Bressanone - Piccola Grande Italia
Dolcemente adagiata nella conca, soleggiata e quieta, della Valle Isarco, la città di Bressanone sorge alla confluenza tra due fiumi: il possente Isarco e la Rienza.
Punto di passaggio strategico e avamposto umano che prelude le asperità del Passo del Brennero, Bressanone vanta una storia millenaria.
Abitata sin dall'età neolitica, conquistata da Druso nel 15 a.C. ed annessa alla provincia romana della Rezia, la città ebbe, nel passato, un ruolo chiave nella gestione del potere politico ed economico di quest'area alpina.
Fu il vescovo Alboino a trasferire qui la sede vescovile che portò lustro e, grazie alla convergenza tra potere spirituale e temporale nelle mani dei principi-vescovi, una ricchezza in grado di attraversare i secoli.
GUARDIA DEI LOMBARDI (Avellino-Irpinia-Italy) - Viaggio nei Paesi d'Irpinia -
Guardia dei Lombardi è un comune italiano di 1.799 abitanti della provincia di Avellino in Campania.Situato a 998 metri s.l.m. con un territorio compreso tra i 433 (Valle Ufita) e i 1.024 (Monte Cerreto) metri s.l.m., è il secondo comune più alto della Campania, dopo Trevico. Il paese si estende su una superficie di 55,61 km², ed ha una densità di 32,91 abitanti per km².[5] Il territorio fa parte della Comunità montana Alta Irpinia. I comuni confinanti sono Andretta, Bisaccia, Carife, Frigento, Morra De Sanctis, Rocca San Felice, Sant'Angelo dei Lombardi, Vallata.
Idrografia :Il territorio è ricco di fontane e sorgenti. Una delle più importanti dà origine al fiume Frédane, affluente del Calore Irpino.
Dista 59 km dal capoluogo di provincia Avellino. È uno dei paesi colpiti dal violento terremoto dell'Irpinia del 23 novembre 1980. Posizionato in affaccio fra la Valle dell'Ufita e la Valle dell'Ofanto, a nord del Monte Cerreto, nell'Irpinia orientale, è circondato da boschi e campagne verdi caratterizzate dalla presenza delle tipiche costruzioni rurali. Dal campanile della Chiesa Madre e dal Monte Cerreto (a pochi metri dalla centrale Piazza Vittoria) è possibile scorgere ben 4 regioni (Basilicata, Campania, Molise, Puglia) e 10 province (Avellino, Benevento, Caserta, Salerno, Campobasso, Isernia, Bari, Barletta-Andria-Trani, Foggia, Potenza), nonché il mar Adriatico nelle giornate più limpide.L'inverno è molto rigido con frequenti piogge e abbondanti nevicate, spesso causa di disagi che talvolta rendono il paese isolato. La temperatura scende spesso sotto lo zero tra i mesi di novembre e aprile, con punte minime che possono toccare anche i -10 gradi. Nel periodo autunnale sono piuttosto frequenti le nebbie. L'estate risulta abbastanza mite e secca, con punte massime che superano molto raramente i 30 gradi.I dati sul clima di Guardia e dell'area montana dell'Irpinia possono essere prelevati dalla vicina Stazione meteorologica di Trevico.l nome del comune viene fatto risalire dal termine guarda, garda che entra nella composizione di molti toponimi. Esso allude all'esistenza di un posto di guardia; poi viene attribuito anche ad una località posta in un sito sopraelevato rispetto al territorio circostante, caratteristica orografica del centro. La parola deriva dalla voce germanica warda, di analogo significato ed attribuibile forse ai Longobardi, per quanto sia probabilmente una formazione gotica. Una delle prime denominazioni del comune è infatti la latina Guardia e Longobardorum, che successivamente mutò in Guardiae de Lombardis (1100-1300), Guardialombarda (1400-1600), Guardia Lombarda (1600-1800), Guardia dei Lombardi (prima metà del 1900) e infine Guardia Lombardi.Vi è una suggestiva ipotesi secondo cui la nascita di Guardia andrebbe spostata di oltre un millennio indietro: in base agli studi sulle distanze condotti incrociando la Tavola Peutingeriana, l'Itinerario Antonino, e i documenti antichi riguardanti la Via Appia, Guardia potrebbe coincidere con Romulea, descritta da Tito Livio (Ab urbe condita, X, 17) come una delle più opulente città sannite, espugnata e saccheggiata nel 293 a.C. dal console Publio Decio Mure o, secondo un'altra fonte annalistica, dal console Volunnio, e mai più ricostruita. In