, costruite con conci irregolari; in particolare il lato nord e il lato rivolto verso il mare sono i meglio conservati. Rimangono visibili i resti di qualche piombatoia e delle mensole di appoggio per il coronamento.
Volo su Torre Uluzzo Parco naturale di Porto Selvaggio
Torre Uluzzo, o Crustano, è una torre costiera del Salento situata nel comune di Nardò e ricadente nel Parco di Porto Selvaggio e Palude del Capitano. Di dimensioni minori rispetto alle altre torri circostanti, venne eretta nella seconda metà del XVI secolo con funzioni difensive, per volere di Alfonzo de Salazar, dal mastro neretino Leonardo Spalletta.
Costruita sulla sommità di uno sperone roccioso e già ultimata nel 1575, la torre presenta una forma tronco piramidale ma è parzialmente crollata. La copertura non è più presente e restano in piedi solo alcune pareti, costruite con conci irregolari; in particolare il lato nord e il lato rivolto verso il mare sono i meglio conservati. Rimangono visibili i resti di qualche piombatoia e delle mensole di appoggio per il coronamento.
Da alcuni documenti si apprende che la torre fu frequentata sino al 1695 e che nel XVIII secolo risultava già gravemente compromessa.
Comunicava a nord con Torre dell'Inserraglio e a sud con Torre dell'Alto. (Fonte Wikipedia)
Roca Vecchia - di Carlo Mazzotta
Roca Vecchia, località costiera del Salento, in provincia di Lecce, è una delle marine di Melendugno. Sede di importanti scavi archeologici (età del bronzo (XV-XI secolo a.C.). Roca Vecchia di Carlo Mazzotta rientra nel progetto ACMEmaps di ACMElab. acmelab.it - ACMEmaps è un progetto nato nei laboratori di ACMElab nell' agosto 2010. L'intento è quello di documentare visivamente ed acusticamente luoghi di particolare interesse paesaggistico: micro-documentari di pochi minuti per raccontare attraverso l'uso di sole immagini e suoni le bellezze naturalistiche del territorio.
Oltre al carattere puramente documentaristico, le finalità del progetto sono quelle di far conoscere il paesaggio per tutelarne le originarie caratteristiche ambientali, auspicando uno sviluppo turistico responsabile e sostenibile. Visita la pagina di ACMEmaps sul sito acmelab.it per visualizzare altri video.
Torre Inserraglio Mare in tempesta
galatina.it
16 maggio 2010
Mare in tempesta a Torre Inserraglio alle ore 18.30. Riprese di Silvio Tartarini
Polignano a Mare, Torre Incina
rumore di mare
S.S.1 Via Aurelia. Montalto Marina. Torre di Guardia.
S.S.1 Via Aurelia. Montalto Marina. Porticciolo. Torre di Guardia. Palazzo a strisce ex granaio.
Porto Selvaggio Drone Views - Puglia
Drone views of Porto Selvaggio in Puglia.
CostedelSud.it - SANTA MARIA AL BAGNO NEL SALENTO
Santa Maria al Bagno è una località balneare della costa ionica del Salento in provincia di Lecce, frazione di Nardò e avente circa 4.000 abitanti fissi. Probabilmente si sviluppa inizialmente come un piccolo borgo di pescatori abitato in seguito anche dai Messapi e Romani. Riferibili al periodo messapico sono le numerose tombe scavate nella roccia rinvenute sulle alture appena fuori il centro abitato. Nel 272 a.c. Santa Maria, cadde, come tutto il Salento, sotto il controllo dei Romani che qui realizzarono il porto Emporium Nauna gli edifici termali con le vasche per i bagni. Nel XII secolo era presente a Santa Maria l'importante dimora dei Cavalieri Teutonici costituita da un'abbazia e un grande monastero. Per questo motivo la cittadina fu anche un importante luogo di sosta per i pellegrini provenienti dalle crociate. Nel medioevo dopo ripetuti attacchi e saccheggi da parte di pirati e Saraceni venne progresivamente abbandonata. I Saraceni distrussero gli edifici, la chiesa, gli impianti termali e le vasche. Anche i Veneziani dopo la caduta di Gallipoli nel 1484, infierirono sulla città. Gli abitanti superstiti si rifugiarono nei paesi dell'entroterra. Nel XVI secolo, Carlo V nell'ambito del programma di difesa delle coste, fece costruire la torre del Fiume di Galatena, per difendere le sorgenti di acqua dolce presenti a Santa Maria, fonte di approvvigionamento per i pirati. Dopo secoli di completo abbandono nella zona, a poche centinaia di metri dal mare, cominciarono a sorgere splendite residenze signorili, utilizzate soprattutto come residenze estive da parte delle famiglie nobiliari. La ricostruzione vera e propria inizia però solo sul finire del XIX secolo ad opera di alcuni cittadini dalla vicina Galatone,di cui era frazione, che decisero di attrezzarla a località balneare e di villeggiatura. Tra il 1943 e il 1947, l'esercito Alleato decise di ospitare a Santa Maria al Bagno e nei suoi paraggi oltre centomila Ebrei scampati ai campi di sterminio nazisti e in viaggio verso il nascente Stato di Israele. Qui alcuni edifici vennero convertiti alle nuove esigenze. In una casa nella piazzetta (attuale Bar Piccadilly) venne ospitata la Sinagoga e nella masseria Mondonuovo venne realizzato il kibbutz Elia. Tra i numerosi ospiti figuravano anche i nomi di Ben Gurion, Moshe Dayan, Dov Shilansky e Golda Meir. Per l'ospitalità dimostrata, il 27 gennaio 2005, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha conferito alla città di Nardò, la Medaglia d'Oro al Merito Civile. A testimonianza di quel periodo restano ancora tre murales realizzati da alcuni deportati ed in particolar modo da Zivi Miller. Questo ha dato spunto alla realizzazione del Museo della Memoria e dellAccoglienza, che è stato inaugurato il 14 gennaio 2009, dove oltre ai murales si trova tutto il materiale storico concernente il periodo proveniente dall'archivio storico del Comune di Nardò, con annessa biblioteca, emeroteca e documentazione visiva e multimediale. Negli ultimi anni il centro è abitato stabilmente anche nel periodo invernale.
CostedelSud.it
Vacanze nel Salento:
Case Vacanza Salento:
Puglia Vacanze:
Salento:
Foto Salento:
Video Salento:
DIPLOMA CASTELLI ITALIANI LE-033 TORRE CAPO LUPO DI DISO
Una Domenica all'insegna di un fortissimo vento, ma nello stesso tempo con un Panorama da mozzafiato, come sempre il Salento non smentisce e continua ad affascinare ance noi del posto.
al Microfono IU7BMC Simone e IZ7XZJ Rocco con il Gran de Amico Antonio che come sempre di grande aiuto.
Un sincero 73 a Tutti da parte nostra.