Parco Nazionale del Pollino, Gole del Raganello, Ponte del Diavolo
Parco Nazionale del Pollino, Gole del Raganello, Ponte del Diavolo
Parco Nazionale del Pollino
IUCN category II (national park)
Parco del Pollino4.jpg
A view of the park
Map showing the location of Parco Nazionale del PollinoMap showing the location of Parco Nazionale del PollinoPollino
Location of park
Location Basilicata, Calabria
Nearest city Morano Calabro
Coordinates 39°55′36″N 16°06′41″ECoordinates: 39°55′36″N 16°06′41″E
Area 1,925.65 km2 (743.50 sq mi)
Established 1993
Governing body Ministero dell'Ambiente
Pollino National Park (Italian: Parco Nazionale del Pollino) is a national park in southern Italy that straddles the regions of Basilicata and Calabria. It is Italy's largest national park, covering 1,925.65 square kilometers.[1][2]
The park includes the Pollino and Orsomarso massifs, which are part of the southern Apennine Mountains. The park's highest point is Serra Dolcedorme, which is 2,267 meters high.[3]
The park's symbol is the rare Bosnian pine tree. The common beech is the park's most prevalent tree. The park is also home to a variety of medicinal herbs.[4]
The park is home of the oldest Europeen tree, a Heldreich's pine estimated 1,230 years old. [5]
Towns with interesting sights include Rotonda, Castrovillari, Morano Calabro (convent of Colloreto), Laino Castello, Mormanno, Scalea, Papasidero, Civita, Cerchiara (church of Madonna delle Armi). Albanian-speaking communities are present in communes such as San Paolo Albanese, San Costantino Albanese and others. In the Valle del Mercure have been discovered remains of pre-historic species such as Elephas antiquus and Hippopotamus major.
Rivers and streams include the Lao, Sinni, Coscile, Garga, and Raganello.
Raganello
Gole del Raganello.jpg
Stato Italia Italia
Regioni Calabria Calabria
Lunghezza 17 km
Altitudine sorgente 750 [1] m s.l.m.
Nasce massiccio del Pollino
Sfocia Mar Ionio tra Sibari e Villapiana
Modifica dati su Wikidata · ManualeGole del Raganello,Raganello,Riserva naturale Gole del Raganello,Calabria,Gorge of Raganello,Kloof van Raganello,Italia,San Lorenzo,Cosenza,Parco nazionale del Pollino,Pollino,Timpa di Porace-Cassano,la volpe,la faina,la donnola,il tasso,l'aquila reale,il falco pellegrino,il gheppio,il corvo imperiale,mentre nelle acque del Raganello dominano
Il torrente Raganello nasce dal massiccio del Pollino, dalla Sorgente della Lamia, fino a raggiungere un'area attigua all'abitato di Civita, dove sorge il Ponte del Diavolo, ricostruito dopo un crollo alla fine degli anni novanta del ventesimo secolo. Qui il corso del torrente Raganello diventa più regolare e scorre lungo una valle più aperta, che si mantiene tale fino alla foce. Il canyon del Raganello viene distinto in due parti: le Gole alte e le Gole basse, cui si aggiungono i bacini del Raganello nella parte terminale[1]. Il nome deriva dal termine greco “Ragas” con cui si indica un dirupo roccioso, anche se altri lo associano al termine civitese ragare che significa trascinatore, o al verbo calabrese rragàre, cioè lottare, litigare per la violenza con la quale l'acqua scorre tra le gole[1].
Wildlife include golden eagle, Italian wolf, roe deer, black woodpecker, chough, peregrine falcon, red kite, lanner falcon, Dryomys nitedula, Egyptian vulture, European otter and deer
Capriolo nel Parco Nazionale del Pollino
Il primo video di un capriolo nella Valle del Mercure. Osservato presso l'Agriturismo La Quercia di Licari a Laino Borgo
ROTONDA HD
Rotonda è un comune italiano di 3.537 abitanti della provincia di Potenza, in Basilicata. Si trova nel cuore del Parco nazionale del Pollino, nella valle del Mercure, e comprende nel suo territorio montagne che arrivano ad un'altitudine massima di 1919 m s.l.m. Fa parte della Comunità montana Lagonegrese. La valle in cui è situata Rotonda appartiene all'era mesozoica e neozoica. Avanti a tali epoche in era quaternaria la valle era un antico lago pleistocene e quando le acque cominciarono a ritirarsi, defluendo verso il mare, si formò l'attuale valle del Mercure. Il centro storico di Rotonda sorge su uno scoglio calcareo che faceva parte dell'antico lago, che si creò in seguito all'erosione. Anche altre zone del paese hanno origine da uno scoglio di natura calcarea come a sud l'attuale frazione Acqua Nocella.
