Legio XXII PPF - Porta Venere e Torri di Properzio
La Legio XXII PPF esce dalla città per dirigersi verso l'anfiteatro passando per la bellissima porta Consolare di Venere e le spettacolari Torri di Properzio
Best Attractions and Places to See in Spello, Italy
Spello Travel Guide. MUST WATCH. Top things you have to do in Spello . We have sorted Tourist Attractions in Spello for You. Discover Spello as per the Traveller Resources given by our Travel Specialists. You will not miss any fun thing to do in Spello .
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List of Best Things to do in Spello, Italy
Infiorate di Spello
MicroBirrificio DieciNove
Cappella Baglioni
Centro Storico
Torri di Properzio e Porta Venere
Santa Maria Maggiore
Borgo Antico di Colle Pino
Chiesa di Sant'Andrea
Tili Vini Societa Agricola
Cantina Sportoletti
Spello Peruggia
Spello (Hispellum in latino) è un comune italiano di 8 579 abitanti della provincia di Perugia in Umbria. Si colloca ai piedi del monte Subasio e dista all'incirca 5 km da Foligno e 30 da Perugia. Spello fu fondata dagli umbri per poi essere denominata Hispellum in epoca romana. Fu dichiarata da Cesare Splendidissima Colonia Julia. I resti della cinta muraria, molto più ampia in passato di quanto possiamo ammirare oggi, attestano la grandezza che ebbe la città, così come i resti archeologici che la circondano. Devastante per Spello fu la discesa in Italia dei Barbari che la ridussero in una povera borgata. In età longobarda e franca fece parte del ducato di Spoleto, per poi passare allo Papato. La cittadina tuttavia, memore della prosperità e della relativa autonomia di cui godeva in epoca romana, non tardò a divenire libero Comune con proprie leggi. Nel 1516 il comune fu infeudato dal Papa alla famiglia perugina dei Baglioni cui appartenne fino al 1648. Nel IV secolo Spello fu sede vescovile e nell'Alto Medioevo – con altre diocesi vicine ora soppresse – fece parte per moltissimo tempo della vastissima diocesi di Spoleto. Attualmente Spello è invece integrata nella diocesi di Foligno. Porta Consolare: ingresso principale della città romana, in calcare del Subasio, con torre quadrata medievale e tre statue marmoree repubblicane. Le statue funerarie furono aggiunte nel XVI secolo, provenienti dall'area dell'anfiteatro. Mura augustee e porta Urbica: circa 2 km, tra le più significative e intatte cinte murarie d'Italia. Porta Venere e torri di Properzio: augustea, assai armoniosa, con due poderose torri dodecagonali romaniche. Porta dell'Arce o dei Cappuccini: romana, ingresso settentrionale alla città. Palazzo comunale, nel quale sono presenti iscrizioni romane, due ritratti di età Flavia, una pregevole biblioteca con mobilio di fattura veneziana e soprattutto il noto rescritto di Costantino datato 333-337 d.C., fontana esterna cinquecentesca con stemma di Giulio III. Collegiata di Santa Maria Maggiore, che ospita, nella cappella Baglioni, affreschi del Pinturicchio (1500 circa-1501) ed un pregevole pavimento di maioliche di Deruta (Il frate,1566). Prezioso il Tabernacolo, di Rocco da Vicenza (1516). La facciata originaria, del XIII secolo, fu completamente rifatta attorno alla metà del '600. L'interno presenta molti elementi barocchi fra cui un altare. San Claudio, chiesa romanica dell'XI secolo (forse costruita sopra un tempio dedicato a Saturno) avente affreschi del XIV secolo (Cola di Petrucciolo da Orvieto) e del XV secolo (Ignoto).
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porta di venere
Porta di Venere se trova in uno dei borghi più belli d'Italia, Spello.
Spello se trova nel cuore verde dell'Italia, Umbria!
spello-pg.wmv
È città situata sull'estremo declivio del monte Subasio, sopra un'affluente di destra del Topino, a 219 m. sul livello del mare.
Dista 4 Km. da Foligno, e 35 da Perugia.
