Omaggio ai Ventimiglia-Collesano 17.8.2008
Sfilata storica in costume in omaggio alla famiglia dei Ventimiglia
Riapre la Cappella di Corte al Castello di Caccamo.
L'ufficio Turismo e la Pro Loco, trasformano il Castello in un monumento fruibile in tutta la sua interezza.
Matt Collesano - La nave del destino -
La nave del destino è una vera e propria metafora...LA VITA...dalla nascita, passando per tutti gli alti e bassi che ognuno di noi ha,(dalla gavetta che in qualsiasi cosa è necessaria alle tragedie piu' o meno grandi che purtroppo possono capitare,dai dubbi sul ''credere'' o non ''credere''agli ostacoli sul nostro cammino apparentemente insormontabili),fino ad arrivare a quando una persona decide davvero quello che è e quello che vuole fare ''da grande''.
Un percorso di vita visto attraveso un viaggio per mare!!!
testo e musica di Matt Collesano
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Solo qua nel porto tra gabbiani e marinai,
Vedo tra le onde,riaffiorano i miei guai,
Traspare la mia vita,compreso il mio destino,
Ma non vado neanche a fondo perché non sono vivo.
Sento in lontananza un fischio di sirena,
è il vecchio capitano che grida a la sua ciurma,
''all'erta marinar che il vento sta cambiando!!''
La nave del destino adesso sta salpando,
Non l'ho chiesto io,ma dopo un momento,
Mi son trovato a bordo a lucidare il pavimento,
Vestito da pirata,navigando contro vento,
In questo viaggio folle questo viaggio senza senso;
È un anno quasi ormai,che vedo solo mare,
Col sapore di anarchia e orizzonti da sognare,
Sono salito morto e mi ritrovo vivo
Ma adesso sta arrivando un altro scherzo del destino,
Il capitano grida,con tutta la sua voce,
È in arrivo una burrasca corri vieni qua al timone
Ho il comando della nave,da solo contro il ''mostro''
La prima onda arriva e la prendo in pieno volto,
Il cielo ora è nero,illuminato da saette
La nave imbarca acqua e nessuno più mi sente
Vorrei chiedere aiuto a una mano che non c'è
Quindi chiudo gli occhi e conto solo su di me
Il peggio è passato,è tutto calmo ormai,
Qua sembra il paradiso e non ci sono guai
Ma se mi guardo intorno scopro che è solo un sogno
Sulla nave del destino,non son salito mai
Seduto qui sul porto,con davanti al mare
Adesso vedo chiaro,adesso so che devo fare,
Riprendo la mia vita insieme al mio destino
E vado fino a largo,perchè io sono VIVO.
Vivo,vivo,vivo,vivo,vivo,vivo,vivo,vivo,vivo...
Isnello: Sapori d’Autunno 2018
Il territorio di Isnello ha una superficie di 50,18 km², e si estende da 420 m s.l.m. a 1600 m.
Confina con i comuni di: Cefalù, Gratteri, Collesano, Scillato, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Castelbuono. il Comune fa parte del Parco delle Madonie.
Il corso d'acqua, denominato Isnello, che discende dalle Madonie, lambisce il paese a nord, per incunearsi in un suggestivo stretto canyon formato tra l'altura del castello e la ripida parete della Montagna Grotta Grande.
Castelbuono - Rievocazioni medievali al Castello dei Ventimiglia
Musica a Corte 17 Agosto 2012
I gioielli del parco delle Madonie - Sicilia - Italia.it
Vi accompagniamo in Sicilia per scoprire i gioielli del Parco delle Madonie.
Iniziamo il nostro viaggio dall'affascinante Cefalù, la cui storia risale al 396 a.C. Una città che ha conservato il suo aspetto antico, sviluppatasi intorno alla magnifica cattedrale voluta da Ruggero II. Al suo interno troviamo una delle più belle raffigurazioni al mondo del Cristo Pantocratore.
Spostandoci nell'entroterra troviamo Castelbuono, la porta delle Madonie, col suo bel castello ed il centro storico medioevale, i piccoli vicoli e le strade a gradinata.
Qui troviamo un gioiello barocco voluto dai Ventimiglia: la Cappella di Sant'Anna ed i suoi magnifici stucchi, capaci di suscitare forti emozioni nell'osservatore. Buon viaggio!!
