Vulcano - Isole Eolie - Il Gran Cratere
Scalata al Gran Cratere di Vulcano - Isole Eolie
Liparische Inseln 7 - Vulcano - Aufstieg zum Gran Cratere
Peter Menzel (PMMedia1) Die Liparischen Inseln liegen im Thyrennischen Meer, nur wenige Kilometer nördlich von Sizilien entfernt. Jede der Inseln besitzt ihren unverwechselbaren Charakter. Lipari, Salina, Vulcano, Panarea, Stromboli, Alicudi und Filicudi wurden in der Antike auch Äolische Inseln genannt. Wir unternehmen einen Bootsausflug zur Insel Vulcano. Hauptattraktion ist natürlich das Erklettern des fast vierhundert Meter hohen Gran Cratere. Wer den Aufstieg gemütlich angeht, braucht dafür etwa eine Stunde. Aber wer einmal oben ist, will sicher auch den Krater umrunden, dazu benötigt man nochmals ca. 20 Minuten. Der Aufstieg zum Gran Cratere wird mit einem grandiosen Ausblick auf die Liparische Inselwelt belohnt. Am Kraterrand angekommen, werden wir von beißendem Schwefelrauch empfangen. Beim Gang durch die rauchenden Fumarolen sollte man Vorsicht walten lassen. Das Einatmen der vulkanischen Gase stellt eine erhebliche Gefahr dar.
Sul Gran Cratere di Vulcano - Isole Eolie
Sul Gran Cratere di Vulcano - Isole Eolie, posto unico per la sua bellezza, esplorato in lungo e in largo, esperienza unica.
Vulcano 5 - Gran Cratere
Walking to the crater on Vulcano.
Nice views on Vulcano and other Aolian islands.
Vulcano Panorama dal Gran Catere.
STROMBOLI e VULCANO - ISOLE EOLIE (Sicilia-Italy) - Aeolian Islands - video live -
Tour delle isole Eolie ( Vulcano-Lipari-Panarea-Stromboli-Salina-Filicudi-Alicudi -) -Settembre 2011- Circolo del Viaggiatore Lioni - L'isola di Lipari e' la piu' grande dell'arcipelago ed anche la piu' popolosa;infatti conta circa diecimila abitanti.Pensate l'isola di Alicudi e Filicudi insieme hanno circa 150 residenti,250,invece sono i residenti nell'isola di Panarea.Vedi altri filmati relativi al giro completo delle isole.
Ho creato questo video con l'Editor video di YouTube (
Vulcano Island Eolie sentiero e cratere
Isola di Vulcano, Isole Eolie, Lipari, Messina, Sicilia, Italia
Foto del cratere di vulcano alle isole Lipari Messina Sicilia
Fumi e zolfo,
All other species are from the following specific localities: Faraglione Nico (or Nicu), Faraglione Ranni, La Fossa Crater, and Vulcanello.
Vulcano Stromboli: escursione al cratere. Climbing Stromboli volcano. Isole Eolie - Lipari
Raccontano i miti che questo vulcano era la dimora del dio dei venti, Eolo, e che proprio a Stromboli Ulisse ricevesse in dono da lui l'otre contenete il vento che lo avrebbe finalmente riportato a Itaca.
Quando siamo saliti noi non c'era vento, la temperatura superava i 35 °C con un alto tasso di umidità: risultato...una faticaccia!
In generale la salita è comunque abbastanza ripida e faticosa e comporta il superamento di un dislivello di oltre 900 metri; arrivati sull'orlo del cratere ci si ferma circa 1/2-3/4 d'ora per assistere, se fortunati, alle, peraltro abbastanza frequenti, spettacolari esplosioni. In discesa si percorre la ripidissima vecchia Sciara del fuoco in una nube di finissima lava grigiastra (obbligatoria la mascherina) che in brve tempo riporta gli impolverati escursionisti al livello del mare. L'ascensione avviene di norma di sera e di notte; noi a causa di alcuni ritardi l'abbiamo fatta in gran parte con buio, con notevole difficoltà a filmare le esplosioni tenuto conto della stabilità precaria, del buio pesto e della nostra strumentazione non eccelsa: in ogni caso ...una grande emozione!
Stromboli è un'isola dell'Italia appartenente all'arcipelago delle isole Eolie, in Sicilia.
Si tratta di un vulcano attivo facente parte dell'Arco Eoliano.