realtà la teoria più accreditata farebbe coincidere Romulea con Bisaccia (paese confinante con Guardia), ma l'esistenza nei testi antichi della mansio Sub Romula, piccolo insediamento più a valle di Romulea e a margine della Via Appia, farebbe pensare alla frazione più popolosa di Guardia, ovvero Taverne di Guardia (910 m.s.l.m.). Questa ipotesi troverebbe riscontro anche nel fatto che le strade romane venivano concepite con fini prettamente militari, privilegiando i tratti elevati che consentivano il controllo del territorio circostante, a discapito di percorsi vallivi soggetti ad alluvioni e smottamenti e più facilmente esposti al pericolo di imboscate. Studi recenti, come quelli degli studiosi Salmon (sulla base di scavi archeologici) e Werner Johannowsky, ipotizzano che Romulea sorgesse dove si trova oggi Carife. In tal caso non sarebbe da escludere che la mansio Sub Romula sorgesse a Piano d'Occhio, frazione di Guardia a ridosso del fiume Ufita geograficamente più vicina a Carife, in cui tra l'altro sono stati rinvenuti i resti di un'enorme villa romana.
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Adopt a Cow
Living Postcard number 2!
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Have you ever met the cow you got your cheese from?
I may sound silly but in a world where industrialized mass production is our daily reality I can tell you it's quite unique to actually witness where your cheese comes from and meet a Happy Cow! It made my day meeting such a friendly mooing four-feeter grazing fresh grass at total ease, like it should be.
Cow Heidi and Francesco the farmer were so kind to help us telling this genuine story, but with a big wink.
Speaking for Heidi and many other sisters.. They are waiting out there for you!
By the way.. Those cheeses are simply divine!.
Adopt a cow now at
About the project:
With a small contribution you can adopt a cow and help the keep the cow happy throughout the summer. There's a big change you wil learn something about cheesemaking, learn to milk and bring home the divine alpine cheese made from your befriended cow's milk!
A part of your contribution will be donated to charity in support of initiatives for unfortunated children.
Find a tourism office and browse the catalog of Adopt a cow you'll find all the information needed to meet your cow. visitvalsugana.it/adottaunamucca
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To learn more call us at (0039) 0461 593322 or write to the office info@visitvalsugana.it or go to an office on this map visitvalsugana.it/it/valsugana-turismo
Every traveler lives the own story
... come to Valsugana
....... because you'll love yours
StoryTravelers in Valsugana
We believe in the power of telling stories about genuine experiences and emotions one can live in a territory to inspire people.
The tourism board of Valsugana luckily agrees with our philosophy and therefore invited StoryTravelers to come and live their territory for two weeks and discover what this beautiful valley has to offer. Our task is to come up with some creative visual interpretations of what we lived to. Now of course it's the turn of many others to dive into the plenty of joy.
Credits
Filmed in Valsugana, Trentino, Italy
Starring
Cow: Heidi
Farmer:
Franceso Lenzi | Malga Casarina
Traveler: Marianna Casarola
A project of Valsugana Tourism
Produced by StoryTravelers:
Edited and Filmed by Caspar Diederik
In collaboration with the following communities of Valsugana: Carzano, Castello Tesino, Pieve Tesino, Roncegno Terme, Ronchi, Samone, Scurelle, Spera, Strigno, Telve, Telve di Sopra, Torcegno.
Leornardo da Vinci y Locarno
Leonardo da Vinci está ampliamente considerado como uno de los más talentosos personajes en la historia, y uno de los más grandes pintores de todos los tiempos. Entre algunos de sus otros talentos, el sabio del siglo XV, que fue experto de la corte del ducado de Milán, diseñó fortificaciones. Historiadores de todo el mundo examinan ahora la teoría que le atribuye la construcción de 'Rivellino', las murallas del castillo de Locarno, en el sur de Suiza. (SF/swissinfo)