Polo Reale di Torino
Il Polo Reale riunisce in un unico complesso architettonico la Biblioteca Reale, l'Armeria Reale, il Palazzo e i Giardini Reali, la nuova Galleria Sabauda, il Museo Archeologico con il Teatro Romano e Il Palazzo Chiablese.
Il collegamento delle strutture museali offre lungo quasi tre chilometri uno straordinario percorso di visita fra storia, cultura, arte e paesaggio, per rivivere l'intera storia della città, dal primo insediamento romano all'Unità d'Italia. INFO: poloreale.beniculturali.it
Biblioteca Reale di Torino
Il video è stabilmente proiettato nell'ingresso della Biblioteca Reale di Torino ed è stato realizzato con il contributo sella Consulta alla Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino.
Biblioteca Reale e mostra speciale
Oggi vi porto a vedere la biblioteca reale di Torino,un luogo davvero affascinante proprio al centro della città.
In questa occasione ho potuto visitare anche la parte sotteranea che ospitava la mostra il testamento del capitano,con molti reperti storici cartacei e fotografici.
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Polo Reale – Biblioteca Reale Autoritratto Leonardo – Torino – Audioguida – MyWoWo Travel App
Probabilmente è il selfie più famoso della storia dell’arte, e lo avrai visto chissà quante volte, riprodotto in mille modi e su ogni materiale possibile: un volto severo, dall’ampia fronte stempiata, le ciglia folte e aggrottate e una lunga barba fluente, quasi da profeta biblico. È l’Autoritratto di Leonardo da Vinci, che è senz’altro il pezzo forte della Biblioteca Reale.
L’autoritratto è realizzato con la tecnica chiamata “sanguigna”, e dovrebbe risalire all’incirca al 1515, quando Leonardo aveva 63 anni. Probabilmente lo disegnò dopo essersi trasferito ad Amboise, al servizio del re di Francia Francesco I. Alcuni studiosi ritengono che l’opera sia stata fatta molto prima, e quindi non credono che l’uomo anziano raffigurato sia proprio Leonardo: ma non c’è dubbio che questo disegno corrisponde alle fattezze tradizionalmente date all’artista dai suoi contemporanei, come Raffaello.
Alla sua morte, avvenuta nel 1519, Leonardo lasciò i manoscritti e tutti i suoi disegni e appunti all’amico e allievo Francesco Melzi, che li riportò in Italia nella sua villa a Vaprio d’Adda, vicino a Bergamo. Purtroppo però gli eredi di Melzi rimaneggiarono e dispersero la straordinaria collezione: alcuni disegni furono rilegati insieme per formare i famosi “codici” di Leonardo da Vinci...
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***** ARMERIA REALE nel Palazzo Reale di Torino - HD remake 2018 (UNESCO)
La ricca esposizione occupa tre ambienti collegati al percorso delle sale di rappresentanza di Palazzo Reale: la Sala della Rotonda, così detta perché qui si innestava la galleria di collegamento tra Palazzo Reale e Palazzo Madama, la magnifica Galleria del Beaumont e il Medagliere, appositamente progettato da Pelagio Palagi per raccogliere le monete, le medaglie e i sigilli di proprietà della Casa reale.
La collezione di armi appartenuta ai Savoia fu aperta al pubblico nel 1837 per volere di Carlo Alberto nella galleria affrescata da Francesco Beaumont, nella seconda metà dell'Ottocento.
La raccolta, composta da armi provenienti dagli arsenali di Torino e Genova e da raccolte private, conta numerosi tipi di armi bianche e da fuoco e di armature.
Pregevoli le armi medievali, numerosi esemplari del Cinquecento e Seicento di scuola italiana e tedesca, armi e cimeli napoleonici e armature indossate dai sovrani sabaudi.
L'ingresso dell'Armeria conduce anche alla Biblioteca Reale, istituita e aperta al pubblico per volontà di Carlo Alberto intorno al 1840. Conserva un prestigioso patrimonio di volumi, manoscritti, codici miniati, disegni, pergamene, mappe, incisioni, album fotografici ed è fondamentale riferimento per gli studiosi degli antichi fondi di storia sabauda. Nella sezione della grafica è conservata l'eccezionale raccolta di disegni di Leonardo da Vinci con il famoso autoritratto (circa 1516).
