Da Tortorolo al Castello Crivelli di Lomello
Lascio il cimitero abbandonato di Tortorolo e dopo un tratto di sterrato , riprendo la strada e mi dirigo verso Lomello per vedere il Castello Crivelli che purtroppo non è visitabile in quanto sede del Comune di Lomello ..
Lomello - il castello {Italy]
fu un sito [borgo] importante sotto il dominio romano, il suo lustro crebbe sotto il dominio dei longobardi. Avendo la sede in Pavia, scelsero questo paese come momentaneo soggiorno di riposo, portando il luogo al rango di città,
Lomello 21 Gennaio 2018
EIIIII LEGGIMI
LUOGHI:
Lomello (PV)
Castello Crivelli
Il complesso monumentale di Santa Maria Maggiore
Battistero di San Giovanni ad Fontes
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LOMELLO, PAVIA, ITALY (1 of 2)
Lomello, Lomellina, provincia di Pavia, Lombardia, Italia.
L'antica Laumellum fu un importante centro romano, forse preceduto da un insediamento preromano. I vecchi eruditi, basandosi su una supposta etimologia (Laumellum da Laevum mellum) lo attribuivano ai Levi, fondatori di Pavia insieme ai Marici. Alla fondazione potrebbero aver contribuito anche i Libìci, insediati nel Vercellese. Si tratta comunque di popolazioni Liguri piuttosto che celtiche. In epoca romana Laumellum fu noto soprattutto perché vi transitava la strada che da Piacenza, per Pavia, portava a Torino e ai passi alpini nelle Alpi Cozie. Il luogo è nominato in parecchi itineraria, che indicano la distanza di 22 miglia da Pavia. L'Itinerarium Burdigalense precisa che si tratta di una mansio, cioè di un luogo di sosta, non di una semplice mutatio (cambio di cavalli). In questo punto l'importante arteria superava il fiume Agogna. Lomello è anche citato da Ammiano Marcellino (XV.8.18) sempre a motivo dell'importante strada che vi passava: il futuro imperatore Giuliano venne accompagnato dall'augusto Costanzo II fino a un locum duabus columnis insignem, qui Laumellum interiacet et Ticinum (un luogo celebre per due colonne, che si trova tra Lomello e Pavia) e da qui, seguendo la nota strada, Giuliano proseguì per Torino.
In epoca longobarda il luogo divenne ancora più importante, trovandosi sulla strada che da Pavia, allora capitale del Regno, portava verso la Francia. Nel novembre del 590 qui avvenne il matrimonio tra la regina Teodolinda ed Agilulfo, duca di Torino. Nella successiva epoca franca, nell'847 Lomello divenne sede di Comitato (contea). I suoi conti nel 1001 furono Conti Palatini e poi anche Conti di Pavia. La città ben presto si ribellò alla loro autorità, costringendo i Conti Palatini ad asserragliarsi nei loro domini ereditari, difesi da potenti castelli: il loro staterello assunse allora una ben precisa identità, prendendo il nome di Lomellina. Pavia, diventata ormai un potente Comune, negli anni 1140-1146 sferrò l'attacco finale contro i Conti Palatini, espugnando Lomello e costringedoli a stabilirsi in città. L'imperatore Federico I, se da un lato confermò a Pavia la supremazia sulla zona, dall'altro assicurò ai Conti Palatini la signoria su una serie di località che appartennero poi ai vari rami in cui si divise nei secoli seguenti l'antica casata. Tra questi però non c'era Lomello, che rimase sotto il diretto dominio pavese e poi dei Visconti; sotto di loro Lomello fu sede di podesteria. Nel 1450 Francesco Sforza concesse Lomello e Dorno in feudo ad Antonio Crivelli di Milano. Ai marchesi Crivelli il feudo restò fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1707 Lomello con tutta la Lomellina venne annesso ai domini dei Savoia. Nel corso del XVIII secolo al comune di Lomello fu annesso il territorio di Cascina Grua, che costituiva in precedenza un comune autonomo nel feudo di Lomello.
LOMELLO, PAVIA, ITALY (2 of 2)
Lomello, Lomellina, provincia di Pavia, Lombardia, Italia.