Posta nel bacino Tirreno del mare Mediterraneo occidentale, l'isola è la più settentrionale delle Eolie e si estende su una superficie di 12,2 km².
L'edificio vulcanico è alto 926 m s.l.m. e raggiunge una profondità di circa 1700 m al di sotto del livello del mare. Stromboli ha una persistente attività esplosiva ed è uno dei vulcani più attivi del mondo.
Stromboli è nota, frequentata ed abitata fin dall'antichità remota, e la sua economia si è sempre fondata sulle produzioni agricole tipicamente mediterranee: olivo, vite (malvasia coltivato basso in giardini terrazzati), fichi - e poi sulla pesca e sulla marineria. Fino al XIX secolo questa economia fu fiorente e Stromboli arrivò a contare fino a circa 4.000 abitanti.
Venne riscoperta dopo la guerra da Roberto Rossellini che, con il film del 1949 Stromboli terra di Dio (con protagonista femminile la giovane Ingrid Bergman), portò l'isola e la sua straordinarietà all'attenzione del pubblico (Wikipedia).
Stromboli is a small island in the Tyrrhenian Sea, off the north coast of Sicily, containing one of the three active volcanoes in Italy. It is one of the eight Aeolian Islands, a volcanic arc north of Sicily. This name is a corruption of the Ancient Greek name Strongulē which was given to it because of its round swelling form. The island's population is between 400 and 850. The volcano has erupted many times, and is constantly active with minor eruptions, often visible from many points on the island and from the surrounding sea, giving rise to the island's nickname Lighthouse of the Mediterranean. The last major eruption was on April 13, 2009. Stromboli stands 926 m (3,034 ft) above sea level, but actually rises over 2,000 m (6,500 ft) above the sea floor. There are three active craters at the peak. A significant geological feature of the volcano is the Sciara del Fuoco (Stream of fire), a big horseshoe-shaped depression generated in the last 13,000 years by several collapses on the northwestern side of the cone. Two kilometres to the northeast lies Strombolicchio, the volcanic plug remnant of the original volcano.(Wikipedia).
Music by N.Centofanti e N.Barboni dal cd Elementa-Fuoco
Vulcano / Isole Eolie - The Breath of Volcano / Aeolian Island 2015
Escursione sulla cima di Vulcano tra odori di anidride solforosa e profumi di ginestre e di mare.
Vulcano è uno dei vulcani più conosciuti nella zona del Mediterraneo. Si trova sull'isola omonima, nell'arcipelago delle Eolie. La parola vulcano, usata per le montagne geologicamente attive, deriva dal nome di questa montagna e dell'isola, le quali a loro volta devono il loro nome al dio romano del fuoco, Vulcano, il quale risiedeva, secondo la tradizione classica, sull'isola. Vulcano raggiunge un'altitudine di 386 metri. Esso si eleva come formazione collinosa al centro dell'isola, nei pressi di Porto Levante. Il pendio presenta residui di vario tipo (paesaggio sabbioso; formazioni porose tipo pomice, presenza di residui più vetrosi di tipo ossidianico). La vegetazione si riduce man mano che progredisce l'altitudine. Alle medie altezze cresce solo la ginestra, in prossimità del cratere principale il terreno è completamente nudo.
Il cratere principale ha un diametro di circa 500 metri. Il bordo è situato ad un’altitudine di 386 m, ma circondato da pendii che conducono ad altezze maggiori (monti Lentia).
Negli ultimi millenni, Vulcano ha prodotto una mezza dozzina di eruzioni devastanti. Il cratere della Fossa era attivo, a intervalli irregolari, già dall'antichità, come documentato da scrittori classici (soprattutto Tucidide nel V secolo a.C.). In questa epoca, pare si sia verificata un'attività eruttiva talmente forte da essere udibile fino in Sicilia. Dopo questa data, il cratere della Fossa iniziò una prolungata fase di riposo.
Nel II secolo a.C., accanto all’isola di Vulcano, emerse dalle acque il nuovo cratere di Vulcanello, che, eruttando, diede origine ad un'isoletta situata accanto all'isola madre. Anche questa eruzione fu documentata, nell'antichità classica, con grande maestria di stile drammatico. Per quanto l'isola di Vulcano, pare che lì la fase di riposo del Gran Cratere sia durata fino al sesto secolo d.C.
Tra il 1727 ed il 1739 è ripresa l'attività del Gran Cratere; in seguito a questo risveglio eruttivo, si è osservata la colata lavica delle pietre cotte (ossidiana). La cenere fuoriuscita è caduta su Lipari, Salina, Stromboli e sulla costa siciliana antistante.