Sono dell'architetto di corte Pelagio Palagi la sala studio con le sue decorazioni e il disegno delle scaffalature con balconata che rivestono interamente le pareti.
Torino (Piemonte - Italy)
«Torino è la città più profonda, più enigmatica, più inquietante, non d'Italia ma del mondo.» - Giorgio De Chirico, pittore.
Torino, Turin in piemontese, è un comune italiano di 878.735 abitanti, capoluogo dell'omonima città metropolitana e della regione Piemonte. Cuore di un'area metropolitana che conta quasi 2.000.000 di abitanti su una superficie approssimativa di circa 2.300 km², la città di Torino è il quarto comune italiano per popolazione, il terzo complesso economico-produttivo del Paese e costituisce uno dei maggiori poli universitari, artistici, turistici, scientifici e culturali d'Italia. Nel suo territorio sono inoltre presenti aree ed edifici inclusi in due beni protetti dall'UNESCO: alcuni palazzi e zone facenti parte del circuito di residenze sabaude in Piemonte (patrimonio dell'umanità[8]) e l'area delle colline del Po (riserva della biosfera).
Di Torino colpisce soprattutto la compostezza del suo skyline circondato da imponenti vette alpine. Il capoluogo piemontese si presenta come una città dal fascino unico, dove sono passati imperatori, sono nati regni, in cui il potere ha lasciato segni indelebili. Torino è oggi una metropoli che guarda al proprio passato puntando al futuro con l'ambizione di una una città che da piccolo villaggio pedemontano è divenuta la capitale di un regno e di una nazione, per poi trasformarsi in capitale del cinema e dell'automobile.
Tesori imperdibili della città sono i palazzi che hanno fatto la storia del capoluogo subalpino, per secoli cuore del Regno dei Savoia e teatro dell’Unità nazionale. Imponenti sono le dimore in cui hanno soggiornato re e nobili dell'epoca. Il punto di partenza è ancora una volta Piazza Castello, con il Palazzo Reale, Palazzo Madama e Palazzo Carignano, i più importanti edifici storici della città. Il percorso ideale per una visita in città può partire dalla straordinaria corona di delizie, le bellissime residenze che circondano la città adibite un tempo a palazzine di caccia, a residenze estive, prima tra tutte la Reggia di Venaria Reale.
Al tempo stesso gli edifici religiosi come la Basilica di Superga, la Gran Madre, il Duomo, la Consolata, la Crocetta, raccontano la storia di Torino e rappresentano le migliori testimonianze dei grandi architetti passati per il capoluogo, da Juvarra a Guarini. Nel Duomo è conservata la Sacra Sindone, ospitata dall’eccentrica cupola del Guarini andata a fuoco nel 1997 e oggi interamente restaurata.
Grazie all'eredità dei patrimoni della Casa Reale, Torino conserva tesori davvero preziosi: armi, gioielli, arazzi, arredi. Alla Biblioteca Reale, per esempio, è conservato l’autoritratto a sanguigna di Leonardo da Vinci, uno dei disegni più famosi del mondo. Il noto Collegio dei Nobili è invece sede del Museo delle Antichità Egizie con una collezione di oltre 5000 reperti, seconda solo a quella del Cairo.
Da non perdere sono inoltre la Galleria d’Arte Moderna e il Castello di Rivoli. All'interno del simbolo di Torino, la Mole Antonelliana, il Museo del Cinema, l’avveniristico allestimento che rappresenta l'incontro perfetto tra tradizione e progresso.
Torino è inoltre conosciuta come la città del cinema e dei cinema.
Polo Reale – Biblioteca Real – Turin – Audioguía – MyWoWo Travel App
En la planta baja del edificio, junto la Galería Beaumont y la Armería, se encuentra la histórica sede de la Biblioteca Real. Cuando entras en el salón te quedas sin palabras por el ambiente monumental y majestuoso, de estilo neoclásico.
Es obra del arquitecto de la corte Pelagio Palagi, que se encargó igualmente de la decoración y el mobiliario. Mira hacia arriba para ver los frescos con escenas alegóricas sobre las artes y las ciencias, que enfatizan el valor cultural del lugar. A tu alrededor verás una doble fila de estanterías de madera de nogal y una balconada con una hermosa barandilla de hierro forjado.