L'antica Laumellum fu un importante centro romano, forse preceduto da un insediamento preromano. I vecchi eruditi, basandosi su una supposta etimologia (Laumellum da Laevum mellum) lo attribuivano ai Levi, fondatori di Pavia insieme ai Marici. Alla fondazione potrebbero aver contribuito anche i Libìci, insediati nel Vercellese. Si tratta comunque di popolazioni Liguri piuttosto che celtiche. In epoca romana Laumellum fu noto soprattutto perché vi transitava la strada che da Piacenza, per Pavia, portava a Torino e ai passi alpini nelle Alpi Cozie. Il luogo è nominato in parecchi itineraria, che indicano la distanza di 22 miglia da Pavia. L'Itinerarium Burdigalense precisa che si tratta di una mansio, cioè di un luogo di sosta, non di una semplice mutatio (cambio di cavalli). In questo punto l'importante arteria superava il fiume Agogna. Lomello è anche citato da Ammiano Marcellino (XV.8.18) sempre a motivo dell'importante strada che vi passava: il futuro imperatore Giuliano venne accompagnato dall'augusto Costanzo II fino a un locum duabus columnis insignem, qui Laumellum interiacet et Ticinum (un luogo celebre per due colonne, che si trova tra Lomello e Pavia) e da qui, seguendo la nota strada, Giuliano proseguì per Torino.
In epoca longobarda il luogo divenne ancora più importante, trovandosi sulla strada che da Pavia, allora capitale del Regno, portava verso la Francia. Nel novembre del 590 qui avvenne il matrimonio tra la regina Teodolinda ed Agilulfo, duca di Torino. Nella successiva epoca franca, nell'847 Lomello divenne sede di Comitato (contea). I suoi conti nel 1001 furono Conti Palatini e poi anche Conti di Pavia. La città ben presto si ribellò alla loro autorità, costringendo i Conti Palatini ad asserragliarsi nei loro domini ereditari, difesi da potenti castelli: il loro staterello assunse allora una ben precisa identità, prendendo il nome di Lomellina. Pavia, diventata ormai un potente Comune, negli anni 1140-1146 sferrò l'attacco finale contro i Conti Palatini, espugnando Lomello e costringedoli a stabilirsi in città. L'imperatore Federico I, se da un lato confermò a Pavia la supremazia sulla zona, dall'altro assicurò ai Conti Palatini la signoria su una serie di località che appartennero poi ai vari rami in cui si divise nei secoli seguenti l'antica casata. Tra questi però non c'era Lomello, che rimase sotto il diretto dominio pavese e poi dei Visconti; sotto di loro Lomello fu sede di podesteria. Nel 1450 Francesco Sforza concesse Lomello e Dorno in feudo ad Antonio Crivelli di Milano. Ai marchesi Crivelli il feudo restò fino all'abolizione del feudalesimo (1797). Nel 1707 Lomello con tutta la Lomellina venne annesso ai domini dei Savoia. Nel corso del XVIII secolo al comune di Lomello fu annesso il territorio di Cascina Grua, che costituiva in precedenza un comune autonomo nel feudo di Lomello.
La festa longobarda. Lomello 2017.
La grande festa Longobarda per le nozze di Teodolinda con duca di Torino Agilulfo a Lomello. La prigionia della regina Gundeberga e il giustizio di Dio.
Itinerari - Garlasco - Lomello
La Vus - Sentieri del Muricin - 001 - A spasso per Lomello
Nella serie di video si vede il segretario dell'associazione eccezionalmente accompagnato dalla sua splendida moglie Manuela in visita al borgo medievale di Lomello, Il cuore longobardo della Lomellina. Insieme visitano il complesso monumentale composto dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, detta la chiesa del Diavolo, costruita per le nozze della regina longobarda Teodolinda, il battistero di san Giovanni ad Fontes, la canonica e il castello. Inoltre si vede il monumentale pezzo di 'strachin', il nome che in Lomellina si da alla gorgonzola, che Matteo e Manuela riescono a trovare alla omonima sagra di Lomello.
Si tratta del canale dell'Associazione di Promozione Sociale 'Muricin'.
L'associazione ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale rurale attraverso la creazione di contesti di condivisione delle conoscenze legate alla produzione artigianale, ai saper fare della tradizione contadina.
