Pisciotta La Storia
Cinzia Morena a Pisciotta in provincia di Salerno, meravigliosa cittadina che conserva ancora intatto il suo borgo medioevale. Il mare , la collina, la gastronomia ne fanno di questa cittadina una delle perle rare del mediterraneo. Il filmato rispecchia chiaramente le bellezze paesaggistiche marinaie, le bellissime spiagge e la ricca storia per gli amanti della cultura. La chiesa madre conserva pregiate opere artistiche di inestimabile valore.
Durata 31 min. regia Guido Valletta
FRANCO VIGORITO - Rondò Veneziano
I CAMERISTI ITALIANI
G. P. Reverberi - Rondò Veneziano
Flauto - Franco Vigorito
Oboe - Aniello Pinto
Clarinetto - Antonio Conforti
Fagotto - Alfonso Pellegrino
Corno - Luca Risoli
Chiesa Madre - 05 Gennaio 2010
Pisciotta (Sa) - ITALIA
Sanza: Nob. Cav. Attilio De Lisa,San Sabino Martire,chiesa madre Santa Maria Assunta (18-03-2014).
Festa patronale del Comune di Sanza in provincia di Salerno della Regione Campania
Ogni anno oltre alle feste patronali del 5 agosto della Patrona Santa Maria della Neve o della Madonna del Cervato di cui il Santuario Diocesano è situato sul Monte Cervati nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni (elevato all’epoca dal defunto Mons. Bruno Schettino Arcivescovo di Capua succeduto da Mons. Angelo Spinillo Vescovo di Aversa e Vicepresidente della CEI precedente all’attuale Mons. Antonio De Luca di cui il Cav. Attilio De Lisa,padre di Rocco e Vincenzo, ha partecipato sia alla sua consacrazione celebrata dal Card. Crescenzio Sepe a Napoli che al suo insediamento a Teggiano
e sempre disponibile e di riferimento al Parroco e al Vescovo) che con i suoi 1898 metri di altezza è il monte più alto della Campania ,del 4 ottobre di San Francesco d’Assisi e del 15 giugno di San Vito Martire nella Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco d’Assisi con il parroco Don Giuseppe Spinelli,si
aggiunge anche quella del Santo Patrono San Sabino Martire che si festeggia il 18 settembre con Santa Messa alle ore 17.00 e di seguito la processione per il Paese.
Una festa molto sentita dai cittadini sanzesi come tutte le altre tradizioni religiose ed altrettanto dal Cav. De Lisa (originario di San Rufo) quale cattolico cristiano praticante vicino a Papa Francesco,alla Santa Sede,a Città del Vaticano,alla Nunziatura Apostolica,alla CEI e alla Chiesa Cattolica (nella vita quotidiana dipendente di ruolo dell’A.S.L. Salerno e del P.O. di Sapri presso la Direzione Sanitaria all’Ufficio gestione delle Attività ambulatoriali) che spera sempre in un futuro migliore e di massima devozione cristiana (in veste di comitato feste parrocchiali insieme al Parroco e Presidente Don Giuseppe Spinelli oltre come Segretario della Confraternita del Santissimo Sacramento e Rosario e Confratello di Santa Maria della Neve o della Madonna del Cervato).
