Abbazia Olivetana di di San Nicola a Rodengo Saiano
Abbazia Olivetana di San Nicola a Rodengo Saiano in Franciacorta (Brescia)
L'abbazia olivetana di Rodengo Saiano è uno dei più maestosi e ricchi, dal punto di vista artistico, complessi religiosi del nord Italia.
Fondata dai monaci cluniacensi prima del 1050 venne ubicata su un importante quadrivio romano che portava alla città. Durante un recente scavo archeologico sono state rinvenute tracce di un muro romano e resti di una capanna longobarda davanti al sagrato dell'abbazia.
L'abbazia è composta da un corpo centrale costituito da tre chiostri con la chiesa di S. Nicola lungo il fianco di uno di essi e da una serie di rustici che circondano il complesso.
Nella sagrestia si possono ammirare gli splendidi affreschi del Romanino, mentre la volta è completamente ricoperta da un ciclo di affreschi seicenteschi e racchiude in undici lunette gli episodi della vita di S. Benedetto.
Molto interessante l'aula capitolare, con pitture di Pietro da Marone, contenente tombe sepolcrali marmoree di due monaci. Nell'antirefettorio vi sono affreschi di Lattanzio Gambara recentemente restaurati.
Nel refettorio è visibile la Crocifissione del Foppa conservatasi sulla parete di fondo; sono ben visibili le decorazioni seicentesche di T. Sardini e G. Cossali.
Nel refettorio degli ospiti si possono vedere le copie di due importanti Cene del Romanino, i cui affreschi originali sono stati trasportati nella Pinacoteca di Brescia, mentre rimangono ben conservati affreschi del pittore bresciano rappresentanti una Madonna, una singolare Piattiera e stemmi dell'Ordine.
Abbazia S Nicola a Rodengo Saiano
Inaugurazione e Dom Francis
Inaugurazione della chiesa Abbaziale e Ordinazione de Dom Frencis Kumi. Inizio delle celebrazioni cinquantenario del ritorno dei monaci olivetani a Rodengo Saiano.
13 Maggio 2018
abbazia di san nicola di casole 0002
Ben altra sorte avrebbe meritato l'abbazia di San Nicola di Casole, un tempo faro di cultura per l'Occidente e adesso completamente abbandonata a sè stessa!
Abbazia di S. Nicola...beyond the peace - cosimo nuzzo
Dedicato ai miei amici monaci dell'abbazia di rodengo.
Il Territorio da Vivere in mostra a Rodengo Saiano
Appuntamento il 31 maggio, 1 e 2 giugno con i prodotti, i sapori e la cultua del territorio bresciano presso l'Abbazia di San Nicola a Rodengo. Il primo appuntamento ufficiale del nuovo marchio Made in Provincia di Brescia.
I prossimi 31 maggio, 1 e 2 giugno l'appuntamento è con la cultura, le tradizioni ed i sapori della Provincia di Brescia. Presso l'abbazia di San Nicola a Rodengo Saiano le prove generali dell'Expo 2015 con Territorio da Vivere: evento dedicato alle peculiarità enogastronomiche di casa nostra. Espositori, assaggi, laboratori del gusto, giochi per i più piccoli ed ancora arte, benessere e cultura in una tre giorni che rappresenta il primo appuntamento ufficiale del marchio Made in Provincia di Brescia fortemente voluto da Palazzo Broletto per caratterizzare e distinguere le specialità di casa nostra. Obietto della manifestazione valorizzare il territorio bresciano a 360 gradi, dalla ristorazione all'agricoltura al turismo alla cultura. Venerdì 31 maggio alle 18 l'apertura degli stand, sabato 1 giugno alle 16 invece l'inaugurazione ufficiale. Domenica 2 giugno abbazia aperta già dalle 11. Saranno presenti produttori, ristoratori, artigiani, alle realtà dell'associazionismo e del volontariato bresciano.
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Abbazia Santa Maria a Mare
Il Tesoro delle Isole Tremiti.