La Biblioteca posee una espléndida colección de cerca de 200.000 volúmenes, manuscritos, dibujos, pergaminos, álbumes de fotos, mapas, grabados, códices miniados e impresos. Fue fundada a instancias del rey Carlos Alberto, que subió al trono en 1831 y enriqueció la colección de libros de la familia comprando a los anticuarios de toda Europa.
Entre sus obras más importantes puedes admirar una colección de dibujos de grandes maestros como Miguel Ángel, Rafael, Rembrandt y sobre todo Leonardo da Vinci. Mientras que los volúmenes se exhiben de manera rotatoria mediante exposiciones temporales, los dibujos más valiosos los puedes ver en todo momento en una cámara especial, donde se controla cuidadosamente la iluminación, la temperatura y la humedad…
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Turin overview
An Extraordinary Wealth of Culture
Today, anyone who visits Torino will experience the hospitality of a great European capital: the hotels, restaurants, night spots, information and products offered by the RomanticaTours.com, will enable visitors to enjoy a rich and varied stay.
Lovers of classical culture will soon discover that Torino is the Italian capital of the Baroque and Liberty styles; they can visit the Savoy Residences, the Museo Egizio (Egyptian Museum) second only to the one in Cairo , the sanguine self-portrait of Leonardo da Vinci, preserved in the Biblioteca Reale (Royal Library), the Galleria Sabauda (Savoy Gallery), the Sacra Sindone (Holy Shroud) and Palazzo Madama, which has just reopened to the public, with its extraordinary Museo di Arte Antica (Museum of Ancient Art).
TWN 47 - Ed. del 27/03/2009 - Armeria Reale
Appuntamento settimanale con l'arte e la cultura in città. Il notiziario è stato girato all'Armeria Reale di Torino. La trascrizione della puntata è disponibile all'indirizzo comune.torino.it/youtorino. Per attivare i sottotitoli cliccare sulla freccia in basso a destra sul player.
Polo Reale – Biblioteca Real Autorretrato Leonardo – Turin – Audioguía – MyWoWo Travel App
Es probablemente el selfi más famoso de la historia del arte, y lo habrás visto quién sabe cuántas veces, reproducido de mil formas y en todos los materiales posibles: un rostro severo, de amplia frente despejada, las cejas tupidas y fruncidas y una larga barba ondulada, casi como la de un profeta bíblico. Es el Autorretrato de Leonardo da Vinci, que es sin duda el plato fuerte de la Biblioteca Real.
El autorretrato fue realizado con la técnica llamada sanguina, y debe de datar aproximadamente de 1515, cuando Leonardo tenía 63 años. Probablemente lo dibujó después de trasladarse a Amboise, al servicio del rey Francisco I de Francia. Algunos investigadores mantienen que la obra fue realizada mucho antes, y por tanto no creen que el anciano representado sea el propio Leonardo: pero no hay duda de que este dibujo se corresponde con las facciones tradicionalmente atribuidas al artista por sus contemporáneos, como Rafael.
A su muerte, acaecida en 1519, Leonardo dejó los manuscritos y todos sus dibujos y notas a su amigo y discípulo Francesco Melzi, el cual los volvió a llevar a Italia, a su villa de Vaprio d'Adda, cerca de Bérgamo. Desafortunadamente, los herederos de Melzi reorganizaron y dispersaron la extraordinaria colección: algunos dibujos se encuadernaron para formar los famosos códices de Leonardo da Vinci…
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Nuova immagine dei Musei Reali Torino
Torino Reale
Il Polo Reale unisce in uno straordinario percorso di visita il Palazzo Reale, la Biblioteca e l'Armeria Reale, la Galleria Sabauda e il Museo di Antichità.
Polo Reale – Introduzione – Torino – Audioguida – MyWoWo Travel App
Il Polo Museale comprende il Palazzo Reale, la Biblioteca, l'Armeria Reale più la Galleria Sabauda, il Museo di Antichità, il Palazzo Chiablese e anche la Cappella della Sindone, annessa al Duomo. Il tuo percorso partirà dalla monumentale piazza Castello e ti farà attraversare un meraviglioso spazio verde, i Giardini Reali, che sono il polmone centrale di Torino e circondano tutti gli edifici del complesso museale.
Cerca la grande mappa della città sotto il portico che mette in comunicazione piazza Castello con Palazzo Chiablese: potrai godere di uno sguardo d’insieme sull’intero Polo Museale che ti permetterà di organizzare l’itinerario e la sequenza delle visite.