I video pubblicati raccontano piccole storie ambientate in paesaggi rurali, piccoli viaggi alla scoperta di cose buone e saperi della tradizione.
La Vus - 008 - A spasso per Lomello
Nella serie di video si vede il segretario dell'associazione eccezionalmente accompagnato dalla sua splendida moglie Manuela in visita al borgo medievale di Lomello, Il cuore longobardo della Lomellina. Insieme visitano il complesso monumentale composto dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, detta la chiesa del Diavolo, costruita per le nozze della regina longobarda Teodolinda, il battistero di san Giovanni ad Fontes, la canonica e il castello. Inoltre si vede il monumentale pezzo di 'strachin', il nome che in Lomellina si da alla gorgonzola, che Matteo e Manuela riescono a trovare alla omonima sagra di Lomello.
Si tratta del canale dell'Associazione di Promozione Sociale 'Muricin'.
L'associazione ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale rurale attraverso la creazione di contesti di condivisione delle conoscenze legate alla produzione artigianale, ai saper fare della tradizione contadina.
I video pubblicati raccontano piccole storie ambientate in paesaggi rurali, piccoli viaggi alla scoperta di cose buone e saperi della tradizione.
Lomello, la procura indaga su castello e lavori pubblici
Gli avvisi di conclusione delle indagini sono stati notificati in questi giorni. A Lomello il vicesindaco Giuseppe Pastorini, tre funzionari del settore Lavori pubblici e un professionista residente in paese rischiano il processo per un'indagine della procura di Pavia che riguarda due filoni distinti: l’acquisizione del castello, attuale sede del municipio, e alcuni lavori pubblici svolti negli scorsi anni.
Nonno Mino per la notte del lavoro narrato a lomello
La Vus - 004 - A spasso per Lomello
Nella serie di video si vede il segretario dell'associazione eccezionalmente accompagnato dalla sua splendida moglie Manuela in visita al borgo medievale di Lomello, Il cuore longobardo della Lomellina. Insieme visitano il complesso monumentale composto dalla Chiesa di Santa Maria Maggiore, detta la chiesa del Diavolo, costruita per le nozze della regina longobarda Teodolinda, il battistero di san Giovanni ad Fontes, la canonica e il castello. Inoltre si vede il monumentale pezzo di 'strachin', il nome che in Lomellina si da alla gorgonzola, che Matteo e Manuela riescono a trovare alla omonima sagra di Lomello.
Si tratta del canale dell'Associazione di Promozione Sociale 'Muricin'.
L'associazione ha lo scopo di valorizzare il patrimonio culturale rurale attraverso la creazione di contesti di condivisione delle conoscenze legate alla produzione artigianale, ai saper fare della tradizione contadina.
I video pubblicati raccontano piccole storie ambientate in paesaggi rurali, piccoli viaggi alla scoperta di cose buone e saperi della tradizione.
LOMELLO, Italy
Lomello, comune della provincia di Pavia, regione Lombardia, Italy.
Rebel Vs Six parte 2 Lomello
Rebel Animals vs. Six parte 2 campo di Lomello
Treni a Lomello
Treni filmati in stazione e nelle campagne di Lomello
In ordine:
D753 006 con tradotta Sannazzaro-Alessandria s.nto
D753 006 con tradotta Alessandria s.nto-Sannazzaro
ATR125 101 con REG Alessandria-Pavia
D753 006 con LIS
x2 ALn668 con REG Pavia-Alessandria
D146 2009 con INV Alessandria s.nto-Sannazzaro
x2 ALn668 con REG Alessandria-Pavia
D753 005 con tradotta Alessandria s.nto-Sannazzaro
x2 ALn668 con REG Pavia-Alessandria
2010 08 01 Effetto pendolino verso lomello
intervista a Franco Corona a Lomello
Il presidente dell' Atletica Cento Torri di Pavia racconta come Stefano Chiesa sia arrivato nella nostra società e commenta la convocazione di Stefano in coppa del Mondo . Nel finale del video il presidente fa un bilancio della stagione indoor e dice quali sono le aspettative della Cento torri per la stagione outdoor
lomello 2010
Lomello (pv)- La Battaglia di Agilulfo