Infine il Cav. De Lisa (con i saluti alla Curia della Diocesi di Teggiano-Policastro e delle altre Diocesi d’Italia compreso le Diocesi di Vallo della Lucania,di Nocera Inferiore-Sarno,di Salerno-Campagna-Acerno,di Amalfi-Cava de’ Tirreni,di Capua,di Caserta,di Aversa,di Pompei,di Nola,d’Ischia ,ecc. oltre
alla Caritas,all’U.N.I.T.A.L.S.I.,alle altre Confraternite ed associazioni religiose cristiane quali quelle dei Comuni di : Sala Consilina,Roccagloriosa,San Rufo,Polla,Teggiano,Monte San
Giacomo,Silla del Comune Sassano, Vibonati,Casalbuono, Sant’Arsenio,Policastro Bussentino del Comune di Santa Marina,Palinuro del Comune di Centola,Pisciotta,Acciaroli del Comune di Pollica,Camerota,Padula,San Giovanni a Piro,Atena
Lucana,Agropoli,Vallo della Lucania,Roccadaspide,San Pietro al Tanagro,Sicignano degli Alburni, Montecorice, Piaggine, Ispani, Rofrano,Buonabitacolo,Caselle in Pittari,ecc.) ricorda che dal 25 settembre 2011 fa parte anche dei Cavalieri Templari Cattolici “Ugone dei Pagani”(Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo - Sacra Milizia del Tempio di cui l’11 ottobre 2014 ci sarà l’investitura di nuovi Cavalieri Templari Cattolici presso la Chiesa San Giovanni Maria Vianney Roma ),infatti grazie al suo curriculum religioso e
fedina penale pulita,già da prima è stato accettato direttamente dal Gran Priore Nazionale Fr cav. Francesco Russo di Pagani e dopo l’investitura presso il Duomo di Caserta Vecchia nella Cattedrale di San Michele Arcangelo (allora Vescovo di Caserta il Pregiatissimo e defunto Mons. Pietro Farina che la Curia ha ricevuto anche le condoglianze scritte e ha preceduto l’attuale Mons. Giovanni D’alise rivolgendogli le sue stima e vicinanza come verso tutta la
Chiesa Cattolica,Santa Sede, Stato Vaticano e tutti i Cavalieri Templari Cattolici vicini a Papa Francesco,al Papa Emerito Benedetto XVI,alla CEI,alla Nunziatura Apostolica in Italia,alla Parola del Signore Gesù e della Chiesa Cattolica,al Prossimo,alla Pace e all’Amore.
Dal Cav. Attilio De Lisa come comitato feste parrocchiali.
Centola, la Chiesa Di San Nicola Di Mira (a cura dell'Ass. Progetto Centola)
La Chiesa Parrocchiale Di Centola, dedicata a S. Nicola di Mira, fu inaugurata il 15 agosto del 1617, come documentato dall’Iscrizione sull’asse orizzontale in pietra del portale:
“Domus Mea Domus Orazionis est A. D. 1617”
(la mia casa è sasa di preghiera, Anno Del signore 1617).
La chiesa, in stile barocco, è situata al centro del paese, in una piazzetta, dove confluiscono le strade storiche di Centola: Via Rosario, Via San Sebastiano, Via Serra (oggi Via Generale Imbriaco) e Via Roma. L’interno della Chiesa Madre si caratterizza per la presenza lungo le pareti laterali di altari di marmo, statue, quadri e antichi manufatti religiosi di pregevole fattura, interessanti dal punto di vista culturale, artistico e storico. Nella nicchia collocata sulla parete terminale, dietro l’altare maggiore, in prezioso e raro marmo policromo, è possibile osservare la statua che raffigura San Nicola di Mira a cui la chiesa è intestata. Nel video sono mostrate alcune fotografie dalle quali si evincono le trasformazioni strutturali che hanno caratterizzato nei secoli la travagliata vita della chiesa che, per varie ragioni, sia dovute a difetti di costruzione sia a cause esogene, ha subito decine di chiusure. La chiesa, nel 2014, è stata riaperta al culto dopo accurati e, si auspica, definitivi interventi di restauro conservativo e di profondi lavori di ristrutturazione eseguiti dopo accurate indagini diagnostiche che hanno permesso l’individuazione delle cause che ne determinavano l’instabilita’ strutturale. Questi lavori hanno portato, tra l’altro, allo'accorciamento della chiesa di alcuni metri e alla ricostruzione della facciata usando nuove tecniche basate sull’Impiego di materiali leggeri [1, 2 ,3].
SERV FURTO CHIESA TEGGIANO 8GIU
Chiesa di Santa Maria Maggiore di Teggiano - Videoguida
L’antica città di Teggiano sorge nello splendido scenario del Vallo di Diano, una verdeggiante distesa attraversata dal fiume Tanagro e adagiata su un colle tra i monti cilentani e l’Appennino campano, una magnifica terrazza naturale che si tuffa in un fiabesco passato di principi e castelli turriti.
