Che fare per il casello di Vetrego - Marano (Dolo - Mirano)
Consiglio Comunale di Mira del 9 maggio 2013. Mozione sulle tariffe autostradali nel tratto Villabona-Padova e in particolare del Casello di Vetrego-Marano (Dolo-Mirano) presentata dal Consigliere di Noi per Mira Roberto Marcato e altri. Discussione e approvazione all'unanimità.
APOCALISSE A MESTRE: PROVA GENERALE PER VERONA
Ci insegnerà qualcosa lassurda vicenda del blocco del Passante di Mestre?
Nella nostra città la clamorosa vicenda del Passante di Mestre dovrebbe suonare come un campanello dallarme per i nostri Amministratori. Il governatore Galan ha spiegato che, nel tragico caos di sabato scorso, il Passante ha funzionato, ma il problema è l'imbuto.
Non è molto diverso da quello che vediamo tuti i giorni sulla tangenziale Sud con il semaforo alluscita del Golino-via San Giacomo. Quellincrocio, però, esisteva prima della tangenziale, e la criticità di quelluscita avrebbe potuto essere evitata.
Immaginiamo cosa succederà con il Passante Nord, come è ora chiamato il traforo delle Torricelle, alle uscite di Ca di Cozzi e di Via Fincato che dovranno gestire l'altissimo volume di traffico di 40-50.000 veicoli dove due rotonde costringeranno all'inevitabile stop and go per dare la precedenza: automobili e camion lanciati in galleria a velocità elevate (oltre i 100 km/h) su un'autostrada non possono ridurre drasticamente la velocita' a 30-40 km/h, per poter uscire da uno svincolo, senza provocare rallentamenti e code chilometriche.
Proviamo ad immaginare cosa significhi rimanere bloccati in un tunnel sulla corsia di destra, da una coda chilometrica in uscita, mentre nellaltra sfrecciano auto e camion?
In merito allefficienza di questi anomali svincoli non c'è traccia di simulazioni e studi specifici e dire che lAssessore Corsi queste cose sembra conoscerle visto che nei mesi scorsi si è dato da fare per eseguire dal vivo delle simulazioni sullandamento del traffico in vista della costruzione del parcheggio di S. Giorgio. Alla presentazione del Passante Nord alla Gran Guardia (accesso limitato agli imprenditori e alle forze politiche e interdetto ai cittadini) si è limitato, però, a mostrare il noto rendering con una sola auto che si infilava gloriosamente nel tunnel. Si è ben guardato dal soffermarsi sugli svincoli per illustrarne la funzionalità.
Dove sta il vantaggio se facciamo le superstrade per mettere la gente in colonna?
Da tempo avremmo voluto conoscere le risposte direttamente dallAssessore Corsi o dal Sindaco, se questi avessero avuto la cortesia di riceverci o di ascoltarci.
Nelle altre parti del mondo le strade si costruiscono sulla base di approfonditi studi dei flussi di traffico in grado di prevedere come reagirà la nuova opera nelle varie situazioni, analizzando in particolare le criticità degli imbuti e gli innesti nella viabilità normale.
In assenza di studi adeguati e indipendenti (anzi, in contrasto con tutti gli studi sulla mobilità fino ad oggi commissionati dalle varie Amministrazioni) si vuole procedere a questo collegamento autostradale, peraltro onerosissimo per i cittadini. Si pensi che il primo progettista del traforo per conto della Serenissima. lIng. de Beaumont, presentando il tracciato agli Amministratori (LArena 16.11.2001) sosteneva che i camion avrebbero dovuto essere esclusi dal percorso. Invece si è fatto finta di niente.
Questa autostrada è pericolosa, onerosa ed inefficiente per risolvere il problema per il quale ci viene venduta: a un problema di congestione urbano di Veronetta e via Mameli si propone un'autostrada . È una questione urbanistica e di buonsenso: se il problema è urbano la soluzione deve essere essere ricercata tra quelle urbane.
L'aumento di strade, corsie e parcheggi, non costituisce una soluzione al traffico e basta vedere tutte le opere realizzate negli anni 90 che oggi sono del tutto congestionate.
L'amministrazione Tosi, che con grande caparbietà e forza vuole il passante Nord, di fronte a un'apocalisse che si verifichera' giornalmente anche a Verona, direbbe la stessa cosa che ha detto Galan il Traforo ha funzionato, il problema sono gli svincoli a Poiano, a Ca di Cozzi, via Bresciana, Parona, Verona nord. Bisognerà fare una seconda, terza, quarta corsia in via Fincato, in via Mameli, sul ponte del Saval, su Via Bresciana, su Corso Milano, a Parona, sulla Tangenziale nord?
Impedire l'apocalisse del traffico a Verona di cui abbiamo assistito, purtroppo, alla prova generale sabato scorso è possibile e crediamo che un ripensamento da parte dei nostri amministratori sull'opera sarebbe una bella dimostrazione di intelligenza e onestà intellettuale.
Libera contro le Mafie: incontro a Vitulazio con i G.D.
Nel pomeriggio di sabato 25 Febbraio, presso il Centro Sociale Agorà, si è svolta una tavola rotonda sul tema i beni confiscati danno lavoro e futuro organizzata dal Partito Democratico e i Giovani Democratici (GD) di Vitulazio e Bellona. All'incontro organizzato per discutere di legalità, di riscatto per il nostro territorio, di restituzione alla comunità dei beni confiscati alle mafie come legittima riappropriazione del comune da parte dei cittadini, hanno partecipato: Peppe Pagano della Nova Cucina Organizzata e membro di Libera Caserta; Laura Minieri, attivista di Libera; Davide De Stavola, giornalista; Paolo Di Lauro, Responsabile del settore Legalità della Segreteria Provinciale dei Giovani Democratici.