San Pietro di Cadore - Piccola Grande Italia
Nel cuore del Comelico, terra di Dolomiti, il Comune di San Pietro di Cadore sorge al confine con l'Austria, ultimo lembo di Veneto incastonato tra Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige.
Le prime tracce della presenza umana in queste alte valli risalgono a 10.000 anni fa con il passaggio dei primi cacciatori mesolitici. Terra di confine attraverso le alpi ospitò celti, veneti e romani anche se le prime tracce documentabili che attestino compravendite di proprietà risalgono al XII secolo. Agli inizi del secondo millennio il Cadore fu governato dalla famiglia dei Da Camino, di schiatta longobarda, poi dal patriarca di Aquileia ed infine, dal 1420 dalla Serenissima Repubblica di Venezia.
Valle di San Pietro di Cadore
Viaggio in Comelico: visita a Valle di San Pietro di Cadore (17 agosto 2009, video di Stefano Vietina)
San Pietro di Cadore
Viaggio in Comelico: visita a San Pietro di Cadore (17 agosto 2009, video di Stefano Vietina)
Costalta di San Pietro di Cadore
Viaggio in Comelico: visita a Costalta di San Pietro di Cadore (28 luglio 2009, video di Stefano Vietina)
Dalle Regole di San Pietro di Cadore i tronchi della Catastrofe con Luca Zaia
Alla MIG di Longarone anche uno stand che valorizzerà attraverso un progetto patrocinato dalla Provincia di Belluno i tronchi della Val Visdende donati dalle Regole di San Pietro di Cadore. Al taglio del nastro da Menegon anche il Governatore del Veneto Luca Zaia che spiega poi come si intervverà sulla situazione.
Vigili del Fuoco - San Pietro di Cadore (BL), Sorvolo droni sulle Dolomiti Bellunesi - www.HTO.tv
Proseguono gli interventi dei Vigili del fuoco nelle zone del bellunese colpite dal maltempo delle corse settimane. Nella clip video, i sorvoli effettuati dai Droni del nucleo SAPR (sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) sulla Val Visdende.
Conosciamo i candidati a Sindaco - San Pietro di Cadore
Video servizio di Telebelluno.
San Pietro di Cadore ricorda l'alluvione, 50 anni fa (II)
Il Comune di San Pietro ha organizzato un incontro per fare memoria dell'alluvione di 50 anni fa, il 4 novembre 1966. Il video di Marco Corticelli sintetizza l'evento che si è tenuto nella sede del Municipio il 5 novembre 2016. Il saluto iniziale è del Sindaco Elisabetta Casanova Borca; i testimoni sono Alberta Zanderigo Rosolo, Bice de Pol. Mons. Diego Soravia, Gian Antonio Casanova Fuga e Eugenio De Martin Pinter; il moderatore è Stefano Vietina.
Foto della Val Visdende - Belluno
Alcune foto dalla Val visdende , alcune invernali altre estiva .
forse questa la più bella valle delle Alpi ..
Several photos from Visdende Valley (Dolomites ,Belluno Italy).
Maybe the most wonderful spot in all italian Alps...
Giro delle malghe (1) - Val Visdende
Giro delle Malghe, seguendo la strada delle malghe, da cui si gode una splendida visione della Val Visdende: Chivion, Antola, Chiastellin, Manzon (Alta Val Visdende - Belluno). Foto tratte dall'Archivio di Ferruccio Casanova Fuga (Costalta di Cadore). Montaggio: Pino Bertorelli
Gruppo Alpini di Montorso in Val Visdende e Santo Stefano di Cadore
Commemorazione ai due Alpini caduti sotto una valanga.
Rifugio Forcella Zovo e Percorso Grande Guerra
Il RIFUGIO FORCELLA ZOVO (m 1606), Comune di San Pietro di Cadore (BL),è una struttura a conduzione familiare, gestito da De Bettin Antonio e Antinesca. È ubicato nella Cresta Carnica Occidentale, poco distante dalle Crode dei Longerìn, su un piccolo pianoro, pochi metri ad ovest del crinale che divide il bacino della Val Visdende da quello del Rio Rin. È comodamente raggiungibile percorrendo la rotabile che da Valle di San Pietro di Cadore o da Costalta porta alla Forcella Zóvo. La posizione particolarmente tranquilla ne fa la base perfetta per escursioni, anche in mountain bike, in un ambiente naturale ancora integro. È ideale punto d'appoggio per le ascensioni nel sottogruppo delle Crode dei Longerìn.