Geraci Siculo,nel Parco delle Madonie,uno dei Borghi più belli d'Italia
Geraci Siculo è un comune italiano di 1.956 abitanti della provincia di Palermo in Sicilia.Vi si combatté, nel 1338, una cruenta battaglia fra Pietro II di Sicilia e Francesco I Ventimiglia.Fa parte del Parco delle Madonie ed è incluso nel club de I borghi più belli d'Italia.Geraci Siculo è un paese dalle antiche origini con un impianto urbanistico risalente al medioevo. È un paese dedito all’agricoltura e alla pastorizia, la principale attività economica è lo stabilimento per la raccolta e l'imbottigliamento dell'acqua minerale proveniente dalla fonti delle montagne geracesi. Molto particolari sono anche le tradizioni del borgo, fra cui almeno vanno ricordate la festa del ringraziamento (dedicata ai Santi Bartolo e Giacomo e all'Annunziata) e la festa del Crocifisso. Tra le manifestazioni il torneo cavalleresco in costume d'epoca.Sopra una massiccia roccia arenaria si trovano gli antichi resti del Maniero dei Ventimiglia. La costruzione fu la prima difesa occidentale della vasta Contea in quanto la sua posizione la rendeva inaccessibile. Oltre per la sua posizione l’inaccessibilità era dovuta anche alla struttura: all’interno gli ambienti avevano una distribuzione e collocazione militaresca, priva di lussi, ed era preparata ad resistere anche a lunghi assalti. Nel sottosuolo vi erano le cisterne per l’acqua, gli spazi per le provviste e le prigioni; al pian terreno c’erano le scuderie, le cucine, le sale d’armi e le feritoie per i tiratori mentre il piano superiore era adibito a residenza della famiglia del conte. Si presume che il castello sia stato costruito in età bizantina. I Normanni lo trasformarono per le loro esigenze militari e al tempo degli Aragonesi e dei Ventimiglia divenne una vera e propria fortezza militare; risale a questo periodo infatti la chiusura del perimetro urbano con le grandi porte di cui ancora oggi si possono intravedere i segni. Del castello oggi sopravvivono i ruderi: gli angoli mozzati delle torri, le feritoie, le cisterne vuote e la chiesetta di Sant’Anna, integra in mezzo alle rovine.
Il Castello di Caccamo con la Rete Vie sacre di Sicilia (18-11-2017)
Un momento del Meeting di Vie sacre in Sicilia.
Le informazioni di Laura sul Castello di Caccamo e sul territorio limitrofo.
Video di Ciccio Urso.
COLTIVARE IL SACRO IN SICILIA
IN SICILIA!
COLTIVARE IL SACRO
COME LA COSA PIÙ SACRA DEI PROPRI IMPEGNI
TRA ISOLITUDINE E SICILITUDINE
Si ha coscienza in Sicilia, per merito di Gesualdo Bufalino e di Leonardo Sciascia, di due concetti importanti, l’”isolitudine” e la “sicilitudine”.
Il primo, “isolitudine”, sta indicare il vissuto di solitudine dispiegato al massimo come forse altrove non è praticabile, e che qui è spesso infelice condizione esistenziale quotidiana, e l’altro concetto, “sicilitudine”, che sta ad indicare la condizione del Siciliano nella sua realtà di una pluralità di razze, di comportamenti, e, quindi, di questa saggezza e follia insieme, questa razionalità e irrazionalità che elevano chiunque vi sia nato e cresciuto a rappresentare una condizione esistenziale unica al mondo.
E di cose uniche al mondo sono capaci i Siciliani!
La Sicilia è fatta di opposti, di luci e ombre…
Per tre giorni a Caccamo si è vissuto di luce.
Con infinito piacere abbiamo finalmente potuto partecipare al Meeting delle Vie Sacre in Sicilia di Caccamo (Pa), appuntamento promosso e voluto testardamente da Attilio Caldarera, e realizzato ogni anno, con sua sana follia, in città diverse con la collaborazione di pellegrini collegati a cammini sacri della rete che da qualche anno si è creata, sempre per unico merito suo.
Laura e Giuseppe Geraci sono stati semplicemente “speciali” nello svolgere gli onori di casa, in una Caccamo e dintorni che conoscono metro per metro.
Un appuntamento bello e che non dimenticheremo. Grazie
Dicevamo che non avevamo potuto partecipare alle precedenti edizioni per coincidenze con altri impegni del “Forum dei pellegrini”, che ogni anno propone un incontro di poeti e pellegrini in una città diversa del Nord Italia.
Siamo grati ad Attilio Caldarera per avere continuamente insistito a che noi del “Forum” partecipassimo, abbiamo apprezzato il suo ruolo straordinario di collegamento tra gruppi e cammini siciliani, ovviamente tutti con natura diversa e logica diversa, e, proprio per questo, il compito di Attilio è da apprezzare, perché sa sempre – e comunque – gestire interessi e modi di fare, dai più semplici e di volontariato quali i nostri (del “Forum dei pellegrini” e del “Cammino della Madonna delle Milizie”, per intenderci) a quelli più articolati e complessi che sfociano in attività economiche autosostenibili di promozione del territorio anche a fini turistici.