Antiche stradine accompagnano il visitatore nel centro della città, dove la magia di un’epoca lontana rivive, con le innumerevoli sfumature, nel suo fascino eterno.
È soprattutto in epoca medioevale che Teggiano ha raggiunto il suo massimo splendore politico e culturale, grazie alla nobile e potente famiglia dei Sanseverino, conti di Marsico e poi principi di Salerno, i quali trasformarono la roccaforte in un piccolo scrigno di opere inestimabili.
La cattedrale, dedicata a Santa Maria Maggiore, testimonia un mirabile connubio tra fede ed arte. La struttura si erge, con imponente maestosità, nel silenzio della quiete cittadina, e l’intima atmosfera avvolge il visitatore in un dolce passato onirico che si perde nel tempo.
Fu edificata alla fine del XIII secolo, per volere di Carlo D’Angiò, come segno di riconoscenza verso i principi Sanseverino, che lo avevano sostenuto nella guerra contro gli Svevi.
L’ingresso in cattedrale è un percorso emozionale coinvolgente e unico, un intimo respiro che effonde sacralità e forza spirituale.
Tesori di epoche diverse adornano il suo interno: le pregevoli tombe dei principi Enrico e Tommaso Sanseverino, nate dalla talentuosa mano dello scultore senese Tino da Camaino, e il prezioso ambone medievale, opera di Melchiorre da Montalbano.
Nella cappella posta nella navata sinistra vengono custodite, in una teca, le ossa del patrono, San Cono, natio di Diano, a cui la città di Teggiano ha riposto le sue preghiere.
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Campania - Percorsi dell'Anima
Azione realizzata nell'ambito del progetto Slow Campania finanziato con fondi del MiBACT e della Regione Campania
Chiesa di Santa Maria Maggiore di Teggiano (Videoguida)
Cattedrale di Santa Maria Maggiore - Teggiano (SA)
Coordinamento contenuti, Consulenza culturale turistico-religiosa: Emanuele Mollica
Ideazione format, Coordinamento produzione, Storytelling: Alessandro Ferullo
Testi: Giuliana Albano, Antonio Barra, Veronica De Duonni, Alessandra Fusco, Emanuele Mollica, Antonietta Petruzziello
Revisione Generale: Giuseppe Gesa
Revisione Emozionale: Susanna Grimaccia
Una produzione Regione Campania e MiBACT
Produzione Esecutiva: RDT Avellino
Coordinamento: HGVItalia
Regia: Mario Raele
Per maggiori informazioni
Processione del 15/08/2016
Processione da piazza San Rocco alla Chiesa Madre. Sassano (SA) 15/08/2016.
Parrocchia San Francesco D'Assisi - Misilmeri
Iniziano le iscrizioni all'anno 2015-2016 nella Parrocchia San Francesco D'Assisi - Misilmeri
San Giovanni A Piro SS562 Italy Italien 15.10.2015
Der Weg ist das Ziel... komm fahr mit in meinem Goggomobil =G=
Sightseeing in Krisenregionen, Armenviertel, Bürgerkriegsgebieten.
Along radioactive Death-Zones, MOAs, No-Go and Civil-War Areas.
Capri: San Costanzo 2019 La tradizionale scoperta del Quadro che inaugura i festeggiamenti del 2019
Capri. In una Piazzetta gremita da turisti e di fedeli partono i festeggiamenti in onore di San Costanzo Patrono di Capri, con la tradizionale scoperta del quadro e la relativa processione nel centro storico. Il video e le foto della nostra redazione che seguirà come sempre tutte le manifestazioni e le celebrazioni dedicate al santo.
CONTENUTi TESTO E MULTIMEDIALI LIBERAMENTE RIPUBBLICABILI SUI VOSTRI CANALI CON OBBLIGO DI INSERIMENTO FONTE:
( foto e video - Ag/Promediacom Louis Molino)
Vibonati. Furto sacrilego all'oratorio, ritrovati sette candelabri in un negozio
San Nicola di Centola bis
Musicanti e cantanti alla ribalta
Incoronazione Vergine Addolorata Regina del cielo e della terra
Sera di Pasqua 2010
INTRODUZIONE
Uno scenario mozzafiato, tra cielo e mare, coste rocciose e verdi colline, spiagge bianche e grotte maestose: è questo il carattere distintivo di Camerota, perla del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni.
