Tramonti sommersa dalla neve intervento Millennium di Amalfi al Valico di Chiunzi
Tramonti,Valico di Chiunzi (SA) 30.10.2011 - LA RIAPERTURA
E' cosi,dopo ben un mese (o quasi),la storia del Valico di Chiunzi di Tramonti,in Costa d'Amalfi,nella Provincia di Salerno,giunge oramai al termine. Infatti,dopo la mancata apertura di ieri,oggi pomeriggio alle ore 13.40,la strada e' stata finalmente RIAPERTA AL TRANSITO con il SENSO UNICO ALTERNATO.Un lavoro svolto assiduamente dalla Ditta Locale EDILCOSTRUZIONI di Bove Marrazzo,che ha lavorato senza sosta negli ultimi giorni.Presenti sul posto automobilisti e motociclisti pronti per il passaggio sulla strada provinciale.Tanta è stata l'attesa anche dei cittadini presenti in quel momento,ma soprattutto,tanta e' stata la pazienza che hanno avuto per aver affrontato questo problema nel migliore dei modi,nonostante i vari disagi che ha colpito l'economia locale del paese.Insomma,segnali positivi per Tramonti che ora .. tira un sospiro di sollievo ..
Frana valico di chiunzi 20 ottobre
Caduta una frana sulla strada SP2 all'altezza del Valico di Chiunzi: in seguito alla notizia dell'invasione dei massi su parte della carreggiata, sono sopraggiunti i tecnici della Provincia e le unità della Polizia Municipale dei Comuni di Sant'Egidio e Tramonti. Attualmente la strada è chiusa al transito, ma gli automobilisti a propria discrezione continuano a percorrere l'arteria stradale che collega all'Agro Nocerino.
TG 241011 Sabato la riapertura a senso unico alternato del Valico
Entro sabato dovrebbe riaprire il Valico di Chiunzi bloccasto per una frana da metà settembre. Entro mercoledì dovrebbe essere consolidato il costone roccioso. dal quale nei giorni scorsdi è caduto un altro masso che ha creato nuovi danni. Intanto giovedì gli abitanti di Tramonti sono pronti a bloccare la Costiera Amalfitana.
Il cimitero di Tramonti in un antico castello aragonese
Un cimitero, in una posizione bellissima, domina la vallata del comune della Costiera amalfitana. Sorge sui resti di un antico castello aragonese del 1458, costruito per volontà di Raimondo del Balzo-Orsini, principe di Salerno e duca di Amalfi, per desiderio di Eleonora d'Aragona, sua moglie.
Purtroppo delle dieci torricelle e sette mezzi bastioni quadrati rimane ben poco. Si potrebbe però ancora far qualcosa per restaurare la fortificazione perimetrale. Sarebbe un giusto dono alla storia di questo posto.
Torre di Chiunzi
Torre Orsini di Chiunzi - Tower of Chiunzi
La storia racconta che il giorno 11 settembre del 1454 i sindaci della Costiera si riunirono nella chiesa del SS. Salvatore di Atrani, insieme al rappresentante regio, per definire come difendere la zona contro le invasioni.
Il Valico di Chiunzi fu scelto come luogo di difesa : Item dicte terre Tramonti quod deberent finire turrim principiatam in loco Chiunzi.
La Torre di Chiunzi fu fatta erigere dal Principe Raimondo del Balzo Orsini, palatino di Nola e di Sarno, maestro giustiziere del Regno, principe di Salerno e duca di Amalfi, nel 1453 e la sua costruzione fu completata negli anni successivi dalla vedova Principessa Eleonora D'Aragona.
Divenne cosi parte del sistema difensivo Aragonese, a protezione anche della residenza estiva della famiglia D'Aragona, presso il Castello di Santa Maria La Nova.
Parte della Torre è oggi anche un rinomato ristorante denominato Torre Orsini in nome del Principe Raimondo del Balzo Orsini. Condotto da Giuseppe Russo, è possibile assaggiare anche piatti medievali su richiesta.
September 11th 1454, the mayors of the Amalfi Coast gathered in the SS. Salvatore Church in Atrani, in order to define how to defend the area from enemy invasions.