Di peculiare interesse le passeggiate, adatte pure agli anziani e ai bambini, tra i pascoli della Val di Vissada ove è facile scorgere le marmotte. Gestito dalla famiglia De Bettin (tel 0435 460182, cell 3401039606), offre un ambiente accogliente, sala con caminetto e piccola esposizione di reperti della Grande Guerra, servizio accurato e cucina casalinga con piatti del Comèlico.
E' raggiungibile...
da San Pietro di Cadore - Valle, 1168 m, ore 1.15 T: per rotabile (fianco orientale del Col Tamber: Fienili Forcia);
• da Costalta, 1302 m, ore 1.15 T: per rotabile (La Sega, valle del torrente Rin);
• da Costalissoio - Rist. La Baita, 1247 m, ore 3.30 T: per carrareccia s. 165 (Tabié Osto, Sasso Grigno), al Colle dei Pradetti per s. 154;
• da San Nicolò di Comèlico - Còsta, 1355 m, ore 3 T: per rotabile (Stalla Sociale), al trivio a sinistra per rotabile, alla baracca militare tipo Morteo per mulattiera (pendici Monte Zóvo), a sinistra per mulattiera s. 165, al Colle dei Pradetti per s. 154;
• dalla Val Visdende, 1288 m - Pra della Fratta, Albergo Miravalle, 1300 m, ore 1 T: per rotabile e carrareccia (Val di Vissada), anche in mountain bike, 5,5 km circa, ore 0.20, media difficoltà.
Sito web del RIFUGIO:
PERCORSO DELLA GRANDE GUERRA A FORCELLA ZOVO
Ripristinato recentemente della Comunità Montana Comelico-Sappada, il Percorso ci riporta sulle postazioni della guerra 1915-18.
Un anello che parte dal Rifugio F.lla Zovo, va verso la Val Vissada (sentiero 169) per alcune centinaia di metri, poi una indicazione segnala la deviazione sulla sinistra.. Il rientro sopra al rifugio..
Zoppé di Cadore, ultimo avamposto di montagna
Zoppé di Cadore, ultimo avamposto di montagna
Santa Lucia a San Pietro di Cadore
Tanta neve in Val Visdende
Si liberano le strade dalla tanta neve in quel paradiso ancora incontaminato che è la Val Visdende. Da visitare, per chi ancora non la conosce (riprese fatte il 20 ed il 22 marzo, foto e video di Stefano Vietina)
Giro delle malghe (2) - Val Visdende
Giro delle Malghe, seguendo la strada delle malghe, da cui si gode una splendida visione della Val Visdende: Cecido, Campobon, Dignas e Londo (Alta Val Visdende - Belluno). Foto tratte dall'Archivio di Ferruccio Casanova - (Costalta di Cadore). Montaggio: Pino Bertorelli
Campo invernale 18^ BTR Gruppo Udine 1975 3^ Parte
Campo invernale 18^ Btr nel gennaio 1975. Tutta la 18^ Btr con i suoi mezzi e muli (non ultimo il fido Mulo: INSILATO) affrontarono il campo partendo da: Santo Stefano di Cadore per poi proseguire per Danta di Cadore, S. Pietro di Cadore, Passo S. Antonio, Forcella Zovo, Val Visdende, Sappada, Cima Sappada, M.te Peralba, Sorgente del Piave, Pierabec, Forni Avoltri, Paluzza, Paularo, Villa Santina e ritorno a Tolmezzo alla Caserma Cantore.
Campo invernale 18^ BTR Gruppo Udine 1975 9^ Parte
Campo invernale 18^ Btr nel gennaio 1975. Tutta la 18^ Btr con i suoi mezzi e muli (non ultimo il fido Mulo: INSILATO) affrontarono il campo partendo da: Santo Stefano di Cadore per poi proseguire per Danta di Cadore, S. Pietro di Cadore, Passo S. Antonio, Forcella Zovo, Val Visdende, Sappada, Cima Sappada, M.te Peralba, Sorgente del Piave, Pierabec, Forni Avoltri, Paluzza, Paularo, Villa Santina e ritorno a Tolmezzo alla Caserma Cantore.
Lacuna Santo Stefano di Cadore Pezzecucco Campolongo Mare SS 52 Italien Italy 9.4.2015
Der Weg ist das Ziel... komm fahr mit in meinem Goggomobil =G=
Sightseeing in Krisenregionen, Armenviertel, Bürgerkriegsgebieten.
Along radioactive Death-Zones, MOAs, No-Go and Civil-War Areas.