Santa Maria a mare,
l'Abbazia Fortezza sull'Isola di San Nicola
L’abbazia di S. Maria di Farfa (RI)
L’abbazia di S. Maria di Farfa (RI) dalla puntata di “Bel tempo si spera” del 29 giugno 2017
Abbazia Olivetana di Rodengo Saiano
Seregno (MB) IL MONACO MAGO, Abbazia Benedettina Olivetana
Seregno (MB) IL MONACO MAGO, Abbazia Benedettina Olivetana
MORTO IL MONACO DOM PIERO DELL'ABBAZIA SAN BENEDETTO.
NEGLI ANNI È STATO DEDITO A PREPARARE L'UNGUENTO BENEDETTINO UTILE A RISOLVERE PROBLEMI DI SPINE INCARNITE E SIMILI.
AVEVA 96 ANNI ED ERA MOLTO AMATO PER LA SUA SPIRITUALITÀ E PER IL SUO UMORISMO.
IN UNA INTERVISTA AVEVA DETTO CHE I MONACI DEVONO LAVORARE PER MANTENERE IL MONASTERO E PER MANGIARE BENE: SE I MONACI MANGIANO BENE A TAVOLA, ANCHE PREGANO BENE IN CHIESA!.
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De Profundis. Ofertorio (Modo II) - Coro De Monjes Del Monasterio De Silos
WMG
Per conto di: PLG Spain
Salmo 121 - Sepideh Raissadat
Magnolia Music
Per conto di: edel Italia srl
SanBenedettoPo MONACI SCISMATICI
MONACI SCISMATICI, San Benedetto Po (Mantova).
IL COMPLESSO MONASTICO FATTO COSTRUIRE DA TEBALDO DI CANOSSA INTORNO ALL'ANNO MILLE TRA IL FIUME PO E IL FIUME LIRONE.
SEMBRA CHE NEL 1510 SIA STATO OSPITE DEL MONASTERO IL MONACO LUTERO IMPEGNATO NELLA SUA CONTESTAZIONE E RIFORMA DELLA CHIESA.
SEMBRA, ANCHE, CHE I LIBRI DI ALCUNI MONACI DEL POLIRONE, SIMPATIZZANTI DI LUTERO E DELLA RIFORMA, SIANO STATI MESSI ALL'INDICE E BRUCIATI.
Rodengo Saiano Brescia
realizziamo documentari e video professionali.
Rodengo Saiano: tre nuovi novizi
Luoghi di Sicilia nel tempo – Mirto, scorci di Frazzanò, abbazia di San Filippo di Fragalà
Queste immagini provengono dal mio archivio personale che ho realizzato nel corso degli anni e che vogliono mostrare i cambiamenti nel territorio, nelle città e nei piccoli borghi che si sono avuti nel corso degli anni.
L'incanto di Novacella, l'Abbazia dei vini
L'incanto di Novacella, l'Abbazia dei vini
Servizio di Giacomo Avanzi
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Abbazia Santa Anastasia Che Antonio Bonadonna Mario Liberto per Sicilia Agricoltura
Monasteri, Eramo e abbazie di Calabria
Orme dimenticate settima puntata con Silvana Franco. Il monastero di San Pietro a Frascineto e Belvedere di Spinello
I 700 anni dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
I 700 anni dell'Abbazia di Monte Oliveto Maggiore
Servizio di Enrico Selleri, che incontra Dom Roberto Donghi, Priore della comunità monastica
Abbazia di Santa Maria del Patir
Il Priorato di San Nicolò di Piona nel territorio di Colico (LC) - AAUR-025_043
Il complesso costituente l'antico priorato di Piona sorge sull'estremità della penisola dell'Olgiasca nella parte settentrionale del lago di Como ai piedi del monte Legnone e seppure appartata, quasi nascosta dal promontorio del Montecchio, è in realtà posta su una importante strada che collegava la pianura padana ai paesi d'oltralpe.
Coordinate geografiche :
46° 07' 26
09 19' 53
h = 216 m./s.l.m.