The Chiunzi's Pass (Valico di Chiunzi) was chosen as defensive post.
The Tower of Chiunzi was built by Prince Raimondo del Balzo Orsini, palatine of Nola and Sarno, master executioner of the Realm, Prince of Salerno and Duke of Amalfi, starting from 1453 and it was completed during the next years by the widow Princess Eleonora D'Aragona.
It became part of the Aragonese's defensive system in order to also protect the summer residence of the D'Aragona family, which was situated in the Santa Maria La Nova Castle.
Part of the Tower is now a renowned restaurant called Torre Orsini in the name of Prince Raimondo del Balzo Orsini. It is directed by Giuseppe Russo and it's possible to taste medieval dishes on request.
valico di chiunzi 5 dicembre
Frana
Descrizione
Frana sulla Sp2 al Km 7 in località Ponte (fraz..di Tramonti)
Salita Valico di Chiunzi
Salita valico di chiunzi
qualità video scadente perché caricare un video di 1GB con telecom
e molto difficile impiega 6 ore. Il video e stato convertito in 1080x1920 ma la qualità e cambiata molto
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COSTIERA AMALFITANA VALICO DI CHIUNZI MTB
GIRO BICI
Tramonti - Piccola Grande Italia 36
Comune della costiera amalfitana (in Campania) con più di tremilanovecento abitanti. Sorge nell'omonima valle che, dai Monti Lattari degrada sul mare, nella penisola Sorrentina-Amalfitana
Test Dji Osmo Valico di Chiunzi (Salerno)
Riprese dall'auto con Dji Osmo sulla strada del Valico di Chiunzi (Salerno) che porta a Tramonti effettuate il 23/07/2016
Consigliata visione in HD 1080p 60fps
Shooting from the car with Dji Osmo on the Valico di Chiunzi road ( Salerno ) that leads to Tramonti made the 23/07/2016
Recommended viewing in HD 1080p 60fps
Tramonti (SA) - Sagra degli Antichi Sapori a Corsano (08.08.14)
- Tramonti (Salerno). Tramonti (Salerno). Si è rinnovato l'appuntamento con il gusto nell'incantevole valle di Tramonti: emozionante scenario di antiche vestigia, anche quest'anno la frazione di Corsano è diventata il palcoscenico ideale per riportare alla luce i fasti dei tempi antichi, quando bastava un tozzo di pane e l'amore della famiglia a rendere felici gli animi delle persone.
Accompagnati da canti, balli e musica popolare, i presenti hanno gustato prodotti sani e genuini, sapori della nostra madre terra, sapori che i nostri nonni hanno preservato e tramandato con cura nel corso dei secoli: dai farri e ceci alla ricotta e miele, dal pane integrale ai salumi e alla provola di Tramonti.
Attraverso un percorso guidato il visitatore ha rivissuto la vita semplice del mondo contadino e riscoprire i mestieri di un tempo - il cestaio, il fabbro, l'impagliatore, il falegname, il fornaio - ed assistere alla secolare cotta del pane integrale e alla caseificazione del Fior di Latte dei Monti Lattari.
Tra vicoli, antiche cantine, forni e angoli di famiglie, allestito uno spazio dedicato alla vetrina dei ricordi, un momento di profonda gratitudine verso quel passato che ancora sostiene i valori della nostra vita.
Ad allietare l'atmosfera delle due serate tanta buona musica: “‘a Paranza ‘r o Tramuntan”, “Tramonti New Folk” e, ospiti d'eccezione, “Le Ninfe della Tammorra” e “‘a Paranza ‘r 'O Lione”.