Situato a Sud della Provincia di Salerno, il Comune di Camerota si estende per circa 70 kmq comprendendo aree costiere e zone montuose, verdi colline e rocciose scogliere, il tutto racchiuso e protetto dall'imponente monte Bulgheria. Diviso in 4 frazioni (Camerota, Licusati, Lentiscosa e Marina di Camerota) questo territorio è estremamente interessante. Si passa dalle frastagliate coste di Marina di Camerota alle bianche spiagge, dalle dolci colline di Licusati all'alto sperone roccioso su cui si erge Camerota, per giungere al bel punto panoramico su cui si sviluppa il territorio di Lentiscosa.
Il paesaggio costiero è ricco di grotte e cavità, con piccole cale accessibili per la maggior parte solo via mare, dove è possibile riscontrare, oltre a emergenze geologiche di grande rilievo, significative testimonianze della presenza dell'uomo preistorico che in esse trovava rifugio, protezione e riparo.
Vengono qui presentati una serie di percorsi caratteristici per conoscere le peculiarità di ognuno di questi luoghi: Camerota con il percorso della terracotta e degli antichi mestieri, Licusati con il percorso dell'olio e dei frantoi, Lentiscosa con il percorso della fede, e Marina di Camerota con il Percorso Preistorico.
Prega per noi santa madre di Dio affinché siamo degni della promessa di Gesù
Video di rosa Pisciotta
ciclope
estate 2008 ciclope...ke altro dire
San Severino di Centola
Diocesi di Vallo della Lucania. Nobile Cav. Attilio De Lisa onora dal Comune di Sanza della Diocesi di Teggiano-Policastro in Provincia di Salerno della Regione Campania (Padre di Rocco e Vincenzo della Parrocchia Santa Maria Assunta e San Francesco di Assisi con il Parroco don Giuseppe Spinelli onorando in loco negli anni fino adesso sia il Santissimo Sacramento dell’altare e Rosario che Maria Santissima della Neve sul Monte Cervati come Confratello e Componente del Consiglio Direttivo nelle Arciconfraternite + attuale Rappresentante verso la Diocesi del Comitato Feste Parrocchiali e originario di San Rufo sempre nel Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni di cui il parroco è don Michele della Monica) cattolico cristiano praticante di riferimento al Vescovo Mons. Antonio De Luca con un caloroso saluto sia al Vescovo Mons. Ciro Miniero che alla Curia Diocesana di Vallo della Lucania (San Pantaleone Martire è il protettore principale di Vallo della Lucania, la cui chiesa fu elevata a Cattedrale. In essa è custodito il busto reliquiario ligneo, rivestito di argento, e la reliquia del Sangue, prelevato dall’ampolla conservata nel Duomo di Ravello). La solennità liturgica di S. Pantaleone ricorre il 27 luglio, anniversario del suo martirio, mentre la festa della traslazione della reliquia del Sangue si celebra la penultima domenica dell’anno liturgico) da designato nel Libro d’Oro delle Famiglie Nobili e Notabili Italiane Anno 2016 per la sua Umiltà oltre appartenente sia all’Ordine Equestre Pontificio di San Silvestro Papa riconosciuto dallo Stato Italiano della Santa Sede di Città del Vaticano con a capo il Gran Maestro Papa Francesco Vescovo della Diocesi di Roma e Pontefice della Chiesa Cattolica che a quello dei Cavalieri Templari “Ugone dei Pagani” rivolto al servizio del Bene di Gesù e della Madre Chiesa Cattolica oltre anche la stima sia al Parroco Don Guerino Sartorelli della Parrocchia Santa Maria degli Angeli in San Severino di Centola che ha avuto l’onore e il piacere di conoscere a termine di una Santa Messa presso la Chiesa Santa Maria degli Angeli della stessa frazione che agli altri parroci di cui don Stefano Bazzoli delle parrocchie località Centola San Nicola di Mira e Foria Santa Maria delle Grazie e don Claudio Zanini delle parrocchie San Nicola in Centola e Santa Maria di Loreto in Palinuro.