Il complesso ti accompagna per più di 2000 anni di storia: dall’insediamento romano che difendeva i confini dell’impero, lungo i secoli della dominazione dei Savoia fino ad arrivare al Risorgimento e all’Unità d’Italia di cui Torino fu protagonista assoluta.
E proprio dal Palazzo Reale, che fu la monumentale sede della dinastia dei Savoia, comincia il tuo percorso: nelle sue sale storiche rivivrai tre secoli di vita di corte e vedrai l’Armeria e la Biblioteca Reale, con gli straordinari disegni di Leonardo da Vinci...
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Torino. Slideshow fotografico. Mole Antonelliana. Palazzo Reale. Basilica Superga.Reggia Venaria
Musica:
Lifeis by Scott Buckley Creative Commons — Attribution 4.0 International — CC BY 4.0 Music promoted by Audio Library
TORINO - Piazza Carlo Alberto
Prende il nome dal re di Sardegna Carlo Alberto di Savoia, figlio di Carlo Emanuele di Savoia-Carignano, la cui famiglia era proprietaria dell'omonimo palazzo, la cui facciata ottocentesca sul retro (rispetto a quella principale e più antica del Guarini su piazza Carignano) si presenta proprio su questa piazza.
Sul lato opposto a Palazzo Carignano e al monumento equestre di Carlo Alberto, sorge il sontuoso edificio che ospita, oggi, la Biblioteca nazionale di Torino.
Nel 1861, Carlo Marochetti pose, di fronte alla facciata di Palazzo Carignano, la grande statua equestre di Carlo Alberto: il sovrano guarda verso l'ingresso ottocentesco del palazzo, volgendo le spalle alla biblioteca e brandendo in aria una spada.
In mostra a Torino il Leggendario Sforza-Savoia
È uno dei codici miniati più preziosi del Rinascimento, e in via del tutto eccezionale sarà esposto al pubblico, anche se per poche ore: appuntamento a Torino, Biblioteca Reale, giovedì 12 giugno, con l'inaugurazione della mostra Il Leggendario Sforza-Savoia e la presentazione del facsimile Panini.
leggendariosforzasavoia.it
TORINO: Il diario di Vittorio Emanuele III - 08.11.2017 (GRP tv)
Il diario del sovrano Vittorio Emanuele III donato alla Biblioteca Reale dei Musei Reali di Torino. Vittoria Buzzaccarini, figlia di Brunoro che per quattro anni fu aiutante di campo del re, consegna il manoscritto. a Giovanni Saccani, direttore della Biblioteca Reale di Torino.
Turin's royal library
in Turin's Royal Library you can see Leonardo Da Vinci's self-portrait and many treasures
Laura Sgarlazzetta
Turin Epicurean Capital 2017
DALL'ALTO I MONUMENTI DI TORINO CI GUARDANO a cura di PIER PAOLO PALAIA
BIBLIOTECA BEATO G. ALBERIONE 18 MAGGIO 2016
CONFERENZA DI PIER PAOLO PALAI A PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE VOLARTE
Reportage Torino
La visita nella città di Torino è avvenuta nell' aprile 2016.
I nostri Reportage sono raccolti e consultabili sul portale online
infomuseum.org
notizie, mostre, musei, artisti e altro
Opere:
00:17 Stazione Porta Nuova
00:24 statua del Po e della Dora Umberto Baglioni (1937)
00:36 Piazza San Carlo
01:02 Galleria Subalpina
01:23 Piazza Castello
01:32 Palazzo Madama
01:51 Castello degli Acaja
02:10 Palazzo Reale
02:39 Palazzo dell'Armeria Reale
02:44 Chiesa di San Lorenzo
02:53 Chiesa di San Lorenzo, cupola del Guarini
03:14 Oratorio dell'Addolorata
03:34 Duomo di San Giovanni Battista
06:37 Cappella Sacra Sindone
06:43 Campanile di S. Andrea
07:13 Cupola del Guarini per la Capella della Sacra Sindone
07:22 Porta Palatina (I sec. d.C.)
09:39 Teatro Romano
09:57 Palazzo Civico
10:19 Statua del Conte Verdi
10:27 Palazzo Carignano
11:51 Biblioteca Nazionale
12:05 Hispicium Signi Corone (Torino medievale)
12:18 Palazzo dell'Università (1712)
12:40 Mole Antonelliana
Musiche realizzate dal Burning Streets Project -