Risalita fiume Argentino
In un lussureggiante contesto di verde, acque cristalline, piccoli canyon e numerosi piani di cascata scavati nella roccia, impera maestoso, questo sito fluviale dalle enormi potenzialità turistico-attrattive per tutti gli appassionati di trekking, con difficoltà di vari livelli.
Elezioni 2014 a Orsomarso, Pappaterra non ci sarà
Rafting on the Lao River (Fiume Lao) with my GoPro - Calabria, Italy
The Lao river rises in the Lucanian Apennines in Basilicata (where it is known as the Mercure) and drains into the Tyrrhenian Sea near Scalea in Calabria.The river has a length of 51 km. Its source is near the Serra del Prete mountain in the Pollino massif, at an altitude of 2,181 meters. It empties in the Tyrrhenian Sea near Scalea.
CONTACTS:
info@raftinglao.it
Different difficulty level tours available together with 2 days trip (canyoning + kayaking)
PS: Thanks to my guide Rocco for such a beautiful adventure
Centrale del Mercure, rimosso il blocco
Domenico Pappaterra - Presidente Ente Parco Nazionale del Pollino
È un paradiso terrestre abitato da uomini di buona volontà
Il Parco Nazionale del Pollino
Pollino - 08/06/2019
Escursione ai Piani di Novacco, Gole del Raganello e Ponte del Diavolo
Gita sul Pollino
Week end organizzato dal Circolo Bachelet di Cosenza per il 2/3 luglio 2011 con il seguente programma: arrivo a Rotonda con bus GT, itinerario dell'acqua e della pietra, nel centro storico, fino alla sommità della rupe da dove si domina tutta la Valle del Mercure e visita al piccolo museo di storia naturale dove sono conservati i resti fossili di un Elephas e di un Hippopotamus Antiquus risalenti a circa 500.000 anni fa. Cena con intrattenimento musicale.
Il giorno seguente, partenza per il Cuore del Parco a circa 1500 mt di altitudine. Breve sosta e passeggiata a piedi attraverso i boschi di faggio, fino a raggiungere il Belvedere dal quale si ammira lo stupendo panorama del fondo valle e a quote più alte i maestosi Pini Loricati, autentici Reperti di epoche lontane. Pranzo e nel pomeriggio visita al caratteristico borgo di Morano Calabro, il paese-presepe, annoverato tra i cento borghi più belli d'Italia.
ROTONDA SAGRA DEL BIANCO E LA ROSSA
ROTONDA SAGRA DEI FAGIOLI BIANCHI E DELLA MELANZANA ROSSA
A Rotonda il bianco e la rossa. Sagra della melanzana rossa e dei fagioli bianchi Dop
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Monte Pollino - Settembre sulle Vette
centrocreativitavalsarmento.it
7- Alessandra Pappaterra.mpg
Dal 7 al 13 luglio il Gruppo Folklorico Miromagnum di Mormanno (Cosenza) parteciperà a uno dei più importanti Festival del Folklore organizzati dal Cioff in Europa, il Europäisches Folklore-Festival 2011. L'evento è in programma a Bitburg, centro di circa 13mila abitanti nella Renania-Palatinato. Si trova 30 km a nord della città di Treviri, e nella parte sud del Massiccio dell'Eifel, vicino al confine con il Lussemburgo. Una comunità con oltre 2000 anni di storia. Bitburg è conosciuta da sempre per la sua produzione della birra, vero è che il motto cittadino è Bitte ein Bit!. Inoltre, viene da molti ricordata per la sua storia durante la II Guerra Mondiale. Da allora molte cose sono successe, il mondo è cambiato e Bitburg viene ricordata per quella goccia d'acqua che ha dato vita al processo di pace, mai luogo fu più indicativo per accogliere un Festival del Folklore. considerazioni sulla trasferta