(08.08.14)
Tg Tramonti: cento turisti provenienti da Gorizia in visita a Tramonti
DescrizioneCirca cento turisti proveniente dal Friuli Venezia Giulia - Gorizia, hanno visitato Tramonti. Sono arrivati al Valico di Chiunzi verso le 8.30, e subito accolti dai soci dell'AssociazioneAlba Nuova. Prima di iniziare l'itinerario turistico in posa per un bella foto panoramica con sfondo del Vesuvio. I turisti sono stati accompagnati dal dott. Vincenzo Ferrara e da Aniello Apicella. Polvica, la prima tappa al Convento di San Francesco, costruito intorno al 1710. La Chiesa è ad una navata e custodisce due sarcofaghi, tra le opere d'arte da sottolineare il trittico bassorilievo marmoreo raffigurante S. Antonio, S. Stefano e S. Valentino. Il soffitto fu arricchito da affreschi del Bocchetti e decorazioni dell'artista napoletano Raffaele Severino. Attiguo alla Chiesa il chiostro costruito a metà del 1700 con al centro un antico pozzo. Tutto il portico e formato da dodici pilastri e capitelli che sostengono ventotto archi. Non poteva mancare la visita al caseificio Antica Latteria , dove Pasquale Amato con grande professionalità ha mostrato ai turisti come avviene la lavorazione del fior di latte, con momenti di degustazione: fior di latte, pomodoro e pane biscottato. Successiva tappa, la borgata di Gete con la visita dell'antica Cappella Rupestre dedicata alla Madonna delle Grazie la cui fondazione è datata tra VIII e il XII sec. lo stile è gotico con tratti romanici. Da ammirare due urne cinerarie, alcune datano intorno al II sec. D.C., e la colonna centrale con un raffinato capitello corinzio. Una breve sosta si è tenuta anche nella Chiesa di S.Michele Descrittiva e apprezzato è stato la visita di una vite secolare dei nostri vitigni diffusi sull'intero territorio di Tramonti , che danno origine ai vini D.O.C. Costa D'Amalfi, tra questi occorre menzionare il Tintore. Al bivio di Campinola il Sig. Oliva Vincenzo ha mostrato ai turisti una pecora lustrata di bianco che lo seguiva con ogni sguardo e gesto, ed è stata fotografata come una star. Il pranzo è stato preparato dalla Sig.ra Rita Fierro proprietaria del ristorante il Castagneto con prodotti genuini a chilometro zero forniti dall'Associazione Alba Nuova . L'intero pomeriggio è stato allietato con musiche e canti popolari delle nostre tradizioni con esibizioni di balli diretti da Ruben Citarella. Ringraziamo il Signor Buonocore Luigi, figlio di questa terra e proprietario della Pizzeria Il Gambero in Monfalcone - (Go) promotore di questa bella iniziativa. Commovente è stato il ringraziamento per l'accoglienza ricevuta dai visitatori.
Neve a Tramonti Ravello Costa d' Amalfi video Carmela Romano
Valico di chiunzi ( TRAMONTI SA )
Ammazza se è alta....
TG 271011 Valico, riapertura vicina
Doppi turni di lavoro, anche notturno, al Valico di Chiunzi per consentire la riapertura dellìimportante arteria di collegamento tra l'Agro e la Costiera Amalfitana. Questa mattina incontro in Prefettura. I cittadini del Comitato Riaprire il Valico restano in attesa
Dal Valico di Chiunzi a Maiori | La nostra disfatta sul sentiero 300 dei Monti Lattari
In questo video vogliamo condividere il nostro primo percorso, un po' troppo impegnativo, ma davvero bello: dal Valico di Chiunzi a Maiori, passando Monte Finestra e per il Santuario dell'Avvocata.
Un percorso spettacolare che passando per i Monti Lattari arriva fino alla costiera amalfitana.
Purtroppo arrivati in cima, un tratto era completamente sulla cresta con dirupo a desta e sinistra e lì ci siamo dovuti fermare, causa vertigini di Robbie.
Il percorso merita, è bello lungo, sono 18 km di bella scarpinata.
Abbiamo deciso di fare un percorso diverso sui Monti Lattari, partire dalla Badia di Cava dei Tirreni e arrivare al Santuario dell'Avvocata, il sentiero è più accessibile e meno impegnativo
Tutto questo perchè?
Perchè voglioamo, appena possibile, fare un percorso più lungo: il Cammino di Santiago De Compostela. ^_^
#CasaArcoiris
Musica: Deliberate Thought di Kevin MacLeod è un brano autorizzato da Creative Commons Attribution (
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Incendi, emergenza sul Valico di Chiunzi
Tramonti - Salerno - (1/2) - Borghi d'Italia(TV2000)
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