In questa occasione delle tre giornate di Caccamo s’è esaltato il sacro tra noi e fuori di noi, e si sono costruiti ponti tra tutti i soggetti, confermanti la carta di intenti degli aderenti alla rete “Vie Sacre in Sicilia”.
Alla prossima.
Liliana e Ciccio Urso
APEr altri video con cammini e pellegrini vai in
Isnello 11/10/2018
Gita alle porte di Isnello.
Il territorio di Isnello ha una superficie di 50,18 km², e si estende da 420 m s.l.m. a 1600 m. Confina con i comuni di: Cefalù, Gratteri, Collesano, Scillato, Polizzi Generosa, Petralia Sottana, Castelbuono. il Comune fa parte del Parco delle Madonie. Il corso d'acqua, denominato Isnello, che discende dalle Madonie, lambisce il paese a nord, per incunearsi in un suggestivo stretto canyon formato tra l'altura del castello e la ripida parete della Montagna Grotta Grande.
A Caccamo walk about
One of our first walk abouts. A great town, but quite hilly, with lots of steps !
UN SABATO A CASTELBUONO - DISCOVER SICILY - EP 03
Terzo episodio di Discover Sicily, scendiamo dalla piramide del 38° parallelo e visitiamo Castelbuono.
I miei social
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Se vuoi sostenermi (basta 1 euro)
Supporto smartphone che utilizzo:
Moto: Yamaha MT-09 2017
Moto2: Yamaha Tw 200 1995
Action Cam principali: GoPro Hero 4 Black & Silver
Microfono GoPro:
Action cam2 dal buon rapporto qualità prezzo: Iconntechs 4k
Fotocamera: Sony A5100
Montaggio: Adobe Premiere
Copertina: Adobe Photoshop
Text live: Adobe After Effects
Moto precedenti
-Aprilia Dorsoduro 750 2009
-Honda Hornet 600 anno 2000
Scarico: Roadsitalia (with-out db-killer)
-Suzuki Rm 250 2t 2000
-Aprilia RS 125 Extrema 1994
-Husqvarna 125
-Yamaha Tzr 50 (Top nero)
#DiscoverSicily #Castelbuono
Notti di la Rinasciuta Siciliana
Rinasciuta Vizzinisi, con il patrocinio del Comune di Vizzini, è lieta di invitarvi alla Notti di la Rinasciuta Siciliana -- Festa della Cultura Siciliana.
Una serata tra cultura, tipicità, musica e tribalismi sullo sfondo suggestivo del Castello Medievale di Vizzini.
Suonerà per voi la band siciliana emergente dei Malacuscenza, che reinterpreta le canzoni popolari siciliane e quelle della grande cantautrice Rosa Balistreri in chiave rock-jazz.
A seguire, la serata si scatenerà in un Live Dj Set di musica tribal-house accompagnato da percussioni e sax dal vivo!
IRIDIO - Live At Sogni Medioevali - Italy 2005
Song performed at Sogni Medievali, Medieval Feast in Issogne (Italy)
Stupor Mundi 2006 parte2- www.osteghibellina.net
Ballerine della Cia dell'Oste Ghibellina, feste medievali di Palazzuolo sul Senio (FI) 2006
mondiali medievali :)
l italia campione del mondo si festeggia con strumenti e balli medievali. ('mbriaghi persi )
PAESE ABBANDONATO da 200 anni + MIO PADRE CHE È FIGO | Sicilia
(Quel che resta di) Gioiosa Guardia (ME)
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Alessandro Barbetti c/o MBE
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• Lumix GH5:
• Sony A5100:
• Manfrotto (il mio è fuori produzione, questo è figo):
• Schede SD:
• Batterie di riserva a5100:
• Batteria di riserva GH5:
• Zoom H2N:
• Rode VideoMicro:
Leonardo Tornabene Wedding Film
Leonardo Tornabene Wedding Film racconta e vi fa rivivere le emozioni del giorno del vostro matrimonio.
Motta
Carrying of the saint
Torrechiara. Testo poetico di Nino Piazza
Componimento poetico dedicato al castello di Torrechiara in provincia di Parma
Ass. LA GIOSTRA - Massafra (TA) - Presepe Vivente di San Francesco - 2007
Presepe Vivente di San Francesco d'Assisi
Realizzato dall'Associazione Culturale LA GIOSTRA Sbandieratori, Musici e Gruppo Federiciano - Massafra (TA) - all'interno del Castello Medioevale di Massafra (TA) a Natale 2007.