Sul monte Subasio esistono le famose carceri di S. Francesco e una cava di pietra litografica nelle, quale sono occupate larghe maestranze operare. Il terreno, fertilissimo, si estende in monte, in colle e in piano, ed è coltivato a cereali, viti, olivi, e pingui pascoli dove si alleva numerose bestiame. È attraversato dalla strada provinciale che unisce la città a Perugia e Foligno.
Vi si tengono fiorenti mercati settimanali e si fa esportazione di olio, grano e vino. Antichissima è la origine storica di SPELLO che secondo gli storici più accreditati si vuole sia stata fondata dagli Umbri. Fu denominata Hispellum dal romani che la fecero Municipio e la scrissero alla tribú Lemonia.
Fu dichiarata da Cesare COLONIA GIULIA e più tardi fu chiamata città Flavia Costante da Costantino. Altri sostengono invece che così fosse appellata da Flavio Vespasiano, ritenendo la voce Constanz come lieto d'onore. Sulla piazza maggiore venne eretto il Palazzo Comunale che bella mostra fa si antiche memorie spellane, come urne, busti, e iscrizioni. Le chiese di SPELLO sono notevoli per eleganza dì architettura la Collegiata, che è il Tempio più antico, s'intitola S. Maria Maggiore ed è ricca di preziosi dipinti del Perugino e del Pinturicchio.
Le vestigia del primitivo recinto di SPELLO, assai più vasto che non il presente attestano l'antica grandezza di questa città, e così i molti antichi e preziosi avanzi come le mura urbiche romane, la porta della Consolare quella detta Venere costruita a foggia di arco trionfale, con ai lati le due torri d'opera romana chiamate di Properzio; I ruderi dell'anfíteatro romano; del teatro riccamente ornato di sculture marmoree, rinvenute negli scavi; i ruderi di un Tempio di Diana; l'arco romano detto della Fortezza; il famoso Tempietto sacro a Clitunno, eretto presso le sorgenti di quel fiume cantato dal nostro grande poeta Giosuè Carducci; gli avanzi di vari acquedotti e terme dicono la grandezza che ebbe questa città al tempo di Roma e la sua importanza nella regione Umbra.
La calata dei barbari in Italia e il loro dilagare nel l'Umbria ridussero questa bella e popolosa città in una povera borgata. Alla costituzione dei Ducati In Italia, la Terra di SPELLO fece parte del Ducato di Spoleto e insieme con questo cadde in potere dei Pontefìci.
Tale Signoria era poco sentita in quei popolani, abituati alla libertà, e scossone il giogo papale si resse a Comune, con proprie leggi. Ma poco dopo fu soggetta alla Signoria dei Perugini che fecero reggere la città da Podestà da loro inviati.
Nel 1400 fa nuovamente ridotta all'obbedienza da Martino V; nel 1484 SPELLO con terre e ville annesse fu da papa Nicolò V data in Vicariato ai Baglioni di Perugia.
Nell'anno 1527 SPELLO venne in potere del Malatesta Baglioni cui fu tolta dal Principe d'Orange, capitano di Carlo V il cui appoggio era stato chiesto al Papa Clemente VII (dei Medici). In questa continenza la città venne saccheggiata e i cittadini manomessi e uccisi.
Per ordine di Paolo III, ne vennero diroccate le mura e le torri. Pontificando Gregorio VIII sì estinse la famiglia dei Baglioni e SPELLO ritornò sotto il diretto dominio dei Papi.
Nel secolo III fu istituita in SPELLO una sede vescovile. In seguito la diocesi venne riunita a quella di Spoleto, e nel 1772, Clemente XIV la distaccò riunendola a quella di Foligno.
SPELLO si onora di avere, dato i natali a molti uomini illustri tra i quali citeremo il celebre poeta elegiaco latino Sesto Aurelio Properzio; a Caterina Passerini poetessa del secolo XVIII a Vitale Rosi autore di opere pedagogiche, e ai due pittori Lamparelli e Dondoli.
LA VIA LAURETANA: Da Spello a Assisi - con ilrifugiotrekking - di Sergio Colombini
L'escursione di oggi si svolge in Umbria, inizia da Spello e termina a Assisi.
