Pistoia: Oppio Pass and the suspension bridge | Italia Slow Tour
Italia Slow Tour on the tourist-cycling route along the old Pistoia railway, to the top of the Oppio pass. Enjoy this beautiful scenery with the Apuan Alps, on the right one can spot the mountains of the Abetone with its ski lifts. Our itinerary leads to Mamiano and its amazing suspension bridge on the valley of the Lima. It’s just like we were in Tibet! A bridge suspended between two provinces, two bell towers, two different lineages.
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Città d'Arte dell'EmiliaRomagna
Ph by Video by Iaphet Elli
Week end primaverile d’arte lungo la Via Emilia
Da Caravaggio e Keith Haring a Boccioni e Sottsass
Con l’arrivo della primavera da Piacenza a Rimini il cartellone di appuntamenti con l’arte e la cultura si riempie di eventi di eccellenza – Da Michelangelo e Caravaggio a Forlì, a Ettore Sottsass a Parma, da Kandinsky→Cage a Reggio Emilia a Chagall e le avanguardie del ‘900 a Bologna, a Boccioni a Ferrara - A far da palcoscenico a questi appuntamenti sono le tappe lungo la via Emilia che già da sole basterebbero a motivare il viaggio, tante occasioni per un week end di qualità all’insegna dell’arte
A Parma Ettore Sottsass. Oltre il design
All’Abbazia di Valserena una mostra rende omaggio al grande architetto e designer italiano. Molti sono gli oggetti colorati e audaci, disegnati da Sottsass, prodotti da grandi aziende ed entrati nelle case degli italiani: i divani prodotti da Kartell, la macchina da scrivere Valentine della Olivetti, i televisori Brionvega, il kit sale, pepe e aceto in cristallo e vetro della Alessi, i tessuti di Dior. In mostra anche gli oggetti del Gruppo Memphis, collettivo italiano di design fondato proprio da Sottsass negli anni ’80 in antitesi al minimalismo che aveva caratterizzato gli anni 1970. Fino all’8 aprile.
A Reggio Emilia Kandinskij→Cage
A Palazzo Magnani a Mamiano di Traversetolo è aperta la mostra Kandinsky→Cage. Musica e Spirituale nell’arte. L’allestimento è un doppio percorso: la musica messa in connessione con l’arte moderna e contemporanea. Si parte da Kandisky e si approda a John Cage. Ricca la selezione di opere di Wassily Kandinskij e di altri protagonisti del ‘900: Max Klinger, Paul Klee, Arnold Schönberg, Marianne Werefkin, Oskar Fischinger, Fausto Melotti, Nicolas De Staël, Giulio Turcato, Robert Rauschenberg, fino all’omaggio finale a John Cage. palazzomagnani.it
A Modena dalle vignette satiriche ai cartoni animati giapponesi
Ricco è il calendario di appuntamenti in programma nel 2018 alla Galleria Civica di Modena. Dal 10 marzo al 20 maggio arriva la prima mostra in Italia dedicata all’artista Ad Reinhardt (New York, 1913-1967) con una selezione di oltre 250 vignette satiriche.
Al Museo della Figurina il 3 marzo si apre “World Masterpiece Theater - Dalla letteratura occidentale all'animazione giapponese”.
A Bologna “Party of Life” 60 opere di Keith Haring e The Wall exhibition
Sotto le Due Torri arriva Keith Haring, artista cult del XX secolo, in mostra alla Pinacoteca Nazionale fino al 25 febbraio. L’allestimento Party of Life mette in mostra 60 opere coloratissime come era la vita di Haring: quest’anno avrebbe compiuto 60 anni, ma nell’immaginario collettivo rimarrà per sempre il giovane artista pieno di genio e di talento stroncato a soli 31 anni dall’aids.
Si va così dall’ultimo Michelangelo a Caravaggio, passando per Raffaello, Lorenzo Lotto, Correggio, Vasari, Parmigianino, El Greco, i Carracci, Veronese, Tiziano. Un filo estetico ricco di rimandi e innovazioni che darà vita ad una nuova età. Fino al 17 giugno. cultura.comune.forli.fc.it
A Santarcangelo di Romagna (Rn) Andreco + Eron. Unearth.
Cosa succede quando due artisti contemporanei come il writer Eron e Andreco, pittore, videoartist e scultore, cominciano a disseminare le proprie opere fra i tre piani di un Museo Storico Archelogico come il Musas di Santarcangelo di Romagna? Scoprire questi pezzi ultra contemporanei (da qui il titolo Unearth cioè far venire alla luce) fra una teca e un reperto romano sarà una sfida per i visitatori di Andreco + Eron. Unearth. La missione diventerà perciò una sola: varcare la soglia e diventare a propria volta esploratori e ricercatori. Fino al 30 settembre 2018.
Via Emilia: si celebrano i 2200 anni dalla fondazione
Per celebrare i 2200 anni dalla fondazione della strada romana, quattro città, quattro antiche colonie romane, Parma, Reggio Emilia, Modena e Bologna riflettono sulla loro storia più antica con mostre ed allestimenti. A Bologna (fino al 17 giugno 2018) il Lapidario del Museo Civico Medievale ospita la mostra Medioevo Svelato. Storie dell’Emilia-Romagna attraverso l’archeologia. Sei sezioni raccontano le trasformazioni di Bologna in un millennio: daI IV-V secolo al Medioevo. museibologna.it
Parma celebra i 2200 anni lungo la via Emilia con un cartellone di eventi. Fra questi c’è il recupero del Ponte Romano della Ghiaia nel quale sarà ricavato uno spazio pubblico all’aperto battezzato Aemilia 187 a.C. dove saranno esposti 270 reperti archeologici ritrovati, per la gran parte di essi, negli scavi durante i lavori.