Sono inoltre documentate ulteriori eruzioni nel 1771 e nel 1783.
L'ultima eruzione si è verificata tra il 1888 ed il 1890. Quest'ultima era stata preannunciata nel 1886 da un'eruzione freatica (cioè provocata dal vapore formatosi in seguito al riscaldamento di acqua). Le ultime eruzioni di questa serie sono state di tipo vulcaniano: dal Gran Cratere sono state catapultate delle cosiddette bombe a crosta di pane (lava solidificata) e cenere. Fu organizzata dal governo una spedizione di ricercatori. In particolare, l'eruzione fu documentata dal famoso sismologo Mercalli.
Dai tempi dell'ultima violenta eruzione si registra soltanto l'attività delle fumarole, dunque di esalazioni vulcaniche che consistono nella produzione di vapore e gas vulcanici. Nel caso di Vulcano, si tratta soprattutto dello zolfo, che grazie all'azione dei batteri contribuisce alla formazione di una patina colorata sulle superfici del terreno e dei sassi.
L'attività delle fumarole è documentata da secoli ed è proseguita a fasi alterne fino ai giorni nostri. Se negli anni settanta era molto modesta, a cavallo tra gli anni ottanta e gli anni novanta si registrò un'attività maggiorata che destò serie preoccupazioni.
Sulla spiaggia, a Porto levante, l'acqua ed il fango vengono riscaldati dal calore dell'anidride solforosa prodotta dalle fumarole più deboli. Questa piccola area costiera è famosa da molto tempo per l'attività balneare: i bagni di fango di Vulcano hanno infatti la fama di giovare alla pelle e di avere effetti terapeutici.
Vulcano il Gran Cratere
Salita al Gran Cratere e attraversamento delle fumarole dell'isola di Vulcano, nelle isole Eolie o Lipari.
Sullo sfondo, dopo Vulcanetto, Lipari, Salina, in lontananza a destra Panarea e Stromboli.
29 dicembre 2015
Aeolian Islands - Gran Cratere o la Fossa di Vulcano
Ostrov Vulcano na Liparských ostrovech a jeho dominantní sopka. Josef Jelínek 2014.
Vulcano - Isole Eolie
Vulcano è uno dei vulcani più conosciuti nella zona del Mediterraneo. Si trova sull'isola omonima, nell'arcipelago delle Eolie. La parola vulcano, usata per le montagne geologicamente attive, deriva dal nome di questa montagna e dell'isola, le quali a loro volta devono il loro nome al dio romano del fuoco, Vulcano,[1] il quale risiedeva, secondo la tradizione classica, sull'isola.
Vulcano
Stato Italia Italia
Regione Sicilia Sicilia
Provincia Messina Messina
Altezza 386 m s.l.m.
Diametro cratere (Gran Cratere) 500 m
Ultima eruzione 1890
Coordinate 38°23′28″N 14°58′46″ Coordinate: 38°23′28″N 14°58′46″E (Mappa)
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VULCANO - ISOLE EOLIE - VALLE ROJA
Escursione a Vulcano nel Canyon delle Eolie, accanto al Gran Cratere di Vulcano, scenario magnifico fino ad arrivare ad uno strapiombo sul mare.
Vulcano - Lipari - Stromboli - Tropea - ...what we did last summer...
A Trip in South-Italy...
Zum Gran Cratere auf Vulcano
Äolische (Liparische Inseln): Aufstieg zum Gran Cratere auf Vulcano, dampfende Fumarolen...
Le fumarole del vulcano di Vulcano (isole Eolie, Sicilia)
Una bellissima escursione di circa un'ora permette di affacciarsi sul cratere del vulcano. E da lassù, la vista spazia verso le altre isole dell'arcipelago.
EOLIE - Isola di Vulcano - salita al cratere
Vulcano, Isole Eolie, Sicilia, Italia
From the smoking sulfur atop the Gran Cratere of Vulcano looking out over the rest of the Aeolian Islands, the closest being Liparì.
VULCANO, LIPARI E SALINA - ISOLE EOLIE 2018 | VLOG GOPRO HERO 6
Gran Cratere, Isola Vulcano
Gran Cratere.
De krater van het vulkaaneiland Vulcano, Eolische Eilanden, Sicilie.
juli 2009
Vulcano Island, Italy
Sunday hike on stunning Vulcano island. :)