Spello fu fondata dagli umbri per poi essere denominata Hispellum in epoca romana. Fu dichiarata da Cesare Splendidissima Colonia Julia.
Entriamo nella cittadina dalla Porta Consolare difesa dalla Torre del Borgo e percorriamo in salita la via principale notando la cura che viene data ai terrazzini, alle finestre e alle porte. Qui le piante ed i fiori sono una cosa seria diventando consacrazione ogni Corpus Domini, quando tutto il borgo si incendia di colori dell’Infiorata. Arriviamo alla Chiesa di San Michele che troviamo chiusa, ma da un vicolo sbuca un signore che ci dice di avere la possibilità di aprirci la Chiesa. Detto fatto, entriamo notando lo stile barocco che incombe ma ci dirigiamo verso il vero tesoro che qui è custodito, cioè la Cappella Baglioni. Questa contiene un ciclo di affreschi di Pinturicchio di inestimabile valore e di grande impatto emotivo che hanno come tema le storie di Maria e l’infanzia di Gesù. La volta a crociera con le Sibille ed il pavimento in vetro rendono l’ambiente unico.
Riprendiamo il percorso raggiungendo Porta Venere, sormontata dalle Torri di Properzio, massicce e severe, che incombono sulla piana umbra. Dopo la terrazza del Belvedere, ancora vicoli eleganti, l’Arco Romano e Santa Maria di Vallegloria, usciamo da Porta Montanara, andando verso Via degli Ulivi. Questa piccola carrareccia, si eleva sulla piana per un centinaio di metri e percorre in forma armoniosa tutte le curve di livello della base del Monte Subasio, piacevolmente isolata ed immersa in una grandissima uliveta. Giunti alla Maestà del Mascicone, decidiamo di fare la pausa pranzo, approfittando delle numerose panchine e dei muretti che circondano la Maestà. Ad Ovest grande panorama sui Monti Martani e sulla piana del Topino. Dopo pranzo arriva la salita…, digestiva ed espiativa verso la Fonte Maltempo (inghiottitoio pieno d’acqua) e lo scollinamento di San Pietro. Dopo l’attraversamento del Fosso Renara, si intravede la rupe dove sorge Casa del Sasso Palombo. L’ultima salita ci porta verso i 470 metri di Satriano, dove ritroviamo l’asfalto. Adesso intravediamo il Campanile di Santa Chiara di Assisi e in leggera discesa arriviamo in breve alla Porta Nuova che, attraversata, disperde il nostro gruppo in uno sciame turistico domenicale enorme. A gruppetti sparsi transitiamo dalla Piazza del comune verso Via San Francesco arrivando fino alla Basilica di San Francesco dove, superato il check Point militare, entriamo nel piazzale.
Spello, Umbria ( Italy )
Spello, uno dei borghi più belli d' Italia, venne fondata dai Romani nel 90 a.C con il nome di Colonia Julia Hispellum.
La cittadina umbra unisce al carattere medievale, numerose testimonianze di età romana.
Cosa vedere a Spello:
- Porta Consolare
- Torri di Properzio e Porta Venere
- Mura Romane
- Porta Urbica
- Palazzo comunale
- Chiesa di Santa Maria maggiore
- Foro Romano
- Palazzo Urbani
- Infiorata del Corpus Domini
- Villa Fidelia
sposi -torri properzio
pochi frem del video degli sposi di spello
ACCOR ROMA a Foligno con S.E. Mons. Gualtiero Sigismondi 01/05/2015
Associazione del Clero e dei Consacrati Medio Orientali a Roma – ACCOR
رابطة الإكليروس والمكرَّسين الشرق أوسطيِّين في روما
Oggetto: Gita a SPELLO e FOLIGNO
Con la presente si comunica che L’Associazione del Clero e dei Consacrati Medio Orientali a Roma ha deciso di organizzare una gita guidata per il venerdì 01 maggio 2015, a SPELLO (nota per il suo più prezioso prodotto gastronomico: l'olio extravergine d'oliva) e FOLIGNO (una delle tre città più importanti dell’Umbria).
