Antiche mura di Trebula Baliniensis - Treglia (Pontelatone, Ce)
Trebula, 20-21 sett. 2014 - Le notti d'Annibale
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Pontelatone. Sono finite con successo le “notti di Annibale che si sono svolte presso il Parco Archeologico dell’Antica Trebula (Treglia di Pontelatone. Musica, poesia e teatro, con spettacoli e degustazioni che hanno esaltato anche l’enogastronomia di qualità del pontelatonese e attraverso la rievocazione gli antichi fasti della città sannita prima, poi romana, che fu contesa da Annibale e Fabio Massimo. Straordinari gli spettacoli ai piedi della porta megalitica con teatro, musica aperti dai Cantica Popularia che ha vivacemente narrato. Due serate da incorniciare per originalità, spirito di iniziativa ricostruzione storica di momenti che alla fine coinvolgevano emotivamente i tanti, tantissimi intervenuti. Soddisfatti?
La pro loco “La Trebulana” che ha voluto l’evento col patrocinio gratuito del comune di Pontelatone e del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis è soddisfattissima per come sono andate le cose.”Non ci aspettavamo tante persone-fanno sapere dalla Pro loco attraverso il portavoce Gianni Sabino – una esperienza affascinante, difficile per le tante difficoltà organizzative ma anche tanta soddisfazione per il risultato ottenuto in termine di pubblico”.
I volontari del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis e della Pro Loco La Trebulana, hanno indossato costumi antichi e illustrato la monumentale Porta Megalitica, la tomba del mitico capo guerriero e sacerdote, e le terme romane, secolare tempio del benessere fisico. Durante la visita guidata il Laboratorio Teatrale del Liceo Manzoni di Caserta ha portato in scena alcuni brani dell’ Orestea di Eschilo, facendo emergere dall’oscurità della notte la forza della grande tradizione classica.
L’iniziativa è stata ideata e curata da Valerio Caiazza, Direttore del Gruppo Archeologico Trebula Balliensis, e organizzato in collaborazione con l’Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa La rotta dei Fenici-Cammino di Annibale, che ha portato a Trebula figuranti storici della Legio e I Taurus di Tuoro sul Trasimeno(PG).
Echi nel vento, il libro di Eugenio Lanna presentato a S. Andrea del Pizzone (Ce)
Di Teresa Lanna.
S.Andrea del Pizzone (CE) – È stato presentato domenica 5 maggio 2019, alle ore 17:30, il secondo libro di Eugenio Lanna, “Echi nel vento”. Ad ospitare l’evento, caratterizzato da momenti emozionanti, la Chiesa di Maria Ss.ma delle Grazie, comunemente nota come ‘Chiesa Vecchia’.
“Echi nel vento” contiene tre racconti inediti, ispirati a fatti realmente accaduti.
Vi sono notizie portate dal forestiero di passaggio.
Vi sono storie senza luogo e senza tempo, che tornano dal passato
sospinte dal vento.
Riportano alla mente vicende e volti noti.
Accedono ad altri cuori e ad altre menti.
Nutrono la memoria.
Questa è la frase che anticipa il testo, pubblicato dalla MReditori.
Ecco il compendio ai racconti, fornito a margine del testo dall’autore:
IL MIO SILVERIO
Silverio è alla disperata ricerca di una ragione di vita; un proponi-mento solo occasionalmente confortato da illusori successi, che non riescono, tuttavia, a scongiurare il doloroso epilogo.
COMMIATO
Un vedovo rinvia, di giorno in giorno, una problematica pianifica-zione dei tempi della sua esistenza, fino alla ineluttabile sorpresa finale.
LE DUE CONFESSIONI
Due uomini, al culmine della loro esistenza, confrontano, con un atto di estrema sincerità, le diverse esperienze vissute. Emergono vere e apparenti differenze, raffiguranti percorsi di vita assai dissimili, nel perseguimento di iniziali, preminenti, preferenze: da un lato, l’attitudine all’adeguamento e al mimetismo, dall’altro, lo schematismo e l’inflessibilità.
L’evento è stato moderato da Teresa Lanna e ha visto la partecipazione della coppia di musicisti salernitani Claudio De Bartolomeis e Diana Ronca; inoltre, di Salvatore Bertolino e Giuseppe Iannotta, che hanno letto passi del testo.
Antica Trebula: Progetto Campania Augusta
Servizio di Rai 3 sulla manifestazione svoltasi il 9 e 10 Aprile 2016 presso il Parco Archeologico dell'Antica Trebula Baliniensis (Treglia di Pontelatone ,CE), gioiello della civiltà Sannitica.
La manifestazione rientra nell'ambito del PROGETTO CAMPANIA AUGUSTA, finanziato dalla Fondazione con il Sud e realizzato dal Gruppo Archeologico Terra di Palma, G.A. Salernitano,G.A.Torre del Greco, G.A.Trebula Balliensis,G.A.Avellano, Associazioni facenti parte dei Gruppi Archeologici d'Italia.
Il progetto ha valorizzato e narrato la storia dell'enogastronomia d'eccellenza della Campania e del suo legame antico con il territorio e le sue straordinarie evidenze storico-archeologiche, tramite convegni, rappresentazioni artistiche e laboratori nelle scuole di archeologia didattica.
A Trebula emergono prodotti tipici della tradizione locale quali il vino Casavecchia, il Conciato Romano, la mozzarella di bufala.
Sergio Parisi: la Grotta di San Michele a Sant'Agata de Goti (Bn)
Sergio Parisi: a Sant'Agata de Goti una misteriosa pietra Dolmen
Una misteriosa pietra nelle campagne di Sant'Agata de Goti. Sergio Parisi, storico e cultore di tradizioni e folklore locale, è quasi certo della sua origine: un grande altare Dolmen su cui i barbari sacrificavano umani.
PONTELATONE PRESEPE VIVENTE 28--12--2018