Sardinia | Golfo Aranci | Family travel
Sardinia, este o insulă din Marea Mediterană, situată între Peninsula Italică, coasta sudică a Franței și coasta Tunisiei, la sud de Corsica. Insula aparține Italiei, în cadrul căreia este organizată ca regiune autonomă.
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SARDEGNA - Le spiagge più belle del Golfo di Orosei - HD
© CLAUDIO MORTINI -
Là dove i monti del Gennargentu scendono verso il mare, la costa alta della Sardegna orientale disegna un profilo ampio ed incurvato, teatro delle più belle e selvagge spiagge sarde: il golfo di Orosei. Questo tratto di mare è privo di una strada costiera, e questo forse ha protetto un ambiente incontaminato dove il mare regna sovrano, modellando spiagge e rocce, tingendo di turchese un paesaggio ricco di suggestione.
La celebrità di Cala Gonone ha origine antiche, legate soprattutto alle peculiarità geologiche di questi lidi. Ad esempio tutti avranno sentito parlare della grotta del bue marino, celebre cavità carsica dove viveva, fino a qualche decennio fa, la foca monaca. La visita alla grotta è consigliabile, ci sono barche che partono da Cala Gonone e conducono alle grotte, non raggiungibili da terra se non a piedi, per sentieri. Una volta entrati il gioco delle luci, i riflessi dell'acqua di mare sulla volta tra stalattiti e stalagmiti, vi lasceranno davvero senza fiato.
Poco più a sud si trova invece Cala Luna (tra le spiagge più belle della costa orientale), una piccola spiaggia nelle dimensioni, ma come fama una delle più importanti di Sardegna. Bianche rocce calcaree con falesie a picco e ricche di grotte, acque che virano dal turchese chiaro al blu profondo del largo, la tranquillità di trovarsi nel centro del Mediterraneo, lontani da automobili e smog.
Anche Cala Luna non è raggiungibile con l'automobile, se siete temerari del trekking potete tentare la passeggiata per i ripidi sentieri, oppure affidarvi al servizio di barche che viene organizzato da Cala Gonone.
Un altra cala degna di nota è Cala Mariolu, famosa per il contrasto dell'arenile ciottoloso dai colori candidi con le tonalità turchese delle limpide acque della baia. Più a sud si trova Cala Goloritzè, anch'essa raggiungibile a piedi, attraverso ripidi sentieri, una spiaggia famosa specie per gli appassionati di free climbing. Come un gigantesco campanile una torre di roccia, la Guglia, alta 140 m, di cui 120 a strapiombo con un panorama dalla cima che lascia sgomenti per la sua vertiginosa bellezza.
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Ferrovia Cagliari - Golfo Aranci, La Dorsale Sarda: CAGLIARI, stazione di CAGLIARI.
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La stazione di Cagliari è la più importante stazione ferroviaria sarda. Dotata di 8 binari, è servita da treni regionali e regionali veloci diretti verso le principali destinazioni dell'isola raggiunte dalla rete RFI, oltre che da treni metropolitani che la collegano alla stazione di Decimomannu. La rete RFI della regione Sardegna, interamente priva di elettrificazione, è servita dai seguenti treni di Trenitalia a trazione diesel: i nuovi ATR 365 CAF, ALn 668, ALn 663, ALn 501+ALn 502 Minuetto e D445 + vetture MDVC. Nel video, alcune riprese serali e mattutine alla stazione di Cagliari. Buona visione!
ENGLISH:
Cagliari is the most important railway station of Sardinia. It has 8 platforms and is served by regional and fast regional trains to all main destinations of the island and by metropolitan trains from and to Decimomannu station. The RFI Sardinian railway line doesn't have electrified lines, so is served only by trains with diesel traction like new ATR 365 CAF , ALn 668, ALn 663, ALn 501+ALn 502 Minuetto trains and trains composed of D445 locomotive + MDVC coaches. I filmed some trains at Cagliari station in the video. I hope you enjoy it!
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Il volto sconosciuto della Sardegna
Musica: Cantu a Dillu - Elena Ledda
IL PANORAMA PIU' FIGO DI OLBIA! - [Nuraghe Riu Mulinu - OLBIA]
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PATRIMONIO A LUNGA ESPOSIZIONE- L'età Nuragica
Il Nuraghe Loelle di Buddusò - Archeologia della Sardegna
Excavated by Prof. Basoli in 1992, the Nuraghe Loelle looks abnormal in both the complexity of the system that the structure of the interior. The first date of forms and architectural features, we show how the structure is likely to be born as a protonuraghe and later was adapted to the more rounded shapes of the nuraghis evolved. One of the architectural features recognizable as an example of archaism is the use of the various outcrops as support elements both in the walls in the structure. Another detail worthy of note concerns the main entrance of the bastion: This does not open nor a courtyard or on an access corridor on the ground floor of the central tower, but through a flight of steps, spread to the second level - the first floor. The flight of stairs from the entrance to the rear of the structure and, in a clockwise direction, the first floor rooms bringing the customer in the front of the building. At this point, always on the second level, it verges on the SE tower and take a hallway in which you can see even in the case of coverage lintels. This corridor, originally covered, runs through the prospectus of the dolmen reaching up to the western side, where, oddly enough, back down to the first level - the ground floor. Almost half of path we see a flight of stairs from the interior corridor rooms on the second floor - the third level where you open the room of the central tower. We do not know precisely how high the rocks upon which the structure, but the evidence suggests that the central tower is elevated for at least two floors. However, there remain several questions on access and breadth of the rooms on the ground floor and rooms on the first floor, which we can only observe the outer walls. Access to the room of the central tower is preceded by two alleged niches: the left is sub rectangular in shape and very deep, like a sort of corridor, while the right really shows its shape apse and bounded. Outside the rampart, in the SE summit, you can see another situation certainly not common in nuraghis: downhill from the floor, was derived with stone threshold and jambs of several rows of stone, a bedroom with underground tholos , below the entrance - the scale of the complex.