* Nella nostra gita a Spello non può mancare la Chiesa di SANTA MARIA MAGGIORE con la famosa Cappella Baglioni e con gli affreschi del Pinturicchio. La chiesa di S. ANDREA, edificata nel 1258 e sede di una comunità di Frati minori. La CASA ROMANA, risalente al I secolo d. C. le MURA ROMANE ben conservate, nelle quali si aprono tre porte: la PORTA URBICA, PORTA CONSOLARE, del I sec. a. Cristo. e la PORTA VENERE, che presenta due belle torri (Torri di Properzio).
* A FOLIGNO visiteremo la CATTEDRALE DI SAN FELICIANO, che risale al XII secolo (il baldacchino dell'altare maggiore, fedele riproduzione di quello berniniano presente nella Basilica di San Pietro al Vaticano). Parteciperemo alla Santa Messa presieduta dal Vescovo di Foligno, Sua Eccellenza Gualtiero Sigismondi.
* Avremo modo poi, di Visitare il MUSEO CAPITOLARE DIOCESANO e la CRIPTA DI SAN FELICIANO, Il MONASTERO DI SANT’ANNA (XIV SECOLO) e la CAPPELLA DELLA BEATA ANGELINA dove ci sono decorazioni Quattrocentesche raffiguranti storie e visioni della beata.
NOTE IMPORTANTI
- Partenza alle ore 6:30 Via di PORTA PINCIANA (Collegio Maronita)
- Rientro previsto verso le ore 21:00.
- Quota di partecipazione alla gita è di 15 euro (pranzo incluso)
- Per prenotazione rivolgersi ai numeri seguenti 389 699 8118 – 334 623 7092 oppure scrivendoci all’indirizzo email: accor.roma.it@gmail.com
- l’ultima data d’iscrizione è Martedì 28 aprile 2015.
Un cordiale saluto e un arrivederci.
Dopo la Santa messa celebrata da Sua Eccellenza Gualtiero Sigismondi, i partecipanti si sono radunati intorno alle spoglie del Vescovo Martire San Feliciano nel Duomo di Foligno e hanno intonato il Kristos Anesti dopo aver animato la Celebrazione Liturgica con bellissimi canti in Arabo, Greco e Armeno.
Spello, XXII LEGIONE..
Revocazione storica a Spello
Hispellum 2016
Legio XXII PPF di Spello
Spello,Torri di Propesio viste Drone
Le torri di properzio viste dall'alto
Una giornata a Spello [ENG SUB]
Spello è un borgo umbro in provincia di Perugia. È noto come la capitale dei fiori per l'enorme quantità di piante e fiori disposti lungo i suoi vicoli. Ogni anno si tiene il concorso l'Infiorata del Corpus Domini, che trasforma il centro storico in un tripudio di colori e profumi con uno spettacolare tappeto di fiori.
Per approfondire:
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Cosa vedere a Spello?
Andiamo a visitare la bella Spello, località immersa nelle colline umbre, circondata da luoghi incantevoli come laghi, monti, uliveti, viti... La cittadina ha origini romane, le sue mura sono davvero molto belle come l'Infiorata, l'evento più importante che si svolge ogni anno tra Maggio e Giugno.
Se volete maggiori approfondimenti potete visitare i link qui di seguito al mio articolo e ad altre fonti:
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Villa Fidelia a Spello
Villa Fidelia, o Costanzi, è un edificio cintato secentesco dotato di un grande parco e giardino all'italiana, costruito sul sito di un santuario romano del IV secolo. Sorge nei dintorni di Spello, in provincia di Perugia, alla base di un colle, lungo la Strada Centrale Umbra.
Furono gli Urbani, agiata famiglia spellana, nel XVII secolo, a realizzare il nuovo desiderio della nobiltà di possedere una villa in campagna, fuori le mura, dove trascorrere la buona stagione.
Subasio 1
Video effettuato sul Monte Subasio, nella zona tra Assisi e Spello in provincia di Perugia.
Luogo : Rifugio CAI Madonna della Spella con annessa Chiesetta