Inoltre non di meno anche all’amico Carmelo Stanziola Sindaco di Centola insieme all’Amministrazione comunale attuale e futura oltre sia la vicinanza di sempre alla Parola del Signore Cristo Gesù (Vita,Via e Verità) e della Madre Chiesa Cattolica (Santa Sede,Santa Romana Chiesa,Segreteria dello Stato Vaticano, Prefettura della Casa Pontificia,Nunziatura Apostolica in Italia,Conferenza Episcopale Italiana,ecc.) che la stima alla Politica Italiana,alla Giustizia e alle Forze Armate.
Infine ricorda i Santi e beati: San Severino abate, commemorato l'8 gennaio; San Severino di Settempeda, vescovo e patrono di San Severino Marche,commemorato il 15 maggio.e Comiziano(NA) 8 gennaio; San Severino di Agaune, abate commemorato l'11 febbraio; San Severino di Bordeaux, vescovo commemorato il 21 ottobre; San Severino di Colonia, vescovo commemorato il 23 ottobre; San Severino di Parigi, eremita commemorato il 23 novembre; San Severino di Tivoli, monaco commemorato l'11 novembre; San Severino Gallo, martire commemorato il 1º gennaio; San Severino Manlio Boezio, filosofo commemorato il 23 ottobre; San Severino commemorato con gli altri martiri Essuperio e Feliciano il 19 novembre; San Severino Martire, (III secolo) conservato nella Collegiata di Camaiore (Lucca).
Mamaruma Aversa - Coffee Club
In un'atmosfera white & purple un coffee club in perfetto american style
È il Mamaruma di Aversa - Caserta
Sezione Combattenti Sanza,Calendario 2020 rende omagio ai Cavalieri di Vittorio Veneto
Dal Presidente Cav. N. H. Attilio De Lisa (Padre di Rocco e Vincenzo originario di San Rufo) della locale Sezione Combattenti Comune di Sanza Federazione di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci con il Presidente Prof. Antonio Landi di Giffoni sei Casali, il Calendario 2020 (nell'anno del Centenario che rendiamo omaggio ai Cavalieri di Vittorio Veneto) onorato ed è stato esposto nella sede Combattenti inn Piazza Angelo Ciorciari + consegnato in omaggio al socio Sindaco Vittorio Esposito Primo Cittadino,al Capo dei Vigili Urbani socio Vincenzo Manduca,alla Caserma della Stazione dei Carabinieri capeggiata dal Luogotenente Cav. Antonio Russo appartenente alla Compagnia Comando di Sapri, all'ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI BUONABITACOLO E SANZA tramite il DIRIGENTE SCOLASTICO D.ssa Antonietta CANTILLO,al Vescovo di riferimento Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro e al Parroco don Giuseppe Spinelli.
Gli auguri di Buon Anno 2020 vanno al Presidente Nazionale A.N.C.R. Commendatore Sergio Paolieri insieme alla Segreteria,al Presidente Provinciale Federazione di Salerno insieme ai Revisori dei Conti-Consiglieri,ai Soci Tesserati di Sanza e ai Presidenti di Sezione Sorrento,Capaccio Paestum,Castel San Lorenzo, Pisciotta, Petina,Sicignano degli Alburni,Nocera Inferiore,Angri,Scafati,Siano, Agropoli,Salerno,Pontecagnano Faiano,Bellizzi,ecc.
Inoltre ai Soci Tesserati dei dintorni quindi San Rufo,Polla, Sala Consilina,Buonabitacolo,Caselle in Pittari,Torre Orsaia,San Giovanni a Piro,Alfano,Vibonati e Sapri.
Infine la vicinanza alla Parola del Signore Gesù (Via,vita e Verità) e della Madre Chiesa Cattolica oltre la stima alla Politica Italiana,alla Giustizia e alle Forze Armate.
.:: Holidays in Cilento ::. - Casalbuono Podcast Italiano
Evento di promozione turistica del Cilento, Convegni, Seminari, Meeting, Workshop, Palinuro, Cilento, Salerno, South Italy.